Dopo aver annunciato "la guerra civile", il leader del gruppo paramilitare torna sui propri passi: "Siamo arrivati a 200 chilometri da Mosca senza versare una goccia di sangue. Ora che per continuare dovremmo versarne, per senso di responsabilità facciamo invertire la rotta ai nostri convogli e facciamo ritorno alle nostre basi"
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Kiev: stop alla paura dell'escalation, è ora di porre fine al regime
"Quelli che dicevano che la Russia era troppo forte per perdere: guardate ora. È ora di abbandonare la falsa neutralità e la paura dell'escalation; date all'Ucraina tutte le armi necessarie, dimenticate l'amicizia o gli affari con la Russia. È ora di porre fine al male che tutti
disprezzavano ma con cui avevano troppa paura di strappare". Lo scrive in un post sui social il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba.