Guerra Ucraina Russia. Mosca: "Sabotaggi al confine". Al G20 incontro Blinken-Lavrov. LIVE

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La Russia denuncia un'infiltrazione di "sabotatori" ucraini nella regione frontaliera di Bryansk mentre Kiev parla di provocazione russa. L'Ucraina denuncia raid russi sui civili in fila per ricevere aiuti umanitari nel distretto di Beryslavn a Kherson. Nove persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino. Missile russo anche su condominio nella regione di Zaporizhzhia

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Prima le incursioni di droni fino a cento chilometri da Mosca, con le accuse di un coinvolgimento Usa. Ora un'infiltrazione di "sabotatori" nella regione frontaliera di Bryansk: la Russia continua a denunciare attacchi alla sua sicurezza provenienti da Kiev. Due uomini uccisi e un bambino ferito è il bilancio fornito dalle autorità di quello che il presidente Vladimir Putin ha definito un "attacco terroristico" compiuto da "neonazisti" al servizio dei loro "padroni" occidentali. Secondo il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, tutta la storia è invece solo "una classica provocazione" di Mosca.
Gli Usa alla Russia: "Non abbiamo aiutato Kiev negli attacchi coi droni". 
Le forze russe, intanto, hanno attaccato proprio con i droni alcuni civili in fila per ricevere aiuti umanitari nel distretto di Beryslav, nella regione di Kherson. Lo ha riferito l'ufficio del procuratore generale ucraino su Telegram: nove persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino. Ancora raid nella zona di Zaporizhzhia, dove si trova la più grande centrale nucleare d'Europa. Al G20, primo contatto Blinken-Lavrov.

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Esplosione in aria a 110 km da Mosca, "possibile drone"

Un'esplosione è avvenuta a Kolomna, città della Russia nella regione di Mosca a 113 km a sudest dalla capitale. Lo hanno confermato le autorità, dopo che sui social erano state diffuse informazioni e immagini dell'accaduto. "L'esplosione è avvenuta in aria. Con molta probabilità stiamo parlando di un drone. Ma finora è impossibile dirlo con certezza, dal momento che non riescono a trovare il relitto", hanno dichiarato le forze dell'ordine all'agenzia Tass. Un portavoce dei servizi di emergenza ha riferito che "un certo numero di potenziali strutture sono state controllate" e "non sono stati trovati segni di esplosione". 
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Un anno di guerra in Ucraina: lo speciale di Sky TG24

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Ue, c’è un accordo sul decimo pacchetto di sanzioni alla Russia

Bruxelles ha finalmente trovato un’intesa tra i suoi Stati membri sulle nuove misure per colpire l’economia di Mosca. “In questo modo ridurremo il suo arsenale bellico e colpiremo profondamente l'economia”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Ecco le misure presenti
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Stampa moldava: il leader ceceno Ramzan Kadyrov sarebbe stato avvelenato

Il leader ceceno Ramzan Kadyrov, luogotenente di Vladimir Putin nel Paese, sarebbe stato avvelenato e per questo motivo non sarebbe stato presente al discorso del presidente russo sullo stato della nazione. Lo scrive il media moldavo Timpul, ma per ora non ci sono altre conferme. Kadyrov, 46 anni, secondo il giornalista kazako Azamat Maitanov, al momento ha gravi problemi di salute, forse ai reni. Secondo alcune fonti, il leader ceceno, che non si fida dei medici russi, si sarebbe rivolto a un nefrolologo arrivato a Grozny dagli Emirati Arabi Uniti. Nei giorni scorsi Kadyrov ha detto che il comandante delle forze cecene in Ucraina Apty Alaudinov è stato avvelenato con una lettera impregnata da un agente tossico.
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Usa, dopo Blinken-Lavrov non previsti altri contatti con russi

Il segretario di Stato americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sono rimasti a parlare otto minuti, a margine della riunione ministeriale del G20 in India, e non sono previsti ulteriori contatti di questo tipo con Mosca, ha detto il portavoce del dipartimento di Stato Ned Price. "E' stato un contatto di otto minuti, piuttosto breve", ha detto ai giornalisti durante un briefing. Secondo Price, gli Stati Uniti "non si fanno illusioni sul fatto che una comunicazione così breve possa cambiare la posizione della Russia nel prossimo futuro o in questo momento". Alla domanda dei giornalisti se siano ora possibili ulteriori contatti con la Russia, Price ha affermato che "gli Stati Uniti non si aspettano alcun contatto ad alto livello nel prossimo futuro". Allo stesso tempo, ha aggiunto che Washington è "sempre aperta al dialogo". 
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Disegno contro la guerra, bimba russa in orfanotrofio e padre in carcere

Una dodicenne russa è finita temporaneamente in orfanatrofio e suo padre è stato arrestato a causa di un disegno contro la guerra in Ucraina fatto a scuola dalla bambina, come riporta il Guardian. Lo ha denunciato oggi Maria Kuznetsova, avvocato dell'uomo, in una serie di tweet ripresi dal gruppo per i diritti umani Ovd-Info, dove si vede anche una foto della bimba e il suo disegno. 
Masha e suo padre, il 54enne Alexey Moskalev, vivevano a Yefremov, una città della regione russa di Tula. Lo scorso aprile, ha raccontato il sito indipendente Meduza, la maestra d'arte alla scuola di Masha ha chiesto ai bambini di fare dei disegni a sostegno dei soldati che combattono in Ucraina. Masha ha, però, disegnato una bandiera russa con la scritta "No alla guerra" e una ucraina con la scritta "Gloria all'Ucraina", oltre a due missili lanciati da parte russa contro una donna e una bambina. La maestra ha immediatamente allertato i servizi di sicurezza dell'Fsb.
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Attacco Bryansk, domani Putin incontra Consiglio Sicurezza

Domani, il presidente russo Vladimir Putin terrà un incontro operativo con i membri permanenti del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, secondo quanto annunciato dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. L'incontro avverrà all'indomani dell'attacco sferrato a Bryansk, vicino al confine ucraino, da quelli che Mosca ritiene "sabotatori ucraini". Nell'attacco sono stati uccisi due civili. Putin lo ha definito un "attacco terroristica". Lo riporta Ria Novosti. 
 
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Zelensky sostituisce capo amministrazione militare città Kherson

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che nomina Roman Mrochko a capo dell'amministrazione militare della città di Kherson, dopo aver destituito Halyna Luhova dal suo incarico. Lo riporta Kyiv Independent. Mrochko ha lavorato come procuratore dal 2011 e in precedenza ha ricoperto la carica di procuratore militare nell'oblast di Lugansk. È anche un ex sostituto procuratore militare del comando militare meridionale. 

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Casa Bianca: domani nuovo pacchetto aiuti con Himars

Domani, gli Stati Uniti stanzieranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, che comprenderà i lanciarazzi Himars e artiglieria. Lo ha annunciato il portavoce del Consiglio di Sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby. 
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Zelensky: "Risposta militare e legale ad attacco Zaporizhzhia"

"Il brutale attacco missilistico russo di oggi su Zaporizhzhia dovrà affrontare la nostra risposta militare e legale. L'occupante sentirà inevitabilmente la nostra forza. La forza della giustizia in ogni senso della parola". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. I soccorritori "sono riusciti a salvare 11 persone e più di 70 hanno ricevuto aiuto. Due persone sono attualmente nell'elenco delle persone uccise. Le mie condoglianze alle famiglie", ha aggiunto Zelensky.
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Russia: esplosione a Kolomna, a 120 chilometri da Mosca

Un'esplosione si è registrata a Kolomna, a 120 chilometri sud-est di Mosca. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti che cita l'amministrazione comunale senza, però, fornire dettagli. "I servizi di emergenza sono sul posto", si sono limitati a dire le autorità locali. 
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Vertice tra Xi Jinping e Lukashenko a Pechino: "Amicizia indissolubile"

Il leader cinese ha dato il benvenuto all'omologo bielorusso con lo sparo a salve di 21 colpi di cannone che hanno dato il via ai colloqui odierni. Xi nei giorni scorsi si era fatto promotore di un piano di pace per Russia e Ucraina che la Bielorussia ha affermato di "sostenere pienamente". Da Pechino è arrivato poi l'invito ad "abbandonare ogni mentalità da Guerra Fredda".
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Zelensky, risposta militare e legale ad attacco Zaporizhzhia

"Il brutale attacco missilistico russo di oggi su Zaporizhzhia dovrà affrontare la nostra risposta militare e legale. L'occupante sentirà inevitabilmente la nostra forza. La forza della giustizia in ogni senso della parola". Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. I soccorritori "sono riusciti a salvare 11 persone e più di 70 hanno ricevuto aiuto. Due persone sono attualmente nell'elenco delle persone uccise. Le mie condoglianze alle famiglie", ha aggiunto Zelensky. 
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Medvedev minaccia apocalisse: “Verso catastrofe nucleare”

“Si può continuare a pompare armi al regime neofascista di Kiev e bloccare ogni possibilità di rilanciare i negoziati. I nostri nemici stanno facendo proprio questo, non volendo capire che i loro obiettivi portano ovviamente a un fiasco totale", ha scritto l'ex presidente russo. LEGGI L'ARTICOLO
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Zelensky parla con Lula, impegno per raggiungere la pace

Il presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha avuto una videochiamata oggi con il suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, per riaffermare il suo impegno a cercare la pace nel conflitto scatenato dalla Russia il 24 febbraio 2022. Su Twitter, il capo dello Stato brasiliano ha scritto di aver evidenziato il suo desiderio di guidare la proposta di un gruppo di Paesi neutrali per mediare il dialogo per la pace. "Ho appena avuto un incontro in video con il presidente dell'Ucraina. Ho ribadito la volontà del Brasile di dialogare con altri Paesi e partecipare a qualsiasi iniziativa intorno alla costruzione della pace e del dialogo", ha precisato Lula, sottolineando che "la guerra non può interessare a nessuno". Questo è il primo colloquio tra i due leader e avviene dopo che Lula aveva annunciato la sua intenzione di creare un gruppo di nazioni, tra cui la Cina, che potesse favorire il dialogo e la pace in Ucraina. La scorsa settimana, il viceministro degli Esteri russo, Mikhail Galuzin, ha affermato che il governo di Vladimir Putin sta analizzando il piano per porre fine al conflitto formulato da Lula, secondo il quale la guerra è stata un "grossolano errore". Dal canto suo, il leader ucraino ha riferito di aver ringraziato Lula "per aver sostenuto la nostra risoluzione all'Onu. Abbiamo sottolineato l'importanza di sostenere il principio della sovranità e dell'integrità territoriale degli Stati", ha scritto Zelensky in un messaggio su Telegram. "Abbiamo anche discusso degli sforzi diplomatici per riportare la pace in Ucraina e nel mondo". 
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Usa, domani nuovo pacchetto di armi all'Ucraina

"Domani gli Stati Uniti annunceranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina". Lo ha detto il portavoce per il Consiglio della sicurezza nazionale americana, John Kirby, precisando che si tratterà soprattutto di "artiglieria e munizioni per i sistemi che le forze di Kiev hanno già".  
 
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Lituania: "Sosteniamo sanzioni a Iran e a alleati Russia"

"Sentiamo e comprendiamo le minacce a Israele, e per questo continueremo a chiedere sanzioni internazionali contro l'Iran e gli altri regimi autoritari che si sono schierati dalla parte della Russia nella sua barbara guerra contro l'Ucraina". Lo ha dichiarato oggi il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, nel corso della sua visita ufficiale in Israele. Durante l'incontro tra Landsbergis e il suo omologo israeliano, Eli Cohen, i due ministri degli Esteri hanno discusso delle relazioni bilaterali tra Lituania e Israele, della situazione della sicurezza internazionale e degli sforzi della comunità internazionale per aiutare l'Ucraina. "Se non concentriamo ora i nostri sforzi in vista di una vittoria dell'Ucraina, il mondo potrebbe perdere il suo principale sostegno: l'ordine basato sulle regole", ha dichiarato il ministro lituano. "Tuttavia, non dobbiamo soccombere alla paura del crollo della Russia e all'illusione che la Russia non possa essere sconfitta. Può e deve essere sconfitta", ha osservato. Al termine dell'incontro, i capi della diplomazia di Lituania e Israele hanno sottoscritto un programma di cooperazione tra i due governi nei settori dell'istruzione, della scienza, della cultura, della gioventù e dello sport per gli anni 2023-2025, nonché memorandum di cooperazione nei campi dell'innovazione e della sicurezza informatica.
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