Guerra Ucraina, vertice tra Xi Jinping e Lukashenko a Pechino: "Amicizia indissolubile"

Mondo
©IPA/Fotogramma

Il leader cinese ha dato il benvenuto all'omologo bielorusso con lo sparo a salve di 21 colpi di cannone che hanno dato il via ai colloqui odierni. Xi nei giorni scorsi si era fatto promotore di un piano di pace per Russia e Ucraina che la Bielorussia ha affermato di "sostenere pienamente". Da Pechino è arrivato poi l'invito ad "abbandonare ogni mentalità da Guerra Fredda"

ascolta articolo

Vertice a Pechino tra il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, alleato numero uno di Vladimir Putin, e il suo omologo Xi Jinping. Con lo sparo a salve di 21 colpi di cannone in piazza Tienanmen il leader cinese ha voluto dare il benvenuto al leader della Bielorussia prima di avviare i colloqui tra le due parti. Il presidente cinese nei giorni scorsi si è proposto come mediatore della pace tra Ucraina e Russia presentando anche un documento di pace di 12 punti sulla crisi ucraina che però è stato respinto da Kiev, Stati Uniti ed Europa. Durante l’incontro Lukashenko ha affermato di sostenere “pienamente l'iniziativa" cinese sulle proposte per la pace e la sicurezza internazionale. Per Minsk la posizione della Cina sulla crisi ucraina "è coerente e chiara, e il documento di posizione sulla sua soluzione" punta a "promuovere la pace e i colloqui". Lukashenko ha poi aggiunto che "l'incontro di oggi si svolge in un momento molto difficile verso cui si richiedono nuovi approcci non ortodossi e decisioni politiche responsabili che dovrebbero mirare innanzitutto a prevenire uno scivolamento in un confronto globale che non vedrà vincitori". (GUERRA IN UCRAINA. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)

Xi: "Abbandonare mentalità da Guerra Fredda"

Lukashenko ha quindi ribadito il suo impegno per la pace tra Russia e Ucraina e ha affermato che Minsk punta anche a rafforzare la cooperazione tecnologica con la Cina. Xi Jinping dal canto suo ha aggiunto come sia necessario “attenerci alla direzione della soluzione politica, abbandonare ogni mentalità da Guerra Fredda, rispettare le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i Paesi e costruire un'architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile". I Paesi interessati, ha aggiunto, "dovrebbero smetterla di politicizzare e strumentalizzare l'economia mondiale e fare davvero cose che aiutino a cessare il fuoco e la guerra, risolvendo pacificamente la crisi".

vedi anche

Russia-Cina, l’inviato di Xi Jinping incontra Putin e Lavrov. FOTO

Cina-Bielorussia, "amicizia indissolubile"

Di fronte alla situazione internazionale piena di instabilità e incertezza, Pechino è disposta a collaborare con la Bielorussia per "lo sviluppo sano e stabile delle relazioni bilaterali ad alto livello", apprezzando molto il "fermo sostegno" di Minsk "alla posizione legittima della Cina su questioni relative a Taiwan, Xinjiang, Hong Kong e diritti umani". La Bielorussia, ha detto Lukashenko nel resoconto cinese del vertice, "sostiene con forza la Cina nella salvaguardia dei suoi interessi fondamentali, sostiene fermamente e partecipa alla costruzione congiunta della 'Belt and Road', dell'iniziativa per la sicurezza globale e dell'iniziativa per lo sviluppo globale proposte dal presidente Xi Jinping. La Cina è il cardine del mantenimento della pace nel mondo". Xi Jinping ha poi definito "indissolubile" l'amicizia tra Cina e Bielorussia e ha sottolineato che i due Paesi "dovrebbero rafforzare continuamente la fiducia reciproca ed essere reciprocamente veri amici e buoni partner". 

leggi anche

Attacchi con droni sulla Russia. Velivolo precipita a 100 km da Mosca

Esito dei colloqui

Il vertice sino-bielorusso è l'ultimo segnale che vede Xi più interessato alla guerra in Ucraina, a un anno dall'aggressione di Mosca contro Kiev. L'agenzia statale Xinhua ha anche dato conto dei colloqui tra Lukashenko e il premier cinese Li Keqiang, durante i quali non sarebbe stato fatto alcun accenno alla vicenda ucraina. Li, in particolare, ha espresso l'auspicio che Cina e Bielorussia possano approfondire la "cooperazione pragmatica" e "migliorare la comunicazione e il coordinamento" negli affari globali e regionali. Dopo i colloqui, tenuti nella Grande sala del popolo, i due capi di Stato hanno firmato la 'Dichiarazione congiunta tra Repubblica popolare cinese e Repubblica di Bielorussia sull'ulteriore sviluppo del partenariato strategico completo per tutte le stagioni nella nuova era' e hanno presenziato alla firma di accordi nei settori dell'economia, del commercio, dell'industria, dell'agricoltura, delle dogane, della scienza e della tecnologia, della salute, del turismo, dello sport e di una serie di documenti di cooperazione bilaterale negli enti locali. 

leggi anche

Wizz Air, voli verso Moldavia sospesi per rischi legati alla guerra

Mondo: I più letti