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Terremoto Turchia e Siria, superati 21mila morti. Sette italiani dispersi

 In Turchia sono almeno 62.914 le persone rimaste ferite e oltre 16mila le vittime accertate. Lo riferisce il premier Erdogan. Continuano la ricerche di superstiti, ancora persone estratte vive dopo oltre 80 ore sotto le macerie. Primo convoglio di aiuti raggiunge le aree controllate dai ribelli in Siria

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Il bilancio dei morti supera i 20mila ufficiali dei terremoti che hanno colpito il sud della Turchia e il nord della Siria. In Turchia il bilancio è salito a 16.170 morti e 64 mila feriti. Lo ha comunicato il presidente, Recep Tayyip Erdogan, che ha promesso: "Nessuno rimarrà senza casa". E si continua a scavare nella speranza di trovare persone ancora vive: nel distretto di Akevler in Turchia, una madre e suo figlio sono estratti vivi dopo 70 ore passate sotto le macerie. Intanto, sempre in Turchia, è stato ripristinato l'accesso a Twitter bloccato ieri dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan dopo le critiche sulla lentezza nel raggiungere alcune delle aree colpite dal sisma. In Siria il primo convoglio di aiuti umanitari è arrivato nelle aree controllate dai ribelli.

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- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Bambino trovato vivo dopo 90 ore a Hatay

C'è ancora qualche speranza di vita sotto le macerie del terremoto. Dopo 90 ore è stato salvato Hilal Bilgi, 10 anni, trovato tra le macerie di un appartamento di 7 piani a Hatay. Per salvare il bimbo, riporta il quotidiano turco Hurriyet, i soccorritori hanno scavato una galleria: il bambino era sotto un blocco di cemento e, con l'approvazione dei parenti, si è deciso di amputargli un braccio con un'operazione eseguita sotto le macerie. Nel sisma il bambino ha perso i genitori e i 3 fratelli.
- di Costanza Ruggeri

Dal Montenegro inviata un'equipe medica

Il Montenegro ha deciso oggi l'invio nelle zone terremotate della  Turchia di una equipe medica di 13 componenti. I media a Belgrado, che ne danno notizia, riferiscono che in Turchia si trova già una squadra di 23 soccorritori giunti dal Paese balcanico. Aiuti alla Turchia sono stati inviati dagli altri Paesi della regione.
- di Costanza Ruggeri

Terremoto in Turchia e Siria, migliaia di sfollati al gelo. IL REPORTAGE DI SKY TG24

L'inviato di Sky TG24 Paolo Fratter si trova in Turchia e si sta dirigendo verso l'epicentro del violento sisma, nella città di Gaziantep. Raggiungere quelle zone - viene testimoniato nel primo reportage - è estremamente difficile: ovunque ci sono strade distrutte e ponti collassati. Difficili anche le condizioni climatiche, che rendono drammatica la situazione per gli sfollati.

- di Redazione Sky TG24

Terremoto in Turchia e Siria, la mappa degli aiuti internazionali

Dall'Ue al Giappone, passando per gli Usa e l'India: sono molti i Paesi che, subito dopo il sisma del 6 febbraio, si sono mobilitati per mandare aiuti e personale specializzato. Fra di loro, anche l'Italia con i Vigili del fuoco. LA MAPPA DEI SOCCORSI

- di Redazione Sky TG24

Le immagini di una strada dilaniata vista da un drone. VIDEO

Nei pressi di Aleppo, in Siria, una strada è stata completamente distrutta e spaccata dalla violenza del sisma che ha colpito il Paese ed il confine con la Turchia lo scorso 6 febbraio, lasciando dietro di sé una scia enorme di vittime e devastazione.

- di Redazione Sky TG24

Sisma in Turchia-Siria, bilancio vittime supera 21mila morti

Il bilancio del terremoto che lunedì scorso ha colpito la Turchia meridionale e la Siria continua a salire. Funzionari e medici hanno annunciato che 17.674 persone sono morte in Turchia e 3.377 in Siria, portando il totale delle vittime confermate a 21.051.
- di Costanza Ruggeri

Michel: "Dai 27 forte solidarietà al popolo turco e siriano"

"Forte espressione di solidarietà ed empatia da parte dei 27 Paesi dell'Ue al Consiglio Europeo nei confronti del popolo turco e siriano". Lo ha scritto su Twitter Charles Michel pubblicando la lettera inviata al presidente turco Erdogan in cui si ribadisce l'intenzione di organizzare una conferenza dei donatori a Bruxelles a marzo.
- di Costanza Ruggeri
- di Costanza Ruggeri

Terremoto in Turchia e Siria: le prime immagini dai satelliti europei

Il Copernicus Rapid Mapping ha pubblicato le mappe che evidenziano i danni delle aree devastate dal violento sisma del 6 febbraio. Il focus al momento è su 6 città ma arriveranno dati anche su altre aree. Le immagini sono state realizzate da un'ampia gamma di satelliti europei, come i Sentinel del programma Copernicus​.

- di Redazione Sky TG24

Usa annunciano 85 milioni in aiuti

Gli Stati Uniti annunciano 85 milioni di dollari di aiuti alla Turchia e Siria per il terremoto. Gli aiuti, afferma l'agenzia americana per lo sviluppo Usaid, saranno versati ai partner sul terreno per "fornire l'aiuto necessario urgente a milioni di persone". 
- di Redazione Sky TG24

L'Ue attiva il meccanismo per aiuti a Turchia e Siria

L'Unione europea ha fatto sapere di avere attivato un meccanismo per l'aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto in Siria e Turchia. Il centro di coordinamento per la risposta alle emergenze dell'Ue si sta coordinando con gli Stati membri per inviare rapidamente assistenza alla popolazione siriana. Italia e Romania hanno già presentato un piano che prevede la fornitura di tende, sacchi a pelo, materassi, letti, alimenti e vestiti invernali. Per quanto riguarda la Turchia, l'Ue si sta mobilitando per inviare 500 unità per l'alloggio temporaneo, che possono ospitare fino a 5 persone, 2 mila tende e 10.500 letti. Oltre a questo, 21 Paesi membri dell'Ue insieme a Albania, Montenegro e Serbia hanno offerto di inviare 38 squadre per operazioni di salvataggio e assistenza medica. Oltre 1650 soccorritori sono già presenti nelle aree del sud est anatolico più colpite dal sisma e, al momento, sono riusciti a salvare 36 persone. Il commissario Ue per la gestione delle crisi Janez Lenarcic si è recato oggi a Gaziantep, una grande città nei pressi dell'epicentro del sisma, per incontrare funzionari dell'agenzia turca per le emergenze e i disastri Afad e i partner che si occupano dell'assistenza alle zone colpite nel nord est della Siria.
- di Redazione Sky TG24

L'Algeria annuncia le sue due prime vittime nel terremoto 

Le autorità algerine hanno annunciato la morte di due cittadini in Turchia in seguito al terremoto che ha colpito il sud del Paese lunedì scorso. Lo afferma una nota del ministero degli Esteri algerino, precisando che si tratta di una donna e di sua figlia, i cui corpi sono stati recuperati oggi pomeriggio nella città di Iskenderun, nella provincia di Hatay, nel sud della Turchia. La stessa fonte ha sottolineato che i corpi delle due vittime saranno trasferiti a Istanbul per poi essere rimpatriati. 
- di Redazione Sky TG24

Capo dell'Oms in viaggio verso la Siria, portiamo assistenza

"In viaggio verso la Siria, dove l'Oms sostiene l'assistenza sanitaria essenziale nelle aree colpite dal recente terremoto, sulla base del nostro lavoro di lunga data in tutto il paese". E' quanto annuncia su twitter il capo dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. 
- di Redazione Sky TG24

Guterres, 'bene possibilità di aprire altri valichi tra Turchia e Siria'

Il segretario generale dell'Onu, António Guterres, si dice aperto all'idea di consegnare aiuti alle popolazioni colpite dal terremoto in Siria  attraverso altri valichi, oltre a quello dBab al-Hawa, unico corridoio umanitario approvato dalle Nazioni Unite tra la Turchia e le zone controllate dai ribelli nel nord della Siria. 
"Ovviamente sarei molto felice se il Consiglio di Sicurezza raggiungesse un consenso per permettere di usare altri valichi" ha detto, sottolineando che "molte agenzie umanitarie non Onu stanno già consegnando attraverso altri valichi". 
Oggi il primo convoglio dell'Onu, formato da sei camion, è entrato nel nord della Siria, attraverso il valico di Bab al-Hawa che non è stato danneggiato dal terremoto a differenza della strada che si deve attraversare per raggiungerlo. 
- di Redazione Sky TG24

Momento di preghiera nel paese di Angelo Zen

La comunità di Maerne di Martellago (Venezia) si è riunita questa sera nella chiesa parrocchiale in un momento di preghiera e speranza per Angelo Zen, l'imprenditore 60enne disperso nel terremoto in Turchia, del quale non si hanno notizie da domenica sera. A celebrare la funzione è stato il parroco, don Siro Zorzi, alla presenza di Andrea Saccarola, sindaco di Martellago, e Simone Bontorin, primo cittadino di Romano d'Ezzelino (Vicenza), dove Zen ha risieduto per oltre 20 anni. Hanno partecipato, per fare sentire la propria vicinanza, anche due rappresentanti della comunità turca. "Ci raccogliamo" - ha detto il parroco nel corso dell'omelia - "per condividere tante preoccupazioni. Di fronte ad eventi forti della natura ci prende il senso dell'impotenza, restiamo senza parole. Dobbiamo fare i conti con la fragilità e la nostra limitatezza umana. Preghiamo per Angelo e i suoi familiari, nella speranza che lo possano rincontrare". La moglie di Zen, invitata dal sindaco, pur riservandosi di partecipare alla veglia, ha deciso di non essere presente.
- di Redazione Sky TG24

Banca Mondiale, 1,78 mld di dollari alla Turchia

La Banca Mondiale ha annunciato 1,78 miliardi di dollari in aiuti alla Turchia, per sostenere gli sforzi di soccorso e di ripresa dopo che il terremoto ha colpito il Paese e la vicina Siria, causando più di 20 mila vittime. "Stiamo fornendo assistenza immediata e preparando una rapida valutazione degli urgenti e massicci bisogni sul campo", ha dichiarato il presidente della Banca Mondiale David Malpass in un comunicato.
- di Redazione Sky TG24

Crosetto: "In partenza dall'Italia ulteriori aiuti"

"Nelle prossime ore, in coordinamento con la Protezione civile, la nave San Marco della Marina Militare salperà dal porto di Brindisi con a bordo un ospedale da campo fornito dalla Regione Piemonte". Lo rende noto il ministro della Difesa Guido Crosetto. "Il mio ringraziamento" - prosegue - va a tutti gli uomini e le donne, le istituzioni, le associazioni e i privati che hanno offerto e stanno offrendo un aiuto concreto davanti a un così devastante terremoto. L'Italia è vicina alla Turchia e alla Siria, soprattutto alle sofferenze di tutti coloro che sono stati colpiti da questa immane tragedia". L'unità navale messa a disposizione dal ministero della Difesa, oltre all'ospedale da campo trasporterà altri beni e strumentazioni raccolti in queste ore anche attraverso donazioni di privati e di associazioni da destinare alle popolazioni duramente colpite dal sisma. Nei giorni scorsi la Difesa aveva già inviato un velivolo P180 e due C130 dell'Aeronautica Militare con a bordo medicinali e materiale sanitario e squadre di soccorso della Protezione civile e dei vigili del fuoco che sono già all'opera nelle operazioni di salvataggio. 
- di Redazione Sky TG24

Sisma Turchia-Siria: il bilancio dei morti supera i 20mila

Sale a oltre 20mila il bilancio dei morti del devastante terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria mentre svanisce la speranza di trovare altri sopravvissuti. Lo riferisce SkyNews.
- di Maurizio Odor

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