Guerra Ucraina Russia, news. Berlino approva l'invio dei carri Leopard dalla Polonia

Il Cremlino mette in guardia Usa e Nato sull'invio di armi all'Ucraina: "Porterebbe a un disastro globale, provocherebbe una reazione con l'uso di armi ancora più potenti". Primo passo di Berlino sui carri: via libera alla Polonia per l'invio dei Leopard a Kiev  "Forniremo all'Ucraina, fin quando sarà necessario, tutto il sostegno di cui avrà bisogno" ha promesso il cancelliere Scholz. La Germania ha autorizzato la Polonia ad inviare carri armati Leopard all'Ucraina

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Pd, Ucraina non divide candidati: 'Sostegno a Kiev un dovere'

L'Ucraina non divide i candidati alla segreteria del Pd. "Io ho condiviso tutte le scelte di Letta. Abbiamo il dovere di difendere l'Ucraina. Però serve un di più diplomatico, è compito dell'Europa. Ora è tempo di fare di tutto per la pace", ha spiegato Stefano Bonaccini al confronto a Mezz'ora in più. Per Elly Schlein, "è mancato lo sforzo diplomatico e politico dell'Europa per arrivare a una pace giusta. E' stato giusto sostenere la resistenza ucraina, ma la guerra non si risolverà con le armi. Diverso è la corsa al riarmo in Europa che mi trova contraria, è una china pericolosa". Anche secondo Paola De Micheli "è stato giusto il sostegno alla resistenza ucraina ma dobbiamo dire di no alle ambiguità del ruolo dell'Europa". Secondo Gianni Cuperlo, "il dramma è che il binario dell'azione politica e quello dell'azione militare sono separati. L'Europa deve assumere una iniziativa, non c'è dubbio, e deve spingere per un asse con l'azione degli Stati Uniti che stanno dialogando con i russi e la Cina".
- di Redazione Sky TG24

Ucraina: destituito un vice ministro arrestato per tangenti

Il governo ucraino ha destituito il viceministro delle Infrastrutture e dello sviluppo delle comunità Vasyl Lozynskiy, arrestato e accusato di aver ricevuto una tangente di 400.000 dollari. Lo riporta Kyiv Independent. "Il 22 gennaio si è tenuta una riunione straordinaria del Gabinetto dei ministri dell'Ucraina su iniziativa del primo ministro Denys Shmyhal. Il governo ha approvato un progetto di risoluzione per destituire Vasyl Lozynskyy dalla carica di viceministro", si legge in una nota dell'esecutivo. "Il governo dell'Ucraina si impegna a rispettare il principio della tolleranza zero nei confronti della corruzione", ha aggiunto. Secondo quanto ricostruisce Kyiv Independent, l'Ufficio nazionale anticorruzione dell'Ucraina ha arrestato Lozynskiy ieri mentre stava ricevendo 400.000 dollari in contanti. Secondo l'ufficio, si trattava di una tangente per aver truccato una gara d'appalto statale. Lozynskiy e complici avrebbero cercato di intascare una parte degli 1,68 miliardi di grivnie (46 milioni di dollari) che lo Stato ha stanziato per l'acquisto di generatori e altre apparecchiature durante l'estate. Secondo l'ufficio di presidenza, hanno accettato di cedere il contratto ad un offerente con prezzi gonfiati in cambio di una tangente. Lozynskiy sarebbe stato arrestato quando ha ricevuto la tangente, scrive il portale ucraino.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, Bonaccini: dovere difenderla. Serve più diplomazia

"Ho condiviso tutte le scelte di Letta e del Pd, c'è un Paese aggressore, abbiamo il dovere di difendere l'Ucraina". Lo ha detto il presidente dell'Emilia Romagna e candidato alla guida del Pd, Stefano Bonaccini, a Mezz'ora in piu'. "Serve ora un di più diplomatico: fare di tutto, come dice il Papa, per trovare una pace che deve essere giusta", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, tangente per gara appalto: 'licenziato' vice-ministro

Il governo di Kiev ha licenziato il vice ministro delle infrastrutture Vasyl Lozynskiy che avrebbe ricevuto una tangente di $ 400mila dollari. Lo scrive il Kyiv Independent. Secondo le forze dell'ordine, il denaro era una tangente per aver truccato una gara d'appalto per l'acquisto di generatori di elettricità e altre apparecchiature. L'ufficio nazionale anticorruzione ha già arrestato ieri il viceministro.
- di Costanza Ruggeri

Schlein: "Giusto sostenere resistenza"

"E' giusto sostenere la resistenza Ucraina rispetto alla sproporzione di forze, ma la guerra non si risolve con le armi". Lo ha detto la deputata e candidata alla guida del Pd, Elly Schlein, chiedendo un impegno più forte sul piano diplomatico. "Tema diverso è la corsa al riarmo europea, che mi trova contraria". 
- di Costanza Ruggeri

Medvedev: "Occidente pronto a sbranare la Russia"

"L'incontro di Ramstein e le forniture di armi pesanti a Kiev non lasciano dubbi sul fatto che i nostri nemici cercheranno di sbranarci o addirittura di distruggerci all'infinito. E hanno armi a sufficienza per farlo. Potrebbero anche iniziare a produrne di nuove, se necessario", ha scritto oggi su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev, giungendo a due conclusioni: in primo luogo, "sarebbe molto difficile". In secondo luogo, "nell'eventualità di un conflitto prolungato, a un certo punto potrebbe comparire una nuova alleanza militare, composta da quei Paesi che saranno infastiditi dagli americani" e dai loro alleati". Secondo Medvedev - come riporta la Tass - il mondo tornerà ad essere un luogo stabile quando gli Stati Uniti abbandoneranno l'Europa e "ciò che resterà dei poveri ucraini, a meno che non sia troppo tardi".
- di Costanza Ruggeri

Russia rivendica progressi nell'Oblast di Zaporizhzhia

L'esercito russo sta avanzando verso due cittadine nella regione amministrativa, l'Oblast di Zaporizhzhia, in Ucraina meridionale, dove questa settimana si sono intensificati gli scontri con le truppe di Kiev: lo ha rivendicato uno dei capi dell'autorità di occupazione nella regione. "Il fronte e' mobile, soprattutto in due direzioni: Orikhiv e Hulyaipolis", ha detto Vladimir Rogov all'agenzia di stampa russa Ria Novosti. "L'iniziativa e' nelle nostre mani". Le due cittadine, che contavano ciascuna circa 15mila abitanti prima della guerra, si trovano rispettivamente a 65 e 100 chilometri a Sud-Est di Zaporizhzhia, capoluogo dell'Oblast omonimo, controllato da Kiev.
 
- di Costanza Ruggeri

Putin: "Vittoria della Russia è inevitabile"

Il presidente russo ha visitato una fabbrica di armi a San Pietroburgo. Nel parlare agli operai ha sottolineato "l'unità del popolo russo, il coraggio e l'eroismo dei nostri soldati". LE PAROLE DEL LEADER RUSSO
- di Costanza Ruggeri

L'Ucraina prima e dopo la guerra, i crateri dei bombardamenti nelle foto satellitari

Le immagini, diffuse da Maxar Technologies, mostrano dall'alto le città di Bakhmut e Soledar agli inizi della guerra e dopo quasi un anno dall'avvio del conflitto. 
- di Costanza Ruggeri

Boris Johnson in Ucraina: "Ogni arma a Kiev per battere Mosca"

L'ex primo ministro britannico Boris Johnson è oggi in Ucraina dove ha visitato Borodyanka, distrutta all'inizio dell'invasione russa, e Bucha, riferiscono i media ucraini. Il primo ministro britannico Rishi Sunak è "favorevole" alla visita di Boris Johnson in Ucraina, ha dichiarato Downing Street, citata dal Guardian. L'addetto stampa ha dichiarato che il primo ministro è "sempre favorevole a tutti i colleghi che dimostrano che il Regno Unito è al fianco dell'Ucraina e continuerà a sostenerla". Johnson ha dichiarato che gli ucraini dovrebbero ricevere "tutti gli strumenti necessari" per battere la Russia ed è intervenuto sulla questione dell'assegnazione all'Ucraina di un maggior numero di carri armati. In una dichiarazione riportata dalla PA, ha affermato che "questo è il momento di raddoppiare le forze e dare agli ucraini tutti gli strumenti necessari per finire il lavoro".
- di Costanza Ruggeri

Der Spiegel: "Berlino potrebbe dare 19 tank Leopard all'Ucraina"

La Germania alla fine potrebbe trasferire 19 tank Leopard 2 all'Ucraina, che Kiev sta insistentemente chiedendo. Lo scrive il settimanale tedesco Der Spiegel, anche se non ci sono conferme ufficiali in merito Il giornale riferisce che l'esercito tedesco ha 212 Leopard operativi di vari modelli. Circa un centinaio di altri carri armati sono in riparazione. Secondo Spiegel, il ministero della Difesa tedesco ritiene che 19 carri armati Leopard 2A5 siano i più adatti per l'invio in Ucraina. Attualmente sono utilizzati come mezzi di addestramento e se non fossero dati a Kiev sarebbero destinati allo smaltimento. Spiegel chiarisce che l'Ucraina potrebbe ricevere Leopard anche da altri Paesi, come la Polonia, laddove i tedeschi ne approvassero la consegna.   
- di Redazione Sky TG24

Polonia, scelta Germania su Leopard "inaccettabile"

Criticando la decisione della Germania di non fornire all'Ucraina i carri armati Leopard, il premier polacco Mateusz Morawiecki ha definito la posizione del governo tedesco "inaccettabile". "L'atteggiamento della Germania è inaccettabile. E' passato quasi un anno dall'inizio della guerra. Ogni giorno muoiono persone innocenti", ha osservato parlando all'agenzia di stampa locale PAP. "Le bombe russe stanno provocando il caos nelle città ucraine. Vengono attaccati obiettivi civili, muoiono donne e bambini".
La Germania finora ha rifiutato di inviare a Kiev i carri armati pesanti e non ha neppure dato il 'via libera' ai Paesi alleati perchè inviino il materiale di fabbricazione tedesca per respingere l'invasione russa. Ora la Polonia sembra intenzionata a fare da sola: ha fatto sapere di essere pronta a consegnare 14 carri armati Leopard e sostiene di essere in trattative con una quindicina di Paesi: se la Germania si rifiuta di consegnare i carri armati all'Ucraina, ha detto il premier, "creeremo una 'piccola coalizione' di Paesi disposti a donare attrezzature e carri armati moderni". 
- di Redazione Sky TG24

Mosca: le forze russe sono avanzate in Zaporizhzhia

Le forze armate russe hanno conquistato posizioni più vantaggiose nella regione ucraina di Zaporizhzhia, grazie sue alle operazioni offensive nelle ultime 24 ore: lo ha affermato il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. "Unità nel distretto militare orientale hanno conquistato posizioni e linee di fronte più vantaggiosi come risultato delle azioni offensive nel settore di Zaporizhzhia, ha detto il portavoce Igor Konashenkov, che ha rivendicato alle forze russe la distruzione di un deposito di proiettili d'artiglieria ucraino e l'uccisione di 85 soldati di Kiev. 
- di Redazione Sky TG24

Der Spiegel, "Berlino potrebbe dare 19 tank Leopard all'Ucraina"

La Germania alla fine potrebbe trasferire 19 tank Leopard 2 all'Ucraina, che Kiev sta insistentemente chiedendo. Lo scrive il settimanale tedesco Der Spiegel, anche se non ci sono conferme ufficiali in merito Il giornale riferisce che l'esercito tedesco ha 212 Leopard operativi di vari modelli. Circa un centinaio di altri carri armati sono in riparazione. Secondo Spiegel, il ministero della Difesa tedesco ritiene che 19 carri armati Leopard 2A5 siano i più adatti per l'invio in Ucraina. Attualmente sono utilizzati come mezzi di addestramento e se non fossero dati a Kiev sarebbero destinati allo smaltimento. Spiegel chiarisce che l'Ucraina potrebbe ricevere Leopard anche da altri Paesi, come la Polonia, laddove i tedeschi ne approvassero la consegna. 
- di Costanza Ruggeri

Dl Ucraina, Gardini (Fdi): "Opposizioni alla prova del nove"

"Siamo alla prova del nove delle opposizioni. In settimana voteremo il Dl Ucraina che garantirà aiuto e supporto alla popolazione ucraina colpita dall'assalto russo. La posizione del governo Meloni e di FdI è sempre stata chiara sul supporto a Kiev. Possiamo dire lo stesso delle opposizioni, che si sa abbiano visioni diverse sulla strategia militare da mantenere? Sembrano bravi a trovare la quadra per meri scopi elettorali, tipo in Lombardia. Riusciranno anche sull'Ucraina? Ai posteri l'ardua sentenza". Lo dichiara Elisabetta Gardini, vice capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera.  
- di Redazione Sky TG24

Scholz, Francia e Germania sosterranno ancora l'Ucraina      

"Noi continueremo a fornire all'Ucraina, fin quando sarà necessario, tutto il sostegno di cui avrà bisogno": lo ha promesso oggi il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, al fianco del presidente francese, Emmanuel Macron. "Insieme, in quanto europei, allo scopo di difendere il nostro progetto di pace europeo", ha aggiunto Scholz, in una cerimonia alla Sorbona per il 60/o anniversario del trattato dell'Eliseo per la riconciliazione tra Germania e Francia.

- di Redazione Sky TG24

Dl Ucraina: Foti, vedremo se opposizione sta con vittime guerra

"Questa settimana, alla Camera dei Deputati, si voterà il dl Ucraina, in favore delle popolazioni di Kiev, che hanno subito l'invasione russa. Siamo proprio curiosi di vedere come si comporteranno le varie opposizioni, Pd, 5 Stelle, Verdi e gli altri, con la certezza che quel fronte sia destinato a spaccarsi. Se così dovesse essere, sarebbe la dimostrazione che i cartelli elettorali, come nel caso delle regionali in Lombardia, servono solo per tentare di scalare il potere. Quando però si è divisi ideologicamente e su temi fondamentali come questa guerra, mancano i presupposti della politica. Adesso è arrivato il momento di scoprire chi sarà dalla parte del popolo di Kiev e chi invece vorrebbe lasciarlo da solo". Lo dichiara in una nota il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti. 
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, vice ministro arrestato per corruzione in acquisto generatori

La procura nazionale anti corruzione in Ucraina ha disposto l'arresto e la perquisizione dell'abitazione del vice ministro dello sviluppo locale e delle infrastrutture, Vasyl Losynskii, ha reso noto l'Ukrainska Pravda. Losynskii è stato licenziato dopo essere stato accusato di aver accettato fondi neri per l'equivalente di 435mila dollari nel quadro di un contratto per l'acquisto di generatori. 
 
- di Redazione Sky TG24

Papa: "Ucraina, Dio sostenga quel popolo"

"Non dimentichiamo di invocare la pace per la martoriata Ucraina: il Signore conforti e sostenga quel popolo che soffre tanto". Lo ha detto Papa Francesco all'Angelus.
- di Redazione Sky TG24

Scholz-Macron, sostegno a Ucraina per tutto il tempo necessario

Francia e Germania continueranno a sostenere l'Ucraina contro l'invasione russa "per tutto il tempo necessario". Lo hanno assicurato il presidente francese, Emmanuel Macron, e Olaf Scholz, nel corso della visita del cancelliere tedesco a Parigi. "Insieme, come europei, per difendere il nostro progetto europeo di pace", ha aggiunto Scholz, durante una cerimonia alla Sorbona in occasione del 60esimo anniversario del trattato di riconciliazione tra Germania e Francia. 
- di Redazione Sky TG24

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