Guerra Ucraina Russia, le news. Si combatte a Soledar. Ministro Urso e Bonomi a Kiev

©Getty

Nella città contesa intrappolati quasi 600 civili, in quella che, secondo Kiev, è la "battaglia più sanguinosa" dall'inizio dell'invasione. Trovato il corpo di un volontario britannico. Putin nomina il capo di Stato maggiore Gerasimov al comando delle forze russe impegnate in Ucraina. Mosca "sta attuando molti cambiamenti", commenta la Casa Bianca. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy e il presidente di Confindustria in visita nella capitale ucraina

1 nuovo post

Mosca, nessun nuovo scambio prigionieri dopo incontro ad Ankara 

La Russia e l'Ucraina non hanno raggiunto un nuovo accordo di scambio di prigionieri durante i colloqui in Turchia. Lo ha precisato all'Afp la commissaria russa per i diritti umani Tatyana Moskalkova, spiegando che le sue precedenti osservazioni sullo scambio sono state interpretate male. Ieri, Moskalkova ha tenuto un raro incontro ad Ankara con il suo omologo ucraino Dmytro Lubinets. I media statali turchi in seguito l'hanno citata mentre diceva ai giornalisti che i due funzionari avevano accettato di scambiare "più di 40 prigionieri" da ciascuna parte. Tuttavia, Moskalkova ha precisato oggi che quei commenti si riferivano a un numero di persone che le parti avevano già scambiato in passato. "Qualcuno ha frainteso qualcosa", ha detto Moskalkova a margine di una conferenza internazionale nella capitale turca. "Stavamo parlando dei risultati del nostro lavoro passato. Questi scambi sono già avvenuti". Moskalkova ha aggiunto che lei e Lubinets si sono scambiati elenchi di soldati feriti in preparazione di un possibile scambio futuro. "Tali scambi avvengono continuamente. Questi accordi vengono raggiunti dai militari e lavoriamo insieme a loro". 
- di Redazione Sky TG24

Russia: fregata con missili ipersonici dalla Manica in Atlantico

La fregata russa "Admiral Gorshkov", armata di missili ipersonici
Tsirkon, ha completato oggi il suo passaggio attraverso il Canale della Manica, lo ha annunciato la Flotta settentrionale della Marina russa. "La nave russa continuerà il suo viaggio in conformità con il piano di navigazione", ha dichiarato la Marina in un comunicato, sottolineando che la fregata ha attraversato ieri la parte più stretta del canale, il passaggio di Calais. La Flotta del Nord ha dichiarato che "l'equipaggio della fregata continuerà a svolgere la sua missione nell'Oceano Atlantico", dove parteciperà a una serie di esercitazioni con navi di altre flotte della Marina russa e con navi straniere. All'inizio di gennaio, il ministro della Difesa russo Sergey Shoigu ha annunciato l'inizio della spedizione della fregata, che prevede passaggi nell'Oceano Atlantico e in quello Indiano e nel Mar Mediterraneo.
- di Redazione Sky TG24

L'Ucraina prima e dopo la guerra, i crateri dei bombardamenti nelle foto satellitari

Le immagini, diffuse da Maxar Technologies, mostrano dall'alto le città di Bakhmut e Soledar agli inizi della guerra e dopo quasi un anno dall'avvio del conflitto.

- di Redazione Sky TG24

Habeck: "Berlino non fermi invio dei Leopard da Polonia a Kiev"

"La Germania non dovrebbe mettersi di traverso quando altri Paesi decidono di sostenere l'Ucraina, indipendentemente dalla decisione della Germania" per se stessa. Lo ha detto oggi il ministro tedesco dell'Economia, Robert Habeck, in merito al possibile invio in Ucraina di carri da combattimento Leopard da parte della Polonia, come annunciato ieri dal presidente polacco Andrzej Duda. Lo riporta Welt. I Leopard sono carri tedeschi e quindi Varsavia avrebbe eventualmente bisogno del nulla osta tedesco per spedirli a Kiev. "C'è una differenza tra prendere una decisione per se stessi e impedire la decisione di altri", ha spiegato Habeck. Il ministro dei Verdi non ha invece aggiunto niente sulla possibilità che Berlino stessa invii carri Leopard in Ucraina. Come ha detto ieri il portavoce del governo tedesco, Steffen Hebestreit, non sarebbe comunque al momento arrivata una richiesta da parte di alleati perché Berlino autorizzi l'invio di Leopard. Ieri Duda ha parlato di un supporto a Kiev all'interno di una "coalizione internazionale".
- di Redazione Sky TG24

Putin rimprovera ministro per ritardi in fornitura aerei

Richiamato come uno scolaro che cerca inutilmente di giustificare la mancanza di preparazione: è quanto avvenuto al ministro dell'Industria e del Commercio russo, Denis Manturov, rimproverato dal presidente Vladimir Putin durante una riunione dell'esecutivo per i ritardi nella fornitura di aerei ed elicotteri sia civili sia militari da impiegare per l'operazione in Ucraina. In un video circolato sui media di Mosca si vede Putin chiedere conto a Manturov delle lungaggini negli ordini alle imprese per la produzione di 2.700 aerei ed elicotteri che erano stati promessi. "Troppo tempo", afferma il presidente, "ci state mettendo troppo tempo. Per il 2023 non vedo ordini". Al che il ministro cerca di controbattere: "Ci sono dei contratti, abbiamo redatto dei piani". Ma il presidente lo ferma: "Non mi punzecchi, i contratti non ci sono, me lo dicono i direttori delle aziende". A questo punto Manturov promette: "Prossimamente risolveremo la questione". Ma Putin lo incalza: "Cosa vuol dire prossimamente? Non entro un trimestre ma entro un mese". "Va bene signor presidente, cercheremo di fare tutto il possibile", assicura Manturov. Ma il capo del Cremlino non è ancora soddisfatto: "No, non dovete cercare, dovete fare e basta. Non capite in che situazione ci troviamo?" Sull'episodio è intervenuto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha voluto ridimensionarne l'importanza: da parte di Putin, ha detto, citato dalla Tass, non ci sono state lamentele serie. Le sue osservazioni facevano parte del "normale processo di lavoro"
- di Redazione Sky TG24

Rifiuta di andare in guerra, cinque anni a soldato russo 

Un tribunale russo ha condannato a cinque anni di carcere un soldato a contratto per essersi rifiutato di combattere in Ucraina. Lo hanno reso noto fonti giudiziarie. Il processo si è svolto presso il tribunale militare di Ufa, nella Repubblica del Bashkortostan (Urali). Non volendo "prendere parte all'operazione militare speciale russa" lanciata in Ucraina lo scorso febbraio, Marsel Kandarov, 24 anni, non si è presentato al suo posto di servizio a maggio, ha spiegato il servizio stampa unificato dei tribunali del Bashkortostan. A settembre è stato "trovato" dalla polizia, secondo la stessa fonte. È stato giudicato colpevole di aver eluso il servizio militare per più di un mese durante la mobilitazione parziale ed è stato condannato a cinque anni di campo di prigionia, si legge nel comunicato. 
- di Redazione Sky TG24

Ancora 559 civili a Soledar, ma è impossibile evacuarli

Oltre 500 civili sono rimasti a Soledar, tra cui 15 bambini, ed è impossibile evacuarli a causa dei combattimenti in corso: lo ha detto alla tv di Stato ucraina il governatore della regione di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, come riportano i media internazionali. La città, che prima della guerra aveva una popolazione di circa 10.500 abitanti e oggi ne ha appena 559, secondo Kyrylenko, è teatro di pesanti combattimenti mentre le truppe russe e i mercenari del Gruppo Wagner tentano di accerchiare Bakhmut, 10 km a sud, che da settembre è al centro delle operazioni offensive russe.
- di Redazione Sky TG24

Cremlino: "Nomina Gerasimov legata ad espansione obiettivi"

La nomina del generale Valery Gerasimov a capo delle forze congiunte impegnate in Ucraina è legata ai più ampi obiettivi dell'operazione militare speciale. Lo ha sottolineato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citando quanto già precisato dal ministero della Difesa ieri nell'annunciare la nomina: "È collegata all'espansione degli obiettivi, non ho altro da aggiungere".
- di Redazione Sky TG24

Esplosioni a Berdiansk, in regione Zaporizhzhia

Esplosioni hanno scosso questa mattina la città portuale di Berdiansk, nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina sud-orientale: lo ha reso noto su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, come riporta Ukrinform. "Le prime tre (esplosioni) si sono verificate intorno alle 11-12 (le 10-11 in Italia). Ora le esplosioni sono riprese", ha scritto Andriushchenko, aggiungendo che ieri mattina "da Mariupol erano giunte segnalazioni di un eccessivo movimento di elicotteri in direzione della regione di Zaporizhzhia. Successivamente, la città ha riferito di esplosioni e di colpi di armi leggere". Intanto un giornalista di Ukrinform parla di 39 case danneggiate nelle prime ore di oggi nella città di Zaporizhzhia a causa di un attacco missilistico russo.
- di Redazione Sky TG24

Wagner, trovato corpo di uno dei britannici scomparsi

Il capo del gruppo mercenario russo Wagner, Yevgeny Prigozhin,
ha riferito che è stato trovato il corpo di uno dei due volontari britannici di cui si erano perse le tracce nell'Ucraina orientale. Non è stato diffuso il nome ma i passaporti di entrambi gli operatori sarebbero stati trovati sul corpo: una foto mostra dei documenti a nome di Andrew Bagshaw e Christopher Parry, i due britannici dispersi.
- di Redazione Sky TG24

Russia sanziona 36 alti funzionari britannici, membri esercito e giornalisti

Le autorità russe hanno riferito di aver imposto sanzioni contro 36 alti funzionari del governo britannico, diversi membri dell'esercito e giornalisti nel quadro dell'invasione russa dell'Ucraina. Il ministero degli Esteri russo ha indicato in un comunicato che tutti i sanzionati hanno la nazionalità britannica e sono stati inseriti in una 'lista nera'. La decisione è stata presa - si legge nel documento - dopo "le misure anti-russe annunciate dal governo britannico, che continua ad applicare attivamente il meccanismo delle sanzioni mentre svolge la sua campagna di propaganda per screditare il Paese e isolarlo a livello internazionale".
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Mosca riceve nuovo lotto di carri armati T-90M Proryv

Il ministero della Difesa russo ha ricevuto un altro lotto di carri armati T-90M Proryv dalla società Uralvagonzavod del gruppo Rostec: lo ha reso noto la stessa società in un comunicato, come riporta Ria Novosti. "Uralvagonzavod ha completato con successo un altro contratto per la fornitura di carri armati T-90M Proryv. Un lotto di veicoli blindati è già stato inviato al ministero della Difesa russo", si legge nella nota. Il T-90M è una versione aggiornata del carro armato T-90A. La nuova versione del blindato ha un motore più potente, una nuova torretta, una nuova generazione di protezione dinamica e un sistema di comunicazioni più moderno. 
- di Redazione Sky TG24

Ungheria, ieri arrivati 12mila rifugiati ucraini

Mercoledì sono entrati in Ungheria, al confine con l' Ucraina, 5.811 rifugiati, mentre altri 5.971 sono arrivati nel Paese attraverso la Romania. Lo riporta l'agenzia Mti citando la polizia nazionale (Orfk). Sono stati rilasciati - sempre secondo i dati della  polizia - permessi di soggiorno temporanei validi per 30 giorni a 295 persone. 
 
- di Costanza Ruggeri

Esercito Kiev, "russi tentano sfondare confine Donetsk"

L'attuale strategia di Mosca in Ucraina e' quella di entrare nella regione del Donetsk, per poi insediarsi nella parte non ancora occupata della regione meridionale di Zaporizhzhia. E' quanto sostiene il comando delle forze armate di Kiev. Come ha spiegato il vicecapo del dipartimento operativo speciale dello stato maggiore, il generale Oleksiy Gromov, "si prevede che nel prossimo futuro il nemico tenterà di raggiungere il confine amministrativo della regione di Donetsk, e in futuro potrebbe intensificare le azioni per catturare la parte della riva sinistra della regione di Zaporizhzhya".
- di Costanza Ruggeri

Kiev, a Soledar ci sono ancora 523 civili

Più di 500 civili risiedono ancora a Soledar, dove le forze russe e ucraine continuano a lottare per il controllo della città. A dichiararlo è stato Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk. Parlando alla televisione ucraina questa mattina, Kyrylenko ha affermato che "al momento lì ci sono 523 persone".
 
- di Costanza Ruggeri

Ukrenergo: "Blackout di emergenza in nove regioni"

"In Ucraina c'è un significativo deficit di potenza, soprattutto nelle ore mattutine e serali di massimo consumo". Lo ha riferito Ukrenergo, l'ente statale che gestisce la rete elettrica del Paese, aggiungendo che "già in mattinata sono stati superati i limiti di consumo in nove regioni, a seguito dei quali sono stati utilizzati arresti di emergenza per mantenere il funzionamento stabile del sistema elettrico". Ukrenergo sottolinea che il deficit nel sistema energetico è il risultato dei massicci attacchi russi. Le truppe russe hanno anche occupato temporaneamente diverse centrali elettriche che producevano elettricità per gli ucraini, la più grande delle quali è la centrale nucleare di Zaporizhzhia. La Russia ha lanciato massicci attacchi, utilizzando droni e missili, al sistema energetico ucraino a partire dal 10 ottobre. In tre mesi è riuscita a disabilitare temporaneamente una parte significativa del sistema energetico del Paese.
- di Costanza Ruggeri

Bonomi: "Industria italiana garantisce proprio impegno in ricostruzione Paese"

"La ricostruzione dell’Ucraina ha una portata ed un significato che vanno ben oltre i soli interessi economici poiché si tratta di sostenere un Paese che ha visto ledere la propria sovranità territoriale e di creare basi solide per concretizzare il processo di adesione all’Unione europea. L’importanza di questo impegno impone un approccio unitario, coordinato e coerente da parte di tutti i protagonisti e per questo Confindustria sta collaborando con il Governo nella definizione di strumenti e priorità nella logica di 'fare sistema'". E' quanto ha detto, in una nota, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, oggi in missione a Kiev in occasione dell'apertura degli uffici dell'associazione in Ucraina insieme al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, per incontrare Andrey Yermak, capo dell’Amministrazione Presidenziale, Oleksandr Kubrakov, ministro delle Infrastrutture, Julia Svurydenko, viceprimo ministro e ministro dell’Economia e Dmytro Kuleba, ministro degli Affari Esteri.
 
- di Costanza Ruggeri

Cremlino: "In Ucraina rimangono i nostri obiettivi"

Tutti gli obiettivi dell'operazione militare russa in Ucraina "rimangono in agenda". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax. Tra questi Peskov ha citato quello di "liberare" tutti i territori delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk.
- di Costanza Ruggeri

Iran, "rimaniamo contrari alla guerra"

Sul conflitto in Ucraina "ribadisco che siamo contrari alla guerra, perché siamo stati noi stessi vittime della guerra, abbiamo sperimentato sulla nostra pelle otto anni di conflitto (con l'Iraq, ndr) e conosciamo bene le tragedia che causa e sappiamo le conseguenze di una guerra devastante". Lo ha detto l'ambasciatore iraniano a Roma Mohammad Reza Sabouri, in conferenza stampa nella sede diplomatica. "Siamo stati tra i primi Paesi che si sono offerti come mediatore e abbiamo dichiarato più volte la disponibilità di
entrare in campo e creare le condizioni per colloqui tra le due parti. Ieri Raisi ha ribadito a Putin questa disponibilità iraniana", ha aggiunto il diplomatico.
- di Costanza Ruggeri

Mondo: I più letti