Guerra Ucraina Russia, le news. Si combatte a Soledar. Ministro Urso e Bonomi a Kiev

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Nella città contesa intrappolati quasi 600 civili, in quella che, secondo Kiev, è la "battaglia più sanguinosa" dall'inizio dell'invasione. Trovato il corpo di un volontario britannico. Putin nomina il capo di Stato maggiore Gerasimov al comando delle forze russe impegnate in Ucraina. Mosca "sta attuando molti cambiamenti", commenta la Casa Bianca. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy e il presidente di Confindustria in visita nella capitale ucraina

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Meloni: "A Zelensky dirò che l'Italia c'è"

"A Zelensky dirò che l'Italia c'è , come c'è stata dall'inizio, ma vorrei parlare anche di futuro, di ricostruzione: non rinunciamo a fare la nostra parte per arrivare a una soluzione del conflitto". Lo afferma la premier Giorgia Meloni al Tg1.
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Minaccia di attacchi missilistici da Bielorussia resta"

Un portavoce del comando dell'aeronautica ucraina ha avvertito della possibilità di attacchi missilistici dalla Bielorussia. I recenti attacchi con missili contro l'Ucraina sono stati effettuati principalmente dalla Russia o dai territori occupati, tuttavia "il territorio della Bielorussia è stato costantemente utilizzato dalle truppe russe per condurre lì determinate manovre, per dispiegare un raggruppamento aereo delle forze aerospaziali russe, velivoli speciali che forniscono supporto radar, ecc. Pertanto, la minaccia rimane sempre", ha affermato il portavoce Yurii Ihnat, citato dal Guardian. Secondo il funzionario, dal territorio bielorusso sarebbe stata lanciata la maggior parte dei missili balistici all'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. L'Ucraina teme che la Russia possa incrementare le proprie forze sul territorio della Bielorussia, stretto alleato di Mosca, prima di colpire nel nord-ovest ucraino o addirittura tentare di avanzare verso Kiev.
- di Redazione Sky TG24

Urso: "A breve evento in Italia su cooperazione industriale tra imprese"

"Si svolgerà a breve in Italia un evento in cui saranno presentate le opportunità di cooperazione industriale e tecnologica tra imprese ed economia italiane e imprese ed economia ucraina che sono pienamente compatibili''. Lo afferma il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, in un videomessaggio. ''Il governo ucraino presenterà i progetti di costruzione del paese ai quali, si augura, partecipino le imprese italiane'', aggiunge.
''Con il presidente Zelensky e gli altri esponenti del governo ucraino abbiamo anche analizzato quali siano le possibilità di sviluppo di un piano di pace, che ci auguriamo avvengano al più presto e nelle migliori condizioni possibili'', dichiara Urso. ''Ho confermato a presidente Zelensky il pieno sostegno di governo, parlamento e popolo italiano alla causa di liberazione e indipendenza del popolo ucraino e, nel contempo, abbiamo fissato le coordinate di quello che sarà l'impegno economico, sociale, produttivo e industriale per lo sviluppo e la ricostruzione dell'Ucraina''.
Infine il ministro sottolinea che ''Zelensky ha ribadito l'invito a Meloni per venire presto a Kiev, per sancire questo forte gemellaggio morale, politico ed etico tra Kiev e Roma''.
- di Redazione Sky TG24

Urso vede Zelensky, confermato impegno dell'Italia

"Ho confermato al presidente Zelensky il pieno sostegno del governo, del Parlamento e del popolo italiano alla causa di libertà e di indipendenza del popolo ucraino", dice da Kiev il ministro Adolfo Urso. "Nel contempo" - aggiunge, dopo gli incontri di oggi in Ucraina - "abbiamo fissato le coordinate di quello che sarà l'impegno economico, sociale e produttivo e industriale italiano per lo sviluppo e la ricostruzione dell'Ucraina". Zelensky, dice Urso, "ha ribadito l'invito a Giorgia Meloni a venire presto a Kiev per sancire questo forte gemellaggio politico, morale ed etico tra Kiev e Roma".
- di Redazione Sky TG24

Intervento chirurgico per estrarre una granata inesplosa dal petto di un soldato

L'operazione, unica nel suo genere, ha coinvolto anche gli artificieri che hanno avuto il compito di assicurarsi che l'operazione fosse condotta in sicurezza per il personale sanitario. La vice ministra della Difesa ucraina, Hanna Maliar: "Penso che questo caso finirà nei libri di testo di medicina". LEGGI L'ARTICOLO

- di Redazione Sky TG24

Berlino: "Nessuna decisione sui carri Leopard all'Ucraina"

In riferimento alla possibilità di inviare in Ucraina corazzati Leopard 2, il governo tedesco "non ha deciso di inviare carri da combattimento. Questa decisione non è stata presa". Lo ha detto oggi a Marienberg la ministra tedesca della Difesa, Christine Lambrecht. Rispondendo alle domande dei giornalisti in conferenza stampa dopo aver visitato un battaglione dell'esercito tedesco, la ministra socialdemocratica ha però anche commentato che "nei tempi in cui viviamo è bene che ci adattiamo sempre a ogni situazione". Importante resta, dice Lambrecht, che la Germania non prenda iniziative solitarie. La ministra ha inoltre ribadito che attualmente non ci sono state richieste a Berlino di autorizzazione d'invio dei carri tedeschi Leopard 2 da parte di Paesi partner. La Germania deve infatti anche autorizzare eventuali export di armamenti di fabbricazione tedesca da parte di Paesi alleati.
- di Redazione Sky TG24

Urso a Kiev: "Sostegno a rapido avvio ricostruzione"

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso ha incontrato a Kiev la vice premier e ministro dell'Economia Julia Svyrydenko e il capo dell'amministrazione presidenziale Andriy Yermak ribadendo il pieno sostegno dell'Italia all'Ucraina e ad un rapido avvio della ricostruzione. "Presto insieme nella comune casa europea", ha sottolineato Urso. Con la sua omologa ucraina Urso ha inoltre firmato una dichiarazione congiunta che istituisce un gruppo di lavoro bilaterale per la cooperazione su logistica, alta tecnologia, spazio, macchine agricole, startup e Pmi, attrazione investimenti e settore fieristico. 
- di Redazione Sky TG24

Ankara: Erdogan parlerà al telefono con Putin e Zelensky

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha in programma colloqui telefonici venerdì e sabato con il suo omologo russo Vladimir Putin e con quello ucraino Volodymyr Zelensky in merito alla possibile apertura di un "corridoio umanitario" per l'Ucraina. Lo riferisce il responsabile governativo turco per i diritti umani, citato dall'agenzia russa Tass. 
- di Steno Giulianelli

Zelensky: tutto il supporto militare a unità a Soledar e Bakmut          

Il presidente Volodymyr Zelensky ha presieduto oggi pomeriggio una riunione del quartier generale del comandante supremo, dove hanno discusso della situazione a Bakhmut e Soledar. "Le unità a protezione di queste città saranno fornite di munizioni e di tutto il necessario in modo tempestivo e senza interruzioni. Si tratta di rafforzare le forze armate ucraine con equipaggiamenti e armi provenienti dai partner", ha detto Zelensky. 
- di Steno Giulianelli

Giorgetti: Def terrà conto fattori rischio guerra

"Il Governo e' consapevole del fatto che le prospettive economiche e sull'inflazione risentono dell'elevata incertezza, esacerbata dalla crisi ucraina. Nel Def 2023 sara' messo a punto il quadro previsivo macroeconomico e di finanza pubblica e saranno considerati tutti i fattori di rischio legati alla guerra in atto, anche al fine di prevedere ulteriori misure temporanee per il caro energia". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso del question time in Senato interrogato in merito alle misure intraprese contro il caro carburante. 
- di Steno Giulianelli

Aiea: progressi su zona sicurezza Zaporizhzhia

"Ho fatto progressi. La settimana prossima saro' ancora una volta in Ucraina, la quinta volta dopo l'inizio del conflitto, per continuare questo  round di negoziati, dopo non e' confermato ma credo che sia possibile andare anche in Russia". Cosi' il direttore generale fell'Aiea, Rafael Mariano Grossi in una intervita ai media vaticani - dopo essere stato ricevuto da Papa Francesco - riguardo ai negoziati sul creare una zona di sicurezza intorno all'impianto nucleare di Zaporizhzhia. 
- di Steno Giulianelli

Peskov: "Putin parlerà con il direttore dell'Aiea se necessario"

Il presidente russo Vladimir Putin parlerà con il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) Rafael Grossi, se necessario, ma tale incontro non è attualmente nel programma di lavoro del presidente russo. Lo ha detto il portavoce presidenziale Dmitry Peskov, precisando con i giornalisti che "non ci sono incontri programmati di Putin con Grossi" e aggiungendo che il presidente russo e il capo dell'Aiea hanno concordato durante il loro incontro a San Pietroburgo lo scorso ottobre "di portare avanti il ​​dialogo se necessario."
 
- di Steno Giulianelli

Aiea: impegno ad arrivare ad accordo tra Mosca e Kiev

"Dopo la mia visita nel mese di settembre scorso ho potuto stabilire una presenza continua dell'Agenzia a Zaporizhzhia: in questo momento il mio impegno e' arrivare a un accordo politico tra Mosca e Kiev, per assicurare una zona di protezione e di sicurezza nucleare attorno alla centrale". Lo ha sottolineato il direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi ai media vaticani, dopo essere stato ricevuto in Vaticano da Papa Francesco. Grossi ha incontrato anche il Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin e il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, monsignor Paul Richard Gallagher.
- di Steno Giulianelli

Aiea: fondamentale il sostegno della Santa Sede

Il sostegno della Santa Sede "e' fondamentale!", e' fondamenrale "perche' sottolinea l'importanza sul piano della pace, con una voce universale come lo e' la voce del Santo Padre, e in particolare in questo conflitto in Ucraina che e' un conflitto in Europa ma e' un conflitto che sta coinvolgendo anche cristiani nel mondo". Lo ha sottolineato il direttore generale dell'Aiea, Rafael Mariano Grossi in una intervista ai media vaticani dopo essere stato ricevuto da Papa Francesco. "Ascoltare la voce del Santo Padre e' indispensabile: e' per quello che il direttore generale dell'Agenzia - non solamente perche' e' cattolico - si ritrova in questa guida spirituale del Santo Padre, ma anche per la forza reale nel mondo di questa voce in questo momento di guerra".
- di Steno Giulianelli
- di Redazione Sky TG24

Coscritto russo non si presenta a centro reclutamento, condannato a 5 anni di carcere

Un coscritto russo è stato condannato a cinque anni di carcere per essersi rifiutato di combattere in Ucraina. Marsel Kandarov, 24 anni, non si è presentato al centro di reclutamento dove era stato convocato lo scorso maggio perché "non voleva prendere parte all'operazione militare speciale", ha reso noto il Moscow Times, citando un tribunale della città di Ufa, nella repubblica della Baschiria, dove è stato arrestato lo scorso settembre. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca: sui media occidentali 'mostruose falsificazioni'

I media occidentali, anche quelli di più antica tradizione, stanno portando avanti "attacchi aggressivi" contro la Russia attraverso le loro "mostruose falsificazioni" dettate dalla propaganda. Lo ha detto il primo ministro russo Mikhail Mishustin intervenendo a una cerimonia per la consegna dei premi per il giornalismo da parte del governo. "Ci troviamo di fronte - ha affermato Mishustin, citato dall'agenzia Tass - a mostruose falsificazioni nei media occidentali. La propaganda delle peggiori tradizioni è portata avanti sia dalle più antiche e un tempo rispettate pubblicazioni, sia dai nuovi siti della blogosfera".
- di Redazione Sky TG24

Cremlino torna a smentire Prigozhin su Soledar: 'immenso sforzo ma non ancora concluso'

"A Soledar è stato fatto un immenso sforzo e tali azioni sono state eroiche e di sacrificio, come in molte altre aree in cui le operazioni offensive sono in corso e proseguiranno", ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "E' troppo presto per fermarsi o di sfregarsi le mani", ha aggiunto tuttavia, dopo che ieri il capo dei mercenari della Wagner Evgheny Prigozhin aveva cantato vittoria nella città della regione di Donetsk, e dopo un primo intervento correttivo sempre ieri. "Ammireremo e apprezzeremo i nostri eroi, e ci ricorderemo degli eroi che hanno perso le loro vite, e ci prenderemo cura di coloro che sono rimasti feriti", ha aggiunto Peskov.
- di Redazione Sky TG24

Comandante delle forze di terra russe visita la Bielorussia

Il comandante delle forze di terra russe, Oleg Salyukov, ha visitato oggi la Bielorussia per ispezionare le forze di Mosca nei campi di addestramento del Paese alleato. Lo ha riferito il ministero della Difesa bielorusso in una nota diffusa sul suo canale Telegram. "È arrivata nella Repubblica di Bielorussia una commissione del ministero della Difesa della Federazione Russa guidata dal Comandante in Capo delle Forze di Terra Generale dell'Esercito Oleg Salyukov. Sono state ispezionate le unità e subunità militari della componente russa del raggruppamento regionale di truppe (forze) situate presso i campi di addestramento delle Forze armate della Repubblica di Bielorussia", si legge nella nota. ️"Nel corso del lavoro, è stata verificata la qualità delle classi di coordinamento del combattimento ed è stata valutata la loro prontezza ad adempiere ai compiti previsti nell'interesse di garantire la sicurezza militare dello Stato dell'Unione". 
- di Redazione Sky TG24

Tajani: 'preoccupa progressivo allineamento Iran alla Russia'

"Siamo preoccupati per il progressivo allineamento dell'Iran alla Russia con la fornitura di droni utilizzati nel conflitto in Ucraina". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, intervenendo in audizione davanti alle commissioni Affari Esteri di Camera e Senato.
- di Redazione Sky TG24

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