Guerra Ucraina Russia, Erdogan propone a Putin incontro con Zelensky in Turchia

©Getty

Secondo il capo dell'amministrazione militare della città, le forze russe hanno bombardato Nikopol. Da Odessa sono partire altre navi cariche di cereali. A Mykolaiv scattato ieri alle 22 italiane un coprifuoco che durerà fino a lunedì mattina. "Uno dei reattori della centrale nucleare di Zaporizhzhia, sotto il controllo delle forze russe, è stato spento, restano gravi rischi" ha dichiarato la società ucraina per l'energia atomica Energoatom

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Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di aver offerto al presidente russo Vladimir Putin di tenere un incontro con l'omologo ucraino Volodymyr Zelensky in Turchia. Ieri Erdogan ha incontrato Putin a Sochi, in Russia, per rafforzare la cooperazione economica ed energetica tra i due Paesi. Si è trattato del secondo incontro tra i due presidenti dopo l'inizio della guerra, in luglio si erano visti a Teheran. Kiev parla di 'gravi rischi' alla centrale di Zaporizhzhia, controllata dai russi, dopo che un reattore nucleare è stato spento. Secondo il capo dell'amministrazione militare della città, le forze russe hanno bombardato Nikopol e Dnipropetrovsk. 

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Caso Griner, Mosca pronta a discutere scambio prigionieri

Lo ha detto Lavrov durante una conferenza stampa in Cambogia commentando la condanna della cestista statunitense. L'ARTICOLO COMPLETO
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Ucraina, a Chornomorsk arrivata prima nave per caricare grano

Per la prima volta dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, nel porto ucraino di Chornomorsk è arrivata una nave cargo per caricare cereali ed esportarli. Lo hanno riferito le autorità ucraine. "Oggi, per la prima volta dall'inizio dell'invasione russa, la nave Fulmar S, battente bandiera delle Barbados, è arrivata al porto di Chornomorsk per un caricamento", ha scritto su Facebook il ministro ucraino delle Infrastrutture, Oleksandr Kubrakov.
 
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"l gruppo Wagner in prima linea nel Donbass": ecco chi sono

Secondo l’intelligence britannica, i contractor stanno assumendo posizioni di combattimento in prima linea nella regione. Ufficialmente non hanno legami con Mosca, ma gli analisti occidentali sono di diverso avviso: ecco cosa si sa di loro. L’identikit.
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Dall’Ucraina oltre 7 milioni di profughi. MAPPE

Il numero di persone costrette a lasciare il Paese per cercare rifugio sale sempre di più. In Polonia il flusso più ingente di sfollati. I GRAFICI.
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Lo studio: "Fake news sulla crisi del grano da galassia no-vax"

Secondo un esperto del Network Contagion Research Institute, organizzazione che monitora la disinformazione sul web, "se la crisi continuerà è certo che ci saranno molte informazioni false che verranno veicolate per imputare all'Occidente la colpa della situazione". IL REPORT
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Nave con olio da Ucraina in partenza domani per l'Italia

La nave Mv Mustafa Necati partirà domani dall'Ucraina con un carico di 6mila tonnellate di olio di semi di girasole destinate all'Italia. Lo fa sapere la delegazione dell'Onu presso il centro di coordinamento di Istanbul sui corridoi per le esportazioni dall'Ucraina attraverso corridoi sicuri nel Mar Nero. Oltre all'imbarcazione diretta in Italia, a Monopoli, il centro di Istanbul ha autorizzato la partenza di altre 3 navi dai porti di Odessa e Chornomorsk. Si tratta della Mv Glory, diretta a Istanbul con 66mila tonnellate di grano, della Mv Star Helena, diretta a Nantong/Machong in Cina con 45mila tonnellate di farina, e della Mv Riva Wind, diretta a Iskenderun in Turchia con 44mila tonnellate di grano.
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Gas, Cingolani: indipendenza da Russia dalla seconda metà del 2024

Questo quanto prevede il ministro della Transizione Ecologica che ha presentato il piano energetico per l’Italia. Previsti risparmi, con la proposta di ridurre i riscaldamenti, e forniture alternative a Mosca. Cingolani: tetto al prezzo del metano unica soluzione etica. L'APPROFONDIMENTO.
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Ucraina, Calenda: 'Difendere Kiev vuol dire difendere i nostri confini'

"L'Ucraina è nel cuore dell'Europa, Taiwan è nel cuore del Pacifico. Difendere l'Ucraina vuol dire difendere i nostri confini. Taiwan è molto lontana da noi: noi siamo alleati degli Usa, siamo sul fronte dei Paesi liberali. L'Ucraina è qui dietro: la politica estera è fatta anche di realismo. Dobbiamo difendere l'Europa dalla Russia e consolidare il nostro rapporto con i Paesi del Mediterraneo anche se non ci piacciono: l'idealismo e basta conduce ai disastri". Lo ha detto il leader di 'Azione' Carlo Calenda ospite di 'Tg2Post' intervistato dal direttore Gennaro Sangiuliano. 
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Cinque mesi di conflitto: le immagini simbolo

Dal convoglio russo alle porte di Kiev agli uomini che nelle prime settimane di conflitto salutavano le proprie famiglie alla stazione dei treni, non sapendo se e quando le avrebbero riviste. Dai civili che aspettano di essere evacuati nei pressi di un ponte distrutto, fino al massacro di Bucha e ai soldati evacuati dall'acciaieria Azovstal. Ecco gli scatti più significativa della guerra che va avanti da ormai cinque mesi. LA FOTOGALLERY.
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Domani Blinken in Africa 'per contrastare influenza russa'


Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken inizierà domani il suo tour in Africa finalizzato a ''contrastare l'influenza russa'' secondo gli analisti. Prima tappa è il Sudafrica, al quale seguiranno la Repubblica Democratica del Congo e il Ruanda. La missione di Blinken segue quella dei giorni scorsi del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov che ha visitato l'Egitto, l'Uganda, l'Etiopia e la Repubblica del Congo per raccogliere sostegno alla Russia, sempre più isolata dalla comunità internazionale dopo la guerra lanciata contro l'Ucraina. In Africa si è recato anche il presidente francese Emmanuel Macron, che ha visitato Camerun, Benin e Guinea- Bissau con l'obiettivo di rinnovare le relazioni della Francia con il continente africano, come scrive France 24. Quello che prende il via domani è il secondo viaggio di Blinken in Africa da quando è stato nominato Segretario di Stato. La sua prima visita risale al novembre 2021 con lo scopo di "ripristinare le relazioni Usa-Africa dopo la presidenza di Donald Trump, dimostrando l'impegno degli Stati Uniti per la democrazia e dimostrando che gli Stati Uniti si preoccupano delle loro relazioni con i paesi africani", secondo Douglas Yates, un politologo specializzato in politica africana che insegna all'American Graduate School di Parigi. Il Sudafrica, come altri 16 paesi africani, si è astenuto dal votare la risoluzione delle Nazioni Unite che condanna l'invasione russa dell'Ucraina, mentre la Repubblica Democratica del Congo e il Ruanda l'hanno votata.

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Guerra Ucraina, Putin vara la nuova dottrina navale russa. Cosa prevede

"La Russia garantirà con fermezza la protezione dei suoi confini marittimi con tutti i mezzi", ha detto il presidente alla parata della Marina Militare a San Pietroburgo. E ha aggiunto: "La consegna dei sistemi missilistici ipersonici Tsirkon alle truppe russe inizierà nei prossimi mesi".
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Gas, raggiunto l'accordo Ue per il piano con taglio del 15%: ecco cosa prevede

L’Unione ha deciso: i rappresentanti dei Paesi europei si sono trovati concordi a rivedere al ribasso l’utilizzo del gas il prossimo inverno. Il Consiglio ha stabilito anche delle eccezioni per quei Paesi membri che non sono legati ad altri o che hanno il sistema sincronizzato con le reti elettriche. "Secondo questo sistema di regole,  l'Italia dovrà tagliare il 7% dei propri consumi", ha commentato il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani . LE COSE DA SAPERE.
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Prima nave grano potrebbe non andare in Libano

La nave mercantile Razoni, la prima carica di grano a lasciare l'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio scorso, non attraccherà in Libano domenica come previsto. Lo ha riferito l'ambasciata ucraina a Beirut. La Razoni, che batte bandiera della Sierra Leone, è partita lunedi' dal porto ucraino di Odessa sul Mar Nero con 26.000 tonnellate di mais, dopo la firma da parte di Ucraina e Russia di due distinti accordi, mediati dalla Turchia e sotto l'egida del Nazioni Unite. Mercoledì, esperti turchi e russi hanno ispezionato la nave al largo di Istanbul, prima del suo arrivo previsto, secondo l'ambasciata ucraina in Libano, domenica alle ore 10:00 locali nel porto di Tripoli, nel nord del Libano. "L'arrivo previsto della nave Razoni per domani è stato posticipato", ha affermato l'ambasciata ucraina in Libano in una nota. Interrogata sui motivi di questo ritardo l'ambasciata ha risposto di non avere altre informazioni al momento. Secondo una fonte ufficiale a conoscenza della questione, la nave probabilmente non attraccherà proprio in Libano se riuscirà a vendere il suo carico a un commerciante in un altro Paese. "La nave arriverà in Libano solo in un caso: se un commerciante acquista il suo carico", ha detto la stessa fonte in condizione di anonimato. Gli accordi firmati da Ucraina e Russia ad Istanbul il 22 luglio hanno reso possibile l'esportazione dei cereali ucraini bloccati dalla guerra e dei prodotti agricoli russi, nonostante le sanzioni occidentali, per alleviare la crisi alimentare mondiale e l'aumento dei prezzi in alcuni dei Paesi più poveri. Ieri altre navi cariche di mais hanno lasciato l'Ucraina, ha reso noto il ministero della Difesa turco.
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Inflazione, coi nuovi aiuti soldi a lavoratori e pensionati

Per contrastare l'aumento dei prezzi il governo pensa di mettere più denari in busta paga a chi ha redditi medio-bassi e di adeguare a settembre, invece che a gennaio, le pensioni al carovita. Queste alcune delle novità per i nuovi aiuti da approvare la prossima settimana e che prevedono, fra l'altro, la proroga degli sconti in bolletta e sui carburanti. L'ARTICOLO COMPLETO.
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Ambasciatore Ucraina: visita Papa segno che guerra può finire 

"Siamo in attesa di un annuncio imminente della visita del Papa in Ucraina. E' molto importante che il Santo Padre venga nel nostro Paese prima dell'atteso viaggio in Kazakhstan, a metà settembre affinché il Pontefice possa testimoniare personalmente davanti ai principali leader religiosi del mondo e, se ci sarà, al patriarca di Mosca Kirill, cosa ha visto in Ucraina e la drammatica situazione del nostro Paese dopo l'invasione russa". Lo dice in un'intervista al Tg1, andata in onda nell'edizione delle 20.00, l'ambasciatore ucraino presso la Santa Sede, Andrii Yurash, che oggi è stato ricevuto in udienza da papa Francesco in Vaticano. Se questo significa che il Papa potrebbe già visitare l'Ucraina in agosto, l'ambasciatore risponde: "noi ce l'auguriamo". "Questa non è una visita che ha solo un significato politico-diplomatico - prosegue Yurash - ma anche religioso-spirituale. Sarà nostra cura garantire la sicurezza del Papa e dei fedeli ad ogni livello". "Da parte nostra è tutto pronto per la visita - aggiunge il diplomatico -. Se il Papa una mattina decide di venire nel nostro Paese noi siamo pronti ad accoglierlo immediatamente". "La visita del Papa in Ucraina sarà il segno più forte che si può mettere fine alla guerra", conclude Yurash. 
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Crisi del grano, Russia e Ucraina firmano accordi con Onu e Turchia: in cosa consistono

A Istanbul si è ufficializzata l’intesa per sbloccare la situazione e avviare i corridoi per l'esportazione di cereali. Non c'è un accordo diretto tra i due Paesi in guerra: entrambi si sono impegnati nei confronti di Ankara e delle Nazioni Uniti. Zelensky: "Ci fidiamo dell'Onu, non di Mosca". Lavrov: "Adesso attuarlo con tutti gli sforzi. Bene che Ue e Usa abbiano smesso di ostacolare accordo". Gli Usa plaudono alla firma. Il Regno Unito: "Sorveglieremo su attuazione". ECCO COME FUNZIONANO.
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