Crisi Russia-Ucraina, primi segnali di distensione. Dubbi sul ritiro delle truppe russe
Secondo Biden la notizia non "è ancora verificata" e "l'invasione russa resta sempre possibile". Tuttavia, si dice pronto a negoziare accordi scritti con Mosca. Putin riceve Scholz e in conferenza stampa spiega di non volere una guerra, ribadendo però che "l'allargamento della Nato è una minaccia". Draghi telefona a Zelensky per mostrare "sostegno all'integrità dell'Ucraina". Di Maio è a Kiev: "Diplomazia unica arma per la pace, ma siamo pronti alla deterrenza". Giovedì andrà in Russia
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Biden: un attacco all'Ucraina resta sempre possibile
"Gli Usa sono preparati, a prescindere da quello che accade", "un attacco all'Ucraina resta sempre possibile": lo ha detto il presidente Usa Joe Biden parlando alla Casa Bianca dopo gli ultimi sviluppi sulla crisi ucraina.
Ambasciatore russo: sanzioni contro di noi immotivate
Le sanzioni imposte a Mosca dopo il 2013 "sono senza motivazione, non c'è relazione" con quanto è avvenuto in Ucraina: lo ha detto a Porta a Porta l'ambasciatore russo in Italia Seregey Razov, che ha anche affrontato la questione dei diritti umani in Russia, e l'atteggiamento dell'Occidente in merito. "E' una questione controversa, discutiamone - ha osservato - Ai nostri partner occidentali non piacciono le decisioni dei tribunali russi o alcune leggi, come nel caso di Navalny o della ong Memorial. Ma bisogna rispettare i verdetti del potere giudiziario in qualsiasi Paese. Quando noi non lo facciamo ce lo dicono chiaro e tondo, non immischiatevi. Noi siamo uno stato di diritto, lo stiamo costruendo, forse non tutto va bene come dovrebbe. Ma la nostra è una democrazia giovane. Tuttavia, il rispetto dei verdetti dei tribunali è un assioma".
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Ambasciatore russo: gas? Putin ha già detto che siamo pronti a darne di più
Le forniture di gas dalla Russia non sono "una questione politica, ma dipendono da accordi tra gli operatori come Eni e Gazprom. Sui volumi specifici e sulle forniture mese per mese bisogna chiedere a loro": così l'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov ha risposto a 'Porta a porta' ad una domanda sulla questione sul calo delle forniture russe e sui costi che salgono. "In una recente conversazione telefonica tra il presidente Vladimir Putin e il premier Mario Draghi, Putin ha detto che la Russia ha fornito lo scorso all'Italia 22,8 miliardi di metri cubi di gas, oltre 2 miliardi in più del 2020. Noi siamo disposti a fornire di più se c'è necessità da parte del partner italiano", ha osservato.
Tensioni Russia-Ucraina, ambasciatore russo Razov: "Aspettative di scenari di guerra gonfiate"
"Le aspettative di scenari di guerra (in Ucraina) sono gonfiate, con un intento preciso. Oggi il ministro della Difesa russo ha annunciato il ritiro parziale, le forze armate hanno completato le loro missioni, le loro esercitazioni, che si ripetono di anno in anno, anche lo scorso anno, nelle stesse zone". Lo ha detto a Porta a Porta l'ambasciatore russo in Italia Sergey Razov, per il quale, rispondendo a Bruno Vespa a una domanda sul pericolo di invasione, "per usare le sue parole", ha spiegato che "il presidente Putin, dopo l'incontro con il cancelliere tedesco Scholz ha risposto a molte domande. Il mio compito di semplifica".
Ucraina, Blinken a Lavrov: 'Impegnati per diplomazia, aspettiamo risposta a proposte'
Gli Stati Uniti ribadiscono "l'impegno a continuare a cercare la soluzione diplomatica alla crisi che Mosca ha provocato ed aspettano con ansia di ricevere la risposta scritta della Russia ai documenti che Usa e Nato hanno condiviso con Mosca il mese scorso proponendo concrete aree di discussioni riguardo alla sicurezza europea". Questo quanto ha affermato Antony Blinken nel nuovo colloquio telefonico con Sergei Lavrov, secondo quanto riferisce il portavoce del dipartimento di Stato. Nel comunicato si sottolinea che Lavrov ha detto che la risposta sarà "trasmessa nei prossimi giorni".
Ucraina, Scholz: 'Lavoriamo a formula politica che traduca adesione Kiev a Nato non in agenda'
Le parti coinvolte nel tentativo di risolvere la crisi fra Russia e Ucraina in modo diplomatico stanno lavorando per cercare una "formulazione politica" che traduca quello "che tutte le parti coinvolte sanno" vale a dire che l'adesione dell'Ucraina alla Nato non è in agenda, ha riferito il Cancelliere tedesco Olaf Scholz, in un briefing con la stampa tedesca dopo aver incontrato al Cremlino il Presidente russo, Vladimir Putin. "Tutti devono fare un piccolo passo indietro e capire che non si può fare un conflitto militare su una questione che non è neanche in agenda. Quindi è una questione di capacità di leadership per tutti, in Russia, in Ucraina e nella Nato, assicurarci che non ci troveremo in questa situazione assurda".
Ucraina, da base Sigonella la missione dei droni Ags
La base aerea Nato di Sigonella, in Sicilia, continua a essere al centro del braccio di ferro tra l'Alleanza e la Russia. A sorvolare il Mar Nero, in queste ore, è uno dei cinque droni Northrop Grumman RQ-4D Global Hawk in forza alla base e dotati del sistema Alliance ground surveillance (AGS), impegnati nella loro prima importante missione da quando sono operativi, cioè esattamente un anno fa, nel febbraio del 2021.
Ucraina, Della Vedova, sostegno italiano all'iniziativa Osce
Il Sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova, ha avuto un colloquio telefonico con la Segretaria generale dell'OSCE, Helga Schmid, sulla situazione in Ucraina. Nel corso della telefonata, il Sottosegretario ha innanzitutto confermato che prosegue l'impegno dell'Italia nella Missione speciale di monitoraggio OSCE in Ucraina (SMM), la missione civile non armata presente in tutte le regioni dell'Ucraina. Alla SMM partecipano 15 osservatori italiani e il nostro Paese finanzia l'11% circa del budget della missione, equivalente a circa 9 milioni di euro annuali.
Ucraina, Tajani (Fi): 'Ue è stata capace di dare segnale forte'
"Sulla vicenda dell'Ucraina noi siamo stati capaci - forse potevamo fare ancora di più - di dare un segnale di forza che ha portato a una situazione oggi che rispetto a ieri è leggermente migliorata, ma se non fossimo stati forti probabilmente la Russia avrebbe fatto ulteriori passi in avanti. Poi c’è tutto l’aspetto che riguarda l’industria della difesa. Sono stato Commissario all’industria e ritengo che questo settore sia fondamentale non soltanto per gli aspetti militari ma anche per la sicurezza in generale". Lo ha detto il deputato europeo e coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, intervenendo nell’Aula di Strasburgo sulla politica comune di sicurezza e difesa.
Ucraina, Blinken a Lavrov: de-escalation "verificabile"
Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha detto al ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, che Washington vuole vedere un ritiro "verificabile" delle forze russe lungo il confine ucraino, al fine di consentire una soluzione pacifica della crisi. In una telefonata tra i due capi diplomazia, Blinken "ha sottolineato la necessità di vedere una riduzione dell'escalation verificabile, credibile e significativa", ha
riferito il dipartimento di Stato Usa in una nota. "Pur ribadendo che un'ulteriore aggressione russa contro l'Ucraina si tradurrebbe in una risposta transatlantica rapida, severa e unita, rimaniamo impegnati nel percorso diplomatico e crediamo che rimanga ancora una finestra per risolvere pacificamente la crisi", ha detto Blinken a Lavrov.
riferito il dipartimento di Stato Usa in una nota. "Pur ribadendo che un'ulteriore aggressione russa contro l'Ucraina si tradurrebbe in una risposta transatlantica rapida, severa e unita, rimaniamo impegnati nel percorso diplomatico e crediamo che rimanga ancora una finestra per risolvere pacificamente la crisi", ha detto Blinken a Lavrov.
Ucraina: Blinken parla con Lavrov, 'da Usa incrollabile sostegno a Kiev'
"Il sostegno degli Usa all'Ucraina è incrollabile", ha ribadito il segretario di Stato americano, Antony Blinken, nel suo colloquio telefonico di oggi con il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. Blinken ha anche ribadito l'"impegno degli Usa alla ricerca di una soluzione diplomatica alla crisi che Mosca ha fatto precipitare".
Crisi Russia-Ucraina, cala la tensione evolano le Borse
Si allenta la tensione in Ucraina e le borse brindano. L'ottimismo dei mercati ha comunque prevalso dopo i timori (e i cali azionari) dei giorni scorsi: le Borse europee hanno chiuso in deciso rialzo e Wall Street viaggia col vento in poppa. Il Dow Jones sale di oltre l'1% e il Nasdaq di oltre il 2%. La Borsa di Milano è stata la migliore della seduta guadagnando il 2,09%, seguita da Francoforte (+1,97%) Parigi (+1,86%), Madrid (+1,68%).
Ucraina, Casa Bianca: Biden aggiornerà su situazione
Il presidente Usa, Joe Biden, nel suo discorso questa sera (alle 21.30 ora italiana) "fornirà un aggiornamento sugli eventi legati all'Ucraina, ma non annuncerà nuove politiche". Lo ha riferito la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. Il presidente "parlerà della situazione sul campo, delle misure che abbiamo intrapreso, le azioni che siamo pronti a compiere, quello che c'è in ballo per gli Stati Uniti e il mondo e come questo possa influire su di noi a casa", si legge nel tweet della portavoce.
Ucraina, von der Leyen sente Johnson: "Coordinati su sanzioni"
Telefonata tra la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e il premier britannico Boris Johnson sulla crisi ucraina. "L' Ue e la Gran Bretagna si stanno coordinando in maniera stretta, a fianco di Usa e Canada, sulle sanzioni in caso di ulteriore aggressione russa", scrive von der Leyen in un tweet.
Crisi Ucraina-Russia, Bce: col gas razionato l'Ue perde 0,7 punti di Pil
Un razionamento del gas costerebbe quasi un punto di Pil ai 19 paesi dell'area euro. A lanciare l'allarme su quella che è un'ipotesi estrema, ma realistica nel caso di un'escalation sull'Ucraina, è uno studio della Bce. Nel giorno in cui i prezzi del metano segnano un deciso calo sui segnali di de-escalation con la Russia, ma il deficit commerciale dell'area euro segna un massimo di 13 anni proprio per il boom dei prezzi energetici.
Ucraina, Scholz a Mosca vede rappresentanti società civile: da Novaya Gazeta a Memorial
Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz oggi a Mosca ha anche incontrato rappresentanti della società civile sotto attacco da parte delle autorità, fra cui il giornale indipendente Novaya Gazeta, l'ong Donne del Don, Memorial Internazionale (il 28 si terrà l'udienza sul ricorso in appello contro la chiusura) e il Centro Sakharov.
Ucraina, colloquio Della Vedova-segretaria generale Osce
Il sottosegretario agli Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova, ha avuto un colloquio telefonico con la segretaria generale dell’Osce, Helga Schmid, sulla situazione in Ucraina. Nel corso della telefonata, il sottosegretario ha innanzitutto confermato che prosegue l’impegno dell’Italia nella Missione speciale di monitoraggio Osce in Ucraina (Smm), la missione civile non armata presente in tutte le regioni dell’Ucraina. Alla Smm partecipano 15 osservatori italiani e il nostro Paese finanzia l’11% circa del budget della missione, equivalente a circa 9 milioni di euro annuali.
Ucraina, Ciaccheri (Mun. VIII Roma): 'Da città parte mobilitazione per fermare venti di guerra'
"Dal Campidoglio con Sinistra Civica Ecologista assieme alle forze politiche, sindacali e civiche della città abbiamo voluto accendere la luce sulla necessità di una mobilitazione delle comunità dei territori per fermare ogni vento di guerra che sta soffiando forte alle porte dell'Europa." Così il Presidente del Municipio Roma VIII, Amedeo Ciaccheri durante la fiaccolata in Campidoglio promossa da Sinistra Civica Ecologista
"Chiamiamo nel prossime ore tutte le città del Paese a mobilitarsi perché le diplomazie del mondo e il nostro Governo fermino ogni oscura ipotesi di scenari di guerra".
"Chiamiamo nel prossime ore tutte le città del Paese a mobilitarsi perché le diplomazie del mondo e il nostro Governo fermino ogni oscura ipotesi di scenari di guerra".
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