Crisi tra Russia e Ucraina, Prodi: "Nessuno ha interesse a una guerra"

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"Razionalmente Putin ci rimetterebbe l’ira di Dio da una guerra. Abbiamo già visto le tensioni che hanno gli occidentali e gli Stati Uniti, abbiamo visto l’Afghanistan", dice l'ex premier a Sky TG24 Economia

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“Ragionevolmente nessuno ha interesse a una guerra. Poi gli  incidenti possono sempre capitare, ma non li possiamo prevedere. Razionalmente Putin ci rimetterebbe l’ira di Dio da una guerra. Abbiamo già visto le tensioni che hanno gli occidentali e gli Stati Uniti, abbiamo visto l’Afghanistan. Ditemi in questo momento chi ha convenienza a una guerra. Io sono sempre stato ottimista, la situazione è tesa ma sono sereno. Oggi di più, perché le parole di un possibile compromesso si stanno ricevendo”. Lo ha affermato l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi, ospite di Sky TG24 Economia. (GLI AGGIORNAMENTI -   LO SPECIALE SULLA CRISI).

"Problemi per anni per Putin invadendo Ucraina"

 

“Putin sta testando fino all’ultimo la forza della democrazia con la forza dell'energia, del potere che ha", ha spiegato Prodi, prima di aggiungere: "Ma capisce benissimo, essendo realista, cosa gli capita invadendo l'Ucraina. Nascerebbero  problemi per anni. Vuole che non abbiano fatto questi ragionamenti? Questo è quello che penso. In questo momento credo che Putin abbia approfittato del momento di debolezza dell'Occidente, che si è visto anche in Afghanistan, per portare avanti il fronte, ma secondo me razionalmente non può venire uno scontro armato”.

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