La visita del presidente cinese Xi Jinping a Roma e l'incontro con Mattarella. FOTO

"La firma del Memorandum Italia-Cina è un segno dell'attenzione per una cornice ideale per un incremento delle collaborazioni congiunte tra imprese italiane e imprese cinesi", ha detto Mattarella -

Mattarella ha poi precisato: "La Via della Seta è una strada a doppio senso e lungo di essa devono transitare non solo commercio ma talenti, idee, conoscenze e progetti di futuro" -

"Nonostante la distanza geografica, i due popoli nutrono da sempre una profonda amicizia", ha detto Xi Jinping durante la conferenza stampa congiunta -

Poi ha aggiunto: "Con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella c'è stato un incontro fruttuoso, con un ampio consenso. La parte cinese vuole uno scambio commerciale a due sensi e un flusso degli investimenti a due sensi" -

Tra le ipotesi di accordo tra Italia e Cina anche quella sul calcio, tra diritti tv e una partita della Serie A da disputare in Cina -

"La Cina vuole lavorare con l'Italia per rilanciare lo spirito di equità, mutuo rispetto e giustizia", ha detto poi Xi. E Mattarella ha auspicato su questo "un confronto costruttivo sui diritti umani", con il Paese asiatico -

Il memorandum Italia-Cina, ha aggiunto Mattarella, rappresenta un "interesse in ambito della strategia Ue". Si tratta, ha affermato il capo dello Stato, di "un interesse concreto verso le iniziative di connettività eurasiatica, nell'ambito della strategia delineata dall'Unione Europea secondo le linee di sviluppo tracciate dall'Agenda 2020" -

Un omaggio a Umberto Eco ha segnato le prime battute del bilaterale al Quirinale tra Xi e Mattarella. Xi ha infatti citato una frase del semiologo e scrittore italiano. Stando alla traduzione dal mandarino all'italiano, Xi avrebbe sottolineato il ruolo della storia come "tutrice di vita". Il presidente cinese ha poi osservato la somiglianza della frase presa da Eco a un detto cinese: "Dalla storia si impara il presente" -

Nella foto: la bandiera cinese issata al Quirinale -

Xi Jinping si è poi spostato verso l'Altare della Patria. In via dei Fori è stato accolto al suo passaggio da una folla di rappresentanti cinesi -

Il presidente cinese è arrivato all'Altare della Patria accolto dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta -

E ha deposto una corona di fiori con il suo nome in onore del Milite ignoto. Durante la cerimonia è stata suonata anche la Canzone del Piave. La corona è stata portata in cima alle scale da due corazzieri, tra due ali di militari in alta uniforme -

Dopo una sosta al Grand Hotel Parco dei Principi dove ha ricevuto alcune decine di rappresentanti di associazioni cinesi, Xi si è recato a palazzo Madama per incontrare la presidente del Senato Elisabetta Casellati -

Nel corso del colloquio, all'insegna delle radici comuni e degli scambi culturali, il presidente cinese ha regalato a Casellati un grande piatto cinese recante la raffigurazione di una fenice mentre la presidente del Senato ha ricambiato con una grande ciotola di vetro di Murano. "La sua visita qui è un segno di grande attenzione e vicinanza alle istituzioni parlamentari, che sottolinea l'amicizia e il rispetto che legano i nostri Paese", ha detto Casellati -

Dopo la visita al Senato, Xi si è diretto a Montecitorio, dove è stato ricevuto dal presidente Roberto Fico. "Da parte del Parlamento italiano c'è grande interesse ai rapporti con la Cina, come dimostra il dibattito alla Camera di pochi giorni fa con il presidente del Consiglio. Siamo pronti a riattivare il protocollo di collaborazione parlamentare fra Camera dei deputati e Assemblea nazionale del popolo cinese inaugurato nel 2001", ha detto il presidente della Camera -