Chi è Peng Liyuan, moglie del presidente cinese Xi Jinping
MondoA differenza delle precedenti first lady del Paese asiatico, gode di una grandissima popolarità dovuta anche al suo passato da cantante. Negli anni ha collezionato anche diversi incarichi diplomatici, che ne hanno fatto uno dei volti del "soft power" di Pechino
Icona di stile e simbolo di una nuova Cina. Peng Liyuan, moglie dal 1987 del presidente Xi Jinping, negli anni ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più influente, rompendo una tradizione istituzionale che voleva le first lady del gigante asiatico costrette a vivere nell’ombra del marito. Ben più famosa del consorte prima che diventasse presidente, Liyuan può vantare una lunga carriera da cantante e attrice di teatro, che l’ha aiutata a fare breccia nel cuore dei cinesi. Anche grazie alla sua vocazione pubblica viene considerata la first lady più forte dai tempi di Jiang Qing, quarta moglie di Mao Zedong.
La passione per la musica
Nata il 20 novembre del 1962 nella provincia dello Shandong in una famiglia di artisti, Peng Liyuan è famosa dall’età di 18 anni grazie alle doti canore, che mette a disposizione delle forze armate. Sin da giovane, infatti, entra a far parte dell'Esercito di liberazione popolare, all’interno del quale fa velocemente carriera fino a diventare 'generale maggiore'. Incarico che la porta anche a presiedere l'Accademia delle arti delle forze armate. La sua grande popolarità, però, non è legata al suo ruolo istituzionale ma ad un'esibizione in particolare: nel 1982 partecipa al Gala per il nuovo anno, lo show sulla tv di Stato Cctv che ogni anno seguono 700 milioni di spettatori, grazie al quale arriva la consacrazione definitiva. Dopo aver sposato Xi Jinping (giunto già alle seconde nozze), Liyuan continua ad esibirsi fino 2007, quando inizia a ridurre le performance artistiche a seguito dell’elezione del marito alla vicepresidenza. La scelta segue la tradizione diplomatica cinese che limita il ruolo pubblico delle mogli dei leader del partito.
Volto del "soft power" cinese
Intanto, parallelamente ai doveri di generale dell'Esercito di liberazione del popolo, Liyuan, anche grazie al ruolo del marito, assume diversi incarichi di rappresentanza diplomatica, che la portano a diventare uno dei simboli del "soft power" cinese. Negli anni, infatti, viene nominata "Ambasciatrice di buona volontà" per l'Organizzazione mondiale della Sanità per i temi legati alla tubercolosi e all'Aids, e 'Inviata speciale' dell'Unesco per l'avanzamento dell'educazione delle ragazze e delle donne. In questo modo la popolarità della futura first lady comincia ad aiutare Pechino nell’obiettivo di addolcire la propria immagine all’estero, regalando anche un aspetto più 'umano' alle politiche del partito.
Modello di stile
Dopo aver abbandonato il palcoscenico, Liyuan dovrà attendere fino al marzo del 2013 per riprendersi le luci della ribalta. L’occasione giunge con il primo viaggio all’estero del marito, a Mosca. Le attenzioni della stampa, infatti, ne fanno un'icona di bellezza e un modello di stile, tanto da scomodare paragoni con le altre 'premières dames' internazionali come Carla Bruni e Michelle Obama. A questa fama contribuisce la grande eleganza che sfoggia negli incontri ufficiali, durante i quali spesso opta per raffinati abiti di Ma Ke, stilista nota per tessuti e design della tradizione cinese. Per quanto riguarda la vita privata, come per tutta la famiglia presidenziale, la stampa tende a distillare con estrema cautela le notizie. Quel che si sa è che ha conosciuto Jinping negli anni Ottanta, durante un incontro combinato da amici comuni. E che sarebbe rimasta affascinata dalle attenzioni ricevute dal futuro presidente, che si sarebbe informato sulle tecniche di canto. Sposati dal 1987, i due hanno un’unica figlia, Xi Mingze, nata nel 1992. "Quando Xi Jinping rientra – ha confidato Liyuan parlando della relazione con il coniuge in una rara intervista - non penso mai che ci sia un leader a casa. Ai miei occhi è solo mio marito. Quando rientro io, non mi vede come una star. Ai suoi occhi sono semplicemente sua moglie".