
Ad accogliere il presidente e Melania nel luogo della sparatoria che ha fatto 11 vittime il 27 ottobre fischi e cartelli. Il tycoon si è recato in ospedale per visitare i feriti, ma il corteo presidenziale è stato costretto a rivedere il tragitto per le contestazioni

"Presidente dell'odio, via dal nostro Stato". "Trump vai a casa, l'odio non è benvenuto qui". Sono alcune delle scritte con cui il presidente è stato accolto nella sua visita a Pittsburgh per omaggiare le vittime della sparatoria nella sinagoga "Tree of life" del 27 ottobre, in cui sono state uccise 11 persone -
La sparatoria in sinagoga a Pittsburgh: diversi morti, preso il killer
Il presidente ha deposto fiori per le vittime e poi si è recato in ospedale per conoscere i feriti della sparatoria. Ma il corteo presidenziale di auto è stato costretto a rivedere il tragitto per l'ospedale per via delle contestazioni in corso -
Sparatoria in sinagoga a Pittsburgh, killer rischia la pena di morte
La visita di Trump era già stata contestata alla vigilia dalla comunità ebraica di Pittsburgh: oltre 35mila persone hanno firmato una lettera aperta al presidente, scritta dai leader di un gruppo ebraico della città -
Trump a Pittsburgh dopo la strage: 35mila firme contro la sua visita
Nella lettera la comunità ebraica ha scritto che Trump non era "il benvenuto in città finché non denuncerà il nazionalismo bianco e non smetterà di attaccare le minoranze" -
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Nelle ultime settimane, anche nella vicenda dei pacchi bomba inviati a esponenti democratici e personalità che si oppongono a lui, il presidente americano è stato accusato infatti di aver fomentato l'estremismo di destra e di non aver condannato con forza questi episodi di violenza -
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Trump era accompagnato dalla first lady Melania, la figlia Ivanka, e il genero, Jared Kushner, questi ultimi entrambi di religione ebraica. Presente anche il segretario al Tesoro Steven Mnuchin -
Trump alla carovana di migranti: “È un’invasione, esercito vi aspetta”
Trump e la first lady hanno deposto fiori su ognuna delle croci dedicata alla vittime. Con loro il rabbino superstite della sinagoga Jeffrey Myers -
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Anche il sindaco di Pittsburgh aveva rivolto un appello a Trump, chiedendo di attendere almeno la sepoltura delle 11 vittime -
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Secondo un sondaggio Gallup, nella settimana tra il 22 e il 28 ottobre, che si è chiusa con la strage nella sinagoga a Pittsburgh, l’approvazione dell'operato di Donald Trump è calata di 4 punti ed è scesa al 40% -
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