Halloween ai tempi del Covid, dai tour virtuali a caccia di fantasmi alle app da scaricare

Il nome Halloween deriva dal termine scozzese Allhallow-even (o Hallow-e’en), ossia Eve of All Saints, la Vigilia di Ognissanti. Il termine comparve nella sua forma moderna nella seconda metà del 1700, ma le radici di questa festa risalgono a molti secoli prima, quando le tribù celtiche celebravano la fine dell’estate e, credendo che in questa notte di ottobre gli spiriti tornassero sulla terra, si travestivano per nascondersi e spaventarli

Tra i protagonisti indiscussi di questo giorno c'è la zucca. Da intagliare e decorare. Gli irlandesi usavano in origine i cavoli rapa ma quando, nel 1840, arrivarono negli Stati Uniti scoprirono che le rape americane erano piccole, ma anche che le zucche erano più grosse e più facili da scavare

Tradizione molto seguita negli Stati Uniti e in alcuni Paesi dell’Europa del Nord, da qualche anno anche in Italia è possibile visitare un ‘Pumpkin Patch’, ossia un campo di zucche dove poter scegliere personalmente la propria Cucurbitacea da intagliare e decorare a casa così da creare la propria personalissima Jack-o’-lantern

Secondo la più accreditata leggenda irlandese, Jack era un fabbro che era riuscito più volte a ingannare il diavolo e che alla fine pagò un prezzo altissimo: rifiutato sia dal paradiso che dall’inferno, Jack è costretto a vagare come un fantasma nel mondo dei vivi per l’eternità. Si racconta che, durante la notte di Halloween, Jack vaghi per le strade alla ricerca di un rifugio e che, sistemando una zucca illuminata fuori dalla propria casa, si potrà indicare a Jack che lì non c’è posto per lui

ll più grande e famoso campo di zucche nel nostro Paese si trova a Pignatario Maggiore, in provincia di Caserta. Un vero e proprio Giardino delle zucche che ricalca i Pumpkin Patch americani. Esattamente come accade nel Nuovo Continente si entra e, muniti di carriola, si va alla ricerca e si sceglie la zucca preferita da portarsi a casa

Caldamente sconsigliato, per quest'anno, il tradizionale "dolcetto o scherzetto". Pare che questa usanza risalga al Medioevo quando, nella notte di Ognissanti, i mendicanti erano soliti bussare alle porte delle case e chiedere del cibo in cambio di una preghiera. Chi si rifiutava otteneva una maledizione o l’augurio di cattiva sorte

Negli Stati Uniti i Centers for Disease Control and Prevention hanno rilasciato linee guida molto precise con cui si sconsigliano le usuali attività all’aperto dei bambini per limitare quanto possibile gli assembramenti

Una stima fatta dal Codacons prima dell'ultimo Dpcm parlava di un calo del 78% rispetto allo scorso anno, per una spesa di 65 milioni contro i 300 del 2020. Ma è probabile che con le nuove misure il calo sia ancora più netto. Solo in America, lo scorso anno, Halloween ha fruttato 8,8 miliardi di euro, rendendolo secondo solo al Natale

Per la notte di Halloween Airbnb ha fermato le prenotazioni di una notte negli Stati Uniti e in Canada, nel timore di party e assembramenti pericolosi per la diffusione del contagio di coronavirus. Dunque non solo non è possibile effettuare prenotazioni di una notte per il 30 o il 31 ottobre, ma chi avesse già prenotato e pagato, assicura Airbnb, sarà rimborsato

Per quale motivo, la notte di Halloween, ci si trucca e ci si traveste? Secondo una prima ipotesi, tutto avrebbe avuto origine da un'antica tradizione celtica. Per ingraziarsi gli spiriti buoni e allontanare quelli maligni, i gaelici usavano compiere sacrifici coprendosi poi con le pelli degli animali uccisi. Secondo una seconda versione, invece, i costumi e le maschere sarebbero stato il modo per spaventare i morti che, solo il 31 ottobre, tornavano in vita a perseguitare i vivi 

Zombie, scheletri e fantasmi le maschere più vendute e diffuse. Da quelle più costosi al fai da te. Basta un lenzuolo e un paio di forbici per ritagliare due fori altezza occhi, per trasformarsi in uno spettro. Per un effetto più spaventoso, tessuto vecchio e ingiallito da ridurre in tante strisce sottili per un travestimento da mummia di sicuro effetto

Le foto di “fantasmi” sono l’elemento che cattura sempre l’immaginazione collettiva. Il consiglio su come immortalare uno spirito soprannaturale arriva da Canon che, in collaborazione con Eberhard Schuy (noto fotografo di still life e Canon Ambassador) e con il Professor Chris French, (esperto di psicologia e credenze paranormali presso la Goldsmiths University di Londra) ha stilato un vademecum per mostrare come sia possibile catturare ciò che non ti aspetteresti mai di vedere e sfatare i miti attorno alcune delle foto di fantasmi più discusse al mondo

Il fotografo Eberhard Schuy spiega come ha realizzato la foto di una sedia che levita: "Questa immagine è composta da due esposizioni, una con la sedia in equilibrio su un treppiede e l'altra senza". Eberhard propone un’alternativa all'uso della doppia esposizione per realizzare questa immagine, mostrando come sia possibile ottenere lo stesso effetto utilizzando una comunissima lenza da pesca, e aggiunge: "Appendo gli oggetti più leggeri a delle lenze molto sottili. Il filo è talmente fine che non devo quasi mai ritoccare la foto”

L’appuntamento con il brivido online è per venerdì 30 ottobre, per assistere a tre spettrali tour virtuali, a cui è possibile iscriversi gratuitamente tramite la piattaforma di prenotazioni online Tiqets. Sarà possibile visitare (con tanto di omicidio misterioso che si può cercare di risolvere partecipando tramite chat) il museo delle cere Madame Tussauds a Berlino, assistere a uno spettacolo dal vivo nel leggendario castello di Warwick, in Inghilterra e scoprire gli angoli più sconosciuti del Castello di Bran, in Romania, la casa del temutissimo Conte Dracula

Festa “virtuale” in casa Fortnite. Il famoso videogioco online ha annunciato un super evento: non solo il tradizionale appuntamento con Fortnitemares 2020, con una serie di sfide a tempo limitato, ma anche il concerto con tecnologie XR (cross reality) di J Balvin. Le sfide inizieranno il 31 ottobre e termineranno il 3 novembre. Pronti per diventare uno spettro? Mangiare 25 caramelle che si trovano, come da tradizione, in contenitori fuori dalla porta delle case di Fortnite? O viaggiare per 100 metri a bordo di una scopa da strega? 

Tra le app disponibili troviamo sia giochi a tema horror, sia app di editing foto per trasformare le nostre fotografie in ritratti dell’orrore che facciano spaventare e divertire i nostri amici. Da Halloween Soundboard che consente di riprodurre spaventosi effetti sonori, perfettamente in tema con la festa, a Zedge per avere accesso ad un ricco database di sfondi e suonerie, fino ancora a The Walking Dead: Dead Yourself per trasformare i volti umani in volti di zombie

Passare la notte di Halloween in casa significa anche rispolverare vecchi videoregistratori, videocassette, dvd e riscoprire i classici dell’horror che hanno fatto la storia del cinema. Sequel, spinoff, ma anche remake e reboot, che si sono susseguiti per tutto il ventesimo secolo e continuano ad essere prodotti