In una giornata all'insegna degli acquisti su tutto il Vecchio Continente, Piazza Affari primeggia con un +1,38% a 24.675 punti nonostante la presidente della Bce Christine Lagarde abbia detto che il "rischio recessione è salito e la stretta monetaria proseguirà". Prove di rimbalzo anche a Wall Street all'indomani del discorso in cui il falco Fed Bullard ha invocato tassi tra il 5 e il 7%. Spread Btp-Bund a 187 punti con il decennale italiano che rende oltre il 3,88%. Gas stabile ad Amsterdam
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Milano chiude positiva dell'1,38% a 24.675 punti primeggiando sulle altre altre Borse Europee, che archiviano la seduta il generale rialzo. Sui listini del Vecchio Continente non sembra aver sortito effetto le parole di Christine Lagarde. Intervenendo in mattinata allo European banking congress di Francoforte, la presidente della Bce ha detto che "il rischio recessione è aumentato, che "il rialzo dei tassi aumenterà fino a quando la corsa dell'inflazione non sarà domata" e che "è ora di ridurre il portafoglio di bond" acquistati dalla banca centrale ai tempi del Quantitative easing. Concetti poi ribaditi da altri membri del direttivo Eurotower, tra cui il governatore della banca d'Olanda Klaas Knot. A tentare il rimbalzo è anche Wall Street, dove a tre ore dall'apertura i principali indici sembrano snobbare l'invito ad alzare i rendimenti tra il 5 e il 7% pronunciato alla vigilia dal falco Fed James Bullard e i più recenti avvertimenti arrivati da altri membri della banca centrale Usa. Sull'obbligazionario, spread Btp-Bund giù 187 punti base mentre il rendimento del decennale italiano è sceso a 3,88%. Al Ttf di Amsterdam gas sotto i 115 euro al megawattora.
Gli approfondimenti:
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Manovra, ipotesi rifinanziamento bonus tv e decoder
Rifinanziare per un altro anno il bonus tv e decoder. È la proposta per la legge di Bilancio avanzata dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, che prevede uno stanziamento di 100 milioni di euro per il 2023. Il rifinanziamento è per due contributi già esistenti: l'acquisto di tv, previa rottamazione di un apparecchio non conforme, con l'erogazione di un solo contributo per nucleo familiare pari al 20% della spesa nel limite di 100 euro; l'acquisto di apparecchi televisivi senza rottamazione o di decoder, con un contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 20mila euro, 30 euro o il prezzo di vendita se inferiore. Dalle pensioni alla flat tax: le possibili misure in Manovra.
Manovra, ipotesi 100 euro in più per gemelli e nuclei numerosi
Raddoppio da 100 a 200 euro della maggiorazione forfettaria dell'assegno unico universale per i nuclei familiari con quattro o più figli e 100 euro in più per i nuclei familiari con figli gemelli, fino al compimento del terzo anno di età. Sono alcune delle proposte che il ministero della Famiglia, guidato da Eugenia Roccella, avanza in vista della messa a punto della prossima legge di bilancio. La maggiorazione avverrebbe a decorrere dal 2023.
Borse europee chiudono in rialzo
Chiusura in rialzo per le Borse europee. I mercati non si sono soffermati troppo sulle parole di Christine Lagarde, che allo European Banking Congress ha ribadito come la stretta di politica monetaria sia destinata ad andare avanti per domare la corsa dell'inflazione. A Londra il Ftse 100 avanza dello 0,54% a 7.386,57 punti, a Francoforte il Dax sale dell'1,16% a 14.431,73 punti e a Parigi il Cac 40 guadagna l'1,04% a 6.644,46 punti. Piazza Affari in maglia rosa a +1,38%.
Milano chiude in rialzo: Ftse Mib +1,38%
Chiusura in rialzo per Piazza Affari, dove il Ftse Mib sale dell'1,38% a 24.675 punti nonostante la presidente della Bce, Christine Lagarde, abbia ribadito che la stretta di politica monetaria andrà avanti per domare la corsa dell'inflazione.
Spread Btp-Bund chiude in calo a 187 punti
Chiusura in calo per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Il differenziale si è collocato a 187 punti contro i 191 della vigilia dopo aver oscillato tra un massimo di 194 e un minimo di 185. In flessione anche il tasso dei Buoni italiani, che è sceso al 3,88% dal 3,95% di ieri. Debito pubblico, in Italia è ancora sostenibile secondo gli esperti.
Fed, Collins: "Nuovo rialzo tassi 75 punti ancora sul tavolo"
"Un nuovo rialzo dei tassi statunitensi di 75 punti è ancora sul tavolo. Penso sia importante dirlo chiaramente". Lo ha affermato la presidente della Fed di Boston, Susan Collins, intervistata da Cnbc.
Manovra, confronto in maggioranza: verso stop a scudo capitali
Verso lo stop allo scudo fiscale per il rientro dei capitali dall'estero. È uno dei temi attorno a cui verte il confronto in corso all'interno della maggioranza di governo, secondo quanto appreso da fonti vicine all'esecutivo. La misura non dovrebbe essere inserita nella manovra ma ci sarebbe l'intenzione di avviare solo successivamente una riflessione sugli strumenti per far emergere i capitali non dichiarati. Nella finanziaria confermato invece il pacchetto relativo alla cosiddetta tregua fiscale così come il taglio di due punti del cuneo fiscale per un costo di circa 3,5 miliardi. Il governo inoltre starebbe lavorando ad alcuni provvedimenti in favore della famiglia, in particolare a sostegno della natalità. Dalle pensioni alla flat tax, le possibili misure.
Spread torna a calare, decennale al 3,9%
Dopo essere salito a 193 punti, lo spread Btp-Bund si restringe a 189. La tensione sul mercato dei bond era tornata dopo che Lagarde, riferendosi ai titoli acquistati dalla banca centrale negli anni del Qe, aveva sottolineato l'importanza di "normalizzare il bilancio". Al momento il rendimento del decennale, dopo essere balzato sopra il 4%, viaggia ora al 3,901%.
Cambi, euro stabile sul dollaro. Si rafforza lo yen
Sul fronte delle valute l'euro prosegue poco mosso sul biglietto verde a 1,0351 dollari e cede sullo yen a 144,75. Il rapporto tra la valuta Usa e la divisa nipponica si attesta in calo a 139,90, con la seconda rafforzata in scia alla crescita record dei prezzi al consumo in Giappone (sui massimi da 40 anni) e alle parole del governatore della banca centrale, Haruhiko Kuroda, che ha sottolineato la necessità di mantenere una politica monetaria estremamente espansiva per sostenere l'economia sulla scia della forte lettura dell'inflazione.
Prysmian, commessa in Grecia da 150 milioni per cavo sottomarino
Prysmian si è aggiudicata una commessa da circa 150 milioni di euro in Grecia da parte del gestore Ipto. Il contratto, spiega il gruppo, verrà finalizzato entro il 2022, a seguito delle consuete approvazioni da parte delle autorità competenti. Il collegamento rientra nella fase D dell'interconnessione elettrica delle Cicladi, volta a completare il complesso progetto per integrare la rete elettrica di Serifos, Milos, Folegandros e Santorini a quella della Grecia continentale. A Piazza Affari il titolo del gruppo di cavi sottomarini guadagna lo 0,68% a 32,5 euro.
Knot: "Possibile frenata ritmo rialzo tassi ma presto Qt"
La Bce potrebbe rallentare il ritmo del rialzo dei tassi d'interesse ma deve avviare al più presto il quantitative tightening. L'indicazione arriva dal presidente della Banca d'Olanda, Klaas Knot, secondo cui "man mano che la politica monetaria si restringe diventerà più probabile che il ritmo dell'aumento dei tassi rallenti". Secondo Knot, uno dei 'falchi' che siedono nel direttivo dell'Eurotower, "il livello neutrale potrebbe essere raggiunto già il mese prossimo all'interno di un forchetta generalmente accettata compresa tra l'1,5 e il 2%". Raggiunta tale soglia, ha sottolineato, la Bce dovrebbe passare in territorio "restrittivo" per comprimere la domanda ma anche cominciare a ridurre il programma di acquisti da 3.300 miliardi di euro.
Knot: "Risposta all'inflazione deve essere risoluta"
Contro l'inflazione "la nostra risposta deve essere risoluta e questo implica che la politica monetaria deve entrare in un territorio restrittivo per smorzare la domanda". Lo ha detto il governatore della Banca centrale olandese Klaas Knot in un discorso pronunciato a Francoforte. Knot si è detto anche favorevole ad anticipare l'inizio della stretta quantitativa, la riduzione del bilancio e delle obbligazioni detenute, con uno "stop anticipato ma parziale ai reinvestimenti" nei titoli in scadenza in portafoglio "per testare le acque prima di calibrare il ritmo definitivo".
Fed, Collins: "Su tassi c'è ancora lavoro da fare"
La Fed alzerà ancora i tassi per frenare l'inflazione nonostante i recenti dati macro stiano cominciando a segnalare un raffreddamento dell'economia. L'indicazione arriva dalla presidente della Fed di Boston, Susan Collins, secondo cui "ristabilire la stabilità dei prezzi rimane l'imperativo attuale ed è chiaro che c'è ancora del lavoro da fare". Parlando a una conferenza sul mercato del lavoro, la banchiera centrale ha affermato di attendersi "ulteriori aumento del tasso sui Fed Funds, seguiti dal mantenimento dei tassi su un livello sufficientemente restrittivo per un po' di tempo". Neanche gli ultimi dati, come l'incremento inferiore alle attese dell'inflazione a ottobre, hanno cambiato la sua visione. "Non hanno ridotto la mia idea di ciò che significa 'sufficientemente restrittivo', nè la mia risolutezza", ha concluso.
Gas, Putin sente emiro Qatar: "Coordinare stabilità mercato"
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con Tamim bin Hamad Al Thani, emiro del Qatar. Lo ha reso noto il servizio stampa del Cremlino. Si è parlato, fa sapere la nota, di temi "relativi alla cooperazione commerciale-economica bilaterale" e sottolineato "l'interesse reciproco" al coordinamento nel settore dell'energia anche per assicurare "la stabilità nel mercato globale del gas". Dagli stoccaggi ai rigassificatori: la situazione in Italia in vista dell'inverno.
Petrolio, tonfo Wti sotto 80 dollari: toccati i minimi da da settembre
L'aumento dei casi di Covid in Cina, i timori di recessione e l'allentamento delle tensioni geopolitiche pesano sul prezzo del petrolio che procede in forte calo. I future sul Wti del Texas cedono il 4,63% a 77,85 dollari a barile, scivolando sotto la soglia degli 80 dollari da settembre scorso. Il contratto sul Brent, suo corrispettivo europeo, scende invece del 3,81% a 86,35 dollari. Non sembra dunque funzionare, per ora, il maxi taglio alla produzione deciso dall'Opec per sostenere i corsi della materia prima sul mercato.
Wall Street tenta il rimbalzo a fine settimana
Wall Street tenta il rimbalzo dopo la chiusura negativa di ieri con il Dow Jones guadagna lo 0,76%, il Nasdaq sale dello 0,97% e l'S&P 500 registra un progresso dello 0,62%. Gli investitori che stanno cercando di digerire i commenti falco" del presidente della Fed di Saint Louis, James Bullard, che ieri ha rinnovato i timori di recessione sostenendo sia appropriato aumentare i tassi fino a un intervallo compreso tra il 5% e il 7%. Parole cui oggi si sono uniti gli avvertimenti di altri funzionari della banca centrale Usa, l'ultimo dei quali arrivato dalla presidente della Fed di Boston, Susan Collins, secondo la quale "ristabilire la stabilità dei prezzi rimane l'imperativo attuale ed è chiaro che c'è ancora del lavoro da fare".
Piazza Affari, focus titoli
In una Piazza Affari che prosegue in rialzo di oltre l'1% si mettono in luce Cnh (+3,3%), Pirelli (+2,4%), Tenaris (+1,9%), Iveco (+1,9%), Nexi (+1,7%), Fineco (+1,6%) e Saipem (+1%). Positive le banche dopo i dati sui rimborsi di prestiti Tltro3 alla Bce, con in testa nel paniere principale Banco Bpm (+1,4%) e Intesa (+1,3%). Continua il buon momento di Mps, che sale del 2,4% in scia a un report di Deutsche Bank che fissa a tre euro il prezzo obiettivo.
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