Le Borse e i mercati di oggi, Milano positiva in scia agli Usa: Ftse Mib +0,42%
L'Europa chiude positiva sull'onda di Wall Street, dove gli indici tornano a sperare in un allentamento della stretta sui tassi da parte della Fed dopo l'aumento minore del previsto registrato dai prezzi al consumo Usa nel mese di ottobre. Nel Vecchio Continente male solo Londra, che attende di conoscere l'inflazione Uk. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund sotto i 195 punti per la prima volta da luglio con il rendimento del decennale italiano al 4,05%.
Le Borse europee archiviano la seconda seduta della settimana in positivo dopo l'apertura al rialzo di Wall Street, dove gli investitori hanno accolto con entusiasmo l'aumento minore del previsto registrato dai prezzi al consumo Usa nel mese di ottobre. Il dato rinnova infatti le speranze di un allentamento della stretta sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve. Nel Vecchio Continente Piazza Affari guadagna lo 0,42% in linea con Parigi e Francoforte mentre Londra scivola solitaria in rosso aspettando l'inflazione del Regno Unito in programma per mercoledì. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund sotto i 195 punti per la prima volta da luglio con il rendimento del decennale italiano al 4,05%. Ad Amsterdam il gas risale sopra i 120 dollari al megawattora intraday.
Gli approfondimenti:
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Spread Btp-Bund chiude a 194 punti
Lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi chiude a 194 punti, contro i 202 punti dell'apertura. Il rendimento del decennale italiano si attesta al 4,050%.
Fisco, Leo a Sky TG24: "Verosimile ipotesi fino a 85mila euro"
"Sulla flat tax dobbiamo fare chiarezza. Viene fatta una confusione di fondo tra quella incrementale e quella sulle partite Iva. In questo secondo campo è verosimile l'ipotesi tra 60 e 85mila euro. Dal 2025 le regole cambieranno, non ci sarà più bisogno dell'autorizzazione Ue per entrare nel regime forfettario". Lo ha detto il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, intervistato su Sky TG24. LE STIME DELLA MISURA PER DIPENDENTI, PENSIONATI E AUTONOMI.
Borse europee chiudono in rialzo, male Londra
Le Borse europee recuperano terreno sul finale spinte dai dati Usa sui prezzi alla produzione, cresciuti meno delle attese, che hanno portato rafforzato le aspettative di un allentamento della stretta monetaria della Federal Reserve. L'indice Cac 40 di Parigi guadagna lo 0,30% a 6.628,68 punti, il Dax 30 di Francoforte registra un +0,46% a 14.378,82 punti e il Ftse 100 di Londra lascia sul terreno lo 0,19% a 7.371,30 punti.
Milano chiude positiva: Ftse Mib +0,42%
Piazza Affari chiude positiva. Il Ftse Mib guadagna lo 0,42% a 24.699 punti sull'onda di Wall Street, dove il listini hanno aperto in rialzo in scia alle rinnovate speranze di un allentamento della stretta sui tassi da parte della Fed dopo l'aumento sotto le attese dei prezzi alla produzione Usa di ottobre.
Energia, Leo a Sky Tg24: "Possibile misura extraprofitti a 33% o oltre"
"La misura che si applica oggi è del 25%, il regolamento europeo a cui dobbiamo fare riferimento parla del 33%, potremmo attestarci su quella misura o andare anche oltre". Lo ha detto il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, intervistato su Sky TG24.
Decreto Aiuti quater, ok dal Cdm: dalle bollette al Superbonus. Tutte le misure previste
Energia, Leo a Sky TG24: "Serve intervento più incisivo su extraprofitti"
"Altre risorse si potrebbero individuare dagli extraprofitti, serve un intervento più incisivo". Lo ha detto il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, intervistato su Sky TG24.
Energia, Leo a Sky TG24: "Possibili risorse da fondi strutturali non usati"
"Ci auguriamo che lo scenario internazionale si definisca nei primi tre mesi del 2023, se non ci si riuscisse si possono intercettare altre risorse. Ci sono i fondi strutturali 2014-2020 non utilizzati, dai 5 ai 7 miliardi di euro, si potrebbe ottenere qualcosa da mettere a disposizione del caro bollette". Lo ha detto il viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, intervistato su Sky TG24.
Cambi, euro chiude in rialzo sopra la parità
L'euro chiude in rialzo e si rafforza in scia alla prospettiva di un aumento dei tassi più soft da parte della Fed dopo il dato sull'aumento minore del previsto dei prezzi alla produzione Usa nel mese di ottobre . La moneta unica passa di mano a 1,0375 sul dollaro (+0,50%). Euro poco mosso sullo yen a 144,40. Biglietto verde in calo sulla divisa nipponica a 139,11.
Criptovalute, potrebbero essere oltre un milione i creditori di Ftx
Potrebbero essere oltre un milione i creditori a rischio di Ftx, la piattaforma di criptovalute crollata che ha innescato un terremoto nel settore. E' quanto emerge dalla documentazione presentata al tribunale fallimentare statunitense dalla società, in cui si delinea una "grave crisi di liquidità". L'exchange ha dichiarato di essere in contatto con le autorità di regolamentazione finanziaria e di aver nominato cinque nuovi amministratori indipendenti. La scorsa settimana, quando ha presentato la richiesta di amministrazione controllata, Ftx indicava 100mila creditori.
Spread Btp-Bund sotto i 195 punti, sui livelli di luglio
Si restringe lo spread fra Btp e Bund e scende sotto la soglia dei 195 punti base, su livelli che non si vedevano dagli inizi di luglio. Il differenziale, nella fase finale della giornata, si muove a 194,4 punti base col rendimento del decennale italiano al 4,03% e quello del titolo di Stato tedesco al 2,09%.
Prosieben, in terzo trimestre ricavi -9% a 920 milioni
Prosieben, di cui Mfe-Mediaset è primo azionista con quasi il 30% delle quote, conferma i dati preliminari pubblicati il 27 ottobre con ricavi trimestrali a 920 milioni di euro, in calo del 9% su base annua, e un fatturato dei primi nove mesi pressoché invariato a 2,9 miliardi. Secondo gli analisti di Bloomberg, i risultati del gruppo media tedesco "contengono poche sorprese in quanto la società ha già tagliato le entrate e gli utili per il 2022". Secondo Citigroup, sono invece sotto pressione tutti i business della società, con il margine operativo lordo che si attesta sotto le stime generali. Giudizi che hanno innescato vendite consistenti nella prima parte di giornata a Berlino, con il titolo arrivato a perdere fino al 6% per poi contenere il calo all'1%.
Vodafone taglia previsioni e in Borsa scivola del 7%
Vodafone rivede, limandole, le sue previsioni sul 2023. "È in corso un piano d'azione globale per mitigare gli effetti del difficile contesto macroeconomico" ma nonostante questo rivede l'ebitda al in un range tra 15 e 15,2 miliardi di euro contro le precedenti attese di 15-15,5 miliardi. Il free cash flow rettificato era atteso a 5,3 miliardi e ora è rivisto a 5,1 miliardi. Alla Borsa di Londra il titolo della compagnia tlc paga la delusione degli analisti con un calo del 7,4% a 96,42 sterline.
Usa, Biden: "Inflazione rallenta, mio piano mostra risultati"
Una "buona notizia per l'economia e un'ulteriore indicazione che l'inflazione sta iniziando a rallentare". Joe Biden commenta così i dati sui prezzi alla produzione, saliti in ottobre dell'8%, meno delle attese degli analisti. "Il mio piano economico sta mostrando risultati e affrontiamo le sfide economiche globali da una posizione di forza", afferma il presidente, ribadendo che "ci vorrà tempo per riportare l'inflazione a livelli normali ma lo faremo". "Voglio ripetere che lavorerò con chiunque abbia idee su come aiutare le famiglie della classe media", conclude.
Milano in rialzo con Wall Street: Ftse Mib +0,29%
Piazza Affari prosegue in rialzo sulla scia del rimbalzo a Wall Street, dove la seduta resta sostenuta dai segnali positivi emersi dai dati macro di oggi. L'indice Ftse Mib segna un +0,29%. Sul listino milanese in rialzo le banche con Bper +1,63%, Bpm +2,24%, Unicredit +1,24%. Bene Tenaris (+3,23%) e Saipem (+4%) mentre tra gli industriali salgono Leonardo (+2,55%), Prysmian (+1,73%) e Stellantis (+0,90%). Tim resta in calo a -2,21%, con gli investitori che attendono chiarezza sui piani per la rete unica, e Nexi lascia sul terreno il 9,9% dopo che Intesa ha ceduto il 5,1% del capitale.
Petrolio, prezzi ampliano cali: Wti sotto 85 dollari e Brent a 92
I prezzi del petrolio ampliano i cali poiché le prospettive d'indebolimento della domanda hanno superato i segnali di restringimento dell'offerta in vista dell'inverno. I future del Wti arretrano dell'1,08% a 84,93 dollari al barile mentre i contratti del Brent scendono dell'1,20% a 92,02 dollari. L'Opec ha ulteriormente ridotto le previsioni di crescita della domanda globale di greggio per il 2022 e il 2023, citando le crescenti sfide economiche come l'elevata inflazione, l'aumento dei tassi d'interesse e le interruzioni delle catene d'approvvigionamento.
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Wall Street apre positiva con segnali raffreddamento prezzi
Wall Street apre in forte rialzo con il Dow Jones che segna un progresso dell'1,20% a 33.938,4 punti, il Nasdaq che sale del 2,61% a 11,485 punti e l'S&P 500 che registra un aumento dell'1,80% a 4.028,99 punti. A sostenere i listini sono i segnali positivi emersi dai dati macroeconomici. I prezzi alla produzione Usa sono aumentati meno delle attese a ottobre, rafforzando le aspettative che la Federal Reserve si muova verso un'attenuazione della stretta sui tassi di interesse.
Bankitalia: "Nel 2021 cresce spesa per conti correnti a 94 euro"
Ne 2021 cresce la spesa per la gestione di un conto corrente bancario. che raggiunge i 94,7 euro l'anno con un aumento di 3,8 euro. Secondo l'indagine annuale della Banca d'Italia il rialzo è dovuto in buona misura alle spese per l'emissione e la gestione delle carte di pagamento. I costi variabili, si legge, "sono cresciuti principalmente per effetto della maggiore operatività della clientela, che si era invece contratta nel 2020, particolarmente per le operazioni presso gli sportelli".