Covid, le news. Il bollettino: in 7 giorni 221.154 casi (-2,7%) e 686 morti (+8%)

©Ansa

In lieve calo la curva epidemica in Italia, a fronte però di un aumento dei decessi. Lo rileva il bollettino settimanale del ministero della Salute. Tasso di positività al 17,6% (+0,4%). Secondo l'Iss 5 regioni sono a rischio alto, 10 a rischio moderato, 6 basso. La Francia è in piena nona ondata dell'epidemia di Covid, associata a un aumento dei ricoveri e dei decessi, mentre stanno aumentando anche i casi di influenza e bronchiolite

1 nuovo post

Farmacie, non solo farmaci: in oltre 1 su 3 screening e vaccini

Sono alcuni dei dati emersi dal Rapporto annuale sulla farmacia, presentato oggi a Roma e curato da Cittadinanzattiva in collaborazione con Federfarma. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Covid, via libera a vaccino Pfizer per i bambini under 5

Anche i bambini sotto i 5 anni potranno vaccinarsi con il vaccino anti-covid di Pfizer-BioNTech, lo prevede una nuova circolare del ministero della Salute. In particolare, la somministrazione è rivolta alla fascia d’età compresa tra i 6 mesi e i 4 anni, ovvero a coloro "che presentino condizioni di fragilità, tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da Sars-Cov-2". Nel documento che porta la firma di Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione, sono anche elencate una serie di patologie o condizioni che determinano questa fragilità. "Tenuto conto dell'indicazione di utilizzo autorizzate" dalle agenzie del farmaco europea e italiana "Ema e Aifa, tale vaccino potrà essere reso disponibile anche per la vaccinazione dei bambini, nella fascia di età 6 mesi-4 anni (compresi), che non presentino tali condizioni, su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale", si legge nel documento.
- di Redazione Sky TG24

Ema, dubbi su efficacia monoclonali su varianti

neutralizzare il virus legandosi alla proteina spike, nelle mutazioni si può ridurre la capacità di legarsi ad essa. Studi di laboratorio, spiega l'Ema, mostrano che gli anticorpi monoclonali mirati sulla spike sono scarsamente efficaci nel neutralizzare i ceppi Omicron BA.4.6, BA.2.75.2 e XBB e non neutralizzano in modo significativo le varianti BQ.1 e BQ.1.1, che dovrebbero diventare dominanti nelle prossime settimane. 
- di Redazione Sky TG24

Piemonte, curva in calo nell'ultima settimana

Arrivano buone notizie dal focus settimanale sulla situazione Covid in Piemonte. La curva dei contagi presenta un andamento in calo rispetto al periodo precedente e questa settimana il Piemonte ha un dato migliore rispetto a quello rilevato a livello nazionale. L'occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 10,5%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 3,3%, mentre la positività dei tamponi è all'8,6%. Tra venerdì 2 dicembre e giovedì 8 dicembre sono state vaccinate 26.967 persone, dall'inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.663.615 dosi, di cui 3.344.379 come seconde, 2.960.089 come terze, 701.430 come quarte, 51.020 come quinte. I casi medi giornalieri dei contagi sono stati 1.986 così suddivisi: Alessandria 195, Asti 88, Biella 61, Cuneo 179, Novara 131, Vercelli 63, VCO 46, Torino città 461, Torino area metropolitana 720. In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 13.905 (- 4868). In età scolastica, l'incidenza rispetto ai sette giorni precedenti è in calo in tutte le fasce, tranne quella tra 3 e 5 anni. 
- di Redazione Sky TG24

Lombardia: 22 decessi in 7 giorni

Sono 33, 7 più della settimana scorsa, i malati di covid in terapia intensiva in Lombardia, dove sono 1.458 i ricoverati con sintomi in altri reparti, sempre 7 più di 7 giorni fa. I nuovi positivi nell'ultima settimana sono 35.239 e 222 i decessi, per un totale di 44.073 da inizio pandemia. I nuovi casi registrati tra ieri e mercoledì sono 993 a Milano cui 336 a Milano città; a Bergamo 361; a Brescia 614; a Como 232; a Cremona 231; a Lecco 141; a Lodi 127; a Mantova 289; a Monza e in Brianza 414; a Pavia 311; a Sondrio 34; a Varese 373. 
- di Redazione Sky TG24

Cavaleri (Ema), 'con vaccini bivalenti per cicli primari più flessibilità'

Quello della gestione dei vaccini anti-Covid, vecchi e nuovi aggiornati, "è un tema complesso e varia da Paese a Paese. In ogni caso, poter dare vaccini aggiornati anche per i cicli primari aumenta la flessibilità nelle campagne vaccinali". E' quanto evidenzia Marco Cavaleri, responsabile della strategia per le minacce sanitarie e i vaccini dell'Agenzia europea del farmaco Ema, interpellato dall'Adnkronos Salute sul tema che è stato oggi anche oggetto di dibattito al Consiglio Salute a Bruxelles. 
Durante i lavori, infatti, Vlastimil Valek, ministro della Salute della Repubblica Ceca che ha la presidenza di turno, ha avanzato la preoccupazione che in Europa, con la situazione Covid che sta cambiando, si abbia a che fare "con una massiccia sovrabbondanza di vaccini. Un peso per i bilanci" e "uno spreco", perché "non c'è modo di conservarli, di usarli e neanche di donarli". La situazione è difficile da fotografare in un quadro Ue completo. Cavaleri non rileva criticità, semmai "complessità". 
In ogni caso, oggi "i vaccini bivalenti sembrano non mancare, anche perché molte persone", fra quelle a rischio più elevato di Covid grave chiamate ad aderire alle campagne di richiami, "non si rivaccinano purtroppo", evidenzia l'esperto, ribadendo una preoccupazione già espressa durante i periodici briefing dell'Ema con i media. E questo succede mentre in Ue è in ascesa una nuova sottovariante Omicron", cioè BQ.1.1 (battezzata Cerberus sui social), e altre sottovarianti sono sotto stretto monitoraggio. Senza dimenticare che, come fatto notare in più occasioni da Cavaleri, entrando nel vivo della stagione invernale cresce anche il peso dell'influenza. 
- di Redazione Sky TG24

Abruzzo: 6.200 casi in più e 11 morti

Sono 6.298 (di cui 981 reinfezioni) i positivi al Covid registrati tra il 3 e il 9 dicembre in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza - al netto dei riallineamenti - a 620.459 (di cui 29.376 reinfezioni).Il bilancio dei pazienti deceduti registra 11 nuovi casi. Le vittime sono di età compresa tra 75 e 95 anni. Il numero complessivo dei morti sale a 3.782.Nel totale dei positivi sono compresi anche 597.722 dimessi/guariti (+4.701 rispetto a venerdì scorso).  Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 18.955 (+1586 rispetto a venerdì scorso). Di questi, 260 pazienti (+45 rispetto a venerdì scorso) sono ricoverati in ospedale in area medica; 9 (-3 rispetto a venerdì scorso) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.
Nell’ultima settimana sono stati eseguiti 4.948 tamponi molecolari (2.545.846 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 28.233 test antigenici (4.644.109). Del totale dei casi positivi, 126.644 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+1.046 rispetto a venerdì scorso), 176.885 in provincia di Chieti (+2.001), 147.219 in provincia di Pescara (+1.532), 147.824 in provincia di Teramo (+1.567), 12.952 fuori regione (+66) e 8.935 (+86) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. Lo comunica l’assessorato regionale alla Sanità.
- di Redazione Sky TG24

Lazio: 1.366 casi e 6 morti, a Roma 818 contagi

Oggi nel Lazio su 1.291 tamponi molecolari e 5.549 tamponi antigenici per un totale di 6.840 tamponi, si registrano 1.366 nuovi casi positivi (-1.787), sono 6 i decessi (+3), sono 775 i ricoverati (-18), 27 le terapie intensive (-2) e +2.291 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 19,9%. I casi a Roma città sono a quota 818. Lo comunica in una nota l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. 
- di Redazione Sky TG24

Covid: Conte, 'se tornassi indietro, Arcuri non lo nominerei una volta ma 100'

“Se dovessi tornare indietro, Arcuri non lo nominerei una volta, ma 100 volte”. Così Giuseppe Conte, primo ospite della nuova stagione de La Confessione di Peter Gomez in onda stasera alle 22.45 su Nove, sulle  scelte fatte quando era presidente del Consiglio durante la pandemia di Covid-19. “Rispetto alle accuse più gravi per Arcuri, sono tutte cadute –  ricorda il leader M5S – rimane in piedi solo l'abuso d'ufficio. Adesso ci sono ancora polemiche, ci sono forze di centrodestra che su queste battaglie hanno costruito il loro successo elettorale, il loro successo politico e via discorrendo". 
"Il tempo sarà galantuomo - continua Conte - Io sono convinto che ci sono alcune persone, uno di questi, Arcuri, ma vorrei citare anche Borrelli a capo della Protezione civile, che in quel momento hanno dato tanto per l'Italia, veramente senza limiti o orari di impegno”. In cambio, dice l'ex presidente del Consiglio, “sono stati maltrattati, vilipesi pubblicamente anche per ragioni di parte, per polemiche strumentali. E mi farebbe piacere che un giorno arrivasse quel momento in cui gli sarà restituito l'onore in tutti i sensi. Io sarò in prima fila a stringere loro la mano”, conclude il presidente M5S.
- di Redazione Sky TG24

Coronavirus in Italia, il bollettino settimanale del 9 dicembre: vittime in aumento

Sono 221.154 i nuovi positivi al Covid registrati nella settimana dal 2 all’8 dicembre. La settimana prima erano stati 227.440, quindi c'è una lieve frenata della crescita della curva epidemica in Italia (-2,8%). Sono invece 686 i decessi nello stesso periodo di riferimento (635 il dato della settimana precedente), in aumento dell’8%. Le vittime totali salgono a 182.419. Emerge dai dati del bollettino settimanale del Ministero della Salute pubblicato oggi.
- di Redazione Sky TG24

Circolare, ok vaccino Pfizer a bimbi under 5, raccomandato a fragili

Arriva la circolare del ministero della Salute che estende l'utilizzo del vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech anche ai bambini di 6 mesi-4 anni. In questa fascia d'età il vaccino viene raccomandato per i piccoli "che presentino condizioni di fragilità, tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da Sars-Cov-2", e nello specifico viene elencata una serie di patologie o condizioni che determinano questa fragilità. Ma il documento firmato dal direttore generale della Prevenzione Giovanni Rezza aggiunge anche che, "tenuto conto dell'indicazione di utilizzo autorizzata" dalle agenzie del farmaco europea e italiana "Ema e Aifa, tale vaccino potrà essere reso disponibile anche per la vaccinazione dei bambini, nella fascia di età 6 mesi-4 anni (compresi), che non presentino tali condizioni, su richiesta del genitore o di chi ne ha la potestà genitoriale".
- di Redazione Sky TG24

Circolare, disponibile anche vaccino Omicron 4-5 di Moderna

"A seguito dell'autorizzazione da parte di Ema e Aifa", le agenzie europea e italiana del farmaco, "nell'ambito della campagna di vaccinazione anti Sars-CoV-2/Covid-19 è ora disponibile anche la formulazione bivalente original/Omicron BA.4-5 del vaccino Spikevax-" di Moderna. Ad annunciarlo è una circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale Prevenzione, Giovanni Rezza, che contiene l'aggiornamento delle formulazioni bivalenti dei vaccini a mRna disponibili nel nostro Paese. "Tenuto conto del parere della Cts", Commissione tecnico scientifica "di Aifa, "si estendono anche a tale formulazione - si legge nella circolare - le raccomandazioni già in essere sull'utilizzo delle formulazioni bivalenti dei vaccini a mRna" già disponibili, cioè le versioni "original/Omicron BA.1 di Spikevax" e di "Comirnaty-" di Pfizer/BioNTech, e la versione "original/BA.4-5 di Comirnaty".
- di Redazione Sky TG24

Positività al 17,6% in ultima settimana, +0,4%

Lieve aumento del tasso di positività Covid in Italia nell'ultima settimana. E' al 17,6%, con una variazione di +0,4% rispetto a 7 giorni fa (17,2%). Lo registra il bollettino settimanale del ministero della Salute con i dati della situazione epidemiologica Covid-19, riferito alla settimana 2-8 dicembre.
- di Redazione Sky TG24

Bollettino: in 7 giorni 221.154 casi (-2,7%) e 686 morti (+8%)

Si conferma in lieve calo la curva epidemica in Italia, a fronte però di un aumento dei decessi. Lo rileva il bollettino settimanale del ministero della Salute. Nella settimana 2-8 dicembre si registrano 221.154 nuovi casi positivi, con una variazione di -2,8% rispetto alla settimana precedente (227.440). I deceduti sono 686, con una variazione di 8,0% rispetto alla settimana precedente (635). Sono stati eseguiti 1.256.722 tamponi con una variazione di -5,2% rispetto alla settimana precedente (1.324.969), tanto che il tasso di positività sale leggermente al 17,6%, +0,4% rispetto alla settimana precedente (17,2%).
- di Redazione Sky TG24

Oms, nel mondo domina Omicron 5, accelera Cerberus

Durante la settimana dal 14 al 20 novembre 2022, BA.5 (Omicron 5) ha continuato a essere la variante Covid dominante a livello globale e prosegue la crescita delle sottovarianti Gryphon e Centaurus, ma soprattutto di Cerberus, passata dal 27,6% al 36,2%. E' quanto emerge dal bollettino epidemiologico settimanale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che mette però in guardia sul fatto che i risultati potrebbero "non essere rappresentativi della situazione globale" a causa dei diversi livelli di sorveglianza nei singoli Paesi.  La prevalenza di BA.2 (Omicron 2) e dei suoi i lignaggi discendenti sono passati dal 9,6% nella settimana dal 7 al 13 novembre al 10,5% dal 14 al 20 novembre. Nello stesso periodo, BA.4 (Omicron 4) è diminuita dal 2,8% al 2,0%.  Tra le sottovarianti di Omicron 5 sotto monitoraggio, il confronto delle sequenze mostra un aumento dal 27,6% al 36,2% per BQ.1, soprannominata Cerberus e i suoi lignaggi discendenti, di cui studi preliminari indicano la capacità di eludere considerevolmente la risposta del sistema immunitario.  Nello stesso periodo, la prevalenza di XBB, o Gryphon, definita dall'Oms la più immunoevasiva identificata finora, è aumentato dal 4,2% al 5,0%. BA.2.75 (detta Centaurus) è passata dal 6,8% al 7,8%, mentre BA.4.6 è scesa dal 2,5% all'1,7% e BA.2.3.20 è rimasta stabile a 0,3%.  Dal 5 novembre al 5 dicembre 2022, inoltre, 105.224 sequenze Sars-CoV-2 sono state condivise tramite il sistema di sorveglianza internazionale Gisaid. Tra queste, 92.399 erano attribuibili alla variante di preoccupazione Omicron (che da quasi un anno ha sostituito la Delta), pari all'87,8%, mentre quelle non indicate, ma "presumibilmente Omicron" rappresentavano il 12,2%.   "Le tendenze - avverte però l'Oms - dovrebbero essere interpretate tenendo in considerazione i limiti dei sistemi di sorveglianza" che includono "differenze nella capacità di sequenziamento e diverse strategie di campionamento tra paesi, riduzioni dei test effettuati e ritardi nell'invio delle sequenze". 
- di Redazione Sky TG24

Oms, in Europa -19% decessi, numero più alto in Italia

Dal 28 novembre al 4 dicembre 2022 il numero dei decessi causati dal Covid-19 è sceso del 17% nel mondo rispetto alla settimana precedente, con oltre 7.800 morti. Nella regione Europea sono stati 2.348 i decessi settimanali, in calo del 19%, e il più alto numero è stato segnalato dall'Italia, ovvero 462, seguita dalla Francia con 424. E' quanto emerge dal bollettino Covid dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), secondo il quale, da inizio pandemia fino al 4 dicembre, sono stati oltre 641 milioni i contagi e oltre 6,6 milioni i morti. Nella settimana esaminata, il numero di nuovi decessi è diminuito o rimasto stabile in tutte e sei le regioni dell'Oms. I numeri più alti sono stati segnalati dagli Stati Uniti (1.744, -33%), Giappone (1.063, +6%), Brasile (632, +18%), Italia (462, -22%) e Francia (424, +2%). Numeri che, come indicato anche da evidenze scientifiche, risentono però sia delle diverse capacità di monitoraggio dei Paesi e che dell'età media dei residenti, andando a svantaggio di paesi, come il nostro, che hanno un'elevato tasso di popolazione anziana e con malattie croniche. Dal 28 novembre al 4 dicembre è calato del 3% il numero di contagi Covid nel mondo, con quasi 3 milioni di nuove infezioni. A livello regionale, il numero è diminuito o è rimasto stabile in 5 delle 6 regioni Oms: Africa (-78%), Sud-Est Asiatico (-27%), Europa (-1%), Pacifico occidentale (-10%) e Mediterraneo orientale (-4%); il numero dei casi è aumentato nelle Americhe (+14%). A livello nazionale, il numero più alto di nuovi casi settimanali è stato segnalato dal Giappone (749.895, +7%), Francia (385.716, +38%), Repubblica di Corea (370.574 nuovi casi, -2%), Stati Uniti (296.333, -1%) e Brasile (188.043, +25%).  Le attuali tendenze, avverte però Oms, "devono essere interpretate con cautela" poiché "i diversi paesi hanno modificato progressivamente le strategie di test Covid, con conseguente riduzione di test eseguiti e di conseguenza un numero inferiore di casi rilevati".
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Studio, vaccinati discriminatori verso no-vax

Le persone vaccinate contro il covid-19 mostrano atteggiamenti
negativi nei confronti degli individui non vaccinati, ma non il contrario. A suggerirlo, una valutazione su oltre 15.000 persone provenienti da 21 paesi, appena pubblicata su Nature. Questi risultati dimostrano come gli individui che si conformano ai consigli delle autorità sanitarie reagiscono con atteggiamenti discriminatori nei confronti delle persone che percepiscono come una minaccia per la salute pubblica. Gli autori concludono che questo comportamento può ostacolare la gestione della pandemia e lasciare alcune società piu' divise di quanto non fossero prima della crisi sanitaria. 
- di Redazione Sky TG24

Andreoni: 'virus circola molto, prossime 2 settimane molta attenzione

"Il virus Sars-CoV-2 circola ancora molto, l'Rt è ancora sopra 1 e quindi siamo una fase di espansione, anche i ricoveri stanno salendo. Sono dati che vanno monitorati molto bene e per le prossime 2 settimane, fino a Natale, serve molta attenzione. Non c'è solo il Covid, ma c'è anche l'influenza e questa circolazione contemporanea può rendere tutto molto difficile". Così all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commentando i dati settimanali del monitoraggio Covid-19 della Cabina di regia Iss-ministero della Salute. 
- di Redazione Sky TG24

Schillaci: 'tornare progressivamente ad acquisto nazionale vaccini'

Considerando la fase attuale della pandemia di Covid-19, è "legittimo" pensare di tornare "progressivamente" ad un acquisto dei vaccini a livello nazionale, anziché centralizzato a livello Ue come nella fase acuta. Lo dice il ministro della Salute Orazio Schillaci, intervenendo al Consiglio Ue a Bruxelles.  "Delicata - afferma il ministro - la questione del possibile ritorno alle procedure di acquisto o gestite direttamente dai singoli Stati anziché in base alla negoziazione centralizzata effettuata dalla Commissione europea. Se è indubitabile che nel pieno dell’emergenza pandemica il ricorso siffatta procedura sia stato proficuo, mi pare che, pur dovendosi preservare l’obiettivo-valore della collaborazione tra gli Stati membri, il contesto attuale consenta di individuare strumenti d’acquisto ulteriori, legittimando anche un progressivo ritorno a processi di acquisizione ordinari anche su base nazionale". 
- di Redazione Sky TG24

Cronaca: i più letti