"Stiamo lavorando anche sulla quarantena per far sì che soprattutto i pazienti asintomatici positivi possano rientrare prima. A breve anche su questo faremo una comunicazione, eventualmente eliminando anche il tampone finale". Così il ministro della Salute. Meloni al G20: "Mai cedere alla facile tentazione di sacrificare la libertà dei nostri cittadini in nome della tutela della loro salute"
Vaccini, Schillaci: "A breve campagna su Covid e influenza"
"Stiamo organizzando un lancio sulle principali reti e stiamo valutando anche la presenza di testimonial, preferirei avere attori non professionisti. Stiamo realizzando dei filmati in queste ore e daremo comunicazioni quanto prima". Lo dichiara il ministro della Salute Orazio Schillaci a margine della presentazione del documento per le vaccinazioni dei fragili in corso al ministero. Nel corso dell'intervento il ministro ha poi spiegato che "entro la prossima settimana avremo una campagna di comunicazione per la vaccinazione contro influenza e Covid, nella speranza che tutti possano capirne l'importanza. Prima che i virus inizino a circolare più rapidamente, abbiamo bisogno dell'impegno di tutti per far sì che chi è più fragile capisca l'importanza di vaccinarsi". Covid: due terzi della popolazione mondiale ha anticorpi da vaccino o contagio. Lo studio
Schillaci: "Su quarantena al lavoro anche per eliminare tampone finale"
"Sulla quarantena stiamo lavorando per far si che chi è positivo al Covid, soprattutto i pazienti asintomatici, possano rientrare prima. A breve anche su quello faremo una comunicazione, eliminando eventualmente anche il tampone finale". Lo ha annunciato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, oggi a Roma a margine dell'evento 'Prevenzione vaccinale dei soggetti adulti fragili o immunocompromessi, la nuova priorità', in corso nella sede del ministero della Salute.
In Veneto 6.553 nuovi casi, 9 i decessi
Tornano a salire i nuovi casi Covid 19 in Veneto. Sono 6.553 infatti quelli identificati dalla Regione Veneto nelle ultime 24 ore con un saldo di ricoveri praticamente invariato (due nuovi ingressi in area medica e tre dismissioni dalle terapie intensive). Nove i decessi. Covid, Remuzzi: "Medici aiutino il rilancio della quarta dose"
In Toscana 2.908 nuovi casi, 10 decessi
Sono 2.908 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 362 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 2.546 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.495.362. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% (1.039 persone) e raggiungono quota 1.430.073 (95,6% dei casi totali).
I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 54.211 positivi, +3,6% rispetto a ieri. Di questi 447 (35 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 13 (stabili) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 10 nuovi decessi: 6 uomini e 4 donne con un'età media di 85,5 anni. Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 1.233 tamponi molecolari e 12.342 tamponi antigenici rapidi: di questi il 21,4% è risultato positivo. Sono invece 3.222 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 90,3% di questi è risultato positivo. Vaccino Covid, Moderna: booster aggiornato contro Omicron e Cerberus
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.495.362. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% (1.039 persone) e raggiungono quota 1.430.073 (95,6% dei casi totali).
I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 54.211 positivi, +3,6% rispetto a ieri. Di questi 447 (35 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 13 (stabili) si trovano in terapia intensiva. La lista dei decessi si aggiorna con 10 nuovi decessi: 6 uomini e 4 donne con un'età media di 85,5 anni. Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 1.233 tamponi molecolari e 12.342 tamponi antigenici rapidi: di questi il 21,4% è risultato positivo. Sono invece 3.222 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 90,3% di questi è risultato positivo. Vaccino Covid, Moderna: booster aggiornato contro Omicron e Cerberus
Report ALTEMS, un milione nuovi casi nell'ultimo mese
Registrato nell'ultimo mese circa 1 milione di nuovi casi Covid in Italia, con un andamento dei contagi stabile rispetto al mese precedente e con una maggiore uniformità nella distribuzione dei nuovi casi nelle diverse aree territoriali del paese (Nord-Est 339 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, Nord-Ovest 273 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, Centro 280 nuovi casi ogni 100.000 abitanti, Sud e Isole 185 nuovi casi ogni 100.000 abitanti). È quanto emerso dal report mensile dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell'Università Cattolica, Facoltà di Economia, campus di Roma, giunto alla sua 99/ima edizione. Analizzando la variazione dei tassi di saturazione dei posti letto di Terapia Intensiva (TI) e di Area Non Critica (ANC), si vede però come in una regione su 2 c'è stato un aumento di occupazione dei posti letto per Covid. "Stiamo vivendo una stagione autunnale differente da quelle vissute negli ultimi due anni, afferma Americo Cicchetti, direttore dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell'Università Cattolica (ALTEMS), segnate dall'impatto della pandemia sulla nostra quotidianità e sul rallentamento delle cure erogate da parte del Servizio Sanitario Nazionale. In questo Instant Report #99 di ALTEMS, continua Cicchetti, registriamo un andamento stabile della pandemia su tutto il territorio nazionale ma un aumento di occupazione dei posti letto in una regione/PA su 2. Analizzando le coperture vaccinali relative alla quarta dose del vaccino anti-Covid, conclude Cicchetti, notiamo che un italiano su 10 si è sottoposto alla vaccinazione di quarta dose, con una copertura maggiore della fascia di popolazione degli over-80 (34,85%); se in questi due anni abbiamo imparato qualcosa, certamente l'uso di mascherine negli ambienti più vulnerabili come gli ospedali e la vaccinazione della popolazione sono gli unici elementi per tenere sotto controllo la pandemia sia in termini di nuovi contagi sia in termini di mortalità". Covid, stop obbligo vaccino personale sanitario: i dati e il confronto con gli altri Paesi
Covid, Altems: "Stabile andamento nuovi casi in Italia"
Sono circa un milione i nuovi casi Covid registrati negli ultimi 30 giorni, con una omogeneizzazione dei nuovi casi nelle diverse aree territoriali. E' quanto emerge dal monitoraggio a cura dell'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell'Università Cattolica (ALTEMS) su tutte le 21 Regioni e Province Autonome italiane. Analizzando la variazione dei tassi di saturazione dei posti letto di Terapia Intensiva (TI) e di Area Non Critica (ANC), una Regione/PA su due registra un aumento della saturazione mentre si registrano cali nelle seguenti Regioni/PA: - cali nelle Terapia intensiva: Friuli-Venezia Giulia (-5,15%), PA Bolzano (-5%), Piemonte (-1,28%), Basilicata (-1,27%), Toscana (-0,70%), Lazio (-0,43%), Veneto (-0,40%), Calabria (-0,38%) e Sicilia (-0,09%); - cali in Area Non Critica: Valle d'Aosta (-20,90%), PA Bolzano (-12,60%), Friuli-Venezia Giulia (-2,90%), Calabria (-2,20%), PA Trento (-1,93%), Molise (-1,71%), Sardegna (-0,93%), Piemonte (-0,71%), Campania (-0,50%) e Abruzzo (-0,07%). Governo Meloni, da mascherine a vaccini: come cambiano le regole anti Covid
Bassetti a Gemmato: "Un bel tacer non fu mai scritto"
"Ma come si fa a dire che non c'è prova scientifica che i vaccini" anti-Covid "sono serviti a salvare la vita a milioni di persone? Basterebbe saper leggere la letteratura scientifica. Un bel tacer non fu mai scritto…". Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, risponde così via Twitter alle dichiarazioni del sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, ieri sera alla trasmissione di Rai 2 'Restart-L'Italia ricomincia da te'. "Registro che per larga parte della pandemia l'Italia è stata prima per mortalità e terza per letalità, quindi questi grandi risultati non li vedo raggiunti", ha detto Gemmato. E al vicedirettore del 'Corriere della Sera' Aldo Cazzullo, che ha osservato "senza vaccini sarebbe stato magari peggio", l'esponente di Fratelli d'Italia ha replicato: "Questo lo dice lei, non abbiamo l'onere della prova inversa. Ma io non cado nella trappola di schierarmi a favore o contro i vaccini". Gemmato a Sky TG24: "Legge Puglia su medici non vaccinati sarà impugnata"
Gemmato: "Senza vaccini sarebbe andata peggio? Non c'è prova"
"Registro che per larga parte della pandemia" di Covid-19 "l'Italia è stata prima per mortalità e terza per letalità, quindi questi grandi risultati non li vedo raggiunti". Lo ha affermato il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, intervenendo alla trasmissione di Rai 2 'Restart-L'Italia ricomincia da te'. E al vicedirettore del 'Corriere della Sera' Aldo Cazzullo, che ha osservato "senza vaccini sarebbe stato magari peggio", l'esponente di Fratelli d'Italia ha replicato: "Questo lo dice lei, non abbiamo l'onere della prova inversa. Ma io non cado nella trappola di schierarmi a favore o contro i vaccini". "Io adesso da sottosegretario di Stato, insieme a un ministro" della Salute come Orazio Schillaci, "che finalmente è uno scienziato, analizzando il contesto nel quale oggi viviamo - ricordo che le terapie intensive sono occupate al 2% - abbiamo ritenuto di anticipare di 6 settimane" la scadenza dell'obbligo di vaccinazione anti-Covid per i sanitari e quindi il reintegro degli operatori non vaccinati. Il dibattito in merito "mi sembra surreale, dovremmo parlare di altro", ha aggiunto Gemmato.
"Probabilmente - ha anche sottolineato il sottosegretario - c'è stato fino ad oggi un approccio ideologico alla gestione della pandemia da coronavirus". Ora "la politica ritorna centrale" e "la politica fa questo: analizza i fenomeni scientifici, analizza i dati e prende le decisioni". Vaccino Covid, Moderna: booster aggiornato contro Omicron e Cerberus
"Probabilmente - ha anche sottolineato il sottosegretario - c'è stato fino ad oggi un approccio ideologico alla gestione della pandemia da coronavirus". Ora "la politica ritorna centrale" e "la politica fa questo: analizza i fenomeni scientifici, analizza i dati e prende le decisioni". Vaccino Covid, Moderna: booster aggiornato contro Omicron e Cerberus
Balzo dei contagi in Veneto (+6.553) e 11 vittime
Balzo dei contagi nelle ultime 24 ore in Veneto, dove ieri si sono registrati 6.553 nuovi casi, che portano il totale a 2.475.432. Aumentano di conseguenza anche gli attuali positivi, che sono 53.436, +2.008 rispetto al giorno precedente. Il bollettino regionale segnala altre 11 vittime, con il totale a 15.836. Aumentano anche i ricoveri in area medica, che sono 1.115 (+20), mentre restano invariati (46) quelli in terapia intensiva. Covid, Bassetti: "Obbligherei medici no vax a seguire corsi virologia"
Meloni: "Pandemie non sono finite, più fondi e mai più impreparati"
"Secondo l’Oms la fine dalla pandemia di Covid-19 è in vista, ma le pandemie non sono finite. Al contrario, gli esperti ci avvertono che potrebbero verificarsi più spesso. Il cambiamento climatico, la distruzione dell’ambiente, l’inquinamento e i viaggi frequenti contribuiscono alla diffusione delle malattie. La Presidenza italiana del G20 si è concentrata lo scorso anno sull’approccio olistico One Health (nota). Esso copre tutti gli aspetti dell’assistenza sanitaria, nel senso più ampio possibile, ed è l’unica soluzione sostenibile nel lungo termine. Ci renderà anche più preparati per le possibili crisi sanitarie dei prossimi anni. Non possiamo permetterci di essere presi di nuovo alla sprovvista". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo alla seconda sessione plenaria 'Global Health' al G20 di Bali, esordendo nel suo discorso con un vecchio adagio italiano: "la salute è tutto". "Preparazione, prevenzione e risposta alle pandemie richiedono risorse, finanziamenti affidabili e una maggiore capacità di mobilitare fondi - ha rimarcato il premier -. A tal fine, la Joint Finance-Health Task Force, co-presieduta da Italia e Indonesia, ha varato un apposito Financial Intermediary Fund. Il Fondo dovrebbe diventare pienamente operativo entro la fine dell’anno. Quindici paesi donatori e tre charities si sono già impegnati a donare 1,4 miliardi di dollari. L’Italia è il terzo donatore, dopo Stati Uniti e Commissione europea". Il controllo della pressione alta è peggiorato in pandemia. Lo studio
Pregliasco: "Prepararsi a nuova onda, preoccupa attuale gestione"
Covid non è un capitolo chiuso. "Le risalite ci sono, le curve ci mostrano che ci sarà un'onda, non un'ondata, e che non sarà pesante. Ma bisogna essere preparati. E con l'influenza stagionale non sarà facile distinguere tra le due patologie". Torna a mettere in guardia sulla doppia insidia dell'inverno alle porte il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Irccs Ospedale Galeazzi-Sant'Ambrogio del capoluogo lombardo, che in un'intervista a 'La Stampa' esprime preoccupazione per l'attuale gestione di Sars-CoV-2 e i suoi possibili effetti sul successo della campagna di ri-vaccinazione. "Il desiderio di tornare alla vita normale e una certa rilassatezza nella percezione del pericolo epidemico - spiega - sono senz'altro due dei fattori che hanno inciso", rallentando la somministrazione della quarta dose. Oltre alla cosiddetta stanchezza vaccinale, per l'esperto "la narrazione dell'epidemia e della sua gestione attuale influisce in maniera significativa sulla percezione del rischio pandemico. Per esempio - sottolinea - il recupero del personale medico-sanitario non vaccinato" contro Covid-19 "veicola un messaggio di noncuranza. Oltre ad alimentare la facile propaganda no vax, costruita sapientemente anche a livello internazionale per minare la credibilità dei vaccini, e sulla quale sarebbe utile istituire una commissione d'inchiesta".
Ma il Governo sta sbagliando? "Sicuramente - osserva Pregliasco - i messaggi politici relativi alle misure anti-Covid erano attesi da molte persone perché sono stati oggetto di campagna elettorale da parte di almeno due dei partiti che oggi sono al governo. Certo, l'obbligatorietà del vaccino è una scelta politica e ciascun Governo stabilisce la propria linea, ma nella fase acuta dell'epidemia era indispensabile come strumento contenitivo dall'efficacia oggettiva, per una più rapida ripresa. Oggi viviamo una situazione relativamente positiva, di stabilità, con qualche lieve oscillazione: l'Rt è inferiore a 1 e l'ospedalizzazione è sotto controllo. In ogni caso, il ministro" della Salute, Orazio Schillaci, "l'ha già detto: occorre una comunicazione istituzionale importante e persuasiva sulla campagna vaccinale. La normalità che rincorriamo dipenderà soprattutto da quanto i fragili e i soggetti a rischio saranno protetti con il vaccino". Covid, medici di famiglia: "Cittadini si allontanano dai vaccini"
Ma il Governo sta sbagliando? "Sicuramente - osserva Pregliasco - i messaggi politici relativi alle misure anti-Covid erano attesi da molte persone perché sono stati oggetto di campagna elettorale da parte di almeno due dei partiti che oggi sono al governo. Certo, l'obbligatorietà del vaccino è una scelta politica e ciascun Governo stabilisce la propria linea, ma nella fase acuta dell'epidemia era indispensabile come strumento contenitivo dall'efficacia oggettiva, per una più rapida ripresa. Oggi viviamo una situazione relativamente positiva, di stabilità, con qualche lieve oscillazione: l'Rt è inferiore a 1 e l'ospedalizzazione è sotto controllo. In ogni caso, il ministro" della Salute, Orazio Schillaci, "l'ha già detto: occorre una comunicazione istituzionale importante e persuasiva sulla campagna vaccinale. La normalità che rincorriamo dipenderà soprattutto da quanto i fragili e i soggetti a rischio saranno protetti con il vaccino". Covid, medici di famiglia: "Cittadini si allontanano dai vaccini"
Meloni: "Pandemie non finite, serve investire di più"
"Secondo l'Oms la fine dalla pandemia di Covid-19 è in vista, ma le pandemie non sono finite. Al contrario, gli esperti ci avvertono che potrebbero verificarsi più spesso. Il cambiamento climatico, la distruzione dell'ambiente, l'inquinamento e i viaggi frequenti contribuiscono alla diffusione delle malattie". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla seconda sessione plenaria del G20 dedicata alla "Global Health". "La presidenza italiana del G20 si è concentrata lo scorso anno sull'approccio olistico One Health (nota). Esso copre tutti gli aspetti dell'assistenza sanitaria, nel senso più ampio possibile, ed è l'unica soluzione sostenibile nel lungo termine", ha aggiunto la premier. "Ci renderà anche più preparati per le possibili crisi sanitarie dei prossimi anni. Non possiamo permetterci di essere presi di nuovo alla sprovvista. Ma preparazione, prevenzione e risposta alle pandemie richiedono risorse, finanziamenti affidabili e una maggiore capacità di mobilitare fondi", ha concluso. Carenza farmaci in Italia: tra le cause Covid e guerra in Ucraina
Covid, Meloni: "In calo grazie a vaccini, no limitare libertà"
"Il Covid-19 è in calo in molti paesi, tra questi l'Italia. Grazie al lavoro straordinario del personale sanitario, ai vaccini, alla prevenzione, alla responsabilizzazione dei cittadini, la vita è tornata progressivamente alla normalità". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla seconda sessione plenaria del G20 dedicata alla "Global Health". "Ma la pandemia - ha continuato Meloni - ha mostrato la grande fragilità delle nostre società dinnanzi a crisi sanitarie inaspettate. Una situazione di pericolo che abbiamo il dovere di affrontare in modo strutturale, senza mai cedere alla facile tentazione di sacrificare la libertà dei nostri cittadini in nome della tutela della loro salute. Libertà e salute si tengono insieme. Perché certamente, se non si ha la salute a nulla serve la libertà. Ma di contro, cos'è la salute senza libertà?", ha aggiunto. Covid, 57 raccomandazioni degli scienziati per porre fine alla pandemia: lo studio
Covid, Meloni: "Non sacrificare libertà per tutela salute"
"La pandemia ha mostrato la grande fragilità delle nostre società dinnanzi a crisi sanitarie inaspettate. Una situazione di pericolo che abbiamo il dovere di affrontare in modo strutturale, senza mai cedere alla facile tentazione di sacrificare la libertà dei nostri cittadini in nome della tutela della loro salute. Libertà e salute si tengono insieme. Perché certamente, se non si ha la salute a nulla serve la libertà. Ma di contro, cos'è la salute senza libertà?". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni intervenendo alla sessione di lavoro sulla salute del G20. Covid, per alcuni esperti Cerberus non cresce e ci sono "segnali positivi"
Covid, influenza e virus respiratorio sinciziale, Bassetti: "Rischio trio infernale"
Lo ha dichiarato l'infettivologo Matteo Bassetti. "La stagione influenzale sarà sicuramente più incisiva di quanto abbiamo visto nel passato perché le mascherine l'avevano limitata", ha aggiunto. IL PARERE
Via libera di Ema a vaccino Sanofi Pasteur come booster
Il comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Agenzia europea per i medicinali ha raccomandato di autorizzare il preparato come dose di richiamo negli adulti precedentemente vaccinati con un vaccino mRNA o vettore adenovirale. COSA SAPERE
Il parere dello Spallanzani sugli asintomatici: "Cinque giorni di isolamento"
L'istituto esprime un parere sui giorni da osservare per gli asintomatici e per chi ha lievi sintomi se non si ha la febbre, ma con l’accortezza di usare la mascherina se non ci si è negativizzati nei giorni successivi. IL PARERE
Vaccino Covid, Moderna: booster aggiornato contro Omicron e Cerberus
I risultati sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine. Ad annunciarlo Stéphane Bancel, Chief Executive Officer di Moderna. IL PUNTO
Cambogia, premier positivo a Covid dopo vertice Asean
Il premier cambogiano Hun Sen è risultato positivo al Covid dopo avere ospitato come padrone di casa il vertice Asean nei giorni scorsi.
Cina allenta restrizioni su quarantena e arrivi
La quarantena all'arrivo nel Paese verrà ridotta da dieci a otto giorni. Verrà inoltre abolito l'obbligo di identificazione e isolamento per "contatti secondari". LEGGI L'ARTICOLO