I tamponi processati sono 474.778. Aumentano i ricoveri ordinari (+49) e terapie intensive (+2). Iss: "Incidenza e indice Rt in aumento, 18 regioni a rischio moderato". L'Istituto vede un ulteriore aumento dell'indice di trasmissibilità a 1,14: lo spiega l'Iss in una nota con i dati del monitoraggio Iss-Ministero Salute. Salgono da 4 a 18 le Regioni e le province autonome classificate a rischio moderato per la progressione dei casi di Covid
Covid, nuovo aumento dei casi in Repubblica ceca, picco ma marzo
Nella Repubblica ceca sono stati rilevati ieri 4.348 nuovi casi di Covid19 nelle ultime 24 ore: si tratta del dato più alto da marzo scorso. La crescita dei contagi è stata registrata nonostante ieri fosse nel paese un giorno di festa nazionale (103 anni dalla fondazione dell'ex Cecoslovacchia). Negli ospedali cechi sono attualmente ricoverati 1.304 pazienti contagiate dal virus, 172 delle quali in gravi condizioni. Si tratta, per la maggior parte, di persone non vaccinate. Cresce anche il numero di decessi delle persone infette, che ammonta fra i 10 e i 20 al giorno. Negli ultimi giorni, però, è in aumento l'interesse per le vaccinazioni. Un fenomeno dovuto probabilmente a un nuovo provvedimento del governo, che dal 1 novembre prevede che le assicurazioni non pagheranno i test. Stando ai dati del ministero di Sanità, attualmente è stato completamente vaccinato il 58,8% dei 10,7 milioni dei cechi.
Vaccini, prime dosi stentano tra over 60, bene tra i 20enni
Sono 13.447 gli over 60 che hanno ricevuto la prima dose di vaccino nella settimana che va dal 22 al 29 ottobre, per una media di 1.921 al giorno. Quella dei sessantenni, però, resta la categoria con il maggior numero di vaccinati, dopo gli over 80 e gli over 70, con l'87,84% di immunizzati. Bene, invece, la somministrazione delle prime dosi tra i ventenni e i trentenni. Lo si apprende dal nuovo report vaccini pubblicato dalla struttura commissariale per l'emergenza Covid. La categoria 20-29 anni ha ricevuto in totale 32.451 prime dosi, quella 30-39 invece 37.817. In linea con la media nazionale anche gli over 40, con 33.579 prime dosi e ancora il 17,14% con ancora nessuna dose. Gli over 50 con almeno la prima dose, invece, hanno raggiunto quota 1.276.043, pari all'83,64% della platea. Nell'ultima settimana i nuovi vaccinati sono stati 27.252.
Covid Liguria, a Margherita Ligure biblioteca è chiusa, i libri vanno nei parchi
Se i ragazzi non possono andare in biblioteca, la biblioteca va dai ragazzi. Le norme Covid rendono difficile la frequentazione dei locali della biblioteca di Santa Margherita Ligure e così i servizi bibliotecari comunali hanno riempito una valigia di libri per incontrare i ragazzi nei parchi, nelle piazze sulle spiagge. Si chiama "Un trolley pieno di libri" l'iniziativa dedicata agli alunni e agli studenti delle scuole locali. "Basta poco per creare una piccola biblioteca itinerante - spiegano l'assessore Beatrice Tassara e la responsabile dei servizi bibliotecari Marina Marchetti - basta una valigia con le ruote, un trolley appunto. L'importante è riempirlo con tante novità stuzzicanti: un po' di gialli, horror, fantasy, avventure e fumetti d'autore". Le location di questi "incontri letterari" sono le più svariate.
Vaccini, in una settimana +1,1 milioni di somministrazioni
Nell'ultima settimana, dal 22 al 29 ottobre, sono state somministrate in totale 1.112.844 dosi in più rispetto alla settimana precedente. Lo si apprende dal nuovo report vaccini pubblicato dalla struttura commissariale per l'emergenza Covid. Dall'inizio della campagna vaccinale sono state somministrate 89.473.584 dosi, compresi i richiami e quelle addizionali.
Vaccini anti Covid, 184mila prime dosi: dimezzate in 7 giorni
Nell'ultima settimana sono state fatte poco più di 184mila prime dosi di vaccino anti Covid, poco più di 26mila al giorno. Il dato è contenuto nell'ultimo report del governo appena pubblicato dal quale emerge che, rispetto alla settimana scorsa, il numero di prime dosi si è dimezzato: erano poco più di 345 quelle somministrate tra il 16 e il 22 ottobre, sono 184.531 dal 23 al 29 ottobre.
Covid, Crisanti: mantenendo nostre regole non faremo come Uk
"Il peggio che ci può capitare è una situazione simile a quella dell'Inghilterra: ma se continuiamo ad avere le stesse regole di comportamento, non succederà". Lo ha affermato Andrea Crisanti, ordinario di Microbiologia all'Università di Padova, intervenendo in collegamento video a un panel nell'ambito del Forum Sistema Salute che si è concluso oggi a Firenze. Secondo Crisanti, la dinamica dei numeri in Italia "seguirà 3 fattori: la percentuale dei vaccinati, la durata dei vaccini limitata adesso a circa sei mesi, e la possibilità remota che emerga una nuova variante", che sia in grado di 'bucare' la protezione offerta dai vaccini.
Covid, Brusaferro: incidenza in rapido e generalizzato aumento
"L'incidenza settimanale è in rapido e generalizzato aumento nell'ultima settimana e sta raggiungendo quota 50 casi per 100.000 abitanti anche se ancora non l'ha superata. La trasmissibilità è intorno al valore di 1 ma nei valori proiettati e in quello di ospedalizzazione ha già superato l'1". Tutte le regioni sono classificate a rischio moderato tranne tre. Così il presidente Iss, Silvio Brusaferro, che, illustrando in un video il monitoraggio settimanale, raccomanda la necessità di vaccinarsi ma anche di continuare a garantire il tracciamento e ad applicare e rispettare le misure, mascherina e niente assembramenti.
Covid Gb, Galles rilancia allarme per variante Delta Plus
Nel Galles sono stati finora censiti 2mila casi di una nuova sotto-variante ancor più aggressiva del ceppo Delta, denominata Delta Plus, che da qualche settimana si sta diffondendo in Gran Bretagna. Lo ha affermato in una conferenza stampa il leader locale Mark Drakeford che ha sottolineato come la mutazione già nota agli scienziati, da alcuni studi preliminari, risulti essere più contagiosa del 10%, mentre le persone colpite avrebbero circa il 10% in più di probabilità di ammalarsi gravemente. "Potrebbe anche succedere, una volta completate altre indagini, che risulti essere ancora più trasmissibile e pericolosa", ha sottolineato il First Minister. Non ha risparmiato critiche al governo centrale britannico per aver deciso, a suo avviso in modo incauto, l'uscita delle ultime 7 nazioni considerate finora a maggior rischio di varianti (tutte latinoamericane) dalla lista rossa dei Paesi soggetti negli ultimi mesi al divieto di viaggio in Inghilterra o alla quarantena obbligatoria in hotel sorvegliati a proprie spese per i rimpatri. Drakeford, a fronte di contagi che restano elevati in Galles, e temendo un peggioramento, ha annunciato l'introduzione di alcune restrizioni limitate, come il green pass per cinema, teatri e sale da concerto dal 15 novembre, la richiesta alle aziende di favorire alcune forme di telelavoro, mentre i negozianti sono invitati a incoraggiare i clienti a ricordare l'obbligo di indossare mascherine.
Covid, prefetto Trieste: verso accordo con imprese su tamponi
Punti tampone il più vicini possibile al posto di lavoro e un alleggerimento del costo del test che resta sempre a carico del lavoratore. Sono i due elementi, in parte da perfezionare, che saranno contenuti in un nuovo documento d'intesa, cui sta lavorando il prefetto Valerio Valenti assieme alle associazioni delle imprese incontrate questa mattina con i sindacati. "Ciò non vuol dire invogliare a non fare il vaccino ma c'è il tema della produttività del Paese: ora il governo punta fortemente alla ripresa economica e il territorio deve andare nella stessa direzione". Valenti ha ricordato che è stato raggiunto un primo accordo nelle scorse settimane che prevede i tamponi gratis fino al 31 dicembre per i portuali. Sull'intervento delle forze dell'ordine lo scorso 18 ottobre al Varco 4, Valenti ha detto che "il porto di Trieste non poteva rimanere in quella condizione cui era stato relegato nei giorni della protesta: lo scalo è l'anima e il futuro della città, è la priorità assoluta rispetto a tutte le altre realtà, tenute in giusta considerazione. La forza è comunque sempre stata centellinata, ammesso che di forza si sia mai abusato".
Covid, Brusaferro: rapido aumento terze dosi,16,4% tra over 80
Le terze dosi "stanno rapidamente aumentando e questo è un segnale molto importante che speriamo e raccomandiamo venga rafforzato". Così il presidente dell'Iss, Silvio Brusaferro, illustrando il monitoraggio. Positivo il 16,4% di terze dosi tra gli over 80. In generale, bene le fasce più giovani, soprattutto 20-29 anni vicina al 90%. In avvicinamento al 90% anche le fasce 50-59 e 60-69 anni che, però, "viste le dimensione in termini dermografici hanno margini per un ulteriore miglioramento". Si conferma l'efficacia dei vaccini anche per la Delta: oltre il 90% per ricoveri e intensive; 76% sul rischio di contrarre l'infezione.
Covid, Speranza: 'Obiettivo 40% vaccinati nel mondo a fine anno, 70% a metà 2022'
"C'è la necessità di rafforzare le campagne di vaccinazioni in tutto il mondo. Abbiamo assunto un impegno molto forte ad arrivare entro la fine dell'anno al 40% della popolazione globale vaccinata e di arrivare al 70% della popolazione globale vaccinata entro la metà dell'anno prossimo. E' una priorità. Il vaccino non può essere considerato un privilegio dei paesi più forti ma un diritto di tutti i paesi del mondo". Ad affermarlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza illustrando il documento che è stato approvato oggi dal G20 Finance e Health che si è svolto oggi a Roma alla vigilia del summit dei Capi dello Stato di domani.
Covid Lombardia, mamma no vax, figlio si vaccina grazie al giudice
Potrà vaccinarsi contro il Covid-19 grazie alla sentenza emessa dalla giudice Marina Bellegrandi del Tribunale di Pavia. Un ragazzo di 17 anni, residente in città, è riuscito così a sottrarsi al divieto che gli aveva imposto la madre, una "no vax" convinta. Il 17enne, sostenuto dal padre, si è rivolto alla magistratura che gli ha dato ragione: a questo punto non è più necessario il consenso della mamma. E' la prima sentenza di questo genere emessa in provincia di Pavia. Nelle scorse settimane era accaduto anche a Parma, dove un giudice del Tribunale aveva accolto il ricorso di un padre che chiedeva di poter far vaccinare i figli minorenni nonostante il parere contrario della madre.
Covid Umbria, curva epidemia tende a "stabilizzazione"
In Umbria la curva epidemica, come pure la media mobile a sette giorni, sembrano mostrare dopo un periodo di "costante anche se lieve" aumento, un'inversione con una tendenza alla stabilizzazione: è quanto emerge dal report settimanale elaborato dal Nucleo epidemiologico regionale aggiornato al 29 ottobre. Secondo lo studio l'incidenza settimanale mobile è pari a 54 casi per 100.000 abitanti e il confronto con il dato medio nazionale, pur con lievi oscillazioni, mostra un andamento ritenuto sovrapponibile. Anche l'RDt sulle diagnosi calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a sette giorni, si abbassa attestandosi ad un valore di 1,19. In base al report l'andamento regionale dell'incidenza mobile per classi di età mostra, anche in questa settimana, una maggior distribuzione dei casi nelle classi di età più giovani (0-18 anni), in particolare tra i 6-10 anni. I distretti sanitari dell'Umbria con una incidenza superiore a 50 casi per 100.000 abitanti sono Terni, Orvieto, Foligno, Assisi e Valnerina che arriva a 211.
Covid Emilia-Romagna, il Sant'Orsola di Bologna attiva ulteriori posti letto
Per far fronte all'incremento di ricoveri per Covid che si sta registrando in questi ultimi giorni, al policlinico Sant'Orsola di Bologna è stato predisposto un piano di incremento dei posti letto al padiglione 25. Si procederà per step a partire da domani, sabato 30 ottobre, e si arriverà alla attivazione di ulteriori 20 posti letto a completamento dei 41 già attivi, con ripristino della dotazione di 61 di degenza ordinaria Covid, previsti dalla programmazione ospedaliera. Invariata la dotazione di Posti letto di terapia intensiva. In particolare saranno attivati cinque posti letto di degenza ordinaria sabato, 4 domenica, 11 da martedì. Attualmente sono nove i ricoverati in terapia intensiva, su 14 posti letto, otto non vaccinati (età media 61 anni) e un vaccinato, 80 anni. Come degenza ordinaria, 38 ricoverati su 41 posti, non vaccinati 9 (età media 77) vaccinati, 29 (età media 82).
Vaccini in Emilia-Romagna, procedere con terza dose per tutti gli over 60
Procedere con le terze dose per tutti gli over 60, senza distinzioni, organizzando modalità e tempistiche di prenotazione. E' l'indicazione che la Regione Emilia-Romagna, con l'assessorato alla Sanità, ha trasmesso a tutte le aziende sanitarie regionali. Via libera anche alla terza anche per tutto il personale sanitario, anche in questo caso senza distinzione di età di attività. Resta sempre valido il criterio di una attesa di almeno sei mesi dalla somministrazione della seconda dose e la precedenza a chi ha completato da più tempo il ciclo vaccinale. "In Emilia-Romagna il sistema delle vaccinazioni non si è mai fermato - dice l'assessore alle Politiche per la salute, Raffale Donini- e mentre continua l'attività di persuasione sugli indecisi, con la comunicazione e la sensibilizzazione da una parte e la facilitazione all'accesso al vaccino dall'altra, abbiamo anche già somministrato oltre 120mila terze dosi alle persone più a rischio, garantendo loro la copertura necessaria". A Bologna l'Ausl apre le prenotazioni da martedì 2 novembre.
Green pass, Comune San Bartolomeo in ginocchio per assenze
"Il green pass obbligatorio sta mettendo in seria difficoltà gli enti locali e le amministrazioni comunali come la nostra. Abbiamo, in media, il 30% di assenze e in alcuni settori arriviamo anche al 70%" su un totale di 35 dipendenti. "Questo comporta che alcuni uffici non sono in grado di andare avanti, le pratiche rallentano, non si può ricevere e ne conseguono disservizi alla cittadinanza". Lo ha detto Valerio Urso, sindaco di San Bartolomeo al mare, piccolo Comune di poco più di 3 mila abitanti nell'Imperiese, che chiede al Governo di introdurre misure tali da consentire agli enti pubblici di poter adempiere ai propri compiti.
Covid, Rezza; lieve peggioramento, Rt poco sotto1
Tendenza a lieve peggioramento con incidenza introno a 46 casi per 100.000 abitanti e l'RT intorno a 0,96, poco al di sotto dell'unità, con un tasso di ospedalizzazione in area medica e in intensiva al 4,5 e al 3,7%, "con leggero aumento dell'occupazione in area medica ma ancora ben al di sotto della soglia critica. Quindi i vaccini stanno mostrando la loro straordinaria capacità nel proteggerci, soprattutto dalla malattia grave ma bisogna continuare a tenere comportamenti prudenti". "Essenziale ribadire che è iniziata la campagna vaccinale contro l'influenza". Così Gianni Rezza, dg Prevenzione alla Salute, sul monitoraggio.
Recovery, Gentiloni: sfida è non tornare a fase pre-Covid
"Possiamo andare fieri della risposta forte e rapida delle istituzioni Ue" alla crisi Covid. "Credo che la nostra famiglia politica (Pse, ndr) deve insistere sul fatto che noi siamo stati i primi a mettere in campo il meccanismo Sure per l'occupazione. Poi è arrivato il Next Generation Ue, che qualcuno ha chiamato rivoluzione copernicana". Lo ha detto il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni intervenendo al Global progress summit 2021, a Roma. "Ora abbiamo opportunità importanti e dobbiamo chiederci cosa vogliamo ottenere con questa risposta espansiva alla crisi? Non vogliamo tornare alla fase precedente al Covid ma vogliamo mettere in campo una crescita diversa e sostenibile", ha aggiunto Gentiloni. "Le pandemie spesso hanno dato l'opportunità di cambiare le nostre regole globali. E questa oggi è l'opportunità che abbiamo. E ne siamo già dentro perché domani i leader approveranno un nuovo quadro per una tassa minima globale", ha osservato.
Tribunale Ue boccia ricorso cittadini contro Green Pass
l Tribunale Ue ha rigettato la domanda di sospensione del regolamento che stabilisce il quadro relativo al Green Pass presentata da alcuni cittadini europei lo scorso 30 agosto. Il presidente del Tribunale osserva che "nessuna argomentazione dei richiedenti dimostra, a prima vista, il carattere manifesto della violazione denunciata" circa la discriminazione tra persone vaccinate e persone non vaccinate nell'esercizio dei loro diritti fondamentali "poiché il possesso dei certificati previsti dal regolamento non è condizione necessaria per l'esercizio del diritto alla libera circolazione".
Green pass, Questura Milano: formalizzato percorso corteo
Il Comitato 'No Green Pass' ha formalizzato, questa mattina, il preavviso del corteo che si svolgerà nel pomeriggio di domani a Milano. Lo ha reso noto la Questura. "La formalizzazione del preavviso - precisa la Questura - è giunta all'esito di un percorso di mediazione che, partendo da una prima proposta valutata non ricevibile dall'Autorità di PS sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica, e dopo lunghe interlocuzioni, è giunta a definire un percorso che, se per un verso, soddisfa l'esigenza di 'visibilità' dei manifestanti, consente, per altro, dopo 14 sabati di totale imprevedibilità dei movimenti degli stessi, di provare di nuovo a mitigare i forti disagi subiti dalla cittadinanza". Il percorso comunicato prevede che i manifestanti "dopo il consueto concentramento in piazza Fontana e transitando in p.zza Duomo, ove è stata preavvisata, per il primo pomeriggio, altra iniziativa, in forma di presidio, sulla medesima tematica, si muovano lungo l'asse via Manzoni-piazza della Repubblica- Bastioni di Porta Nuova-Bastioni di Porta Volta-via Elvezia - v.le Byron-c.so Sempione sino a giungere all'altezza della sede Rai".