Covid, mappa Ecdc: 11 zone italiane in verde, 10 in giallo. Est Europa in rosso scuro

Nuovo aggiornamento del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, che classifica i territori sulla base del rischio di diffusione del coronavirus. In Italia, passano in giallo Lazio ed Emilia-Romagna. Peggiora la situazione in altre regioni europee: in rosso scuro la Vallonia in Belgio, il sud dell’Irlanda, la Croazia, la Polonia orientale, la Grecia settentrionale, Bulgaria e Romania

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Resta nel complesso stabile l’andamento della pandemia da coronavirus in Italia. Lo fotografa l’ultimo aggiornamento della mappa epidemiologica elaborata dall’Ecdc (Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie), che classifica le zone a minore o maggior rischio di diffusione Covid-19. Il centro combina tre diversi indicatori per elaborare la mappa: incidenza dei casi positivi ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni, tasso di positività e percentuale di tamponi effettuati

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La mappa dell'Ecdc che mostra l'andamento della pandemia in Italia

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Sono 11 i territori italiani colorati di verde, che rappresenta la fascia a minor pericolo di diffusione Covid: Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Sardegna, provincia autonoma di Trento, Liguria, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta

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epa08727228 Protective face masks on display at a shop window in Riga, Latvia, 07 October Face masks use is mandatory in public transport from 07 October in Latvia. EPA/TOMS KALNINS

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Passano in giallo l’Emilia-Romagna e il Lazio, che raggiungono così Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Toscana, Marche, Campania, Calabria, Sicilia e provincia autonoma di Bolzano

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Peggiora invece la situazione in altre zone europee. Tornano in rosso scuro, la fascia di rischio più alta, la Vallonia in Belgio e il sud dell’Irlanda

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epa09526757 A Romanian farmer woman that wears a protective mask adjusts the protective gloves while waiting for customers on her stand at a neighborhood market in Bucharest, Romania, 16 October 2021. Romanian health authorities are overwhelmed by the outbreak of the fourth wave, as the number of infected people with SARS-CoV-2 are rising from one day to another. Metropolitan police and gendarmerie were checking how the market customers and vendors comply to the sanitary rules. EPA/ROBERT GHEMENT

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Rosso scuro anche per la Croazia, le regioni orientali della Polonia e quelle settentrionali in Grecia, Bulgaria e Romania

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epa09516425 A men waiting for an injection of a vaccine against COVID-19 from a mobile immunization team in the village of Krushovitsa, Bulgaria on 10 October 2021. Bulgaria continues to be the last in terms of vaccination in the EU. This is shown by the latest data of the European Center for Disease Prevention and Control (ECDC). Only 18 percent of Bulgarians over 18 have been vaccinated with the first dose, and 16.2 percent are fully immunized against COVID-19. EPA/VASSIL DONEV

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Romania e Bulgaria, insieme ad altri Paesi dell’Est Europa - come la Serbia - sono tra le zone dove la pandemia continua a correre più velocemente, complice la bassissima percentuale di vaccinati tra la popolazione, se paragonati al resto dei Paesi europei: in Romania, al 28 ottobre, è al 27,91%, mentre in Bulgaria, stando agli ultimi dati disponibili, relativi al 17 ottobre, si ferma al 20%