
Covid, monitoraggio Iss: incidenza e indice Rt in aumento, 18 regioni a rischio moderato
Nel periodo 6-19 ottobre, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96, in deciso aumento rispetto alla settimana precedente (era 0,86). L'Rt atteso, in sostanza il dato proiettato alla prossima settimana, vede un ulteriore aumento a 1,14, quindi sopra la soglia epidemica. A livello nazionale l'incidenza arriva a 46 casi di Covid per 100mila abitanti, rispetto ai 34 della scorsa settimana. Solo 3 regioni risultano classificate a rischio basso. Salgono ricoveri ordinari, stabili terapie intensive

Balzo in avanti dell’incidenza settimanale di casi Covid e dell’Rt. Il tasso di trasmissibilità atteso per la prossima settimana supera la soglia epidemica di 1. Salgono i ricoveri ordinari, mentre restano stabili le terapie intensive. Tra le regioni, 18 sono a rischio moderato. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale Iss-ministero Salute all'esame della Cabina di regia
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A livello nazionale, l'incidenza arriva a 46 casi di Covid per 100mila abitanti (22/10/2021 -28/10/2021) rispetto ai 34 casi della scorsa settimana
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Nel periodo 6 ottobre-19 ottobre 2021, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,96 (range 0,83 - 1,16), appena al di sotto della soglia epidemica e in deciso aumento rispetto alla settimana precedente, quando raggiungeva il valore di 0,86
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Ma l'Rt atteso, in sostanza il dato proiettato alla prossima settimana, supera la soglia epidemica di 1: l’Iss spiega che prevede un ulteriore aumento dell'indice di trasmissibilità a 1,14 (1,13-1,16), calcolato su dati parzialmente completi e parzialmente imputati per l'ultima settimana
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"Si ritiene che le stime di Rt siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzati", precisa l'Iss

Secondo il report, salgono i ricoveri ordinari mentre restano stabili le terapie intensive. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 3,7% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 4,5% dal 4,2% della scorsa settimana
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Salgono da 4 a 18 le regioni e le province autonome classificate a rischio moderato, mentre solo 3 risultano classificate a rischio basso (Basilicata, Sardegna e Valle d'Aosta). Inoltre, 13 regioni riportano un'allerta di resilienza e nessuna riporta molteplici allerte di resilienza

"In forte aumento - si legge ancora nel report - il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (6.264 vs 4.759 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è stabile (33% vs 33% la scorsa settimana). È stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47% vs 47%). Aumenta lievemente la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (20% vs 19%)"

L'andamento dell'epidemia "va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere a una recrudescenza epidemica", si legge nelle conclusioni del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute. Inoltre, si spiega che "la trasmissibilità stimata sui casi sintomatici è in aumento e in avvicinamento alla soglia epidemica". Anche per la trasmissibilità stimata sui casi con ricovero ospedaliero il dato è in aumento e sopra la soglia epidemica