Lo ha confermato il ceo dell’aziende cinese, Lei Jun, attraverso le pagine del social network locale Weibo. Si tratta di un altro produttore, dopo Apple con iPhone 12, a propendere per questa scelta, con la motivazione di tutelare l’ambiente non includendo accessori già posseduti dai clienti
Il 28 dicembre è la data della presentazione, in Cina, della serie Mi 11, ultimo top di gamma in ordine di tempo di Xiaomi, l'azienda del ceo Lei Jun che, come annunciato già ad inizio dicembre sui social network, monterà il nuovissimo chip di Qualcomm, lo Snapdragon 888. Proprio Jun, attraverso le pagine del social cinese Weibo, ha confermato una notizia che si allinea a quanto deciso recentemente da Apple, ad esempio, con iPhone 12: Mi 11 verrà venduto senza il caricabatterie inserito nella confezione.
Una svolta “green”
A confermarlo anche il sito di settore “The Verge” che, si legge, spiega come la scelta di Xiaomi sia stata dettata da preoccupazioni di tipo ambientale. Obiettivo, dunque, tutelare l'ambiente anche attraverso la riduzione del numero di accessori che rischiano di rimanere poi non utilizzati, proprio come il caricabatterie, in molti casi giù in dotazione agli stessi utenti che hanno scelto Xiaomi per altri modelli in passato. L’azienda cinese, così, ha deciso di unirsi alla scelta di altri produttori di telefoni, come Apple. E potrebbe non essere l’unica, oltre al colosso di Cupertino, a propendere per questa filosofia. Tra queste, sostiene “The Verge”, anche Samsung, che aveva in qualche modo deriso la scelta di Apple e che, secondo voci sempre più insistenti, potrebbe non includere il caricabatterie nelle confezioni dei suoi prossimi top di gamma, i Galaxy S21.
La nuova filosofia
Poco dopo il lancio dell'iPhone 12, Xiaomi stessa aveva twittato un post scrivendo di "non aver lasciato nulla fuori dalla scatola" del suo Mi 10T Pro, aggiungendo un breve video clip che mostrava una confezione dello stesso smartphone con un caricabatterie al suo interno. Un riferimento, molto probabile, alla nuova filosofia applicata da Apple proprio con iPhone 12. Ora, però, la scelta di condividere la decisione, legata ad una forte motivazione ambientale, cercando così di non includere caricabatterie superflui con l’arrivo dei nuovi dispositivi, soprattutto se i caricabatterie stessi sono identici a moltissimi altri che la maggior parte degli utenti ha già. Il tutto, sottolinea infine “The Verge” a testimoniare però come i produttori di telefoni continuino ad aumentare i prezzi sui loro nuovi dispositivi, trovando modalità “per offrire ai propri clienti meno”, non inserendo nelle confezioni, ad esempio, le cuffie o gli stessi caricabatterie, rispetto a quanto era comune fare in passato. Cosa succederà con chi acquista Mi 11? Il leaker Ice Universe ha twittato che Xiaomi tratterà la sua clientela in maniera diversa rispetto a quanto fatto da Apple. E’ possibile, ma non ancora ufficiale, che Xiaomi fornisca comunque un’agevolazione per l'acquisto del caricabatterie.