La stanchezza post-Champions gioca un brutto scherzo a Juve, Inter e Napoli, tutte fermate sul pari, mentre gioca alla grande l'Atalanta, che travolge l'Udinese (7-1 con tripletta di Muriel) e si arrampica a meno 3 dalla vetta. Salgono le romane, bene il Genoa di Motta
In testa rallentano tutte le favorite, e l'Atalanta si prende la copertina della nona giornata di serie A: gli orobici, reduci dalla debacle in Champions sul campo del City, travolgono l'Udinese e si portano a soli tre punti dalla vetta. La Juve capolista (1-1 a Lecce), l'Inter seconda (2-2 col Parma), il Napoli quarto (1-1 a Ferrara con la Spal) pagano invece dazio alle fatiche infrasettimanali di coppa: tutte e tre in vantaggio, tutte e tre raggiunte sul pari. Nella corsa Champions, risalgono le due squadre romane, entrambe vittoriose per 2-1. La Roma, coi gol di Dzeko e Zaniolo, supera un Milan sempre più in difficoltà - la cura Pioli non sembra sortire la svolta attesa - mentre la Lazio, nel posticipo della domenica sera, passa nel finale a Firenze col bomber Immobile. Ora giallorossi e biancocelesti sono quinti e sesti in classifica.
In coda, buona la prima per Motta sulla panchina del Genoa (3-1 in rimonta sul Brescia), mentre si aggrava la posizione della Samp, sconfitta di misura a Bologna e ancora fanalino di coda: un punto in due gare per Ranieri, che ha ancora molto da lavorare. E dovrà fare punti già alla prossima, in casa contro il Lecce. Si torna infatti subito in campo, per il turno infrasettimanale, spalmato su tre giorni. Si inizia martedì con Parma-Verona e Brescia-Inter, si chiude giovedì con Milan-Spal. In mezzo, un Napoli-Atalanta già indicativo per capire chi delle due può ambire a inseguire da vicino il duo di testa.
Atalanta sette bellezze
Gli orobici sono la vera protagonista della giornata: 7-1 all'Udinese di Tudor (che ora rischia la panchina) e terzo posto solitario a tre punti dalla vetta: la favola del Leicester (campione d'Inghilterra tre anni fa contro ogni pronostico) sembra potersi materializzare anche in serie A. La banda Gasperini, reduce dal 5-1 incassato a Manchester dal City di Guardiola, va subito sotto in casa contro i friulani (gol di rapina di Okaka), ma reagisce alla grande e travolge i bianconeri con Ilicic (2 gol e un palo) e Muriel (tripletta). E ora punta il big match del San Paolo contro il Napoli di Ancelotti, apparso opaco (come Inter e Juve) e bloccato a Ferrara nonostante l'iniziale vantaggio di Milik.