Tutti i morti (degni di nota) de Il Trono di Spade, stagione per stagione

Serie TV

Linda Avolio

Se c'è una serie che non si è mai fatta tanti problemi a far fuori i propri personaggi, beh, questa serie è senza dubbio Il Trono di Spade. Dal 2011, anno del debutto, a oggi, infatti, i decessi nel fortunatissimo show di casa HBO sono stati parecchi, alcuni prevedibili, altri totalmente inaspettati. Da Ned Stark a Viserion, passando per Khal Drogo, Robb, Joffrey, Ygritte, Hodor, Osha, Ramsay e chi più ne ha più ne metta, ecco tutti i morti degni di nota dalla stagione 1 alla stagione 7: continua a leggere e scopri di più

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della prima stagione

Jon Arryn: La sua è la morte che in realtà dà il via alla serie, perché è proprio a causa della sua scomparsa improvvisa che Ned viene nominato Primo Cavaliere, con tutto ciò che è venuto dopo. Jon Arryn, Primo Cavaliere di Re Robert Baratheon dalla fine della Ribellione fino alla sua dipartita definitiva, muore avvelenato da Petyr "Ditocorto" Baelish e Lysa Arryan, sua moglie. Quando GoT ha inizio è morto da poco.

Viserys Targaryen (episodio 6): L'irritante Viserys voleva una corona d'oro, e una corona d'oro ha avuto. Come ricorderanno benissimo i fan della serie, il fratello di Daenerys muore ucciso da Khal Drogo, che lo punisce per aver minacciato la sua amata sposa e per la sua arroganza. La sua morte è semplicemente iconica: Drogo gli versa in testa una colata di oro fuso, e Daenerys, che ha assistito alla scena, alla fine commenta con un semplice "He was no dragon" (non era un drago). - Leggi "Una settimana da Viserys Targaryen"

Benjen Stark (episodio 7): Il fratello minore di Ned, nonché Primo Ranger dei Guardiani della Notte muore durante una spedizione al di là della Barriera. In realtà non lo vediamo morire, ma viene dato per scontato che sia stato ucciso dagli Estranei. Lo ritroviamo nella sesta stagione, quando va in aiuto di Bran e Meera, e lo ritroviamo nella settima, quando salva Jon, rimasto da solo contro l'esercito del Re della Notte. Abbiamo inserito Benjen tra i personaggi morti perché, da quanto abbiamo visto nella S06, non è più umano. Quasi sicuramente è stato riportato in vita dopo la sua morte oltre la Barriera, ma le circostanze sono oscure.

Robert Baratheon (episodio 7): Re Robert muore ufficialmente a causa delle ferite riportate durante una battuta di caccia, dopo essere stato attaccato da un cinghiale. Non viene mai detto esplicitamente nella serie, ma dietro la morte di Robert potrebbe esserci lo zampino di Cersei... Ad ogni modo, la sua dipartita segna l'ascesa al trono dei Sette Regni di Joffrey, che in teoria sarebbe il suo primo figlio maschio (molto in teoria, anzi, solo in teoria!), e da quel momento la situazione precipita. - Leggi "Una settimana da Robert Baratheon"

Syrio Forel (episodio 8): Il simpatico istruttore di Arya muore off screen presumibilmente ucciso da Ser Meryn Trant. Non dimentichiamo che Syrio, per quanto abile, era armato solo con una spada di legno. Sarà vendicato da Arya nella stagione 6: la giovane lupa di casa Stark, infatti, grazie all'allenamento ricevuto da Jaqen H'ghar riesce ad avvicinarsi a Ser Meryn e a ucciderlo.

Eddard Stark (episodio 9): La morte che nessuno si aspettava, perché suvvia, chi uccide uno dei personaggi principali senza neanche che la stagione sia finita?? Ned viene imprigionato per alto tradimento, e viene condannato a morte. Pensiamo che riesca a salvarsi, un po' per l'appello accorato di Sansa a Joffrey, un po' perché interviene Cersei (che capisce benissimo quali tragiche conseguenze possa avere un gesto del genere), e un po' perché lo stesso Ned decide di "confessare di aver tentato di prendere il trono" e chiede pietà. Non servirà. Lord Eddard Stark, Protettore del Nord, muore decapitato da Ser Ilyn Payne, che per tagliargli la testa usa Ghiaccio, la spada in acciaio di Valyria posseduta da generazioni dalla casa Stark. - Leggi "Una settimana da Ned Stark"

Khal Drogo (episodio 10): Dopo Ned, un'altra morte importante si abbatte sulla prima stagione: Khal Drogo, colpito dalla maledizione lanciata da Mirri Maz Duur. Il possente capo Dothraki diventa un vegetale a causa di una ferita infetta, e, alla fine, viene ucciso dall'amata moglie, Daenerys Targaryen, che ha pietà di lui e lo "libera" soffocandolo con un cuscino. Perché "un Khal che non può cavalcare non è un Khal." Lo rivediamo nella seconda stagione nella visione che Daenerys ha mentre si trova dentro la Casa degli Eterni. - Leggi "Una settimana da Khal Drogo"

Altri morti della stagione 1: i ranger dei Guardiani della Notte Waymar Roice e Gared, uccisi da un Estraneo (episodio 1); il ranger dei Guardiani della Notte Will, che diserta dopo aver visto l'Estraneo di cui sopra e che viene giustiziato da Ned Stark (episodio 1); l'assassino mandato per uccidere Bran, che viene ucciso da Estate (episodio 2); Mycah, il ragazzino amico di Arya, ucciso dal Mastino (episodio 2); Lady, la metalupa di Sansa, che muore per volere di Joffrey, uccisa (in modo sicuramente compassionevole...speriamo!) da Ned (episodio 2); Jory Cassel, il Capitano delle Guardie di casa Stark, ucciso da Jaime Lannister ad Approdo del Re; Rhaego, il figlio (deforme) nato morto di Daenerys e Drogo a causa della maledizione lanciata da Mirri Maz Durr (episodio 10); Mirri Maz Durr, che, su ordine di Daenerys, viene fatta bruciare nelle fiamme della pira funeraria di Drogo per aver lanciato la maledizione che ha mandato in stato catatonico il Khal e che ha fatto nascere morto Rhaego (episodio 10).

 

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della seconda stagione

Renly Baratheon (episodio 5): Renly, Lord di Capo Tempesta e pretendente al trono dei Sette Regni, sposato con Margaery Tyrell e pronto a dichiarare guerra a Joffrey, muore ucciso dall'inquietante progenie di suo fratello Stannis, anche lui intenzionato a diventare re. a uccidere Renly, accoltellandolo alle spalle, è un demone di fumo nero nato dal ventre di Melisandre dopo che questa si è accoppiata con Stannis, che lei crede essere il Principe che Fu Promesso. Yes. Roba strana. - Leggi "Una settimana da Renly Baratheon"

Qhorin il Monco (episodio 10): ranger dei Guardiani della Notte, muore ucciso in combattimento da Jon Snow. In realtà quello di Qhorin è un sacrificio: si fa uccidere per fare in modo che i Bruti si fidino del giovane confratello, affinché questi, in qualità di ammutinato, possa infiltrarsi tra le fila nemiche e scoprire qual è il piano di Mance Raider, per sabotarlo dall'interno.

Maestro Luwin (episodio 10): il Maestro storico di Grande Inverno viene ferito gravemente da un uomo delle Isole di Ferro al seguito di Theon Greyjoy. A mettere fine alle sue sofferenze è Osha. 

Pyat Pree (episodio 10): l'inquietante stregone di Qarth, uno dei Tredici (il concilio che governa la città libera), muore bruciato vivo dai draghetti di Daenerys (Drogon, Rhaegal e Viserion), rapiti da Xaro Xhoan Daxos e tenuti incatenati nella Casa degli Eterni. Quando la Madre dei Draghi ritrova i suoi "bambini", questi, per proteggerla, per la prima volta sputano fuoco quando sentono il comando DRACARYS. E bye bye Pyat Pree, che voleva tenere la khaleesi e gli animaletti prigionieri per alimentare la sua magia.

Xaro Xhoan Daxos (episodio 10): il ricchissimo mercante di Qarth viene rinchiuso da Ser Jorah Mormont, su ordine di Daenerys, nella sua stessa camera blindata fatta di acciaio di Valyria. La sua colpa? E' stato lui, in accordo con Pyat Pree, a rapire Drogon, Rhaegal e Viserion. In realtà non lo vediamo morire, ma è impossibile che sia sopravvissuto senza acqua e senza cibo.

Doreah (episodio 10): Doreah è il "regalo di nozze" di Viserys a sua sorella. Sembra fedele alla sua padrona, nel corso della prima stagione le sta accanto e le dà anche dei consigli, ma nella seconda la tradisce, alleandosi con Xaro Xhoan Daxos. Muore rinchiusa insieme a lui nella camera blindata di cui sopra. La giusta punizione per il suo tradimento.

Altri morti della stagione 2: Rhakaro, la guardia del corpo di Daenerys, decapitato da un khalasaar rivale mentre sta esplorando la Desolazione Rossa (episodio 1); Yoren, il reclutatore dei Guardiani della Notte amico di Ned Stark che prende Arya con sé dopo la morte di Ned, ucciso in combattimento da Ser Amory Lorch, uomo fedele ai Lannister (episodio 3); Ser Rodrick Cassel, Maestro d'Armi di Grande Inverno, decapitato da Theon Greyjoy (episodio 6); l'Alto Septon, ucciso dai rivoltosi di Approdo del Re, e non è che la sua morte sia importante di per sé, ma dopo di lui arriva un nuovo Alto Septon che non è proprio un esempio di moralità, cosa che lo porta a essere incriminato come peccatore da Lancel Lannister, e dopo la sua destituzione ecco arrivare l'Alto Passero (episodio 6); Irri, ancella personale di Daenerys, uccisa durante il furto dei draghi a Qarth (episodio 6); Ser Amory Lorch, cavaliere fedele ai Lannister, ucciso nella fortezza di Harrenhaal da Jaqen H'ghar su richiesta di Arya (episodio 6); undici dei Tredici, il concilio che governa la città di Qarth, uccisi da Pyat Pree (episodio 7); Billy e Jack, i due orfani uccisi da Theon Greyjoy, i cui corpi sono poi bruciati e appesi alle mura di Grande Inverno per far credere agli Uomini delle Isole di Ferro che Theon sia riuscito a eliminare Bran e Rickon Stark (episodio 7); Matthos Seaworth, il figlio di Ser Davos, morto durante la Battaglia delle Acque Nere (episodio 8).

 

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della terza stagione

Jeor Mormont (episodio 4): il Lord Comandante dei Guardiani della Notte, punto di riferimento di Jon Snow e padre di Ser Jorah, muore ucciso da uno dei suoi uomini durante l'ammutinamento che ha luogo presso il Castello di Craster.

Beric Dondarrion (episodio 5): Beric Dondarrion, conosciuto anche come il Lord della Folgore, è in realtà il Lord di Blackhaven. Noi spettatori di Game of Thrones, però, lo conosciamo principalmente in quanto membro fondatore e guida della Fratellanza Senza Vessilli. Viene ucciso dal Mastino in combattimento, ma viene riportato in vita da Thoros di Myr. Tecnicamente, dunque, Beric è morto, peraltro svariate volte, ma è ancora vivo, infatti lo rivediamo nelle stagioni successive. A oggi, ultimo episodio della stagione 7, è ancora in gioco.

Talisa Maegyr (episodio 9): la moglie di Robb, incinta di suo figlio o di sua figlia, muore accoltellata da Lothar Frey durante il banchetto di nozze di Edmure tully e Roslin Frey. E' la prima vittima delle famigerate Nozze Rosse.

Robb Stark (episodio 9): Robb, figlio maggiore di Ned e Re del Nord, in marcia verso Approdo del Re con il suo vittorioso esercito, muore durante le famigerate Nozze Rosse, prima colpito dalle frecce scagliate dagli uomini di Walder Frey, e poi accoltellato da Lord Roose Bolton durante il banchetto di nozze di Edmure Tully e Roslin Frey, la figlia di Walder che lui avrebbe dovuto sposare per cementare l'alleanza tra le loro famiglie. E' a lui che Roose Bolton dice una frase che diventa semplicemente iconica: The Lannisters send their regards (I Lannister mandano i loro saluti). - Leggi "Una settimana da Robb Stark"

Catelyn Stark (episodio 9): dopo Robb e Talisa, Catelyn, la combattiva moglie di Ned, è la terza vittima importante delle Nozze Rosse. Ferita a causa della pioggia di frecce scagliate sulla folla, riesce a trovare riparo sotto il tavolo e a prendere in ostaggio Joyeuse, la giovane moglie di Walder Frey. Minacciando di tagliarle la gola, ordina a Walder di lasciare andare via lei e suo figlio Robb, ma Walder, ridacchiando, le risponde beffardo "I'll find another" (Ne troverò un'altra). Catelyn muore sgozzata da Black Walder Rivers, figlio bastardo di Walder Frey. Nella saga letteraria Cronache del Ghiaccio e del Fuoco Catelyn viene riportata in vita da Beric Dondarrion e diventa Lady Stoneheart (Lady Curedipietra), ma nella serie Benioff e Weiss, gli showrunner, hanno preferito non includere questa storyline. - Leggi "Una settimana da Catelyn Tully-Stark"

Altri morti della stagione 3: Hoster Tully, Lord di Delta delle Acque, padre di Catelyn, Lysa e Edmure, morto di vecchiaia (episodio 2); Craster, Bruto insediatosi poco al di là della Barriera la cui dimora è il punto d'appoggio dei Guardiani in missione, un uomo abbastanza disgustoso, che viveva con le sue figlie-mogli e che dava i suoi figli-nipoti maschi agli Estranei come merce di scambio per poter vivere in tranquillità, ucciso da Karl Tanner, uno dei Guardiani della Notte ammutinati (episodio 4); Kraznys mo Nakloz, il mercante di schiavi di Astapor che vende gli Immacolati a Daenerys in cambio di Drogon, e che muore proprio bruciato vivo dall'animale...perché "un drago non è uno schiavo" (episodio 4); Rickard Karstark, Lord di Karhold, alleato della casa Stark e loro lontano parente, giustiziato da Robb Stark per aver disobbedito ai suoi ordini uccidendo Martin e Willem Lannister, prigionieri nelle segrete di Delta delle Acque (episodio 5); Ros, prostituta del bordello di Ditocorto ad Approdo del Re e spia al soldo di Varys, uccisa da Joffrey, che, per puro piacere sadico, le scaglia una freccia nel petto con una balestra (episodio 6); Orell, Bruto metamorfo in viaggio insieme al gruppo inviato da Mance Rayder al di là della Barriera, ucciso da Jon Snow (episodio 9); Vento Grigio, il metalupo di Robb, ucciso e decapitato dagli uomini di Walder Frey e Roose Bolton durante le Nozze Rosse.

 

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della quarta stagione

Joffrey Baratheon (episodio 2): Joffrey, sovrano dei Sette Regni dopo la morte di Re Robert, spira durante il banchetto del suo matrimonio con Margaery Tyrell, una giornata che sarà poi ricordata col nome di Nozze Viola. Il primo figlio di Cersei e Jaime muore avvelenato non da Tyrion, come molti (tra cui Cersei e Tywin) pensano, bensì da Olenna Tyrell (in collaborazione con Ditocorto), la nonna di Margaery, intenzionata a salvare la nipote ad ogni costo. - Leggi "Una settimana da Joffrey Baratheon"

Lysa Arryn (episodio 7): la sorella di Catelyn e vedova di Lord Jon Arryn viene uccisa da Ditocorto, che dopo averla sposata la getta senza troppi pensieri nella Porta della Luna. Togliendola di mezzo, Petyr Baelish elimina una testimone preziosa (Lysa è a conoscenza di due o tre cosette compromettenti, per esempio la verità sulla morte di Jon Arryn) e acquisisce ancora più potere.

Oberyn Martell (episodio 8): la Vipera Rossa di Dorne muore per mano, anzi, "per mani", di Ser Gregor Clegane, durante il combattimento che deve decretare l'innocenza o la colpevolezza di Tyrion, accusato di aver avvelenato a morte Joffrey. Oberyn si offre di combattere al posto del Folletto per vendicare la sorella Elia e i nipotini, uccisi proprio dalla Montagna durante il Sacco di Approdo del Re. La Vipera Rossa sembra avere la meglio, ma in un momento di distrazione viene agguantata dal suo avversario, che gli prende la testa tra le mani e gliela schiaccia. - Leggi "Una settimana da Oberyn Martell"

Gregor Clegane (episodio 8): tecnicamente Ser Grregor muore a causa delle ferite riportate durante il combattimento con Oberyn Martell. La punta della lancia della Vipera Rossa, infatti, è avvelenata. La Montagna viene però riportata in vita (più o meno) dall'inquietante Qyburn. A oggi, ultimo episodio della settima stagione, è ancora al suo posto di bodyguard della Regina Cersei.

Ygritte (episodio 9): la fulva Bruta, seguace di Mance Rayder e grande amore di Jon Snow, muore durante la Battaglia di Castello Nero, colpita alla schiena da una freccia scagliata dal giovane Olly, rimasto orfano proprio per mano di Ygritte (che ha ucciso suo padre) e di Styr (che ha ucciso sua madre). Ygritte se ne va tra le braccia del suo amato. - Leggi "Una settimana da Ygritte"

Jojen Reed (episodio 10): il giovane warg (metamorfo), figlio di Lord Howland Reed (grande amico di Ned Stark) e fratello di Meera, muore oltre la Barriera, tecnicamente muore per mano di sua sorella, ma in realtà quello di Meera è un gesto di pietà nei suoi confronti. Jojen, infatti, è stato ferito dai non-morti che hanno attaccato lui, sua sorella, Bran e Hodor, e non c'è più nulla da fare. Il suo cadavere viene bruciato da uno dei Figli della Foresta onde evitare che si risvegli e entri a far parte dell'esercito degli Estranei.

Shae (episodio 10): la fidanzata traditrice di Tyrion muore proprio per mano del Folletto, che la strangola nel letto della stanza di suo padre, Tywin, usando una catena d'oro regalatale come pegno d'amore. Che sia veramente stata solo la gelosia a guidare Shae? O forse è stata la sua cupidigia a farla parlare contro Tyrion durante il processo? Non lo sapremo mai.

Tywin Lannister (episodio 10): il prode leone della casa Lannister, il Lord di Castel Granito, il Primo Cavaliere di Re Joffrey muore ucciso da suo figlio Tyrion, che gli scaglia una freccia nel petto con una balestra prima di fuggire da Westeros insieme a Varys. Piccolo particolare: quando muore, Tywin è seduto "sulla tazza". Insomma, un'uscita di scena non proprio in grande stile per un personaggio di tale rango! - Leggi "Una settimana da Tywin Lannister"

Altri morti della stagione 4: Polliver, uomo al soldo dei Lannister agli ordini di Amory Lorch, torturatore a Harrenhall, ucciso da Arya, che gli pianta la punta di Ago nella gola per vendicare la morte di Lommy, uno dei ragazzini reclutati da Yoren, ucciso proprio da Polliver, che lo colpisce alla gola con Ago dopo aver rubato l'arma ad Arya (episodio 1); Tansy, serva della casa Bolton, sbranata dai mastini di Ramsay (episodio 2); Karl Tanner, a capo dei Guardiani ammutinati presso il Castello di Craster, ucciso da Jon Snow (episodio 5); Locke, uomo al soldo di Roose Bolton, ucciso oltre la Barriera da Bran, che usa Hodor per difendersi e gli spezza il collo (episodio 5); Rast, Guardiano della Notte Ammutinato, ucciso da Spettro, il metalupo di Jon (episodio 5); Grenn, Guardiano della Notte amico di Jon, ucciso dal gigante Mag durante la Battaglia di Castello Nero (episodio 9); Mag il Possente, gigante dell'esercito al seguito di Mance Radyder, morto durante la Battaglia di Castello Nero, ucciso da Grenn e da altri 5 ranger (episodio 9); Pyp, Guardiano della Notte ucciso da Ygritte con una freccia al collo durante la Battaglia di Castello Nero (episodio 9); Styr, il guerriero cannibale della tribù Thenn andato in esplorazione "al di qua" della Barriera insieme a Tormund, ucciso da Jon Snow durante la Battaglia di Castello Nero, colpito da una martellata in testa (episodio 9).

 

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della quinta stagione

Mance Rayder (episodio 1): il leader del Popolo Libero, il "Re oltre la Barriera", viene catturato vivo dai soldati dell'armata di Stannis Baratheon. La sua sentenza non lascia scampo: morirà bruciato vivo. In realtà, Mance Rayder muore ucciso da una freccia scagliata da Jon Snow, che ha pietà di lui, ma che soprattutto ha rispetto e ammirazione nei suoi confronti, e decide di risparmiargli ulteriori sofferenze.

Barristan Selmy (episodio 4): il fidato consigliere di Daenerys, ex Lord Comandante delle Guardie Reali sotto Re Aerys II (il padre di Daenerys, detto Re Folle), sotto Re Robert e, per poco tempo, sotto Re Joffrey (che lo congeda, recandogli un affronto gravissimo, visto che l'investitura è a vita), viene ucciso dai Figli dell'Arpia durante un attacco a sopresa a Meereen.

Shireen Baratheon (episodio 9): la dolce figlia di Stannis, sopravvissuta al morbo grigio quand'era solo una bambina, muore proprio per mano del padre, che, su consiglio di Melisandre, per ingraziarsi il Signore della Luce decide di sacrificarla bruciandola viva.

Stannis Baratheon (episodio 10): il Lord di Roccia del Drago, fratello di Robert e Renly Baratheon, pretendente al trono dei Sette Regni, muore ucciso da Brienne di Tarth, che lo incontra per caso nei boschi in prossimità di Grande Inverno dopo la disfatta subita per mano degli uomini guidati da Ramsay. Brienne riconosce Stannis, e, per tenere fede alla parola data, lo uccide (off screen), vendicando così la morte di Renly. Le sue ultime parole sono "Avanti, fai il tuo dovere". - Leggi "Una settimana da Stannis Baratheon"

Meryn Trant (episodio 10): il violento e disgustoso Ser Meryn, "stimato" membro della Guardia Reale, è sulla lista di Arya (per aver ucciso Syrion Forel), e infatti muore proprio per mano della giovane Stark. Meryn, che si trova a Braavos come scorta di Lord Mace Tyrell (in visita alla Banca di Ferro), ha degli appetiti sessuali "poco sani" (gli piacciono le ragazzine molto, molto giovani, e gli piace picchiarle), e Arya, che si sta allenando per diventare un uomo dai mille volti, decide di cogliere la palla al balzo. Finge di essere una giovane prostituta e lo attira in trappola, poi gli pianta un coltello in un occhio, e infine lo sgozza.

Myrcella Baratheon (episodio 10): la dolce Myrcella, figlia di mezzo di Cersei e Jaime, dunque sorella di Joffrey e Tommen, viene mandata a Dorne come promessa sposa del Principe Trystane Martell per cementare l'alleanza tra le casate. Dopo la morte di Oberyn, però, Cersei manda Jaime e Bronn a riprenderla. Doran Martell, attuale principe in carica, le concede di partire accompagnata da suo figlio Trystane, e a salutarla sul molo c'è Ellaria Sand, che le dà un bacio sulle labbra. Myrcella muore avvelenata mentre è in viaggio. Se ne va tra le braccia di Jaime, facendogli chiaramente capire che ha sempre saputo che lui era suo padre e non suo zio.

Jon Snow (episodio 10): Jon, che intanto è stato eletto Lord Comandante dei Guardiani della Notte, muore accoltellato da un gruppo di confratelli ammutinati (tra cui Alliser Thorne e Olly), contrari alle sue idee e alla sua apertura nei confronti dei Bruti. Tecnicamente viene riportato in vita da Melisandre nella stagione 6, a poche ore dalla sua morte, infatti a oggi (finale della stagione 7) è ancora vivo e vegeto. Soprattutto è pronto all'arrivo della Grande Guerra.

Altri morti della stagione 5: Janos Slynt, ex comandante della Guardia Cittadina di Approdo del Re, mandato in esilio a Castello Nero da Tyrion, muore decapitato da Jon Snow per insubordinazione (episodio 3); Maestro Aemon, saggio Maestro dei Guardiani della Notte, punto di riferimento per Sam Tarly, l'ultimo Targaryn "puro" rimasto oltre a Daenerys, morto di vecchiaia (episodio 7); Karsi, combattiva donna del Popolo Libero con cui Jon Snow tratta quando va ad Aspra Dimora per convincere i Bruti a seguirlo "al di qua" della Barriera a causa dell'arrivo degli Estranei, morta sul campo durante la Battagia di Aspra Dimora, uccisa dai non-morti e diventata non-morta lei stessa (episodio 8); Hizdahr zo Loraq, capo della casa Loraq, ex schiavista, marito di Daenerys Targaryen, ucciso dai Figli dell'Arpia (episodio 9); Selyse Baratheon, moglie di Stannis e super devota del Signore della Luce, si suicida impiccandosi dopo la morte della figlia (episodio 10); Myranda, serva della casa Bolton e sadica compagna di Ramsay, uccisa da Theon Greyjoy, che la spinge giù da un corridoio sopraelevato di Grande Inverno, facendola cadere nel giardino interno e spezzandole il collo (episodio 10); 

 

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della sesta stagione

Doran Martell (episodio 1): il fratello maggio di Oberyn muore accoltellato al petto da Ellaria Sand. Il motivo? Nonostante l'accorata richiesta di Ellaria, Doran rifiuta di muovere vendetta contro i Lannister per la morte di Oberyn poiché questi ha liberamente scelto di combattere contro la Montagna. A quel punto Ellaria, insieme a tre delle Serpi delle Sabbie, fa un colpo di stato e rade al suolo la casa Martell, prendendo così il comando del Principato di Dorne.

Trystane Martell (episodio 1): il figlio di Doran, erede del Principato di Dorne e promesso sposo di Myrcella Baratheon, muore durante il viaggio di ritorno di Myrcella ad Approdo del Re. Viene ucciso da Obara e Nymeria, due Serpi delle Sabbie, in combutta con Ellaria. A finirlo precisamente è Obara, che gli attraversa il cranio con la punta della lancia, prendendolo alle spalle.

Roose Bolton (episodio 2): il Lord di Forte Terrore, nuovo Protettore del Nord, muore per mano di suo figlio. Ramsay lo accoltella dopo la nascita del fratellastro, sicuro che il padre preferirà il neonato figlio legittimo come erede nonostante le sue rassicurazioni.

Balon Greyjoy (episodio 2): il Lord delle Isole di Ferro viene ucciso da suo fratello Euron, tornato a casa dopo aver passato moltissimi anni in mare. Euron, intenzionato a diventare il nuovo sovrano delle Isole di Ferro (e non solo), afferra l'anziano fratello e lo getta giù da uno dei ponti in legno che collegano le torri della fortezza di Pyke. Una morte "pulita", che viene rivendicata come un semplice incidente.

Osha (episodio 4): la combattiva e fedele Bruta, protettrice di Rickon Stark, viene uccisa da Ramsay dopo essere stata consegnata insieme al suo protetto nelle mani del nemico da Smalljon Umber. Ramsay l'accoltella alla gola, e Osha muore dissanguata. - Leggi "Una settimana da Osha"

Il Corvo con Tre Occhi (episodio 5): il potente veggente, figura chiave della storia di Westeros, passa la quinta e parte della sesta stagione a istruire Bran su come usare i suoi poteri, in vista della "successione". Muore però prima di portare a termine il suo compito. Viene ucciso dal Re della Notte durante l'attacco alla caverna. La sua morte è una sorta di passaggio di consegne: ora è Bran il nuovo Corvo con Tre Occhi.

Hodor (episodio 5): il buon Hodor muore durante l'attacco dei non-morti alla caverna del Corvo con Tre Occhi. Per permettere a Bran e a Meera di fuggire, Hodor rimane indietro e "blocca la porta", ma a un certo punto i non-morti hanno la meglio. Non sappiamo se lo rivedremo tra le fila dell'esercito del Re della Notte. - Leggi "Una settimana da Hodor"

Brynden Tully (episodio 8): il coraggioso Pesce Nero, diventato Lord di Delta delle Acque dopo la cattura di Edmure, prigioniero di Walder Frey, muore per difendere la fortezza dall'attacco dell'esercito guidato da Jaime Lannister. In realtà non lo vediamo morire, ma è quasi sicuramente morto.

L'Orfana (episodio 8): l'inquietante Orfana, che ha ricevuto da Jaqen H'ghar il compito di impartire una dura lezione ad Arya a causa della sua disobbedienza, muore per mano della giovane lupa di casa Stark dopo un inseguimento per le strade di Braavos e dopo un combattimento al buio. Ritroviamo il suo volto nel tempio del Dio dai Mille Volti.

Rickon Stark (episodio 9): il giovane Rickon viene ucciso da Ramsay Bolton, che lo usa come bersaglio mobile all'inizio della Battaglia dei Bastardi per far perdere la concentrazione a Jon Snow. Rickon viene colpito da una freccia alla schiena.

Ramsay Bolton (episodio 9): il sadico figlio di Roose Bolton viene sconfitto da Jon Snow durante la Battaglia dei Bastardi. Dopo essere stato picchiato a sangue da Jon, Ramsay viene fatto rinchiudere dove ci sono le gabbie dei suoi mastini, che non mangiano da un po' e sono affamati. Sarà Sansa a dare l'ordine di liberarli. Ramsay muore dunque sbranato vivo dai suoi stessi cani. - Leggi "Una settimana da Ramsay Bolton"

Gran Maestro Pycelle (episodio 10): il viscido e codardo consigliere viene ucciso dagli "uccellini" di Qyburn, i bambini che lavorano per lui. Ovviamente a orchestrare il tutto è stata Cersei, che non l'ha mai potuto sopportare. Pycelle muore accoltellato.

Lancel Lannister (episodio 10): Lancel, figlio maggiore di Kevan Lannister, cugino di Cersei, Jaime e Tyrion, entra a far parte del Credo Militante, e diventa uno dei più fedeli e devoti seguaci dell'Alto Passero. Mandato a recuperare Cersei, che non si è presentata al Grande Tempio di Baelor per il processo, nota uno degli "uccellini" di Qyburn, e, insospettito, lo insegue in un tunnel sotterraneo. Lì viene pugnalato alle spalle dal bambino, e quando crolla a terra nota una strana luce verdastra. E' la scorta di altofuoco fatta posizionare da Cersei sotto il Tempio, barili su barili, più una pozza con al centro una candela che sta per consumarsi. Lancel tenta di strisciare verso la candela per evitare il disastro, ma non fa in tempo. Salta in aria insieme a moltissime altre persone.

L'Alto Passero (episodio 10): l'Alto Passero è una delle vittime della strage del Grande Tempio di Baelor. Muore incenerito dalle fiamme dell'esplosione, che avviene proprio sotto di lui. - Leggi "Una settimana da Alto Passero"

Margaery Tyrell (episodio 10): anche la scaltra Margaery è tra le vittime della strage del Grande Tempio di Baelor. Capisce che c'è qualcosa che non va a causa dell'assenza di Cersei. Non fa in tempo a scappare, e muore a causa dell'esplosione. - Leggi "Una settimana da Margaery Tyrell"

Loras Tyrell (episodio 10): Loras, che onde evitare di essere giustiziato ha accettado di entrare a far parte del Credo Militante, muore durante la strage del Grande Tempio di Baelor.

Mace Tyrell (episodio 10): il Lord di Alto Giardino è tra le vittime della strage del Grande Tempio di Baelor.

Kevan Lannister (episodio 10): anche Kevan Lannister, padre di Lancel e fratello minore di Tywin, dunque zio di Cersei, Jaime e Tyrion, è tra le vittime della strage del Grande Tempio di Baelor.

Tommen Baratheon (episodio 10): Re Tommen è una vittima "indiretta" della strage. Gli viene impedito di lasciare le sue stanze nella Fortezza Rossa e di recarsi al Grande Tempio di Baelor, e il motivo è chiaro. Vede l'esplosione da lontano. Sconvolto dall'orrenda fine dell'amata Margaery e di molte altre persone, si suicida gettandosi da una finestra. Con lui ha fine la casa Baratheon.

Walder Frey (episodio 10): l'ambizioso e spregevole Walder Frey muore per mano di Arya Stark, che gli si avvicina "indossando" il volto di una serva, e che gli serve da mangiare un tortino preparato con la carne dei suoi figli, Walder Rivers e Lother Frey. Walder Frey muore sgozzato. Uccidendolo, Arya vendica la morte del fratello Robb e della madre Catelyn.

Lyanna Stark (episodio 10, in flashback): la sorella minore di Ned muore dopo aver dato alla luce quello che noi conosciamo con il nome di Jon Snow, figlio suo e di Rhaegar Targaryen. Figlio legittimo, peraltro. Lyanna muore presso la Torre della Gioia. Al suo fianco c'è suo fratello Ned, che le giura di proteggere il bambino e di mantenere il segreto.

Altri morti della stagione 6: Areo Hotah, capitano delle guardie reali di Dorne, al servizio del Principe Doran Martell, ucciso da Tyene, che lo pugnala alle spalle durante il colpo di stato (episodio 1); il maniaco che mostra le sue parti intime a Cersei durante il Cammino della Vergogna, ucciso dalla Montagna, che gli schiaccia la testa contro un muro (episodio 2); Wanda Bolton, moglie di Roose e madre dell'erede della casata, nipote di Walder Frey, uccisa da Ramsay insieme al suo bambino, sbranata viva dai mastini del bastardo figlio di Roose (episodio 2); Alliser Thorne, Lord Comandante provvisorio dei Guardiani dopo la morte di Jeor Mormont, giustiziato per tradimento da Jon Snow, che lo fa impiccare nella corte di Castello Nero insieme agli altri ammutinati (episodio 3); Olly, giovanissimo membro dei Guardiani della Notte, giustiziato per tradimento da Jon Snow, che lo fa impiccare nella corte di Castello Nero insieme agli altri ammutinati (episodio 3); Ser Arthur Dayne, membro della Guardia Reale sotto Aerys II, morto in combattimento presso la Torre della Gioia, ucciso con un colpo di spada alle spalle da Howland Reed e poi parzialmente decapitato da Ned Stark (episodio 3, in flashback); Khal Moro, il khal del khalasaar che trova Daenerys dopo che questa è stata tratta in salvo da Drogon dall'attacco dei Figli dell'Arpia, ucciso dalla Madre dei Draghi, che lo fa bruciare vivo insieme agli altri nove khal a Vaes Dothrak (episodio 4); Cagnaccio, il metalupo di Rickon, la cui testa viene consegnata a Ramsay come prova (episodio 4); Foglia, una dei Figli della Foresta, morta durante l'attacco dei non-morti alla caverna del Corvo con Tre Occhi, muore facendosi saltare in aria da una delle sue bombe di fuoco per dare tempo a Bran di scappare (episodio 5); Estate, il metalupo di Bran, ucciso dai non-morti durante l'attacco alla caverna dove si nasconde il Corvo con Tre Occhi (episodio 5); Aerys II, il Re Folle, sovrano dei Sette Regni, ucciso da Jaime Lannister con un colpo di spada alle spalle prima di dare l'ordine di bruciare tutta la città con l'altofuoco (episodio 5, in flashback); Fratello Ray, ex septon e poi guida spirituale di una comunità, è colui che trova il Mastino morente e lo rimette in piedi, morto ucciso da alcuni membri della Fratellanza Senza Vessilli, che lo impiccano (episodio 7); Lem, membro della Fratellanza, ucciso dal Mastino, che lo impicca (episodio 8); Lady Crane, attrice a Braavos, morta per mano dell'Orfana, che le taglia la gola (episodio 8); Razdal mo Eraz, schiavista, morto per mano di Verme Grigio, che gli taglia la gola (episodio 9); Belicho Paenymion, nobile di Volantis, morto per mano di Verme Grigio, che gli taglia la gola (episodio 9); Jon Umber, Lord della casa Umber, morto durante la Battaglia dei Bastardi, ucciso da Tormund (episodio 9); Wun Wun, l'ultimo gigante, morto verso la fine della Battaglia dei Bastardi, colpito da Ramsay in un occhio con una freccia dopo aver sfondato il portone di Grande Inverno (episodio 9); Walder Rivers, ucciso da Arya, cucinato e mangiato dal padre (episodio 10); Lothar Frey, ucciso da Arya, cucinato e mangiato dal padre (episodio 10).

 

Il Trono di Spade: i morti degni di nota della settima stagione

Olenna Tyrell (episodio 3): la Regina di Spine muore per volere di Cersei. A portarle la boccetta di veleno che segnerà la sua fine è però Jaime, giunto fino ad Alto Giardino al comando dell'esercito della casa Lannister. Olenna non si scompone, accettala sconfitta, accetta il suo destino. Ci tiene però a precisare una cosa: Cersei deve sapere che è stata lei. A fare cosa? A organizzare la morte di Joffrey! Pungente fino alla fine. Con lei si estingue la casa Tyrell. - Leggi "Una settimana da Olenna Tyrell"

Ellaria Sand (episodio 3): Ellaria viene catturata da Euron, che la porta alla Fortezza Rossa. Lì viene incatenata nelle segrete da Cersei, e viene costretta ad assistere alla lenta morte della figlia Tyene senza poter fare nulla per aiutarla. In realtà non vediamo Ellaria morire, ma è quasi sicuro che non sia più in vita...a meno che Cersei non abbia deciso di farla soffrire ancora per un po' di tempo. Secondo un'intervista rilasciata dall'attrice Indira Varma, Ellaria non tornerà più, e anche noi siamo di questo parere.

Thoros di Myr (episodio 6): il Sacerdote Rosso, seguace del Signore della Luce e membro della Fratellanza Senza Vessilli, va in missione insieme a Jon Snow, Beric Dondarrion e ad altri prodi guerrieri oltre la Barriera per catturare un non-morto. Lì viene attaccato da un orso non-morto, che lo ferisce gravemente. Muore di freddo di lì a poco: il gruppo, infatti, viene inseguito e poi circondato dall'esercito del Re della Notte, ed è costretto ad attendere rinforzi. Il corpo di Thoros viene bruciato da Beric, onde evitare la sua trasformazione.

Viserion (episodio 6): il drago bianco-dorato di Daenerys muore per mano del Re della Notte, che lo colpisce con una lancia di ghiaccio durante la missione di recupero di Jon Snow e compagni. Viserion cade immediatamente a terra e scivola nelle gelide acque del lago sottostante. Viene riportato indietro proprio dal suo assassino, che poi lo userà per far crollare la Barriera. Viserion dunque è morto, ma è anche non morto, e sicuramente lo rivedremo nella stagione finale, l'ottava.

Benjen Stark (episodio 6): dopo aver salvato Bran  e Meera nella stagione 6, lo zio di Jon ricompare anche nella stagione 7. E' solo grazie a lui che l'ormai ex Re del Nord si salva. Benjen, che comunque in teoria era già morto e già tornato indietro, quasi sicuramente muore di nuovo, ucciso dall'esercito del Re della Notte. A dire il vero, però, a oggi non sappiamo con certezza cosa sia accaduto a Benjen nella prima stagione.

Petyr "Ditocorto" Baelish (episodio 7): dopo aver passato un'intera esistenza a tramare, ingannare e manipolare, Ditocorto cade vittima del suo stesso gioco. Petyr Baelish, Lord Protettore della Valle, muore per mano di Arya, che gli taglia la gola usando il pugnale (una volta di proprietà di Tyrion Lannister) che lui stesso diede a un assassino per uccidere Bran nella stagione 1. Prima, però, viene "processato" da Sansa e dichiarato colpevole di una serie di nefandezze: l'omicidio di Lysa Arryn, il suo coinvolgimento nella morte di Jon Arryn, l'esacerbazione del conflitto tra le casate Stark e Lannister, il suo coinvolgimento nella morte di Ned Stark insieme a Cersei e a Joffrey, l'aver tradito Catelyn mentendole più e più volte, l'aver tradito Sansa convincendola a sposare Ramsay, e via dicendo. Ditocorto nega, ma di fronte a Bran, che può vedere il passato, c'è ben poco da negare...

La Barriera (episodio 7): ha resistito per millenni, ma nulla ha potuto contro il fuoco di un drago non-morto. La Barriera, quantomeno una parte di essa, cade per mano del Re della Notte, che usa Viserion per farla crollare.

Altri morti della stagione 7: tutti i Frey rimasti in circolazione, avvelenati da Arya, che li inganna indossando il volto di Walder Frey (episodio 1); Obara e Nymeria Sand, figlie di Oberyn, uccise da Euron, che accoltella la prima e strangola la seconda (episodio 2); Tyene Sand, figlia di Oberyn e Ellaria, catturata da Euron e consegnata a Cersei, la quale prima la incatena nelle segrete della Fortezza Rossa di fronte alla madre, e poi le dà un bacio avvelenato, dunque la sua fine è praticamente certa (episodio 3); Randyll e Dickon Tarly, rispettivamente padre e fratello di Sam (che non lo sa ancora, ma è il nuovo Lord di Collina del Corno), bruciati vivi da Drogon su ordine di Daenerys (episodio 5).

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