
John Frusciante, escono due album da solista: la storia del chitarrista dei RHCP. FOTO
Il 3 febbraio vengono pubblicati I e II, dodicesimo e tredicesimo disco in studio del musicista statunitense, celebre per essere un membro dei Red Hot Chili Peppers, da cui negli anni si è allontanato due volte per poi tornare nel gruppo. Ecco le tappe principali della sua carriera artistica

John Frusciante pubblica il 3 febbraio 2023 due nuovi album. Si intitolano I e II, escono lo stesso giorno e contengono materiale e tracce diversificati tra loro. Sono il dodicesimo e il tredicesimo disco in studio del chitarrista americano, noto per essere un membro dei Red Hot Chili Peppers, gruppo che ha abbandonato per alcuni anni (tra il 1992 e il 1998 e di nuovo tra il 2009 e il 2019). Ecco le varie fasi della sua carriera artistica
John Frusciante annuncia l'arrivo di due album da solista
John Anthony Frusciante Jr. è nato a New York il 5 marzo 1970. Sin da piccolo si appassiona alla chitarra e negli anni ’80 il suo maestro gli fa ascoltare i Red Hot Chili Peppers, band emergente nel panorama californiano. In particolare rimane folgorato da Hillel Slovak, il chitarrista e co-fondatore della band. Quando questi muore nel 1988 per un’overdose di eroina, Frusciante entra in contatto con il bassista Flea, che rimane impressionato dalle sue capacità tecniche
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Frusciante fa un’audizione che convince Flea e Anthony Kiedis e diventa il nuovo chitarrista della band (che poco dopo si completa con Chad Smith alla batteria). Il gruppo registra e pubblica nel 1989 il disco Mother’s Milk che fa conoscere la band a livello globale. Frusciante, all’epoca 18enne, dà un grande contributo e il suo talento emerge ancora di più nel seguente tour di grande successo: è estroverso nei comportamenti, stravagante nel modo di suonare, carismatico sul palco
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Nel 1991 arriva l’album Blood Sugar Sex Magic, trionfo dei RHCP. Frusciante è sempre più centrale nelle dinamiche del gruppo ormai famoso nel mondo. All’apice della popolarità, il chitarrista nel maggio 1992, durante il tour per promuovere il disco, abbandona la band in Giappone per problemi di droga e di incapacità di gestire la fama, oltre a frequenti litigi con il frontman Kiedis
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Questa separazione viene usata dallo scrittore italiano Enrico Brizzi come ispirazione per il titolo del suo romanzo del 1994 Jack Frusciante è uscito dal gruppo (il nome viene cambiato in “Jack” per evitare guai legali). Dal libro è stato anche tratto un film qualche anno dopo, ma la particolarità è che nella trama del volume il nome del chitarrista viene solo accennato brevemente e addirittura non viene mai menzionato nel film
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Intanto Frusciante viene rimpiazzato nella band da Dave Navarro e si chiude in sé stesso. Soffre di depressione, ampliata dal dolore per la morte del suo amico River Phoenix. Si isola in casa e aumenta il consumo di droghe. Leggenda narra che in questa fase sia sopravvissuto a 8 episodi di overdose. Nel 1997 decide però di disintossicarsi e l’anno dopo rientra nei Red Hot Chili Peppers giusto in tempo per registrare l’album Californication, uno strepitoso ritorno al successo per lui e i RHCP
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Il chitarrista trasforma il suo stile asciugandolo e facendosi più minimalista. Negli anni seguenti con la band pubblica altri dischi di successo come By the Way e Stadium Arcadium. Il 16 dicembre 2009 con un comunicato annuncia la sua nuova uscita dai Red Hot Chili Peppers per "dedicarsi esclusivamente ai propri progetti e alla realizzazione di album solisti", optando per una carriera dedicata più alla sperimentazione che alle classifiche

Infatti parallelamente ai lavori con i RHCP, Frusciante aveva avviato una carriera solista (il primo disco risale al 1994, dopo la prima fuoriuscita dal gruppo). All’epoca del secondo addio, era già arrivato a una decina di album pubblicati in solitaria. Si tratta di lavori che hanno avuto scarso successo di vendite e recensioni abbastanza tiepide. L’album dai migliori riscontri è stato proprio The Empyrean, uscito nel 2009

Infatti nel mentre, il 15 dicembre 2019 è stato ufficializzato il suo ritorno nei Red Hot Chili Peppers con un post su Instagram pubblicato dal profilo ufficiale della band, e rilanciato poco dopo anche dagli altri membri del gruppo
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Con la loro storica formazione al completo, i Red Hot Chili Peppers hanno pubblicato due album in pochi mesi: Unlimited Love e Return of the Dream Canteen, registrati nelle stesse sessioni guidate dall’iconico produttore Rick Rubin
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Frusciante è riconosciuto come uno dei grandi della chitarra degli ultimi decenni: ad esempio la Bbc nel 2010 lo ha nominato il miglior chitarrista degli ultimi 30 anni, mentre Rolling Stone lo mette al 72esimo posto nella lista dei più grandi di tutti i tempi nel suonare questo strumento. Nel 2012 è stato anche introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame come membro dei RHCP
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