I 60 anni di Anthony Kiedis, le esibizioni cult del frontman dei Red Hot Chili Peppers
Protagonista del palcoscenico, negli anni è stato al centro di concerti memorabili: ecco alcuni di quelli più famosi, dai tetti di Venice Beach agli scenari newyorkesi, con look iconici e sempre in evoluzione
Anthony Kiedis, frontman dei Red Hot Chili Peppers, compie 60 anni. Protagonista indiscusso del palcoscenico, negli anni è stato al centro di esibizioni memorabili: ecco alcune di quelle più famose, entrate nella storia dei concerti
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Va subito precisato che dire “Red Hot Chili Peppers” e dire “Anthony Kiedis” è quasi la stessa cosa: la storia della band e quella del frontman è lunga quasi 40 anni, tra alti e bassi, successi e uso di droghe, composizioni memorabili e liti. Nella foto Anthony Kiedis nel 2022
I Red Hot Chili Peppers sono primi in classifica con due album diversi nel 2022
Tra le esibizioni della band, indimenticabili sono quelle di Kiedis e compagni nudi. La prima vota che suonarono senza vestiti fu durante uno dei loro primissimi live, nel 1983, al Kit Kat Club di Hollywood, uno strip club famoso nella zona. La location ispirò Kiedis che ebbe l’idea di esibirsi indossando solo un calzino per coprire le parti intime. Da quel momento la band spesso si esibì quasi nuda in diverse occasioni e per vari anni (nella foto a Bruxelles nel 1988)
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Gli anni Novanta per la band furono gli anni degli estremi, delle sperimentazioni e delle sorprese per il pubblico, con look iconici e Kiedis che sfoggiava la sua lunga chioma bionda sul palco. Nella foto, nel 1991 in un concerto a Waterloo in Stanhope, New Jersey, con una fiamma sull’elmetto
Per l'evento Woodstock ’94, a Saugerties, una cittadina a 110 kilometri da Bethel, che attirò molto pubblico, i Red Hot Chili Peppers scelsero di vestirsi come delle enormi lampadine (nella foto la loro esibizione)
Se si pensa ai Red Hot Chili Peppers non si può non pensare a Californication (1999), la canzone che li ha portati al successo, narrando del sogno californiano in una chiave quasi oscura. Il brano sancisce il successo a livello globale e quasi coincide con un cambio di look drastico per Kiedis che in quel periodo sfoggia una imponente acconciatura a cresta sul palcoscenico (nella foto, in un concerto nel 2000)
Kiedis e la band hanno poi iniziato a tenere eventi in concomitanza con le uscite dei loro nuovi album. È successo, per esempio, nel 2001, con l'uscita di By The Way. Il 9 luglio di quell'anno i Red Hot Chili Peppers si sono esibiti a Ellis Island (New York) sotto a una cupola di plastica (in foto)
Passano gli anni ed è il 2011 quando esce The Adventures of Rain Dance Maggie che vede la band impegnata in un videoclip improvvisato, ispirandosi al Rooftop Concert dei Beatles. Il 30 luglio 2011 i quattro musicisti sono saliti sul tetto di un palazzo di Venice Beach a Los Angeles per esibirsi in un concerto di due ore e mezzo mentre il sole calava, con i fan avvertiti sui social solo poco prima dell’evento
Nel corso del tempo lo stile della band è rimasto inconfondibile, soprattutto per le acrobazie durante i concerti. A esibirsi in salti e spaccate in aria sono soprattutto Anthony Kiedis e Flea (nella foto, i due sul palco nel 2016)
Dopo anni di quella che in diversi hanno definito "stasi", il 2022 è stato un anno importantissimo per la band che ha messo insieme due lavori diversi, usciti a pochi mesi di distanza ma con la stessa radice alla base: Unlimited love e Return of the Dream Canteen, i due mattoni che hanno sancito il grande ritorno di del gruppo rock. Al timone c'è sempre lui, Anthony: 60 anni, spesso ancora a torso nudo, look iconici e uno stile inconfondibile (nella foto, a Bracellona, a giugno 2022)
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