Nel 1975 uscivano Born to Run, Rimmel, Wish You Were Here e A Night at the Opera: quattro album che hanno cambiato la storia della musica. Mezzo secolo dopo, continuano a raccontare il presente.
(di Giuditta Avellina)
1975, un anno spartiacque. Il 1975 è rimasto inciso nella memoria collettiva come uno degli anni più fertili per la musica mondiale. Negli Stati Uniti un giovane Bruce Springsteen trovava la consacrazione con Born to Run, in Italia Francesco De Gregori pubblicava Rimmel, dall’Inghilterra i Queen rivoluzionavano il rock con A Night at the Opera e i Pink Floyd consegnavano alla storia Wish You Were Here. Quattro linguaggi diversi, uniti da un comune destino: segnare un’epoca.
Springsteen svela un gioiello nascosto di Born to Run
Born to Run: il sogno americano secondo Springsteen. Pubblicato il 25 agosto 1975, Born to Run è l’album che trasformò Bruce Springsteen da promessa a leggenda. Un disco nato sotto pressione – l’etichetta minacciava di scaricarlo – e che divenne la sua carta d’identità definitiva. Brani come Thunder Road e la title track condensano energia rock, poesia urbana e quell’idea di fuga che sarebbe rimasta centrale in tutta la sua carriera.
Bruce Springsteen sul biopic: "Parla di alcuni dei giorni più dolorosi della mia vita"
Il boss, mito da 50 anni. Oggi, cinquant’anni dopo, l’album è celebrato con riedizioni speciali e mostre al Bruce Springsteen Archives & Center for American Music: la prova che il mito del Boss non conosce scadenza.
https://tg24.sky.it/spettacolo/2025/05/22/trump-springsteen
De Gregori e la maturità del cantautorato. Nel 1975, mentre in America Springsteen cantava le highways, in Italia Francesco De Gregori ridefiniva la canzone d’autore con Rimmel. Brani come Buonanotte fiorellino e Pablo hanno reso l’album un classico immediato, anche se all’epoca divise la critica per la scrittura criptica ed evocativa.
Francesco De Gregori in concerto con Rimmel
Tra i più amati. Col tempo, Rimmel è stato riconosciuto come una pietra miliare: un disco che ha insegnato al pubblico italiano a leggere la musica popolare come poesia e che ancora oggi è tra i più amati della discografia del cantautore romano.
Il tour Rimmel 2025
Un disco clamoroso. Nel novembre 1975 i Queen pubblicavano A Night at the Opera, il disco che li consacrò tra le band più inventive della storia. Al suo interno c’è Bohemian Rhapsody, una suite che mescola opera, hard rock e ballata in sei minuti di rivoluzione musicale.
I Queen pubblicano "A Night at the Opera": 10 curiosità
Non andò subito bene. All’inizio rifiutata dalle radio per la sua lunghezza, è diventata una delle canzoni più celebri di sempre. L’album dimostrò che il rock poteva essere anche spettacolo totale: teatrale, esagerato, ma al tempo stesso profondamente popolare.
50 anni di “A Night at the Opera” dei Queen (e di "Bohemiam Rhapsody")
Era il 12 settembre 1975. I Pink Floyd pubblicavano Wish You Were Here, nono album in studio e successore del monumentale The Dark Side of the Moon. Il disco era dedicato a Syd Barrett, il fondatore uscito dal gruppo per problemi di salute mentale.
Wish You Were Here dei Pink Floyd, dalla dedica a Syd Barrett alla riflessione sul tempo
Un meraviglioso ricordo. Shine On You Crazy Diamond resta un omaggio struggente alla sua memoria, mentre la title track è diventata uno degli inni più universali di sempre, suonato in radio e negli stadi ancora oggi.
David Gilmour dei Pink Floyd suona Wish You Were Here in un pub con la figlia
L'assenza e la malinconia. È l’album che ha mostrato il lato più umano e fragile dei Floyd, capace di parlare di assenza, alienazione e memoria con un linguaggio sonoro innovativo.
Roger Waters ha cantato Wish You Were Here per la Palestina
Capolavori che restano. Nel 1975 il rock diventava epica, la canzone italiana poesia, il pop spettacolo e il prog un viaggio interiore. Oggi Born to Run, Rimmel, Wish You Were Here e A Night at the Opera sono più che semplici album: sono frammenti di identità collettiva. Capolavori che, a cinquant’anni dall’uscita, continuano a parlare al presente con la stessa forza del passato.