L'iniziativa del Calver Theater, rivolta anche alle persone già calve, ha omaggiato Emma Stone, che nell'ultimo film di Yorgos Lanthimos intepreta l'amministratrice delegata di un’azienda farmaceutica che viene creduta un'aliena da due teorici della cospirazione, i quali provvedono proprio a rasarle i capelli
Un cinema di Los Angeles ha offerto biglietti omaggio per la proiezione speciale di Bugonia, l’ultimo film di Yorgos Lanthimos, alle persone calve o comunque disposte a farsi rasare la testa direttamente all’ingresso. Con l’iniziativa attuata lunedì 20 ottobre, il Culver Theater ha omaggiato il personaggio che Emma Stone interpreta nella pellicola, cioè la potente amministratrice delegata di un’azienda farmaceutica che viene rapita da due teorici della cospirazione (rispettivamente Jesse Plemons e Aidan Delbis), i quali credono che lei sia un’aliena e che provvedono proprio a rasarle i capelli. “Sei calvo o disposto a raderti la testa?”, si leggeva nel post di promozione dell’evento. “Chiunque abbia capelli ma desideri sia un biglietto gratuito che un taglio di capelli gratuito dovrebbe arrivare dopo le 18:00, quando sarà presente un barbiere per “raderli tutti””. L’annuncio proseguiva: “È vero. E sì, una parte sarà filmata”. I candidati di almeno 18 anni di età hanno dovuto confermare la propria presenza a causa della disponibilità limitata. Bugonia uscirà nei cinema il 23 ottobre.
UNA DISTINZIONE FONDAMENTALE TRA LE ESIGENZE DI SET E LA MALATTIA DELLA MAMMA
Il film Bugonia rappresenta l’ultima collaborazione tra Emma Stone e Yorgos Lanthimos dopo La Favorita (2018), Povere creature! (2023) e Kinds of Kindness (2024). “Non c’è sensazione migliore al mondo di una testa appena rasata”, ha dichiarato l’attrice in un’intervista a Vogue. “La prima doccia dopo essersi rasati la testa? Oh mio Dio, è incredibile”, ha aggiunto con ironia. Stone ha però tracciato una distinzione tra l’esperienza da lei vissuta sul set e quella vissuta invece dalla madre, Krista, che nel 2008 aveva perso i capelli durante le cure per il tumore al seno. “In realtà ha fatto qualcosa di coraggioso”, ha precisato l’attrice. “Io mi sto solo rasando la testa”. Come si legge nella recensione di Sky TG24, “Emma Stone è la donna dell’anno. Saint Laurent, occhiali neri, tacchi Louboutin. È una business woman da copertina che trasforma il SUV Mercedes in astronave aziendale. Concedere ai dipendenti di uscire alle 17:30? Certo. Ma tanto “c’è sempre altro da fare”. Per interpretarla si è rasata i capelli davvero. E in quell’atto c’è tutta la forza di un’attrice che può fare qualunque cosa con la sua voce proteiforme, con un talento che pare inusitato. Michelle è aliena non perché viene da un altro pianeta, ma perché incarna un potere che divora tutto, lasciando intorno solo macerie”.
Approfondimento
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LO SCHIAFFO DI WILL SMITH A CHRIS ROCK AGLI OSCAR 2022
Anche la testa calva di Jada Pinkett-Smith, la moglie di Will Smith, aveva attirato l’attenzione. Nel 2022, durante la cerimonia degli Oscar, Chris Rock aveva paragonato l’aspetto dell’attrice alla protagonista del film Soldato Jane (1997) di Ridley Scott, che aveva il volto di Demi Moore. Non è ancora chiaro se Chris Rock all'epoca fosse consapevole che Pinkett-Smith soffre di alopecia, ma la battuta aveva spinto il marito, Will Smith, a salire sul palco e schiaffeggiarlo. “Togliti il nome di mia moglie dalla tua f*****a bocca”, gli aveva detto. L’attore, che più tardi quella sera avrebbe vinto il premio Oscar come Miglior attore per il film Una famiglia vincente – King Richard, era stato poi bandito per un decennio dagli eventi dell’Academy.