Mostra del Cinema di Venezia 2023 al via con il film Comandante e Leone a Cavani

Puoi rivedere tutti i contenuti sulla Mostra del Cinema di Venezia 2023 nello speciale dedicato di Sky TG24. Segui il liveblog della seconda giornata del Festival.

“In mare, siamo tutti alla stessa distanza da Dio, a distanza di un braccio. Quello che ti salva”. Inizia con queste parole. pronunciate da un membro dell’equipaggio del trimarano russo “Russian Ocean Way” salvato nel marzo del 2023 nelle acque del Pacifico da una nave ucraina, Comandante, il film di apertura della Mostra del cinema di Venezia 2023. Dopo Perez (2014) e Indivisibili (2016) Edoardo De Angelis torna al Lido, questa volta in gara per il Leone d’oro con un lungometraggio incentrato su Salvatore Todaro. LEGGI LA RECENSIONE

Con il red carpet di apertura ha preso il via l'80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, arrivata quest’anno alla sua 80esima edizione (LE PAGELLE DEI LOOK). Appuntamento al Lido da oggi fino al 9 settembre. Sono 23 i film in concorso, di cui 6 italiani e 7 americani. In totale sono undici i film e progetti finanziati dall'Ue che sono candidati ai premi di questa edizione della Mostra.

Leone d'oro alla carriera a Liliana Cavani

Oggi è stato assegnato il Leone d'oro alla carriera alla regista italiana Liliana Cavani. “Non me l'aspettavo”, ha detto la regista, 90 anni. È la prima donna regista a ricevere l'ambito riconoscimento, ed è felice di aprire la strada alle autrici che verranno: “È interessante. Vuol dire che ci si può pensare ancora per qualche donna che fa questo mestiere”.

Apre "Comandante" con Pierfrancesco Favino

Primo film in concorso presentato è il Comandante, di Edoardo De Angelis con Pierfrancesco Favino (LA RECENSIONE). Il Direttore Artistico, Alberto Barbera, ai microfoni di Sky TG24: "Sarà un’edizione ricchissima di film perché ci sono i grandi film più attesi della stagione autunnale" (I PRIMI ARRIVI DELLE STAR - CATERINA MURINO POSA AL LIDO).

l programma del 31 agosto

Domani, 31 agosto, alla Mostra debuttano nella sezione Concorso la commedia dark horror El Conde di Pablo Larrain, dove si immagina un Pinochet vampiro; l'attesissimo Ferrari di Michael Mann con l'arrivo al Lido di Adam Driver, protagonista del biopic, e il dramma noir Dogman di Luc Besson.

Gli approfondimenti:

• LO SPECIALE DI SKY TG24 SU VENEZIA 2023
• Dal programma ai biglietti: LA GUIDA COMPLETA
• Liliana Cavani riceve il Leone d'Oro alla carriera
• Trama e recensione di L’ordine del tempo
• Chi è Caterina Murino, madrina di questa edizione
• Le pagelle agli abiti sul primo red carpet della Mostra

E sempre domani, fuori concorso, saranno presentati Hollywoodgate di Ibrahim Nash'at, documentario che racconta nel corso di un anno, in Afghanistan, la trasformazione di una milizia fondamentalista in regime militare e la serie di Xavier Giannoli D’Argent et De Sang (Episodi 1-6) con Vincent Lindon, sulla truffa finanziaria 'del secolo' avvenuta nel 2009.

Domani, 31 agosto, alla Mostra debuttano nella sezione Concorso la commedia dark horror El Conde di Pablo Larrain, dove si immagina un Pinochet vampiro; l'attesissimo Ferrari di Michael Mann con l'arrivo al Lido di Adam Driver, protagonista del biopic, e il dramma noir Dogman di Luc Besson.

Cavani ha commentato il fatto di essere la prima donna a ricevere il Leone d’Oro alla carriera: “Non è del tutto giusto. Ci sono donne tante donne che lavorano nel cinema come sceneggiatrici e registe molto brave. Mi auguro che questo sia solo un inizio”.

Tocca a Comandante aprire l’80esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, con la regia di Edoardo De Angelis e Pierfrancesco Favino come interprete principale. La pellicola, ambientata durante la seconda Guerra Mondiale, racconta la storia di Salvatore Todaro, a capo del sommergibile Cappellini della Regia Marina, che nel 1940 salvò i naufraghi di una nave belga, la Kabalo, da lui stessa affondata, per poi condurli in un porto sicuro. Ma chi era Todaro? Lo spiega Favino: "Un magnifico esempio di ciò che cerco anche nel mio mestiere. Era un cattolico praticante, uno spiritista, ma anche un appassionato di filosofia orientale e un militare convinto. Era insomma un uomo pieno di gradazioni, che è quello che cerco e amo in un essere umano. Infine, Todaro era uno capace di disubbidire".

È possibile seguire l’apertura della Mostra e l’assegnazione del Leone d’Oro alla carriera a Liliana Cavani anche sul profilo Twitter de La Biennale.

Il red carpet di apertura della Mostra in streaming sul sito de La Biennale.