
The Social Dilemma, chi sono i protagonisti del documentario del momento
Il docudrama prodotto da Netflix e incentrato sulle gravi storture create dai social network ha dato voce a esperti dell'industria "pentiti" e a studiosi dei media, dall'ex presidente di Pinterest Tim Kendall al cocreatore del pulsante "like" di Facebook Justin Rosenstein

Tra i protagonisti del documentario The Social Dilemma, che mette in discussione il ruolo dei social network nella diffusione delle fake news e di molti altri fenomeni deleteri, uno dei più importanti è senza dubbio Tim Kendall

Tim Kendall è stato presidente di Pinterest, popolare social network incentrato sulla condivisione di immagini all'interno di bacheche tematiche

Tristan Harris, presidente e cofondatore del Center for Humane Technology, è stato Design Ethicist per Google

Harris è stato uno dei primi professionisti del settore a lanciare un grido d'allarme circa il potenziale di assuefazione del web e dei social media in particolare
Tristan Harris su Linkedin
Jeff Seibert è stato Senior Director of Product presso Twitter

Come molti altri manager e dipendenti di social network, Seibert è convinto che la situazione sia oggi sfuggita di mano
Jeff Seibert su Linkedin
Il "pedigree" di Justin Rosenstein è impressionante: è stato cofondatore di Asana e coinventore di Google Drive, Gmail Chat e del pulsante "like" di Facebook

"Molto preoccupante": nel descrivere l'attuale situazione durante l'intervista per The Social Dilemma Rosenstein non utilizza mezzi termini
Justin Rosenstein su Linkedin
Joe Toscano è il fondatore di Beacon e autore per Forbes
Android 11: in arrivo centinaia di nuove emoji
Joe Toscano ha lavorato in Google, ma come altri ha lasciato l'azienda per dubbi di carattere etico

La dottoressa Anna Lembke, psichiatra specializzata in dipendenze, non si è fatta scrupoli nel comparare il modo in cui i social network agiscono sul sistema della dopamina a quello delle droghe

Aza Raskin, cofondatore assieme a Tristan Harris del Center for Humane Technology, è fra i principali sostenitori dei danni provocati dai nuovi media alla società

Shoshanna Zuboff, autrice del volume Il capitalismo della sorveglianza
Facebook, addio alla vecchia interfaccia per PC
Sandy Parakilas, oggi in Apple dopo aver lasciato Facebook per le sue forti perplessità circa le pratiche aziendali in materia di privacy, spiega come i social network tendano a diffondere fake news, per il semplice motivo che queste hanno più probabilità di essere condivise

Guillaume Chaslot della Mozilla Foundation racconta del ruolo nei social nel promuovere false convinzioni e teorie del complotto
Guillaume Chaslot su Linkedin
Tra le teorie del complotto ad aver maggiormente giovato del volano offerto dai social network, come spiega la ricercatrice di Stanford Renée DiResta, c'è il cosiddetto Pizzagate

La paladina dei diritti umani Cynthia M. Wong spiega come quel che accade online abbia effetti concreti offline, come nel caso dell'eccidio dei Rohingya in Myanmar
Tutte le news sui Rohingya
Tra i protagonsiti di The Social Dilemma c'è Jaron Lanier, artista e studioso considerato un pioniere dell'ambito della Realtà Virtuale

Rashida Richardson dell'AI NOW Institute, intervistata in The Social Dilemma