La nuova funzione è disponibile in sei lingue, tra cui l’italiano, su Facebook Live e Workplace Live. Sottotitoli anche per IGTV su Instagram
I ricercatori e gli ingegneri di Facebook AI hanno reso i contenuti video in diretta più accessibili abilitando i sottotitoli automatici per Facebook Live, Workplace Live e Instagram IGTV. Sono già supportate sei lingue, tra cui l’italiano. Le altre sono inglese, spagnolo, portoghese, tedesco e francese. “I sottotitoli automatici di Facebook Live – si legge in una nota - stanno aiutando i governi a diffondere informazioni cruciali sulla salute pubblica e assicurano che milioni di spettatori in tutto il mondo, che abbiano ipoacusia o stiano semplicemente guardando dove l'audio non è disponibile, ricevano il messaggio”.
Sottotitoli automatici durante le dirette
Anche se le informazioni non mancano, non tutti possono accedervi. Per questo il team AI di Facebook ha lavorato per far sì che tutti abbiano la possibilità di documentarsi e consultare i contenuti, soprattutto in un periodo in cui l’informazione è cruciale per affrontare la pandemia da coronavirus. In particolare, con l’introduzione dei sottotitoli sui video in diretta di Facebook Live e Workplace Live verrà dato un fondamentale aiuto alle centinaia di milioni di persone nel mondo che sono sorde o ipoudenti. “Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità – scrive Facebook nel suo comunicato - oltre il 5% della popolazione mondiale, ovvero 466 milioni di persone, soffre di ipoacusia disabilitante e si prevede che aumenterà fino a oltre 900 milioni entro il 2050”. Il social fornisce anche sottotitoli automatici per video on-demand in 16 lingue e ha appena annunciato funzionalità simili per Instagram IGTV.
Il progresso alla base dell’aggiornamento
La velocità e la portata di questa tecnologia basata sull'intelligenza artificiale sono rese possibili d ai progressi che Facebook AI ha fatto nel riconoscimento vocale automatizzato negli ultimi anni, spiega Daniel McKinnon, Product Manager a Menlo Park. "Il nostro team – ha spiegato - ha fatto passi in avanti nell'intelligenza artificiale ed è stato in grado di produrli rapidamente anche in un momento in cui i server di Facebook si stavano ‘fondendo’”. Il riferimento è ai recenti picchi nel traffico delle app, nella messaggistica e nelle chiamate vocali e video. "Ci è voluta una straordinaria opera di ingegneria" ha concluso.