12 vip coinvolti in processi in tribunale, da Ed Sheeran a Gwyneth Paltrow. FOTO
Dall'accusa di plagio rivolta al cantautore britannico Ed Sheeran, all'incidente sugli sci contestato all'ex-moglie del frontman dei Coldplay, le assoluzioni e le condanne ricevute nelle aule dei palazzi di giustizia dalle celebrità
In un tribunale di New York è iniziato il processo a Ed Sheeran, accusato di plagio. Secondo gli eredi di Ed Townsend, co-autore con Marvin Gaye del brano Let's Get It On, la hitThinking Out Loud del cantautore britannico riprenderebbe il motivo del 1972 della leggenda dell'R&B. Il caso, aperto nel 2017, ha subito diversi rinvii. Nel 2015 un'altra canzone di Gaye, Got to Give It Up, ha originato una simile causa per violazione del copyright da parte di Blurred Lines di Robin Thicke e Pharrell Williams, condannati a pagare più di 5 milioni di dollari di danni
Ed Sheeran, al via il processo per presunto plagio da Gaye
Nel 2022 Johnny Depp e l'ex-moglie Amber Heard hanno affrontato una battaglia legale e mediatica scaturita dalle accuse di violenza domestica rivolte dall'attrice all'ex-marito. Depp ha quindi intentato una causa per diffamazione, e Heard ha reagito con accuse analoghe. La giuria ha emesso un verdetto di diffamazione reciproca e ha condannato Heard a risarcire l’ex-marito con 10 milioni di dollari e Depp a versare all’ex-moglie 2 milioni di dollari. Dopo la rinuncia della donna al procedimento d'appello, l'ex-coppia ha infine raggiunto un accordo
Johnny Depp e Amber Heard: tutte le news sul processo
In aprile Melissa Schuman, membro della band femminile statunitense degli anni Duemila Dream, ha fatto causa a Nick Carter dei Backstreet Boys, accusato di uno stupro che sarebbe avvenuto nel 2003, quando lei aveva 18 anni. Su Carter pende anche un'altra causa per violenza sessuale, presentata lo scorso dicembre in Nevada da Shannon Ruth, che ha accusato il cantante di averla stuprata e infettata con il papilloma virus a bordo del bus della band a Tacoma, Washington, nel 2001, quando lei aveva solo 17 anni. Il cantante ha negato tutte le accuse
Una donna ha fatto causa a Nick Carter dei Backstreet Boys per stupro
L'optometrista in pensione Terry Sanderson ha accusato Gwyneth Paltrow di averlo travolto e ferito nel 2016 sulle piste da sci del Deer Valley Resort, nello Utah. Dopo otto giorni di testimonianze, trasmesse anche in streaming, il verdetto ha però assolto l'attrice, alla quale ha inoltre riconosciuto la cifra simbolica di un dollaro di risarcimento. "Ti auguro ogni bene" ha detto Paltrow a Sanderson mentre lasciava il tribunale
Usa, Gwyneth Paltrow assolta nel processo per l'incidente sugli sci
Nel 1994 l'ex-campione di football O.J. Simpson ha affrontato il "processo del secolo" per l'accusa di duplice omicidio dell'ex-moglie Nicole Brown e dell'amico Ronald Lyle Goldman. Dopo la fuga e l'inseguimento dell'uomo sulle autostrade di Los Angeles, seguiti in diretta tv da circa 75 milioni di spettatori, e 253 giorni di processo, la giuria ha assolto l'ex-atleta. Nel 2008 Simpson è stato invece condannato a 33 anni per rapina e sequestro di persona e, dopo aver scontato il regime di libertà vigilata, dal 2021 è un uomo libero
O.J. Simpson, l'ex-campione di footbal è libero. LA FOTOSTORIA
In un'intervista rilasciata nel 2021 a Oprah Winfrey, Meghan Markle ha parlato della sorella Samantha, che l'ha poi accusata di aver diffuso "bugie palesemente false e maligne" davanti a "un pubblico mondiale" e le ha quindi chiesto un risarcimento di 75 mila dollari. Secondo i giudici statunitensi, però, Markle avrebbe solo "espresso un'opinione sulla sua infanzia e sul suo rapporto con i fratellastri", che in quanto non soggetta a prova empirica non può essere definita falsa
Le celebrità prese in giro dai South Park prima di Harry e Meghan
Una giuria di New York ha assolto Kevin Spacey per mancanza di prove nel processo per molestie sessuali ai danni di Anthony Rapp, che nel 2017 aveva sostenuto di essere stato aggredito dopo una festa nel 1986, quando lui aveva solo 14 anni e Spacey 26. La prossima estate, poi, l'attore affronterà nel Regno Unito un nuovo processo per altre cinque accuse avanzate da tre uomini, in relazione alle quali si è dichiarato non colpevole, e a novembre il Cps ha presentato sette ulteriori accuse riguardanti un unico uomo che sarebbe stato aggredito tra il 2001 e il 2004
Kevin Spacey: "Vivo ogni giorno. Non mi sono nascosto"
Nel 2022 un tribunale della California ha dichiarato Bill Cosby colpevole di aggressione sessuale commessa nel 1975 nella Playboy Mansion di Hugh Hefner ai danni di Judy Huth, che all'epoca aveva 16 anni. La denuncia della donna si è aggiunta alle altre accuse di violenza sessuale avanzate contro l'attore da più di 50 donne negli ultimi decenni. Condannato nel 2018 a 10 anni di carcere per violenze sessuali aggravate, Cosby è uscito di prigione dopo 3 anni: la Corte Suprema della Pennsylvania ha annullato la sentenza perché gli è stato negato un processo equo
Bill Cosby vuole tornare sul palco: possibile un tour nel 2023
Nel 2002 Winona Ryder è stata arrestata in flagranza di reato per aver rubato vestiti, per un valore di più di 5000 dollari, dai grandi magazzini Saks di Los Angeles. L'attrice è stata condannata a tre anni di libertà vigilata, al pagamento di quasi 10 mila dollari di multe, a 480 ore di volontariato e a sottoporsi ad un trattamento di consulenza psichiatrica
Winona Ryder ricorda la sua separazione da Johnny Depp
La fedina penale di Lindsay Lohan include molteplici capi d'accusa, dal furto alla guida in stato di ebbrezza. L'attrice ha collezionato svariati processi, arresti, condanne ai lavori socialmente utili e permanenze nei centri di disintossicazione
Lindsay Lohan è incinta, aspetta il primo figlio da Bader Shammas
Nel 2021 un giudice di Los Angeles ha sottratto Britney Spears alla tutela legale del padre Jamie, che per 13 anni aveva applicato alla figlia l'istituto legale della conservatorship, riservato a persone anziane o non in grado di intendere e di volere. La campagna #FreeBritney si è quindi conclusa con successo
Britney Spears, parla il padre: "Sarebbe morta senza la mia tutela"
Nel 2021 Scarlett Johansson ha denunciato Disney per aver distribuito contemporaneamente il film Marvel Black Widow nelle sale e sulla piattaforma di streaming Disney+. Secondo l'attrice, la casa di produzione aveva violato il contratto che prevedeva il lancio del film in esclusiva nei cinema, provocandole così un mancato guadagno di decine di milioni di dollari che avrebbe invece dovuto ottenere dai bonus collegati alla vendita dei biglietti in sala. La vicenda giudiziaria si è infine conclusa con un accordo
Marvel, Scarlett Johansson: "Bello capitolo Avengers, ma ora è chiuso")
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