Maggioranza al lavoro su Manovra e tetto del contante. Giorgetti: "Intervento di calmierazione delle bollette prioritario". Colloquio tra Meloni e il Segretario generale della Nato Stoltenberg, che ribadisce: "Dall'Italia solido contributo". Nordio sulle carceri: "Pena da espiare non sia solo in cella. Il detenuto dev'essere aiutato nel suo recupero"
Meloni sente Stoltenberg: "Nato indispensabile"
Colloquio telefonico tra il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Il presidente Meloni ha ribadito che l'Alleanza atlantica è indispensabile per difendere la sicurezza e i valori comuni che caratterizzano l'identità occidentale. Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi. Meloni ha riaffermato il pieno sostegno all'Ucraina contro l'aggressione russa e l'importanza, nell'ottica di un approccio globale, di rafforzare l'impegno della Nato nel contrasto alle minacce di diversa natura provenienti da tutte le direzioni strategiche, incluse le sfide del Sud. Il Presidente Meloni ha formulato, infine, l'auspicio di poter incontrare presto e di persona il Segretario generale Stoltenberg.
Mattei, Meloni: "Nel suo esempio verso indipendenza energetica"
"Il suo esempio è oggi più attuale che mai e lo custodiremo per la rinascita della nostra Nazione, affinché questa torni a essere centro strategico ed economico nel Mediterraneo, seguendo le strade dell'indipendenza energetica e della reciproca collaborazione tra Stati del mondo". Lo scrive su Twitter la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ricordando Enrico Mattei a 60 anni dalla sua morte. "Proprio come fece Enrico Mattei" - aggiunge - "anche noi intendiamo rimettere al centro l'interesse nazionale: per un'Italia che pensi e realizzi in grande".
Meloni: "Rimettere al centro interesse nazionale per grande Italia"
"A sessant’anni dalla sua morte, vogliamo ricordare Enrico Mattei: politico e manager italiano che, grazie alla sua visione e alla sua lungimiranza, contribuì alla crescita industriale dell’Italia nel dopoguerra. Il suo esempio è oggi più attuale che mai e lo custodiremo per la rinascita della nostra Nazione, affinché questa torni ad essere centro strategico ed economico nel Mediterraneo, seguendo le strade dell’indipendenza energetica e della reciproca collaborazione tra gli Stati del mondo. Proprio come fece Enrico Mattei, anche noi intendiamo rimettere al centro l’interesse nazionale: per un’Italia che pensi e realizzi in grande". Così su Facebook il premier Giorgia Meloni. Senato, lo scontro tra Meloni e Scarpinato su mafia e neofascismo.
Schillaci: "Da governo grande attenzione a ricerca e giovani"
"Negli ultimi 3 anni abbiamo dovuto cambiare da un giorno all'altro modo di fare università, l'università è in presenza, è fatta di scambi tra tutte le componenti della comunità. Tutte le università italiane sono state pronte da subito. E oggi per me la maggiore soddisfazione è vedere un'aula piena di studenti che raccolgono i messaggi positivi riportati dalla ricerca, mi spinge a guardare con grande ottimismo al futuro. Dobbiamo investire in ricerca e in giovani, le due componenti a cui questo governo darà grande attenzione". Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, a margine dell'inaugurazione dell'ateneo Tor Vergata.
Meloni: "Mattei grande italiano, visione strategica e progresso"
"Nel sessantesimo anniversario della sua morte l’Italia ricorda oggi Enrico Mattei, tra i protagonisti della ricostruzione post-bellica e della politica industriale nazionale. Un grande italiano che ha contribuito a fare dell’Italia una potenza economica e sul piano internazionale, promuovendo una nuova visione strategica e di sviluppo fondata sul progresso, sulla crescita reciproca e sulla collaborazione tra le Nazioni". Così in una nota il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni
Boccia (Pd): Renzi non fa opposizione, pensa a futuri approdi
"Renzi e' una ferita aperta per tutti: tutto quello che ha avuto, tranne l'ultimo seggio, lo ha avuto grazie al Pd. Ora e' riuscito a costruire un modo nuovo di stare in parlamento. Fa interposizione, non opposizione, fra maggioranza e futuri approdi. E quando fa opposizione, la fa contro l'opposizione, non contro il governo". Lo ha detto il senatore del Pd, Francesco Boccia, a Radio Immagina.
Contante, Mulè: tetto non è priorità governo
"Il tetto sul contante non è una priorità del governo e lo dimostra il fatto che il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nel suo discorso programmatico non ne ha fatto menzione. Successivamente, in sede di replica, ha semplicemente risposto alla sollecitazione di una richiesta giunta dall'opposizione sulla proposta di legge della Lega". Lo ha detto il vicepresidente della Camera Giorgio Mule (FI), a L'Aria che tira su La7
Orlando (Pd): Pericoloso privarsi ora di Rdc
"Penso che Meloni parlera' molto del Reddito di Cittadinanza, ma in una fase come questa privarsi dell'unico strumento di contrasto alla poverta' assoluta penso che sia estremamente pericoloso. Al di la' dei proclami, mi sembra che la Meloni sia cauta nella sostanza. Ai roboanti proclami della campagna elettorale, mi sembra che siano seguite posizioni piu' mainstream". Lo ha detto il deputato del Pd,Andrea Orlando, a Omnibus su La7.
Renzi apre a Meloni: “Su sfida presidenzialismo ci siamo. Nordio? Scelta migliore”
Sicurezza, Piantedosi: “Attenti alla strumentalizzazione della paura”
Così il neoministro dell'Interno intervenendo nel corso della cerimonia inaugurale dell'anno accademico della Scuola Superiore di Polizia, a Roma. “La domanda di sicurezza si riespande”, motivo per cui si presenta la “necessità di curare la paura della cittadinanza”, ha sottolineato. LEGGI QUI
Università, Bernini: Ce la metterò tutta
"Non posso fare altro che promettere di metterci tutta la forza che ho per essere all'altezza di questa presentazione": Lo ha detto la neo ministra Anna Maria Bernini intervenendo all'Università Tor Vergata per l'inaugurazione dell'anno accademico e riprendendo così le parole del ministro della Salute, Orazio Schillaci. "Sono onorata di essere qui e mi congratulo con voi per la straordinaria organizzazione, siete giovanissimi ma avete fatto tante cose. Valorizzare le competenze, ascoltare gli studenti, sostenere la tradizione dei saperi ed essere già oltre per promuovere l'innovazione, il pensiero critico e per invitare chi studia e fa ricerca a sperimentare, queste sono tutte componenti importanti del nostro lavoro di formazione dei giovani", ha proseguito. Governo Meloni, da Merito a Sovranità Alimentare: come sono cambiati i nomi dei Ministeri
Nordio: Certezza pena non significa solo carcere
"La certezza della pena, uno dei capisaldi del garantismo, che significa garanzia della presunzione di innocenza e anche della certezza della pena che deve essere eseguita, ma non significa necessariamente soltanto carcere. E soprattutto non significa unn carcere crudele o un carcere disumano". A margine della presentazione del calendario 2023 del Corpo di polizia penitenziaria il neo ministro della Giustizia, Carlo Nordio, risponde a una domanda dei giornalisti sulla criticita' delle carceri e su come garantire la certezza della pena.
Bergamini, istituire Commissione sul Made in Italy
"Il Made in Italy non riempie solo il nostro orgoglio di italiani, ma rappresenta una risorsa fondamentale per la nostra economia. Circa un terzo del nostro Pil dipende dalle esportazioni. Una cifra che supera i 500 miliardi di euro e che rappresenta per l'Italia un asset dal valore inestimabile a livello globale. E se anche quei 500 miliardi ci sembrano tanti, in realtà sono solo una parte di ciò che potrebbe entrare nelle tasche dei lavoratori, delle imprese e dello Stato. Chi usa pratiche illegali e sotterfugi per associarsi al nostro tricolore non ci sta semplicemente rubando un simbolo: sta rubando il nostro futuro e non ce lo possiamo permettere". Lo dichiara in una nota Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia.
Urso: Non faremo scostamenti di bilancio
"Noi non faremo scostamenti di bilancio, non certamente per queste iniziative che comunque sono congiunturali". Cosi' il ministro per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso.
Salvini nomina Storto capo gabinetto Mims
Il ministro delle Infrastrutture e della Mobilita' Sostenibili Matteo Salvini ha nominato come capo di gabinetto il dottor Alfredo Storto. Storto proviene dal Mef, dove e' stato chiamato da Daniele Franco come capo ufficio legislativo Economia, incarico ricoperto precedentemente (da settembre 2019 al febbraio 2021) per il ministero della Pubblica amministrazione; per le Infrastrutture (giugno 2018-settembre 2019); per l'Ambiente (marzo 2014-dicembre 2015) e per la Semplificazione (maggio 2013-febbraio 2014).
Ferrante (Fi), 'visione Berlusconi rivoluzionaria e vincente, è nostro faro'
"Non possiamo dire che ci è mancato, per il semplice fatto che non è mai andato via. Anche nei momenti più difficili, quando con l'applicazione retroattiva di una legge dagli effetti penali hanno leso il nostro sacrosanto diritto alla rappresentanza politica, sapevamo di poter contare sul nostro grande leader, presenza possente, indiscussa, autorevole, saggia che sapeva indicarci, in ogni frangente, la strada più giusta da intraprendere. Le sue scelte, in politica come in qualsiasi ambito della vita nel quale si è cimentato, sono sempre state lungimiranti e vincenti. La sua visione è sempre stata rivoluzionaria e dirompente". Così in una nota Tullio Ferrante, deputato di Forza Italia.
Renzi, 'bene apertura su riforme, noi ci saremo'
"Lei ha fatto un'apertura sulla riforme istituzionali. Se la maggioranza vorrà davvero sfidarci, ad esempio sull'elezione diretta del presidente del Consiglio, noi ci saremo. Un no a prescindere è sbagliato". Così Matteo Renzi nella dichiarazione di voto sulla fiducia al governo Meloni al Senato ieri sera. E aggiunge: "Lei ha detto che nel caso andrò avanti da sola, per esperienza personale non lo consiglio. Lo dico agli amici del Pd: io non riesco a capire come sia possibile che il primo argomento di discussione sia attaccare la maggioranza per il merito, per il nome dato a un ministero... Lo dico a Simona Malpezzi che era una pasdaran del fatto che bisognasse inserire il merito nella buona scuola", ha detto.
Ronzulli a Meloni, 'ci hanno voluto rappresentare divisi ma tante cose in comune'
"È nato un governo guidato dal primo premier donna della storia repubblicana, motivo di orgoglio per tutti noi, per il Paese, convinti che saprà interpretare questo gravoso e altissimo incarico con la determinazione e la forza che la contraddistinguono. È motivo di orgoglio, perchè comprendo il difficile percorso a ostacoli che l'ha portata a guidare il Paese...''. Licia Ronzulli, capogruppo di Fi al Senato, prende la parola in Aula ieri sera per la fiducia al governo Meloni. Assicura più volte il sostegno convinto di Forza Italia rivolgendosi direttamente al premier Giorgia Meloni.
Orlando, 'solita destra con armi di distrazione di massa'
"La solita destra: dopo pochi giorni dalla vittoria delle elezioni stiamo a parlare di strizzate d'occhio agli evasori fiscali e di nuovo polarizzazione sul tema dei migranti, mi pare che non ci siano grandissime novità. Forse c'è l'aggiunta del presidenzialismo, tutte e tre le cose in comune hanno un fatto: il tentativo di non parlare della questione fondamentale che in questo momento è come si affronta il caro bollette, la stagnazione dei salari, l'aumento degli affitti per le attività commerciali e per gli studenti e in generale il rischio di una crescita delle diseguaglianze nel nostro Paese". Lo affermato Andrea Orlando, del Pd, ospite di 'Omnibus' su La7. "Mi pare -ha aggiunto- che siano state messe in campo una serie di armi di distrazione di massa. Credo che l'opposizione debba avere la capacità di sottrarsi a questa trappola".-
Commissione inchiesta su emergenza e piano pandemico, FdI deposita ddl
Arriva la proposta, primo firmatario il deputato FdI Galeazzo Bignami, per l'"Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione epidemica del virus Sars-CoV-2 e sul mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale". Il disegno di legge è stato depositato in questi giorni alla Camera dei deputati. Ieri la stessa presidente del consiglio Giorgia Meloni, nel suo discorso in parlamento, aveva sottolineato la necessità di andare a fondo: "Occorrerà fare chiarezza su quanto avvenuto durante la gestione della crisi pandemica Covid. Lo si deve a chi ha perso la vita e a chi non si è risparmiato nelle corsie degli ospedali, mentre altri facevano affari milionari con la compravendita di mascherine e respiratori". COVID, SEGUI TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA