''Putin minaccia la sicurezza dell'intero continente europeo. Questa ulteriore violazione delle regole di convivenza tra Nazioni da parte della Russia conferma la necessità di compattezza e unità delle democrazie occidentali'' ha detto la leader di Fdi. In vista del nuovo Governo intanto, resta forte il pressing di Salvini sul Viminale
Capo staff Zelensky, grazie Meloni per posizione chiara
"Grazie a Giorgia Meloni per la sua posizione chiara e la dura condanna delle politiche neo-imperialiste russe. Con l'aiuto delle nazioni libere, la terra ucraina si libererà degli invasori russi". Lo ha scritto su Twitter Andriy Yermak, capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Fontana: "Confronto con leader Centrodestra per decidere su Moratti"
"Essendo io il garante della coalizione in Lombardia e per senso di responsabilità rispetto
al momento politico nazionale che stiamo vivendo, mi riservo di prendere una decisione definitiva" sulla vicepresidente Letizia Moratti "dopo un confronto con i leader del centrodestra". A renderlo noto è il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo un confronto con la sua vice Moratti. Regionali 2023, Moratti ringrazia Calenda per la stima: "Riflessioni in corso"
al momento politico nazionale che stiamo vivendo, mi riservo di prendere una decisione definitiva" sulla vicepresidente Letizia Moratti "dopo un confronto con i leader del centrodestra". A renderlo noto è il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo un confronto con la sua vice Moratti. Regionali 2023, Moratti ringrazia Calenda per la stima: "Riflessioni in corso"
Risiko Meloni, avanza Belloni agli Esteri, rispunta Moratti per la Sanità
Nuova giornata di incontri e contatti per Giorgia Meloni, alle prese con il risiko dei ministeri. Anche se lei continua a mantenere la consegna del silenzio, il toto-nomi non si ferma. Le ultime indiscrezioni confermano l'intenzione del leader di via della Scrofa di puntare alla Farnesina con un proprio candidato autorevole possibilmente donna (in pole resta Elisabetta Belloni) così da poter dare una propria impronta alla politica estera, anche alla luce del suo ruolo di presidente dell'Ecr, il gruppo dei conservatori a Bruxelles. Di conseguenza, l'azzurro Antonio Tajani, dato tra i favoriti per gli Esteri, potrebbe 'spostarsi' alla Difesa.
A questo punto per Ignazio La Russa, già ministro della Difesa con il governo Berlusconi, si profilerebbe un posto di sottosegretario alla presidenza del Consiglio o, secondo gli ultimi boatos, la guida del gruppo di Fdi al Senato (a Montecitorio resterebbe l'attuale presidente dei deputati Francesco Lollobrigida). Si parla di incarichi di peso a palazzo Chigi per l'uomo-ombra della Meloni, il senatore Giovanbattista Fazzolari, Daniela Santanchè, il responsabile economico del partito, Maurizio Leo, e l'attuale presidente del Copasir, Adolfo Urso (qualcuno diceva alla Difesa ma a quel punto Fdi dovrebbe scegliere se tenersi anche gli Esteri).
Mentre da Milano trapela che alla Sanità potrebbe trovare casa Letizia Moratti, che arrivando alla Salute sminerebbe la grana regione Lombardia, dove sono scintille in casa con il governatore Fontana. Fdi potrebbe benedire l'arrivo a Roma della Moratti, visto anche che per il partito di Meloni la rielezione dello stesso Fontana non è più un tabu. Governo, Tajani: servono ministri di alto profilo, ben vengano tecnici
Lombardia, concluso incontro Fontana-Moratti
E' terminato l'incontro a Palazzo Lombardia tra il presidente della Regione Attilio Fontana e la vicepresidente Letizia Moratti. Il colloquio è durato meno di un'ora ed è stato convocato da Fontana per capire quali sono le intenzioni della sua vice, in vista delle elezioni regionali del prossimo anno. Regionali Lombardia, Moratti: Fontana mi promise passaggio testimone. La replica: è falso
FdI, Bernini (FI): "Forza Giorgia, avanti a testa alta"
"Ma veramente qualcuno dal pensiero debole crede di poter delegittimare l'azione politica di Giorgia Meloni colpendola su questioni personali, tra l'altro dolorose, delicate e passate? Forza Giorgia, avanti a testa alta. #RulaJebreal". Lo scrive su Twitter il presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini. Verso il governo Meloni, il toto ministri del possibile esecutivo: da Crosetto a La Russa
Pd, Letta tira dritto: "Nessuno scioglimento, il partito c'è"
Il Partito Democratico c'è, altro che scioglimento: la riflessione di Enrico Letta arriva al termine di una giornata iniziata con la lettera agli iscritti e alle iscritte, in cui si delinea per sommi capi il percorso congressuale, e proseguita con la lettura delle dichiarazioni dei dirigenti dem. Non si sono espressi direttamente i 'protagonisti' attesi del congresso e nemmeno i capi corrente e potenziali candidati. Per il segretario è il segno che l'unità del partito costruita in questi anni è ancora solida e, per questo, il partito si conferma come uno dei più forti partiti della sinistra in Europa. D'altra parte la socialdemocrazia europea, è il ragionamento che viene fatto al Nazareno, è in crisi nera: la Spd non ha fatto il pieno di voti, ma governa. Il Labour sta uscendo ora da una crisi ben peggiore di quella del Pd. Il Pd, il congresso e la danza frenetica dei candidati
Pd, Rossi: "Svolta importante Letta, tanti rispondano a chiamata"
"Letta fa una mossa astuta e in un solo colpo spiazza tutti i dirigenti che per conservare la propria posizione avrebbero voluto un congresso 'votificio' con correnti blindate. Soprattutto ferma la corsa alle numerose autocandidature che si sono fatte avanti in questi giorni e apre una costituente in cui tutti, elettori e militanti, potranno partecipare a pieno titolo, animando il congresso, a partire da una semplice e importante scelta: iscrivendosi e rispondendo alla 'chiamata' per la piattaforma 'Italia democratica e progressista', per poi entrare nel merito e ridiscutere a tutto campo quelli che Letta chiama 'nodi': identità, nome, simbolo, alleanze, organizzazione. A me sembra una svolta importante". Lo scrive su Facebook Enrico Rossi, ex presidente della Regione Toscana. "E aggiungo che essendo stato candidato in prima persona in un collegio uninominale proprio per 'Italia democratica e progressista'- sottolinea - credo che sia una scelta giusta e per questo mi metterò a lavoro, perché quanti più compagni e amici possibile si iscrivano a questa piattaforma, per partecipare alla costituente e spostare a sinistra l'asse politico, l'identità e conseguentemente le nostre alleanze. Inizia un percorso inedito per cambiare veramente il Partito democratico e costruirne uno nuovo, più grande e di sinistra". Pd, Letta: "Abbiamo perso le elezioni ma il partito è ancora vivo"
Di Maio in "vacanza" dai social, via da Fb e Tik Tok
Chiusa l'esperienza in Parlamento, Luigi Di Maio si prende una vacanza anche da Facebook e da Tik Tok. Dopo il deludente voto del 25 settembre l'ex capo politico del Movimento e ministro degli Esteri ha fatto un ultimo post per commentare la sconfitta elettorale ma adesso la sua bacheca, seguita da oltre due milioni di follower, è ormai irraggiungibile. Resta attivo, invece il suo profilo su Twitter e su Instagram. Cdm, le nomine in extremis del governo Draghi: sei i ˈpromossiˈ
Lombardia: iniziato faccia a faccia fra Fontana e Moratti
E' da poco iniziato l'incontro fra il governatore della Lombardia Attilio Fontana e la sua vice Letizia Moratti, che ieri in un'intervista televisiva aveva ribadito di essere pronta a candidarsi come presidente della Lombardia. "Se intende partecipare a un'altra avventura diversa dalla nostra, non potrà amministrare al nostro fianco, questo mi pare evidente" ha spiegato stamattina Fontana annunciando l'incontro di stasera. "Dovrà chiarire, non possiamo continuare ad andare avanti con questa strana situazione. Bisogna che si dia una svolta e che si capisca - ha aggiunto - se vuole essere ancora parte di questa squadra o fare parte di un'altra squadra". Regionali Lombardia, Moratti: Fontana mi promise passaggio testimone. La replica: è falso
Conte: "Assunzioni per ex? Movimento non è mai stato né sarà ufficio collocamento"
"Il M5S non è mai stato e mai diventerà un ufficio di collocamento. Non è da escludere che potremo avvalerci della collaborazione formale di qualche figura il cui apporto potrebbe rivelarsi utile per il prosieguo della nostra attività". Ma la questione è che "non c'è nessuna previsione di assunzione di ex parlamentari" per il solo fatto che il "loro incarico elettivo si sia esaurito con il secondo mandato". Lo puntualizza all'Adnkronos il leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, circa i rumors di possibili assunzioni di ex parlamentari nel M5S. Chiara Ferragni precisa che lei non ha votato per M5S. VIDEO
Letta, lettera agli iscritti e alle iscritte sul Congresso Costituente del Nuovo Pd
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Berlusconi a party Arcore per 86 anni: "Io uomo del fare, non ho rivali"
Cena (placèe) di compleanno in famiglia per Silvio Berlusconi, ieri sera ad Arcore. I festeggiamenti sono 'documentati' da un video postato dal Cav sui social. L'ex premier siede al centro di una lunga tavola imbandita con fiori e candele accese a far da decoro nel salone delle feste di Villa San Martino con soffitti affrescati e tanto di soppalco aperto che circonda l'intero perimetro, alla sua destra c'è la primogenita Marina, a sinistra la 'quasi moglie' Marta Fascina. Nelle immagini si vedono gli altri figli del leader azzurro, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi, i nipotini. Il video, di oltre due minuti, inizia con l'ex premier che fa gli onori di casa e accoglie gli invitati. Tra i commensali (serviti da camerieri in completo blu, cravatta e guanti bianchi) gli amici più cari e i collaboratori storici come Gianni Letta, Fedele Confalonieri, Adriano Galliani, seduto vicino a Licia Ronzulli. Ci sono anche il giornalista Paolo Emilio Russo, dello staff del Cav e il presidente della Vigilanza Rai, Alberto Barachini. A un certo punto Berlusconi legge un intervento scritto su un foglio dove rivendica quanto fatto come imprenditore e politico: ''Ho dimostrato, non solo in politica, di saper realizzare davvero gli obiettivi che mi sono prefisso, scusatemi, ma in questo non temo rivali, perché il mio motto è questo: chi ci crede combatte, chi ci crede supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince! E insieme vinceremo anche questa volta...''. Berlusconi, la sorpresa di Marta Fascina per il suo 86esimo compleanno
Meloni: "Colpe padri non ricadano su figli, per me non vale?"
"Il tatto della stampa italiana che racconta dei guai di mio padre, ma omette nei suoi titoli roboanti un elemento fondamentale. Tutti sanno che mio padre andò via quando avevo poco più di un anno. Tutti sanno che ho scelto di non vederlo più all'età di undici anni. Tutti sanno che non ho mai più avuto contatti con lui fino alla sua morte. Ma poco importa, se i 'buonisti' possono passare come un rullo compressore sulla vita del 'mostro'. Evidentemente tra le tante cose che non valgono per me c'è anche il detto 'le colpe dei padri non ricadano sui figli'. Ps. Signora Jebreal, spero che potrà spiegare al giudice quando e dove avrei fatto la dichiarazione che lei mi attribuisce". Lo ha scritto su Facebook la leader di FdI Giorgia Meloni in riferimento al post della giornalista Rula Jebreal. Reddito di cittadinanza, il governo Meloni lo abolirebbe? Ecco cosa può succedere
Pd, Orlando: "Bene costituente, lavorare a processo dal basso"
"E' sicuramente positivo che si sia deciso di aprire un percorso costituente, come avevo auspicato all'indomani del voto. Dobbiamo lavorare affinchè sia promosso un processo dal basso in maniera partecipata, coinvolgendo nella discussione e nella definizione della proposta politica l'associazionismo, il volontariato, gli elettori e anche coloro che sono rimasti a casa pur volendo dare un contributo a cambiare le cose". Così il Ministro del Lavoro ed esponente Pd Andrea Orlando sulla proposta del segretario Letta a margine di un incontro con dirigenti del partito a Savona. Pd, Rosy Bindi: "Congresso è accanimento terapeutico, partito va sciolto"
Fdi, Casellati a Jebreal: "Scuse pubbliche sono il minimo"
"Nel giornalismo, ancora di più che nella politica, non c'è atteggiamento più odioso e inaccettabile di quello dettato dal pregiudizio. I commenti vigliacchi e censurabili, riferiti alle vicende giudiziarie del padre di Giorgia Meloni sono l'ennesima conferma che nel nostro Paese l'onestà intellettuale non è una virtù comune a tutti i commentatori politici. Penso che le scuse pubbliche siano il minimo che Rula Jebreal possa fare per provare a riscattarsi da un'uscita infelice e del tutto priva di fondamento che è andata a colpire l'onorevole Meloni proprio nella sua storia più intima e familiare. Storia di cui tutti - evidentemente tranne la stessa Jebreal - conoscono gli aspetti dolorosi. A Giorgia Meloni va tutta la mia solidarietà da donna, da politico e da esponente del centrodestra". Lo afferma Elisabetta Casellati, presidente del Senato. Superbonus, cosa farà Giorgia Meloni quando sarà al governo? Il programma e le ipotesi
De Luca plaude a Meloni ma ricorda la questione Sud
"I risultati della campagna elettorale prevedono sempre un 50 e 50 percentuali di merito e di responsabilità. Il risultato è dato per il 50% del merito di chi ha vinto e per il 50% del demerito di chi ha perso. Quello che è ineludibile è prendere atto della volontà dei cittadini, e rispettare la loro volontà". La sottolineatura e' del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta social del venerdì. "Devo dire che la vincitrice delle elezioni, la Meloni, ha mostrato grande intelligenza immediatamente dopo il risultato, grande equilibrio, anche grande prudenza, consapevole della pesantezza dei problemi", aggiunge. "Avremo nelle prossime settimane da affrontare una questione enorme che è quella dell'aumento delle bollette della luce di quasi il doppio, ci sarà da affrontare questioni estremamente serie, al di là della formazione del Governo - dice De Luca - c'è da augurarsi che prevalga davvero il senso di responsabilità da parte di tutti". Risultati elezioni politiche 2022: la mappa del voto al Nord, al Centro e al Sud
M5S, verso consiglio nazionale: Appendino in pole per vicepresidenza Camera
Messo a segno un risultato ben al di sopra di aspettative a tinte fosche, il M5S si appresta a tornare in Parlamento per la sua terza legislatura. Entro l'inizio della prossima settimana il leader Giuseppe Conte dovrebbe tornare a riunire il Consiglio nazionale grillino per riavviare la macchina. All'orizzonte si delinea inoltre una riunione tra l'ex premier e tutti gli eletti -vecchia guardia e nuove 'leve'- per fare il punto in vista dell'ormai prossimo approdo alla Camera e al Senato. Una delle incombenze più stringenti nel quartier generale di Campo Marzio mira a pianificare i futuri assetti per i ruoli d'Aula. Tanto più che al M5S, in quanto forza di opposizione, spetterà anche la vicepresidenza di una delle due Camere. Fonti interne beninformate riferiscono all'Adnkronos che in pole, se il Movimento dovesse spuntare la vicepresidenza a Montecitorio -quella che toccò in sorte a Luigi Di Maio- ci sarebbe l'ex sindaca Chiara Appendino, volto noto di un Movimento orfano di tutti i suoi big del passato per via della tagliola del doppio mandato. Elezioni, chi sono i parlamentari del M5S eletti alla Camera e al Senato. FOTO
Salvini: "Piccolo uomo, o piccola donna, chi attacca mamma, papà, figli, mogli o mariti"
"Chi fa battaglia politica attaccando non l’avversario, ma mamma, papà, figli, mogli o mariti, è un piccolo uomo. O una piccola donna. Abbiamo vinto democraticamente le elezioni, fatevene una ragione". Lo scrive su Twitter il segretario della Lega Matteo Salvini, riferendosi al tweet di Rula Jebreal contro la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Elezioni 2022, colpo di scena per Bossi: eletto dopo ricalcolo voti e seggi. FOTO
Pd, Cirinnà a Letta: "Giovedì in Direzione voterò contro tua proposta"
"Caro Segretario Enrico Letta, ricevo da semplice iscritta la tua lettera (...) faccio parte della direzione nazionale del Pd, organo che tu hai convocato per il 6 ottobre. Si prospetta una direzione nella quale, alla luce della tua lettera, tutto è già pronto, impacchettato e approvato dalle correnti, vista la batteria di agenzie in tuo supporto che stanno uscendo in queste ore. In tutta onestà, penso che questo sia un approccio del tutto sbagliato". Così Monica Cirinnà su Fb. "La tua proposta è una frettolosa ripartenza, che mette da parte l'analisi e l'ammissione degli errori. Da anni ci sottraiamo dall'agire il nostro conflitto interno, sedato ai vertici sempre e solo con un meticoloso uso del metodo Cencelli tra correnti e, invece, cresciuto costantemente tra la nostra gente, ignorata e relegata all'impossibilità di contare e farsi sentire". Andrea Giambruno, il compagno di Giorgia Meloni: “Non sono di sinistra”
Renzi domenica a Firenze saluta gli elettori
Matteo Renzi sarà domenica 2 ottobre a Firenze "per dire grazie ai territori in cui mi sono candidato", aveva scritto il leader di IV nella sua ultima enews. L'appuntamento "per una chiacchierata e un brindisi con gli amici toscani", è per domenica 2 ottobre alle ore 19,30 al Tuscany Hall (Lungarno Aldo Moro 3). A margine dell'iniziativa Renzi rilascerà dichiarazioni alla stampa. Calenda: "Il governo Meloni durerà al massimo sei mesi"