Raggiunto l'accordo tra Partito Democratico, Azione e Più Europa sulle alleanze per le elezioni. La delegazione della Sinistra Italiana si incontrerà alle 15.00 con il segretario dem per "verificare se ci sono le condizioni per un'alleanza". Prima il leader aveva visto anche il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla Farnesina. Renzi punge: "Vogliono perdere". E va verso una corsa solitaria. Conte: "In bocca al lupo alla nuova ammucchiata". Meloni e Salvini alle prese con il programma del centrodestra
Salvini: "Lega avrà un voto in più degli alleati e sarà trainante"
Di Maio: "Coalizione si fa sui programmi, aprire riflessione"
Forza Italia, chi sono i fuoriusciti dal partito dopo la mancata fiducia a Draghi
La scelta di Silvio Berlusconi di non partecipare alla votazione per verificare la tenuta del governo non è piaciuta a tutti. Hanno così abbandonato la forza politica i ministri Mariastella Gelmini, Renato Brunetta e Mara Carfagna. A dire addio agli azzurri anche Mara Carfagna, Andrea Cangini, Giusy Versace e Annalisa Baroni. IL FOCUS.
Calenda: "Di Maio è tutto ciò che abbiamo combattuto"
Letta: "Domani incontro Si-Verdi e Impegno Civico"
Parlamento, dopo elezioni sarà in formato ridotto: 200 seggi al Senato e 400 alla Camera
Dopo le Politiche di settembre, quelle che si riuniranno saranno due Camere inedite, dimagrite di circa il 30% dei parlamentari: il numero di deputati passa da 630 a 400 e quello dei senatori eletti da 315 a 200, più i cinque senatori a vita. Entra in vigore, infatti, la riforma costituzionale varata nel 2020. Se la sforbiciata risolverà i soliti problemi di spazio, rimangono dei dubbi sulla funzionalità degli organismi, specie per Palazzo Madama. COSA CAMBIA.
Letta: senza Zingaretti non così determinato. Grazie
determinato e convinto se non mi avesse detto sì una persona alla quale ho chiesto e detto: 'ci devi essere e devi essere al mio fianco. Grazie Nicola Zingaretti, grazie Nicola Zingaretti'". Così il segretario del Pd Enrico Letta inaugurando a Roma la Casa delle volontari del PD. "La nostra è una comunità di persone che si passano il testimone e che guardano nella stessa direzione. - ha proseguito- Persone che hanno caratteri e caratteristiche diverse ma questo è il Partito democratico, non il partito di Letta o di Zingaretti e dopo me ci sarà una segretaria sperabilmente o un segretario ma non sarà il suo partito".
I partiti politici italiani: simboli, progetti e chi sono i leader
I partiti iniziano a preparare il terreno per la campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 settembre, fissate dopo la fine dell'esecutivo Draghi. Dal Partito democratico di Enrico Letta a Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, ecco le principali formazioni politiche che guardano al ritorno alle urne. L'APPROFONDIMENTO.
Patuanelli: nessun imbarazzo a essere ministro
Della Vedova: "Nasce un centro e sinistra, e noi siamo il centro riformatore"
"La campagna elettorale comincia oggi, si riapre la competizione", aggiunge il sottosegretario agli Esteri, che sull'ipotesi di correre da soli è netto: "avrebbe significato nei fatti favorire la destra di Meloni e Salvini che guarda a Orban e Putin. Invece, il dialogo con il segretario del Pd è stato franco ma fecondo, siamo entrambi soddisfatti. Parte la campagna elettorale, il patto darà risultati molto positivi, si riapre la partita soprattutto nei collegi uninominali".
Conte: Di Battista? Persona seria, ci confronteremo e valuteremo
Come funziona la legge elettorale Rosatellum
Il 25 settembre si tornerà a votare (in anticipo sulla scadenza naturale della legislatura) sotto la nuova legge elettorale che implica un sistema misto proporzionale e maggioritario. Ecco cosa succede alla Camera e al Senato. LE COSE DA SAPERE.
Letta: "Giochiamo partita fino in fondo"
Candiani (Lega): "Irrispettoso spartirsi collegi alla Farnesina"
Zingaretti: "Populisti vivono su problemi e non risolvono"
Quali sono i poteri del governo dimissionario
Letta: "Sociale, diritti e ambiente per battere destre"
Renzi: "Persa occasione di terzo polo a doppia cifra"
Bibbiano', finisce col candidarsi sotto il simbolo del Pd e' un problema del Pd, dei volontari delle feste dell'Unità. Se volevamo battere la Meloni avremmo dovuto fare cose diverse, dire noi che abbassiamo le tasse", ha aggiunto Renzi.