Non è stato raggiunto il quorum. Il Centrodestra ha avanzato tre candidati: Nordio, Moratti e Pera. Pd e M5s si oppongono ("Su questi nomi nessuna larga condivisione") e propongono un incontro tra le parti per trovare una soluzione definitiva. Il 26 gennaio si rivota alle 11. Dopo aver seguito da Palermo il primo scrutinio, il presidente uscente Mattarella è rientrato a Roma
Fonti Lega: "Nostri nomi di spessore, no ai veti"
"A differenza di chi cambia idea dopo poche ore, la Lega continua a lavorare con contatti a tutto campo. Restiamo convinti dell'assoluto spessore delle candidature presentate oggi per il Quirinale ed è evidente la differenza tra noi e chi dice No a ripetizione e mette veti". Lo affermano fonti della Lega.
Maria Elena Boschi prima vota e poi festeggia il compleanno
La capogruppo renziana prima ha votato e poi si è assentata un attimo per tagliare una piccola torta negli uffici di Iv, dove ha trovato un mazzo di tulipani bianchi. LA FOTO
L'attesa di Draghi e l’amarezza per le critiche sulle “consultazioni” per il Colle
Il premier si chiude a Palazzo Chigi e lavora solo sulle questioni di governo. Sul Quirinale tocca al Parlamento decidere. Partiti ancora in stallo
Chi è Elisabetta Belloni, tra i possibili candidati
È una diplomatica di grande esperienza, attualmente a capo del Dipartimento per le informazioni e la sicurezza. Il suo nome piacerebbe molto al M5s, ma potrebbe convincere anche centrodestra e centrosinistra. LA BIOGRAFIA
Il post di Casini su Instagram: "La passione politica è la mia vita"
Uno dei candidati alla presidenza della Repubblica più citati in questi giorni rompe il riserbo pubblicando una foto da giovane. IL POST
Bloomberg e FT tifano per Draghi al Colle, ma i giornali stranieri si dividono
L’ipotesi dell’attuale presidente del Consiglio al Colle piace all'agenzia americana e al quotidiano britannico. Contrari l’Economist e il francese Les Echos. L'APPROFONDIMENTO
Mattarella lascia Palermo per Roma, bambina fan lo saluta
Davanti alla portineria una bimba, accompagnata dalla mamma, ha atteso l'arrivo del Capo dello Stato. IL SIPARIETTO
Chi è Andrea Riccardi, tra i possibili candidati
Il fondatore della Comunità di Sant’Egidio ed ex ministro nel governo Monti piace al centrosinistra e al Movimento 5 stelle perché sarebbe un candidato di alto profilo e super partes. Studioso della Chiesa cattolica, ha insegnato Storia Contemporanea e scritto numerosi libri. LA BIOGRAFIA
La biografia di Elisabetta Casellati, tra i possibili candidati
Èstata la prima donna a sedere sullo scranno più alto di Palazzo Madama e ora il suo nome è fra quelli che potrebbero essere in lizza per il Colle: rappresenta un profilo istituzionale, proveniente dal centrodestra. Nata a Rovigo nel 1946, è un avvocato e ricopre la carica di presidente del Senato per la XVIII legislatura dal 24 marzo 2018. LA SUA STORIA
Bonino a Sky TG24: da Berlusconi atto responsabilità. Paese pronto per donna al Quirinale
La senatrice di +Europa ha detto che “bisogna tenere insieme l’elezione del presidente della Repubblica e il governo Draghi. Il Paese è afflitto da gravi problemi e mancano tante riforme, bisogna trovare un modo per cercare una convergenza”. Sul premier al Colle ha detto di temere che "spostando una pedina, potrebbe crollare il castello. Il Paese non se lo può permettere"
Perché Sergio Mattarella potrebbe essere di nuovo presidente della Repubblica
Salito al Colle nel 2015, ha più volte fatto capire di non essere disponibile a una rielezione. Tuttavia, il suo nome è sempre presente nei ragionamenti dei partiti: ecco la sua biografia e chi lo vorrebbe ancora al Quirinale
Centrodestra verso scheda bianca domani
Il Centrodestra, riferiscono fonti parlamentari, sta studiando la strategia per le votazioni di domani. Nel vertice di oggi si è anche ipotizzato di provare la 'conta' sul giudice Nordio, ma l'ipotesi che sta emergendo in queste ore - secondo quanto riferiscono all'AGI fonti parlamentari della coalizione - sarebbe quella di evitare una prova di forza. E di continuare a percorrere la strada del dialogo.
527 schede bianche, voti dispersi a 125
Sono 527 le schede bianche al secondo scrutinio per l'elezione del capo dello Stato. Ieri erano state 672. Aumentano rispetto alla prima votazione invece i voti dispersi: salgono infatti a quota 125 contro gli 88 registrati ieri. Le schede nulle sono pari a 38.
Domani si rivota alle 11
Fumata nera nella seconda votazione del Parlamento in seduta comune integrato dai delegati delle regioni per eleggere il presidente della Repubblica. Nessuno, ha detto il presidente della Camera Roberto Fico proclamando il risultato dello spoglio, ha raggiunto il quorum previsto dalla Costituzione dei due terzi dei componenti del Collegio. Servirà una nuova votazione, la terza, prevista per domani a partire dalle 11.
Quirinale, a vuoto secondo scrutinio: 527 schede bianche, 39 voti per Mattarella e Maddalena
La biografia di Mario Draghi, tra i possibili candidati
Se per molti è indispensabile che l’ex uomo della Bce resti a Palazzo Chigi, altri credono invece che il suo sia l’unico nome condiviso da tutti i partiti per il Colle. Non è mai successo che un presidente del Consiglio in carica venisse eletto come Capo dello Stato. Nemmeno stavolta?
Flick: "Nome condiviso? Da cittadino me lo auguro"
Calenda a Letta: "Diamoci una mossa, facciamo figuraccia"
"Il tuo invito a chiudersi in una stanza e' tardivo ma giusto. Occorre darsi una mossa. Stiamo facendo tutti una figuraccia davanti a un paese prostrato e incredulo". Lo scrive su Twitter Carlo Calenda, leader di Azione rivolgendosi a Enrico Letta a cui ricorda che il 28 dicembre scorso fu Calenda a proporre in un tweet "Sediamoci tra leader di partito, cerchiamo un nome condiviso per il Colle".