Crisi governo, news. Secondo giro consultazioni, Draghi incassa ok di piccoli gruppi

Tra i temi discussi rilancio dell'economia, scuola, vaccini e green economy. I colloqui ripartono domani coi grandi partiti. Mercoledì il turno di parti sociali e autonomie locali. Salvini: "Proporremo modello Bertolaso per vaccinazioni". FdI assicura i voti ai provvedimenti che riterrà giusti. Zingaretti blinda l'esecutivo Draghi e apre al congresso Pd. M5s al voto su Rousseau il 10-11 febbraio per decidere se appoggiare l'ex presidente della Bce

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Scuola, associazione presidi: aspettiamo piano Draghi, agire su precariato

"Le voci non si commentano, aspettiamo di avere un piano ben strutturato e poi ne parliamo. Il prolungamento dell'anno scolastico, se moderato, merita un discorso. Certo e' che non si può pensare di mandare docenti e alunni a scuola per tutta l'estate. Aspettiamo e vediamo cosa esce fuori". Lo ha detto il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi Antonello Giannelli, a proposito dell'ipotesi di Draghi di "rivedere" il calendario scolastico per recuperare il tempo perso e lavorare perché alla ripresa delle lezioni a settembre sia tutto pronto, senza classi prive dei docenti. Giannelli, intervenendo sul tema assunzioni, ha detto di essere "contento del fatto che il presidente incaricato voglia affrontare il problema che è molto vecchio, non di certo legato al Covid. Il problema del precariato - spiega - va risolto e per esempio, assegnando alle scuole i poteri assunzionali magari attraverso un concorso locale". 
- di Redazione Sky TG24

Sasso (Lega): bene Draghi sulla scuola, stabilizzare precari

"Saluto positivamente le dichiarazioni del Presidente incaricato Mario Draghi, che avrebbe comunicato ai partiti di voler assumere più insegnanti e di evitare assolutamente il triste fenomeno delle cattedre vacanti a settembre. La soluzione più immediata ed opportuna è quella di stabilizzare i precari con almeno 36 mesi di servizio, come richiesto dalla stessa Unione Europea nella direttiva n°70 del 1999. In questo modo stabilizzeremmo professionisti che insegnano già da anni e che hanno subito l'abuso nella reiterazione dei contratti a termine e garantiremmo la continuità didattica per i nostri studenti. Finalmente, in discontinuità col passato, si darebbe attenzione al più importante dei capitali: il capitale invisibile, il capitale umano. I nostri ragazzi, il nostro futuro". Così il deputato della Lega Rossano Sasso, membro della Commissione Cultura.
- di Redazione Sky TG24

Ungaro (Iv): da riscrivere, confidiamo in Draghi

"Le audizioni di oggi sul PNRR in Commissione Bilancio a Montecitorio hanno confermato quello che come Italia Viva denunciavamo da tempo: il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza italiano, seppur migliorato molto dalla prima bozza del 7 Dicembre, rimane ancora troppo vago, debole e inadeguato. In audizione Bankitalia, la Corte dei Conti e l'UPB hanno messo in luce le varie criticità del piano italiano nel quale non sono ancora definite le singole voci di spesa, mentre altri paesi sono ben più avanti, come il piano francese 'France Relance', pronto da mesi. Confidiamo nel governo del Prof. Draghi per aggiustare il PNRR italiano e riportare il paese sulla strada della crescita inclusiva e sostenibile. Nel suo momento peggiore l'Italia merita la squadra migliore". Lo dichiara in una nota Massimo Ungaro di Italia Viva.
- di Redazione Sky TG24

Show Sgarbi da Draghi: "Ho impegni, fiducia da lunedì"

Lo show e' stato in qualche modo annunciato da un lapsus di Maurizio Lupi che, al termine del colloquio con il presidente incaricato Mario Draghi si lascia scappare: "Abbiamo incontrato il professor Vittorio Sgarbi". Gelo nella Sala della Regina fino a quando lo stesso deputato di Noi per l'Italia si corregge: "Ovviamente, volevo dire Draghi". D'altra parte sembra essere stato Sgarbi ad essersi preso la scena durante le consultazioni della folta delegazione composta da Noi per l'Italia, Cambiamo!, Idea e Alleanza di Centro. Prima con una osservazione sull'iscrizione che compare nella sala in cui si tengono le consultazioni, "Siamo a Roma e ci resteremo" che, per il critico diventa un ammonimento alla durata del governo che sta per nascere. Poi, come lui stesso riferisce, per aver chiesto, fra un passaggio sulla riforma del fisco e uno sull'implementazione del piano vaccinale: "La fiduccia preferirei che si votasse da lunedì, perché venerdì' ho un impegno". Poi si sofferma sulle cose da fare: "La scuola non è una priorita', per me. Preferirei ci si concentrasse sul turismo, lo sci, la ristorazione, che son in crisi. Qui si' che servono investimenti". 
- di Redazione Sky TG24

Iovino (M5s): la base è sovrana 

I principi di democrazia, partecipazione e trasparenza sono e restano le fondamenta del Movimento 5 Stelle e chi ha avuto dubbi che non avremmo dato la parola ai nostri iscritti è stato smentito ancora una volta. La nostra base è sovrana e non ci sarà mai decisione, grande o piccola, che sarà adottata senza prima averla sottoposta al giudizio degli iscritti attraverso la piattaforma Rousseau. Lo abbiamo fatto in occasione della formazione dei Governi precedenti ed era ovvio che lo avremmo fatto anche in questo caso. Ascolteremo il presidente incaricato Draghi e poi decideremo tutti insieme. Questo è il nostro metodo, questo è il Movimento 5 Stelle". Lo dichiara il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino, nel commentare la votazione su Rousseau che si terrà il 10 e 11 febbraio, dove gli iscritti saranno chiamati a esprimersi sul supporto a un possibile Governo guidato da Mario Draghi.
- di Redazione Sky TG24

Modello Bertolaso, cosa propone Salvini a Draghi per il piano vaccini anti-Covid

L'ex capo della Protezione civile, chiamato da Fontana, come consulente per la campagna vaccinale della Regione, ha fissato l'obiettivo: vaccinare tutti i lombardi entro giugno. Secondo il leader della Lega si tratta di un programma da seguire su scala nazionale. L'ARTICOLO COMPLETO
- di Redazione Sky TG24

Gay (Confindustria): ora momento riforme

"Il coinvolgimento delle parti sociali, auspicato da Draghi, per le imprese vuol dire cominciare un cammino di stabilità, e auspichiamo di velocità nelle istituzioni e in quello che si deve fare nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Quindi vuol dire fiducia". Lo afferma Marco Gay, presidente di Confindustria Piemonte in merito alla formazione del nuovo governo. "Da parte della classe politica - aggiunge Gay - c'è la responsabilità di affrontare questo momento in un maniera molto pragmatica. Per noi imprese vuol dire poter essere coinvolti nella costruzione dei progetti specifici del Pnrr. E' da qui che passa lo sviluppo, e siccome la data di consegna è del 30 aprile, dobbiamo metterci a lavorare, ognuno facendo la sua parte. C'è la massima attenzione da parte della politica, e questo non può che farci piacere: noi come imprese siamo consapevoli che bisogna lavorare insieme nei fatti e non solo nelle dichiarazioni. È il momento del fare". Per il presidente degli industriali piemontesi le riforme "che devono andare di pari passo al Pnrr. Burocrazia, Fisco e Pubblica amministrazione sono temi importantissimi che non possono essere messi da parte. Dopo tanti anni, questo è il momento perfetto per attuare queste riforme, che non sono più derogabili".
- di Redazione Sky TG24

Cruciolis (M5s): su Rousseau voto No, Draghi distante da M5s

"Fin da adesso, vi comunico che voterò no all'ingresso del M5S nel governo Draghi e ve ne elenco sinteticamente le ragioni: alcune delle azioni avallate in passato da Draghi contrastano con il programma e i fondamenti stessi del M5S: privatizzazioni, imposizioni di austerità all'Italia, ingerenze nella sovranità della Grecia. Il curriculum e la storia del presidente incaricato non consentono di escludere ambiguità qualora gli interessi del popolo italiano dovessero diveregere da quelli dell'alta finanza e della élite europea di cui fa parte". Lo scrive il senatore M5S Mattia Crucioli. 
- di Redazione Sky TG24

Mercoledì Draghi consulta Autonomie locali

Mercoledì mattina, alle 11, il presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte dovrebbe incontrare i rappresentanti delle autonomie locali, nell'ambito delle sue consultazioni per la formazione del nuovo governo. La conferma arriva all'ANSA da esponenti dei vertici di ANCI ed Upi e Conferenza delle Regioni. Le organizzazioni di Regioni ed Enti locali avevano chiesto un incontro a Draghi con una loro lettera inviatagli sabato scorso.
- di Redazione Sky TG24

Fonti della Lega: crescita invece di austerity cambia tutto

Se invece dell'austerity praticata in passato si passasse ad una fase di investimenti, di crescita e di rilancio economico, senza aumento di tasse ma liberando energie e risorse in ambito pubblico e privato, lo scenario cambierebbe completamente. Così fonti della Lega alla vigilia del voto del Parlamento europeo sul Recovery.
- di Redazione Sky TG24

Fonti della Lega: scelta su voto Recovery a Pe dopo incontro con Draghi

Parlamentari, economisti e tecnici della Lega sono al lavoro in queste ore in vista del voto sul Recovery Fund previsto per domani sera. La Lega, che si astenne sul documento in commissione ai tempi del governo Conte, attende l'incontro col professor Draghi previsto per domani prima di prendere la decisione definitiva. Così fonti della Lega.
- di Redazione Sky TG24

Brunetta (Forza Italia); Salvini pragmatico, coglie monito Mattarella

"Le parole di Salvini sembrano quelle mie di alcune settimane fa. Il leader della Lega è una persona pragmatica e intelligente. Ha colto il monito del Presidente della Repubblica". Lo ha detto a RaiNews24 il deputato di Forza Italia, Renato Brunetta, responsabile economico del partito azzurro. "Quando da parte del capo dello Stato - ha aggiunto - c'è la richiesta di unità nazionale, non si può rispondere mettendo veti o paletti".
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Lezzi (M5s): voto su Draghi complesso, quesiti siano chiari

"Si vota il 10 e 11 febbraio. Il M5S si rivolge anche questa volta ai suoi iscritti come ha già fatto per far nascere il governo Conte I e poi il Conte II. Questa volta la decisione è ancora più complessa, spero venga attentamente ponderato questo aspetto al fine di formulare quesiti chiari che possano lasciare esprimere i nostri iscritti pienamente. Siate numerosi, partecipate, informatevi, elaborate la vostra opinione con coraggio". Lo scrive la senatrice M5S Barbara Lezzi su Facebook.
- di Redazione Sky TG24

Borghi (Pd): sfidiamo Lega su contenuti, no veti

"Il riformismo si fa sui contenuti e non contro gli avversari. Sogno una sinistra che si affermi per la propria capacità ed identità, e non perché urla ogni volta all'uomo nero". Lo ha dichiarato Enrico Borghi, della presidenza Pd a Montecitorio e membro del Copasir, in una intervista sulla piattaforma social di Base Riformista. "Il PD - ha proseguito l'esponente dem - non abbia paura, sia il motore trainante del nuovo atlantismo del governo Draghi e del nostro nuovo protagonismo europeo, Salvini dica se sta ancora con la Russia o se ci conferma coi fatti la sua conversione europeista delle ultime ore - continua Borghi - sogno e lavorerò affinché il Partito Democratico possa scrollarsi di dosso l'abitudine di immaginare la propria soggettività politica in contrasto a qualcuno e non a favore di qualcosa". 
- di Redazione Sky TG24

Verini (Pd): con Draghi con le nostre idee

"Noi abbiamo raccolto l'appello di Mattarella che è stato costretto a giocare la carta più prestigiosa perché quella era una crisi al buio. Noi siamo con Draghi, con le nostre idee che pensiamo siano quelle del Paese. Per esempio la sostenibilità ambientale che possa unire salute, sviluppo e ambiente". Così il deputato Pd Walter Verini a Radio Immagina a proposito della crisi di governo e delle consultazioni che domani vedranno impegnato tra gli altri il Pd. "Tra le nostre idee - prosegue Verini - anche un fisco che sia progressivo come dice la Costituzione e naturalmente puntare ad aggredire anche gli aspetti di evasione fiscale affinché le aziende e le famiglie siano alleggerite". "Insomma - conclude Verini - ridisegnare l'Italia. Lavoro, imprese, digitale, scuola, semplificazione e ambiente. Vogliamo riforme per costruire un'Italia diversa da quella di prima della pandemia. Un'Italia che punti al futuro. Il governo Draghi può farlo e noi in Parlamento gli daremo una mano".
- di Redazione Sky TG24

Borghi (Pd): sfidiamo Lega su contenuti, non con veti

"Il riformismo si fa sui contenuti e non contro gli avversari. Sogno una sinistra che si affermi per la propria capacità ed identità, e non perché urla ogni volta all'uomo nero". Lo ha dichiarato Enrico Borghi, della presidenza Pd a Montecitorio e membro del Copasir, in occasione di una intervista con Fabio Martini de "La Stampa" svoltasi nel pomeriggio sulla piattaforma social di Base Riformista. "Il PD - ha proseguito l'esponente dem - non abbia paura, sia il motore trainante del nuovo atlantismo del governo Draghi e del nostro nuovo protagonismo europeo, Salvini dica se sta ancora con la Russia o se ci conferma coi fatti la sua conversione europeista delle ultime ore - continua Borghi - sogno e lavorerò affinché il Partito Democratico possa scrollarsi di dosso l'abitudine di immaginare la propria soggettività politica in contrasto a qualcuno e non a favore di qualcosa. Il PD nel nuovo governo Draghi parta dai rapporti con gli alleati atlantici e si faccia garante della collocazione internazionale del nostro paese,
confermando la nuova centralità nell'Unione europea  che dobbiamo ottenuto". 
- di Redazione Sky TG24

Governo, verso confronto Draghi-parti sociali per mercoledì

Il confronto tra il premier incaricato Mario Draghi e le parti sociali potrebbe avvenire mercoledì nella tarda mattinata. La convocazione ufficiale non è ancora arrivata ma sarebbe questa l'indicazione che sembra emergere dalle interlocuzioni in corso.
- di Redazione Sky TG24

Draghi a partiti: accelerare vaccini, lavorare su logistica

Intensificare e accelerare la campagna di vaccinazione, valutando in particolare gli aspetti della logistica e della produzione. Questo uno dei punti che il premier incaricato Mario Draghi avrebbe indicato alle delegazioni dei gruppi parlamentari incontrare oggi. Draghi avrebbe sottolineato la questione dell'approvvigionamento e ad alcuni degli interlocutori avrebbe citato ad esempio la campagna di vaccinazione condotta nel Regno Unito (SEGUI IL LIVE CORONAVIRUS).
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Base Riformista (Pd): sostegno convinto a Draghi

Si è riunita questo pomeriggio un'assemblea - a distanza - di Base Riformista, l'area dem guidata da Lorenzo Guerini e Luca Lotti, a cui hanno partecipato gli oltre cinquanta parlamentari dell'area oltre ai coordinatori regionali e territoriali. Nel corso della discussione, incentrata sulla crisi di governo, è stata sottolineata la necessità che il Governo Draghi - occasione di ricostruzione del paese e di transizione in chiave pienamente europea del confronto politico italiano - abbia il pieno e convinto sostegno di tutto il Partito Democratico a partire dalla definizione del suo profilo programmatico". Lo si legge in una nota di Base Riformista.
- di Redazione Sky TG24

Draghi a partiti: evitare cattedre vacanti a settembre

Lavorare da subito perché a settembre tutte le cattedre siano assegnate e i docenti siano in classe dal primo giorno del nuovo anno scolastico. È uno dei punti che Mario Draghi avrebbe posto in cima all'agenda di governo, nei colloqui con i partiti. Il premier incaricato avrebbe sottolineato che bisogna evitare che ci siano quest'anno molte migliaia di cattedre 
- di Redazione Sky TG24

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