"Finché il governo italiano manda soldi a Kiev, crollerà tutto" aveva detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Zakharova. "Parole squallide", ha commentato la Farnesina che ha convocato l'ambasciatore russo. Ira di Tajani: "Frasi vergognose, non si speculi su una disgrazia". L'Ucraina combatte tra le rovine di Pokrovsk: sono in corso "feroci battaglie" per ammissione dell'esercito di Kiev, che prova a tenere testa all'avanzata russa continuando a inviare altre forze speciali sul fronte della città
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Mosca coglie l'occasione del crollo ai Fori Imperiali, a Roma, per attaccare ancora una volta Roma: “Finché il governo italiano manda soldi a Kiev, crollerà tutto” dice la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. “Parole squallide”, commenta la Farnesina che convoca l'ambasciatore russo. Ira di Tajani: “Frasi vergognose, non si speculi su una disgrazia”. Il ministro consigliere dell'ambasciata della Federazione russa in Italia, Mikhail Rossiyskiy, convocato oggi alla Farnesina, "ha richiamato l'attenzione degli interlocutori sulla scarsa cortesia diplomatica mostrata dal ministero degli Esteri italiano, che ha insistito nel voler fissare un incontro che non presentava alcuna urgenza proprio il 4 novembre, data in cui in Russia si celebra una ricorrenza ufficiale, ovvero la Festa dell'Unità Nazionale".
L'Ucraina è impegnata nel Donetsk tra le rovine di Pokrovsk, dove sono in corso "feroci battaglie" per stessa ammissione dell'esercito di Kiev, che prova a tenere testa all'avanzata russa continuando a inviare altre forze speciali sul fronte della città. Le nuove unità "si sono aggiunte alle forze speciali del Gur che hanno occupato le linee designate, hanno sfondato il corridoio terrestre e sono state raggiunte da altre forze speciali", ha affermato l'intelligence militare ucraina. Intanto Volodymyr Zelensky ha raggiunto le truppe impegnate nei combattimenti visitando il posto di comando del primo Corpo della Guardia d'Azov, che guida la difesa nell'area di Dobropillia, a nord di Pokrovsk.
Gli approfondimenti:
- Cosa sappiamo dell'operazione "Sentilla dell'Est" della Nato"
- Tomahawk, come funzionano i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina
- Da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
- Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
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Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli
Dalla guerra d’invasione della Russia in Ucraina fino ai sorvoli sugli aeroporti in Danimarca, passando per lo sconfinamento in Polonia e per l’utilizzo nei vari conflitti che hanno infiammato il Medio Oriente, i droni sono diventati protagonisti di diverse crisi internazionali e campi di battaglia. Poco costosi rispetto a strumenti bellici come i missili - e proprio per questo molto costosi da intercettare usando i missili oppure gli aerei - i droni stanno diventando una parte importante delle forze armate di molti Paesi e anche un problema da gestire, soprattutto nel caso di attacchi o incursioni portate con questi velivoli.
Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli
Vai al contenutoTomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina
Gli Stati Uniti stanno valutando la richiesta dell’Ucraina di ottenere missili Tomahawk a lungo raggio. Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto a Washington di vendere i missili alle nazioni europee che poi li invieranno a Kiev. E il vicepresidente americano Vance ha dichiarato a Fox News Sunday che Trump sta valutando che "decisione finale" prendere su questo accordo.
Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina
Vai al contenutoNucleare, Russia a Usa: Mosca e Pechino non hanno ripreso test
Gli Stati Uniti non hanno ancora fornito chiarimenti in merito alle dichiarazioni del Presidente Donald Trump sui test nucleari. Lo ha osservato il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov. Trump ha ordinato test nucleari negli Stati Uniti, citando test simili presumibilmente condotti da altri Paesi, come Russia e Cina. Il Presidente degli Stati Uniti - scrive la Tass - non ha mai spiegato cosa intendesse dire con questo. «Dobbiamo ancora ottenere chiarimenti dalla parte americana, perché né la Russia né la Cina hanno ripreso i test nucleari», ha detto Peskov in un’intervista con Russia Today. «Inoltre, sia Mosca sia Pechino insistono affinché tutti i Paesi mantengano il loro impegno ai sensi della Convenzione sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari. Pertanto, purtroppo, non possiamo dire al momento cosa abbia in mente il capo dello Stato americano», ha concluso il portavoce del Cremlino.
I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra
L'aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L'Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato in una puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24.
I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra
Vai al contenutoLituania-Russia verso proroga transito gas verso Kaliningrad
L'operatore del sistema di trasmissione del gas lituano, Amber Grid, e il gigante energetico russo Gazprom, hanno iniziato dei negoziati per la proroga dell'accordo sul transito del gas naturale russo sul territorio nazionale lituano per la soddisfazione dei bisogni dell'exclave russa di Kaliningrad. Lo comunica il portale della televisione di Stato lituana, Lrt. L'attuale contratto decennale con Gazprom scadrà a dicembre e potrebbe essere rinnovato per un periodo più breve e a costi più elevati rispetto al precedente. Il transito del gas verso Kaliningrad, che frutta a Vilnius circa 20 milioni di euro all'anno, non rappresenta gestita a livello bilaterale, ma è regolata da un accordo sottoscritto tra la Federazione russa e l'Unione europea nel 2003. Già lo scorso febbraio, il presidente lituano, Gitanas Nauseda, ha dichiarato la disponibilità della Lituania a prorogare il contratto a condizioni favorevoli al Paese.
Merkel: "Nel 2021 no di Polonia e Paesi Baltici a colloqui con Putin"
L'ex Cancelliera tedesca, in un’intervista al quotidiano ungherese Partizán, ha affermato che la resistenza ai negoziati guidati dall’Ue con Vladimir Putin nel 2021 potrebbe aver contribuito indirettamente alla successiva aggressione.
Merkel: 'Nel 2021 no di Polonia e Paesi Baltici a colloqui con Putin'
Vai al contenutoKiev: "Beffe su crollo della Torre mostrano vero volto d'odio della Russia"
"Quando la portavoce del Ministero degli Esteri russo si fa beffe della tragedia di Roma, non è la torre a crollare: è quel che resta della reputazione della Russia. Più precisamente, le cade la maschera dalla faccia tosta. Ogni attacco volgare contro la civiltà è un altro atto di auto‑smascheramento. Nessun villaggio Potëmkin coprirà la bassezza; nessuna storia fasulla offuscherà la verità: la Russia avvelena il mondo con odio e scherno. Onore all’Italia per la posizione ferma - e profonda gratitudine per il sostegno risoluto all’Ucraina. Pronta guarigione ai feriti e condoglianze alla famiglia della vittima". Lo ha scritto su X Andrij Yermak, Capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina, riferendosi alle dichiarazioni della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in relazione al crollo della Torre dei Conti, avvenuto ieri a Roma.
Guerra in Ucraina, ecco il piano di pace in 12 punti di Kiev ed Europa
Le nazioni europee stanno lavorando con l'Ucraina su una proposta in 12 punti per porre fine alla guerra della Russia lungo le attuali linee di battaglia, respingendo le rinnovate richieste di Vladimir Putin agli Stati Uniti affinché Kiev ceda territori in cambio di un accordo di pace. Gli europei corrono in sostegno del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - come all'indomani del vertice fra il presidente russo e Donald Trump in Alaska - e fanno quadrato. Prima con una dichiarazione congiunta in cui si dicono "consapevoli che l'Ucraina" debba trovarsi "nella posizione più forte possibile, prima, durante e dopo qualsiasi cessate il fuoco", poi con "un piano in 12 punti" - in questo caso reso noto da Bloomberg - che delinea i possibili confini della pace una volta fermate le ostilità. Il punto di partenza dei negoziati, come suggerito dallo stesso presidente degli Stati Uniti, è infatti il "congelamento del fronte" e lo "stop ai combattimenti".
Guerra in Ucraina, ecco il piano di pace in 12 punti di Kiev ed Europa
Vai al contenutoJermak: "Con offese di Zhakarova crolla non la Torre ma la reputazione della Russia"
"Quando la portavoce del ministero degli Esteri russo si fa beffe della tragedia di Roma, non è la torre a crollare: è quel che resta della reputazione della Russia. Più precisamente, le cade la maschera dalla faccia tosta. Ogni attacco volgare contro la civiltà è un altro atto di auto‑smascheramento. Nessun villaggio Potëmkin coprirà la bassezza; nessuna storia fasulla offuscherà la verità: la Russia avvelena il mondo con odio e scherno. Onore all’Italia per la posizione ferma, e profonda gratitudine per il sostegno risoluto all’Ucraina. Pronta guarigione ai feriti e condoglianze alla famiglia della vittima". Lo scrive su X Andrij Jermak, capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky.
Putin: "Poseidon e Burevestnik garantiranno parità strategica per il XXI secolo"
Vladimir Putin ha premiato gli sviluppatori del veicolo sottomarino Poseidon e del missile da crociera Burevestnik e ha annunciato l'inizio della produzione in serie del sistema Oreshnik. Il missile Burevestnik e il veicolo sottomarino senza pilota Poseidon garantiranno la parità strategica per tutto il XXI secolo, ha affermato il presidente russo conferendo le onorificenze statali. "Il risultato che avete raggiunto è, senza esagerare, di importanza storica per il nostro popolo, per garantire la sicurezza e la parità strategica per i decenni a venire e, si potrebbe persino dire, per l'intero XXI secolo", ha detto Putin durante la cerimonia di premiazione.
Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?
Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.
Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?
Vai al contenutoBurevestnik, cos'è il nuovo missile a propulsione nucleare russo
I russi sostengono che non solo abbia una gittata illimitata, ma che possa anche eludere le difese. Operando a bassa quota, tra i 50 e i 100 metri, è più difficile per i radar rilevarlo. Un'arma, ha sintetizzato con orgoglio Vladimir Putin, "senza eguali al mondo".
Burevestnik, cos'è il nuovo missile a propulsione nucleare russo
Vai al contenutoFeroci scontri a Pokrovsk, Zelensky va in Donetsk
L'Ucraina si gioca la tenuta del Donetsk tra le rovine di Pokrovsk, dove sono in corso "feroci battaglie" per stessa ammissione dell'esercito di Kiev, che prova a tenere testa all'avanzata russa continuando a inviare altre forze speciali sul fronte della città. Le nuove unità "si sono aggiunte alle forze speciali del Gur che hanno occupato le linee designate, hanno sfondato il corridoio terrestre e sono state raggiunte da altre forze speciali", ha affermato l'intelligence militare ucraina. Mentre Volodymyr Zelensky in persona ha raggiunto le truppe impegnate nei combattimenti visitando il posto di comando del primo Corpo della Guardia d'Azov, che guida la difesa nell'area di Dobropillia, a nord di Pokrovsk. "Prestate servizio in un settore così importante", ha detto il presidente ucraino rivolgendosi ai soldati. "Questo è il nostro Stato, questo è il nostro Est" Al fronte, Zelensky ha incontrato il comandante del Corpo d'Azov, Denys Prokopenko, una figura quasi leggendaria in Ucraina: il colonnello è stato infatti tra i comandanti che hanno difeso l'acciaieria Azovstal, simbolo della resistenza ucraina nella città assediata di Mariupol nel 2022. Alle sue truppe, il leader di Kiev ha augurato "la vittoria sul nemico". Ma la situazione al fronte si fa sempre più lontana da un'ipotesi di vittoria per le truppe a difesa di Pokrovsk: nelle ultime 24 ore, il ministero della Difesa russo ha rivendicato che le sue truppe abbiano tolto ai soldati ucraini il controllo di 35 edifici a Pokrovsk.
Sanzioni Usa sul petrolio russo, Lukoil venderà le sue attività
L'annuncio del gigante petrolifero russo pochi giorni dopo essere stato colpito dalle sanzioni statunitensi legate alla guerra in Ucraina.
Sanzioni Usa sul petrolio russo, Lukoil venderà le sue attività
Vai al contenutoPutin firma legge su possibile uso riservisti a difesa delle raffinerie
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato una legge che prevede la possibilità di chiamare i cittadini riservisti volontari delle forze armate per partecipare a "esercitazioni speciali per proteggere le strutture critiche", che comprendono "infrastrutture energetiche e di trasporto", comprese raffinerie di petrolio. Lo riportano le agenzie russe Tass e Interfax, secondo cui la norma "non prevede la loro coscrizione al servizio militare" e "non si parla di mobilitazione". Contemporaneamente, il leader russo ha anche firmato una legge che consente la coscrizione obbligatoria tutto l'anno, in precedenza possibile solo in periodi limitati in autunno e primavera. Le nuove leggi russe giungono mentre Kiev intensifica gli attacchi alle raffinerie russe come rappresaglia per gli attacchi con droni e missili di Mosca in Ucraina. Kiev ha colpito le infrastrutture energetiche russe durante i quasi quattro anni di guerra, ma ha intensificato i suoi attacchi negli ultimi mesi, causando un'impennata dei prezzi della benzina e costringendo alcune regioni a introdurre il razionamento del carburante.

©Ansa
Attaccata raffineria russa a Kstovo (1200 km da Kiev)
Questa notte droni kamikaze ucraini hanno effettuato un raid sulla raffineria di petrolio Lukoil-Nyzhegorodnefteorgsintez, nella citta' di Kstovo in Russia (regione di Nizhny Novgorod, a più di 1200 chilometri da Kiev). Secondo l'intelligence ucraina, sono stati utilizzati più di cinque dozzine di droni di fabbricazione ucraina. Secondo la fonte, l'attacco e' avvenuto durante la riparazione di una colonna di distillazione adibita alla lavorazione primaria del petrolio, che era stata danneggiata in seguito ad attacchi precedenti. I video pubblicati dagli utenti russi mostrano un bagliore intenso sopra la raffineria, nonchè esplosioni e il successivo incendio nell'impianto. Lukoil Nizhegorodnefteorgsintez è una delle principali raffinerie russe, che rifornisce in particolare la regione di Mosca, che rappresenta circa il 30% del consumo di benzina del Paese. La capacità nominale di raffinazione primaria del petrolio è di circa 17 milioni di tonnellate all'anno. L'azienda produce oltre 50 tipi di prodotti: carburanti per autotrazione, aviazione e diesel; oltre a bitume di petrolio, paraffine. I prodotti della raffineria vengono utilizzati attivamente dalle forze militari russe.
Il Cremlino: "Abbiamo smesso di inviare agli Usa mappe della linea del fronte"
Mosca non sta inviando a Washington mappe che indichino l'attuale linea del fronte in Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce presidenziale russo Dmitrij Peskov alla Tass, spiegando che "per ora non condividiamo indicazioni sulla linea del fronte. Ovviamente, durante contatti precedenti, abbiamo fornito informazioni sulle mappe".
Zelensky: "Non ci possono essere membri dell'Ue di serie B"
L'Ucraina deve essere un membro dell'Unione Europea "a pieno titolo", con "gli stessi diritti" degli altri al tavolo. Lo ha detto Volodymyr Zelensky intervenendo al forum sull'allargamento di Euronews. "Non puoi essere un mezzo membro dell'Ue", ha sottolineato. Per quanto riguarda i tempi, ha rigettato l'ipotesi del 2030, esprimendo l'auspicio che l'Ucraina possa entrare "non appena finisce la guerra, sarebbe giusto". La Commissione ha ventilato ipotesi di "forti garanzie" per il rispetto dei valori fondamentali da parte dei futuri nuovi membri del club e tra le ipotesi circola anche quella di una limitazione del potere di veto.
Venerdì e sabato i socialisti si riuniranno a Kiev
Venerdì 7 e sabato 8 novembre i socialisti e i progressisti si riuniranno a Kiev. Al centro della conferenza come la ricostruzione dell'Ucraina e il suo percorso verso la Ue "possano guidare il progresso sociale, trasformando il Paese in uno Stato veramente democratico, socialmente giusto e resiliente". Parteciperanno, tra gli altri, la vicepresidente del Parlamento europeo, Katarina Barley, e il vicesegretario generale del Pse, Yonnec Pollet.
Berlino aumenterà sostegno militare a Kiev di 3 mld nel 2026
La Germania aumenterà il suo sostegno militare all'Ucraina nel 2026 fornendo altri tre miliardi di euro di aiuti. Lo ha reso noto il ministero delle Finanze tedesco spiegando che arriverà a circa 11,5 miliardi di euro il finanziamento che Berlino darà a Kiev per rafforzare la sua difesa davanti all'invasione lanciata da Mosca.
Il ministro delle Finanze tedesco Lars Klingbeil "introdurrà altri tre miliardi di euro a sostegno dell'Ucraina nel bilancio parlamentare per il 2026", ha dichiarato un portavoce del ministero all'Afp. "Ciò include, tra le altre cose, artiglieria, droni, veicoli blindati e la sostituzione di due sistemi Patriot", ha spiegato.
Il portavoce ha aggiunto che "la Germania è fermamente al fianco dell'Ucraina ed è il suo maggiore sostenitore in Europa. Questo vale a livello finanziario, economico e militare. Continueremo a fornire il nostro sostegno finché sarà necessario per difenderci dalla guerra di aggressione della Russia".
Mosca: "Stringiamo l'accerchiamento delle forze di Kiev a Kupyansk"
L'esercito russo sta stringendo l'accerchiamento delle Forze armate ucraine nei pressi di Kupyansk. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo. "Nella zona del villaggio di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, le unità della 6a Armata continuano a stringere l'accerchiamento del gruppo nemico", ha affermato il ministero in una nota.
Secondo il Ministero della Difesa russo, è stato sventato un altro tentativo da parte di unità della 1a Brigata della Guardia nazionale ucraina di contrattaccare nei pressi del villaggio di Petrovka, nella regione di Kharkiv, con l'obiettivo di sfondare fino al fiume Oskol e garantire un'uscita dalla riva sinistra alle unità ucraine circondate.
Crosetto: "Non consideriamo le parole di Zakharova". VIDEO
Russia, vice capo dello staff presidenziale guiderà la delegazione al G20
La delegazione russa al vertice del G20 in Sudafrica sarà guidata dal vice capo dell'amministrazione presidenziale, Maxim Oreshkin: lo riferiscono le agenzie di stampa russe Interfax e Tass citando un decreto firmato dal presidente russo Vladimir Putin. A fine ottobre, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, aveva annunciato che Putin non sarebbe stato "presente personalmente" al vertice del G20 ma che la Russia sarebbe stata "rappresentata a un livello adeguato". La Corte penale internazionale ha spiccato un mandato d'arresto nei confronti del presidente russo accusandolo di deportazione di minori nella guerra in Ucraina e due anni fa Putin non andò a Johannesburg per il vertice dei Paesi Brics.
Seul: "Da settembre la Corea del Nord ha inviato circa 5.000 soldati in Russia"
Sono circa 5.000 i soldati nordcoreani inviati da settembre in Russia, nel quadro della cooperazione tra Pyongyang e Mosca, per partecipare alla "ricostruzione di infrastrutture". Ad affermarlo è stato Lee Seong-kweun, deputato sudcoreano, dopo un briefing dell'intelligence. "Circa cinquemila soldati nordcoreani sono stati dispiegati da settembre in Russia, in diverse fasi, e dovrebbero essere mobilitati per la ricostruzione di infrastrutture", ha detto Lee ai giornalisti.
Secondo il deputato, l'intelligence sudcoreana ha indicato che circa diecimila soldati nordcoreani sarebbero attualmente dispiegati nei pressi del confine tra Russia e Ucraina.
Intanto prosegue il conflitto innescato dall'invasione russa dell'Ucraina, avviata più di tre anni fa. Secondo i servizi sudcoreani, circa 600 militari nordcoreani sono stati uccisi e migliaia sono rimasti feriti nei combattimenti.
Dombrovskis: "Sul prestito all'Ucraina rischi legali contenuti"
"Per quanto riguarda i rischi legali" del possibile prestito di Riparazione all'Ucraina "il servizio legale della Commissione Ue li ha valutati molto attentamente e li ha considerati contenuti". In ogni caso saranno "garantiti per il Belgio per coprire i potenziali rischi finanziari che potrebbe affrontare". Lo ha detto il commissario Ue all'Economia Valdis Dombrovskis.
Guerra Ucraina, civili evacuati da Kostiantynivka. VIDEO
Dombrovskis, su Riparazioni a Kiev ipotesi soluzioni ponte
"Il nostro obiettivo è iniziare le erogazioni già all'inizio del secondo trimestre del prossimo anno". Lo detto in merito al piano dell'esecutivo Ue sul prestito di Riparazione all'Ucraina con gli asset russi immobilizzati il commissario europeo all'Economia Valdis Dombrovskis. "Più a lungo continuiamo a ritardare, più difficile diventerà la situazione e potrebbero aprirsi domande di possibili soluzioni ponte. Quindi, prima è meglio".
Tajani a Mosca, offese a Italia rafforzano sostegno a Kiev
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha convocato l'ambasciata russa in Italia, rappresentata dal vice capo missione. Al diplomatico è stato rivolto - sottolinea una nota - un richiamo formale e "sono state contestate le volgari parole della portavoce del ministero degli Esteri russo Zakharova". L'Italia "non cambia la sua posizione di politica estera e il suo sentimento in virtù di attacchi verbali sconsiderati. Tutte le dichiarazioni aggressive dalla Russia non fanno che rafforzare l'idea del popolo italiano di difendere chi è sotto attacco in una aggressione illegale e ingiustificata, in violazione del diritto internazionale".
Kiev, 'in video uccisione di civili disarmati da parte di Mosca'
Le forze russe hanno effettuato un attacco con un drone contro due civili disarmati che camminavano lungo una strada con una bandiera bianca nel villaggio di Kruhliakivka, nella regione di Kharkiv. Lo riporta su Facebook la 77ª Brigata aeromobile autonoma "Transdnipria", mostrando un video dell'accaduto. Secondo quanto affermato dall'esercito ucraino, nelle vicinanze non si trovavano strutture o postazioni militari e i russi avrebbero filmato l'attacco per poi utilizzare il filmato come propaganda e accusare le forze di Kiev. Tra le vittime dell'attacco c'è anche un cane.
Kos, chiederemo al Consiglio lavorare sull'adesione di Kiev
"Non esiste un bianco o nero quando parliamo del processo di adesione, il che significa che, in effetti, abbiamo bisogno dell'apertura formale dei cluster per Moldavia e Ucraina. D'altra parte, i candidati possono lavorare sulle riforme" anche senza avviare formalmente i negoziati di adesione, e "stiamo lavorando insieme alla presidenza danese sull'idea di ottenere un mandato dal Consiglio per continuare a lavorare nei gruppi di lavoro, vedremo se ciò sarà possibile". Lo ha dichiarato la commissaria europea all'allargamento Marta Kos in conferenza stampa in merito all'opposizione dell'Ungheria all'avvio formale dei negoziati di adesione all'Ue dell'Ucraina.
Zelensky, 'Orban smetta di bloccare adesione di Kiev all'Ue'
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha fatto appello al leader ungherese, Viktor Orban, perché la smetta di porre il suo alla domanda di adesione di Kiev all'Unione europea. "Saremmo veramente contenti se il primo ministro ungherese ci sostenesse o, per lo meno, non ci bloccasse", ha dichiarato Zelensky a un forum sull'allargamento dell'Ue organizzato da Euronews a Bruxelles.
Kallas, al lavoro con Costa per progressi adesione Kiev
"E' una preoccupazione per i 26 Paesi che vogliono davvero portare avanti il processo. Ci stiamo consultando con il presidente del Consiglio, anche per trovare il modo di procedere". Lo ha dichiarato l'Alta rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, rispondendo a una domanda sul fatto che l'Ucraina non riesca ad andare avanti con il processo di adesione nonostante i progressi compiuti a causa del veto ungherese. "Questo e' un processo basato sul merito, quindi, considerando i progressi compiuti da entrambi i Paesi (Ucraina e Moldova, ndr), dovremmo andare avanti con entrambi e anche con gli altri menzionati nella relazione sull'allargamento, perche', come diciamo, e' un processo basato sul merito", ha spiegato.
Diplomatico russo, 'da Farnesina scarsa cortesia diplomatica'
Il consigliere dell'ambasciata russa in Italia, Mikhail Rossiyskiy, convocato oggi alla Farnesina, ha criticato la "scarsa cortesia diplomatica" del ministero degli Esteri italiano, "che ha insistito nel voler fissare un incontro che non presentava alcuna urgenza proprio il 4 novembre", Festa dell'Unità Nazionale in Russia. Lo riferisce sul suo canale Telegram l'ambasciata. La stessa ambasciata afferma che la Farnesina "non ha ritenuto di dover rispondere tempestivamente" a una precedente richiesta di incontro con l'ambasciatore per discutere "questioni di effettiva attualità e importanza riguardanti i rapporti tra Russia e Italia".
Diplomatico russo alla Farnesina, 'campagna contro di noi'
Il ministro consigliere dell'ambasciata russa in Italia Mikhail Rossiyskiy, che si è recato oggi alla Farnesina in seguito alla convocazione da parte del ministero degli Esteri, ha espresso "ferme rimostranze in merito all'aggressiva, esecrabile campagna antirussa promossa da Roma sui media", a cui è servito "da pretesto" il commento fatto ieri dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, sul crollo della Torre dei Conti. Lo riferisce l'ambasciata sul suo canale Telegram, esprimendo " le proprie condoglianze per la morte dell'operaio rumeno Octay Stroici" e augurando "pronta guarigione a tutti i feriti".
Zelensky visita le truppe nel Donetsk
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato i militari a Dobropillia, città nel Donetsk di cui ieri Kiev ha rivendicato la conquista. "Ho ascoltato i rapporti dei militari, abbiamo discusso della situazione in prima linea e delle necessità più urgenti, dedicando molta attenzione alle questioni delle armi, all'espansione della produzione di droni, alle esigenze delle brigate", afferma Zelensky su Telegram.
Ue, 'Kiev impegnata su adesione ma inverta trend negativi'
"Nonostante le circostanze molto difficili in cui versa il Paese a causa della guerra di aggressione della Russia, nell'ultimo anno l'Ucraina ha continuato a dimostrare un notevole impegno nel percorso di adesione all'Ue". Tuttavia, "le recenti tendenze negative, tra cui la crescente pressione sulle agenzie specializzate nella lotta alla corruzione e sulla società civile, devono essere decisamente invertite". È quanto si legge nella relazione annuale sull'allargamento in cui la Commissione europea valuta lo stato di avanzamento del processo di adesione all'Ue dei paesi candidati.
Mosca: "Convocazione oggi scortesia diplomatica"
Il ministro consigliere dell'ambasciata della Federazione russa in Italia, Mikhail Rossiyskiy, convocato oggi alla Farnesina, "ha richiamato l'attenzione degli interlocutori sulla scarsa cortesia diplomatica mostrata dal ministero degli Esteri italiano, che ha insistito nel voler fissare un incontro che non presentava alcuna urgenza proprio il 4 novembre, data in cui in Russia si celebra una ricorrenza ufficiale, ovvero la Festa dell'Unità Nazionale". Lo riporta la nota dell'ambasciata russa, seguita all'incontro. Nel comunicato diffuso su Telegram, la missione diplomatica fa notare che il ministero degli Esteri italiano "non ha ritenuto di dover rispondere tempestivamente alla precedente richiesta pervenuta dall'ambasciata della Federazione russa in Italia, relativa allo svolgimento di un incontro di lavoro con l'ambasciatore russo, il cui ordine del giorno avrebbe previsto la discussione di questioni di effettiva attualità e importanza, riguardanti i rapporti bilaterali tra Russia e Italia".
Putin ordina a governo roadmap per sviluppo terre rare
Il governo russo deve approvare un piano d'azione per lo sviluppo a lungo termine dell'estrazione di metalli rari e terre rare entro dicembre. Questo ordine è stato emesso dal presidente russo, Vladimir Putin, a seguito del Forum Economico Orientale, come riporta la Tass. Il Consiglio dei ministri è stato incaricato di approvare, entro il 1 dicembre, "tenendo conto delle istruzioni precedentemente emanate, una roadmap per lo sviluppo a lungo termine dell'estrazione e della produzione di metalli rari e terre rare". Il primo ministro Mikhail Mishustin è stato nominato responsabile del piano. Secondo dati diffusi dal segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Serghei Shoigu, il Paese possiede almeno 15 tipi di terre rare e le riserve totali, in soli 18 giacimenti già esplorati, superano i 28 milioni di tonnellate.
Zakharova: "Ricorderemo a Italia che finanziare Kiev è crimine"
La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, rilancia le critiche all'Italia e in un'intervista alla Tass avverte che la convocazione dell'ambasciatore russo, Aleksei Paramonov, oggi alla Farnesina "sarà occasione per ricordare ancora una volta che sponsorizzare il regime terroristico di Kiev è un crimine e un peccato". Il ministero degli Esteri ha convocato Paramonov proprio in seguito alle parole di Zakharova ieri sul crollo della Torre dei Conti a Roma. "Finché il governo italiano continuerà a spendere inutilmente i soldi dei suoi contribuenti, l'Italia crollerà tutta: dall'economia alle torri", aveva scritto su Telegram. Il riferimento era agli aiuti italiani a Kiev.
Attacchi con droni contro impianti in Russia, esplosione negli Urali
Hanno provocato un'esplosione e tre incendi i due attacchi con droni contro un impianto petrochimico nella città russa di Sterlitamak, nella Repubblica del Bashkortostan, nel sud degli Urali, oltre 1500 chilometri dal confine ucraino. Ad annunciarlo su Telegram è stato il governatore locale Radi Khabirov, precisando che non ci sono feriti. Un impianto di depurazione dell'acqua situato nel complesso industriale è stato parzialmente distrutto, stando all'amministrazione locale. Nella città di Kstovo della regione di Nizhny Novgorod sul Volga un incendio è scoppiato in un complesso industriale dove sorge una raffineria appartenente al gruppo Lukoil. Il ministero della Difesa russo ha intanto riferito dell'abbattimento di 85 droni ucraini la notte scorsa.
Dombrovskis: "Guerra ibrida russa non è segreta e va contrastata"
"Non è un segreto che la Russia stia conducendo una guerra ibrida contro l'Unione Europea e gli Stati membri dell'Ue, e lo vediamo in molti modi diversi. Con provocazioni, con atti di sabotaggio, con violazioni dello spazio aereo europeo e con ingerenze nei processi politici. Nell'Ue e anche in altri paesi europei con la diffusione di queste informazioni. Quindi, ovviamente dobbiamo essere chiari su questo e contrastare con decisione tutte queste azioni". Lo ha detto il commissario Ue all'Economia Valdis Dombrovskis interpellato in conferenza stampa a Sofia a un evento per l'ingresso della Bulgaria nell'Eurozona dal 2026 sul supposto ruolo della Russia nelle campagne di opposizione all'euro in atto nel Paese.
Via libera del Consiglio Ue a 1,8 miliardi di aiuti per Kiev
Via libera del Consiglio Ue alla quinta tranche di finanziamenti da oltre 1,8 miliardi di euro stanziata nel quadro dello Strumento europeo per l'Ucraina. L'importo, spiega il Consiglio in una nota, riflette il completamento da parte dell'Ucraina di nove fasi richieste per la quinta erogazione, nonché di una fase ancora in sospeso relativa al quarto esborso. Il finanziamento mira principalmente a rafforzare la stabilità macrofinanziaria dell'Ucraina e a sostenere il funzionamento continuo della sua pubblica amministrazione. I pagamenti nell'ambito dello Strumento per l'Ucraina sono strettamente collegati al Piano per l'Ucraina, che delinea la strategia dell'Ucraina per la ripresa, la ricostruzione e la modernizzazione, insieme a un calendario per l'attuazione delle riforme in linea con gli obiettivi di adesione del Paese all'Ue nei prossimi anni. Lo Strumento per l'Ucraina, entrato in vigore il 1° marzo 2024, eroga fino a 50 miliardi di euro di finanziamenti stabili, sotto forma di sovvenzioni e prestiti, per il periodo che va dal 2024 al 2027. Di questi 50 miliardi di euro, fino a 32 miliardi di euro sono indicativamente destinati a sostenere le riforme e gli investimenti previsti dal Piano per l'Ucraina. Finora sono stati erogati 6 miliardi di euro a titolo di finanziamento ponte, 1,89 miliardi di euro di prefinanziamento e quattro rate di circa 4,2, 4,1, 3,5 e 3,2 miliardi di euro rispettivamente.
Tomahawk, come funzionano i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina
Gli Stati Uniti stanno valutando la richiesta dell’Ucraina di ottenere missili Tomahawk a lungo raggio. Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto a Washington di vendere i missili alle nazioni europee che poi li invieranno a Kiev. E il vicepresidente americano Vance ha dichiarato a Fox News Sunday che Trump sta valutando che "decisione finale" prendere su questo accordo.
Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina
Vai al contenutoMosca: tolto a forze Kiev controllo di 35 edifici a Pokrovsk
Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue truppe abbiano tolto ai soldati ucraini il controllo di 35 edifici a Pokrovsk: città del sud-est ucraino su cui le forze del Cremlino hanno lanciato un'offensiva e che è ritenuta un importante snodo logistico. Lo riporta la Tass. Le dichiarazioni di Mosca non sono confermabili in maniera indipendente. Il Cremlino sostiene che le sue truppe abbiano accerchiato quelle ucraine, Kiev invece nega che i suoi militari siano stati circondati.
Lagarde: "Su prestito Ucraina rispettare diritto e stabilità"
Sull'ipotesi di prestito di Riparazione all'Ucraina con gli asset russi a posizione della Bce "è sempre stata chiara": Spetta a Commissione Ue e Consiglio "decidere su tali questioni" ma per Bce "qualunque opzione venga presa in considerazione, dovrebbe essere considerata nel rispetto dei principi giuridici internazionali" e "a condizione che qualsiasi questione relativa alla stabilità finanziaria venga affrontata adeguatamente. Questa posizione è invariata". Lo ha detto la presidente Bce Christine Lagarde in conferenza stampa a Sofia, interpellata sull'idea che il prestito di Riparazione metta a rischio la stabilità dell'Eurozona.
Zelensky incontra rappresentanti Paesi alleati a Kiev
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha incontrato i rappresentanti dei principali alleati occidentali a Kiev, ieri sera. "Ho incontrato i rappresentanti Nato di Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Polonia, Canada e Paesi Bassi e abbiamo riconosciuto il contributo dei loro Paesi alla nostra difesa", ha riferito su Telegram il leader di Kiev. All'incontro hanno partecipato funzionari o ambasciatori. Con l'occasione, Zelensky ha ringraziato la Germania e gli Stati Uniti per la recente fornitura di sistemi di difesa aerea Patriot, il Regno Unito e la Francia "per i missili" e il Canada e i Paesi Bassi per i contributi al programma di acquisto di armi della Nato e "tutti gli altri Paesi per il loro supporto". Secondo l'ufficio di Zelensky, nell'incontro si e' discusso della protezione dei sistemi energetici ucraini, anche in vista dell'inverno, e dell'acquisto di ulteriori sistemi di difesa aerea e missili. L'ambasciatore di Washington presso la Nato, Matthew Whitaker, presenta a Kiev, ha dichiarato nell'incontro di volersi assicurare "che tutto funzioni correttamente: che l'esercito riceva tutto ciò di cui ha bisogno, che i sistemi di difesa aerea Patriot e i missili PAC-3 e PAC-2 vengano consegnati il più rapidamente possibile, in modo da poter proteggere le infrastrutture critiche con l'avvicinarsi dell'inverno". Tuttavia, in un post sui social media di questa mattina, ha precisato: "Ho comunicato che questa guerra insensata deve finire e che la pace, guidata dagli sforzi del presidente Trump, è l'unica via percorribile".
Sabotaggio Nord Stream, ex militare in sciopero fame
Serhii Kuznietsov, l’ex militare ucraino accusato del sabotaggio dei gasdotti Nord Stream nel 2022, è in sciopero della fame. Lo annuncia con una nota il suo avvocato Nicola Canestrini. Kuznietsov è detenuto in un carcere di alta sicurezza italiano e dal 31 ottobre rifiuta il cibo “per chiedere il rispetto dei propri diritti fondamentali, tra cui il diritto a un’alimentazione adeguata, a un ambiente salubre, a condizioni di detenzione dignitose e a pari trattamento con gli altri detenuti in materia di visite familiari e accesso alle informazioni”, si legge in una nota in cui denuncia che dal giorno dell’arresto “non è mai stata garantita una dieta compatibile con le sue condizioni di salute, con conseguente peggioramento fisico”.
“Lo sciopero della fame di un detenuto è un segnale preoccupante, non solo per il singolo. Nessuno dovrebbe essere costretto a gesti estremi per vedere riconosciuti diritti elementari”, spiega nella nota l’avvocato difensore Canestrini, che ha chiesto un intervento urgente della Direzione del carcere e del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia per “garantire condizioni conformi ai principi costituzionali e internazionali”. Dopo l’arresto ad agosto su mandato europeo nel Riminese e una prima decisione per l’estradizione annullata dalla Cassazione con rinvio, a ottobre la Corte di Appello di Bologna si è pronunciata ancora per la consegna dell’uomo alla Germania, con la difesa che ha annunciato un nuovo ricorso in Cassazione.
Premier russo Mishustin a Xi Jinping: "Favorire gli investimenti"
"È importante continuare a creare condizioni favorevoli per attrarre investimenti reciproci e sostenere i nostri progetti comuni": lo ha affermato il premier russo Mikhail Mishustin, incontrando a Pechino il presidente cinese Xi Jinping. Lo riporta l'agenzia Interfax. "Ieri abbiamo tenuto a Hangzhou la trentesima riunione ordinaria dei capi di governo di Russia e Cina. Abbiamo discusso tutte le questioni attuali dell'agenda bilaterale e delineato nuovi obiettivi volti a rafforzare la cooperazione commerciale, economica, scientifica e tecnologica tra i nostri Paesi", ha detto ancora Mishustin riferendosi all'incontro avuto ieri con il premier cinese Li Qiang. L'incontro tra Mikhail Mishustin e Xi Jinping si svolge alcuni giorni dopo quello tra lo stesso Xi Jinping e il presidente americano Donald Trump e dopo l'annuncio di sanzioni Usa contro i colossi del petrolio russo Lukoil e Rosneft. Stando a fonti commerciali della Reuters, le principali compagnie petrolifere statali cinesi avrebbero sospeso gli acquisti di greggio russo trasportato via mare dopo l'annuncio di sanzioni alle due società petrolifere russe.
Nuovo massiccio attacco russo a Odessa
La Russia ha lanciato un nuovo massiccio attacco con droni contro strutture portuali ed energetiche nella regione di Odessa. Lo ha riferito il governatore Oleg Kiper, a quanto riporta Ukrinform. Due le ondate di raid che hanno provocato anche incendi. Alcuni dei droni sono stati intercettati, ma altri non hanno potuto essere abbattuti e hanno centrato i loro obbiettivi.
Crosetto: "La Russia disinforma, ma la signora è irrilevante"
"Non leggo mai cosa dice questa signora... Una microscopica parte, né rilevante né sofisticata come lo sono altre, della capacità di disinformazione russa". Lo afferma, in un colloquio con La Repubblica, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, riferendosi alla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ha esternato delle provocazioni contro l'Italia sul crollo della Torre dei Conti a Roma. "A parti invertite - prosegue Crosetto - cioè se fosse crollato un pezzo di storia russa, importante per i russi, con la vita di una persona in pericolo, mi sarei sinceramente preoccupato e rattristato. Non mi sarebbe passato in mente di polemizzare". Così come, aggiunge il ministro della Difesa, "ogni giorno mi rattristo pensando ai 1.500 ragazzi, russi e ucraini, che muoiono per questa assurda guerra voluta dal suo capo". Da Vladimir Putin, perché è la Russia che "finora non ha mai dimostrato neanche la volontà di affrontare la pace, neanche quando le è stato offerto un tappeto rosso e si è parlato di cessione dei territori". "Ma se loro mettessero fine alla guerra - sottolinea Crosetto tornando sull'affondo di Zakharova - non ci sarebbe più necessità di aiutare una nazione invasa a vivere".
Nuovo arresto per spionaggio a favore della Russia in Lettonia
Nella notte tra il 17 e il 18 ottobre scorsi, il Servizio di sicurezza dello Stato della Lettonia (Sss), in collaborazione con i servizi segreti militari, ha arrestato un uomo sospettato di aver raccolto e trasmesso all'intelligence militare russa informazioni sensibili in merito al settore della difesa della Lettonia. Lo ha reso noto oggi la televisione di Stato lettone. L'uomo, un cittadino lettone le cui generalità non solo state rese note avrebbe fornito informazioni relative all'aviazione privata, alle forze Nato di stanza nel Paese e alle prospettive di sviluppo dei sistemi di difesa e sicurezza dello Stato lettone. L'ultimo caso di arresto per spionaggio a favore della Russia in Lettonia risale alla scorsa settimana.
Cina, Xi incontra il premier russo Mishustin
Il presidente Xi Jinping ha incontrato oggi il premier russo Mikhail Mishustin, impegnato in una visita di due giorni in Cina. Lo riferisce l'agenzia statale Xinhua
Intelligenza artificiale, si rafforza collaborazione Russia-Cina
Russia e Cina hanno concordato di rafforzare la cooperazione sull'intelligenza artificiale nell'ambito di un gruppo di lavoro comune. Lo afferma un comunicato congiunto rilasciato in seguito alla trentesima riunione ordinaria dei capi di governo di Russia e Cina. "Le parti hanno concordato, nell'ambito del gruppo di lavoro sulla cooperazione nell'intelligenza artificiale del sottocomitato per le comunicazioni e le tecnologie dell'informazione della commissione russo-cinese per la preparazione delle riunioni ordinarie dei capi di governo, di istituire un Consiglio di esperti sulla cooperazione nell'intelligenza artificiale come meccanismo consultivo analitico per garantire la preparazione di proposte specifiche, raccomandazioni tecniche e soluzioni pratiche per l'attuazione della cooperazione nel campo della governance etica dell'IA, della standardizzazione e dell'applicazione industriale dell'IA", si legge nel documento.
Mosca, 85 droni ucraini abbattuti durante la notte
I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 85 droni ucraini nelle regioni russe durante la notte. Lo ha riferito, riporta la Tass, il Ministero della Difesa russo. Ne sono stati colpiti 40 nella regione di Voronezh, 20 nella regione di Nižnij Novgorod, 10 nella regione di Belgorod, 6 nella regione di Kursk, 4 nella regione di Lipetsk, 2 nella regione di Volgograd, 2 nella Repubblica del Bashkortostan e 1 nella regione di Saratov.