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Ucraina Russia, Putin: "Fine della guerra con mezzi pacifici, ma Ue è incoerente"

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Ucraina, oggi il vertice dei volenterosi a Parigi
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Ucraina, oggi il vertice dei volenterosi a Parigi
00:01:00 min

"Vogliamo collaborare con l'Europa per risolvere il conflitto in Ucraina, ma l'Ue sta agendo in modo incoerente. C'è la possibilità di mettere l'Ucraina sotto amministrazione temporanea  - aggiunge - per consentire le elezioni e la firma di accordi". Poi sulla Groenlandia: "I piani Usa sono seri". Intanto a Parigi vertice della coalizione dei volenterosi. Meloni: "Garanzie nel contesto euroatlantico". Macron: "Mosca finge di negoziare. Unanimità su mancata revoca sanzioni alla Russia, non sull'invio di soldati". 

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"La Russia sostiene la risoluzione del conflitto in Ucraina con mezzi pacifici". Lo dice il presidente russo Vladimir Putin che aggiunge: "Vogliamo collaborare con l'Europa per risolvere il conflitto in Ucraina, ma l'Ue sta agendo in modo incoerente".

"C'è la possibilità di mettere l'Ucraina sotto amministrazione temporanea  - aggiunge -per consentire le elezioni e la firma di accordi". Lo zar ha poi dichiarato che "tutti sono ben consapevoli dei piani degli Stati Uniti per annettere la Groenlandia" e che "è profondamente sbagliato credere che si tratti di una sorta di discorso stravagante della nuova amministrazione americana". "Stiamo parlando di piani seri da parte americana riguardo alla Groenlandia", ha dichiarato il presidente russo, come riporta l'agenzia Interfax. 

Intanto a Parigi il vertice della coalizione dei volenterosi. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Parigi, ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin "non vuole" la pace e "vuole dividere l'Europa e l'America". Zelensky ha affermato che il ruolo degli Stati Uniti è "senza dubbio molto importante". "Ora è importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale". Lo ha sottolineato la premier Giorgia Meloni nel corso del vertice di Parigi. La premier ha ribadito che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno. Il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento". Macron afferma che è "decisamente troppo presto" per parlare di una revoca delle sanzioni alla Russia. Seul afferma che Pyongyang ha inviato altri 3mila soldati in aiuto di Mosca quest'anno.

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Putin: Russia sostiene risoluzione conflitto con mezzi pacifici

"La Russia sostiene la risoluzione del conflitto in Ucraina con mezzi pacifici". Lo dice il presidente russo Vladimir Putin che aggiunge: "Vogliamo collaborare con l'Europa per risolvere il conflitto in Ucraina, ma l'Ue sta agendo in modo incoerente".

"C'è la possibilità di mettere l'Ucraina sotto amministrazione temporanea  - aggiunge -per consentire le elezioni e la firma di accordi".

ReArm Europe, Italia punta su strumenti comuni Ue. Gli scenari

Per il piano di riarmo europeo, Roma sembra voler puntare su meccanismi che "non pesino direttamente sul debito degli Stati", come ha spiegato la premier Meloni. Ci potrebbero essere quindi dei contributi a fondo perduto. Anche di questo tema si è occupata la puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24. GLI SCENARI

Tensione sulla Groenlandia, Putin: "Usa fanno sul serio"

Tensione sulla Groenlandia, Putin:
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Tensione sulla Groenlandia, Putin: "Usa fanno sul serio"
00:01:47 min

Gen. Bertolini: "Illusioni su fine guerra a breve termine"

“Credo che si siano innestate molte illusioni su una fine della guerra a breve termine. Certamente l’attivismo di Trump fa finalmente balenare la possibilità di una soluzione, ma è anche vero che Putin ha sempre detto che non accetterà un semplice cessate il fuoco, ma una soluzione globale che tenga conto delle esigenze di sicurezza della Russia. E questo non è certamente favorito dalla richiesta di Macron di un cessate il fuoco senza condizioni da parte di Mosca”. Così all’Adnkronos il generale Marco Bertolini già comandante del Coi.

Putin: "Aumenterà il numero dei soldati russi nell'Artico"

Vladimir Putin ha affermato che "il numero del personale militare" russo nell'Artico "aumenterà". Lo riporta l'agenzia Interfax. "Chiedo separatamente al governo di estendere il programma per la ristrutturazione dei campi militari, entità amministrativo-territoriali chiuse nell'Artico, dove vivono i nostri soldati, ufficiali e le loro famiglie", ha detto il presidente russo intervenendo a un forum dedicato all'Artico. Questo programma di ristrutturazione, secondo Putin, dovrebbe funzionare almeno fino al 2030 con un volume annuo di sostegno finanziario dal bilancio federale di almeno 10 miliardi di rubli, cioè circa 110 milioni di euro al cambio attuale. 

Zelensky: "Europa sia a tavolo negoziato, con Macron e Starmer"

L'Europa deve essere al tavolo del negoziato per l'Ucraina. A ribadirlo è stato Volodymyr Zelensky, in una conferenza stampa a Parigi al termine del vertice della coalizione dei volenterosi. Nel sottolineare la posizione "unanime" dei leader emersa oggi sull'importanza di mantenere le sanzioni e sulle future garanzie di sicurezza, il presidente ucraino ha osservato che riunione dopo riunione "la direzione" dell'Europa "sta diventando più forte e più chiara". "La posizione dell'Ucraina - ha scandito - è molto chiara, l'Europa dovrebbe essere al tavolo del negoziato per mettere fine alla guerra, questo è obbligatorio perché l'Europa è una potenza. E siamo stati tutti d'accordo che l'Europa sarà rappresentata da Macron e Starmer", il presidente francese e il premier britannico.

Parolin: "Si arrivi a pace giusta e duratura che le parti penso desiderano ottenere"

“So che i negoziati continuano e io spero che possano arrivare a conclusioni positive, l’importante e’ che si negozi senza precondizioni. Si trovi un punto di accordo e si possa arrivare alla tregua prima e poi al negoziato vero e proprio per arrivare a quella pace giusta e duratura che tutti auspichiamo e che penso anche le parti stesse desiderano ottenere”. Lo ha osservato il segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin, a margine della Cattedra dell’accoglienza a Sacrofano, (Roma) parlando della guerra in Ucraina.-

Putin: "Sono seri i piani Usa di annettere la Groenlandia"

Vladimir Putin ha dichiarato che "tutti sono ben consapevoli dei piani degli Stati Uniti per annettere la Groenlandia" e che "è profondamente sbagliato credere che si tratti di una sorta di discorso stravagante della nuova amministrazione americana". "Stiamo parlando di piani seri da parte americana riguardo alla Groenlandia", ha dichiarato il presidente russo, come riporta l'agenzia Interfax.

Zelensky: "A Parigi molte domande e poche risposte"

"Molte domande e poche risposte". Così Volodymyr Zelensky ha sintetizzato, in una conferenza stampa a Parigi al termine della coalizione dei volenterosi, il dibattito sul possibile dispiegamento di truppe europee in Ucraina dopo il cessate il fuoco. "Per quanto riguarda le azioni di questo contingente, le sue responsabilità - cosa può fare, come può essere usato, chi ne sarà responsabile - ci sono molte domande. Finora ci sono poche risposte”, ha ammesso il presidente ucraino.-

Zelensky: Segnali molto pericolosi su revoca sanzioni

Volodymyr Zelensky contesta "i segnali molto pericolosi" che arrivano sulla possibile revoca delle sanzioni contro la Russia. In una conferenza stampa a Parigi al termine del vertice della coalizione dei volenterosi, il presidente ucraino ha detto: "I segnali arrivati dall'Arabia Saudita sul tema delle sanzioni, sulla possibile revoca delle sanzioni...sono molto pericolosi". 

Zelensky, 'Putin sta preparando offensiva in 3 regioni'

I dati dell'intelligence ucraina indicano che la Russia si sta preparando a nuovi attacchi nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia. Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante l'incontro dei leader europei a Parigi, come riporta Ukrainska Pravda. "Secondo la nostra intelligence, la Russia si sta preparando per nuove offensive nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizhia. Stanno trascinando i negoziati e cercando di trascinare gli Stati Uniti in infinite discussioni senza senso su false 'condizioni' per guadagnare tempo e poi cercare di impadronirsi di ancora più territorio".

Macron, 'ministri presenteranno proposta cessate fuoco'

Nel summit di oggi a Parigi “abbiamo deciso di chiedere ai ministri degli Esteri di presentare una proposta molto concreta per il monitoraggio di un sistema sostenibile e pratico” per un cessate il fuoco in Ucraina “che possa poi essere condivisa con i nostri partner americani”. Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, a Parigi. L’obiettivo è “garantire che l'Ucraina possa rimanere libera, stabile e non subire ulteriori aggressioni”, ha aggiunto.

P.Chigi,a vertice discusso su cessate il fuoco e ruolo Onu

Nel corso della riunione i Leader hanno anche discusso l'importanza di una efficace attuazione e monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, in linea con la posizione del Governo italiano. Si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del vertice francese. Il Presidente del Consiglio ha, inoltre, indicato come sia ora importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale. Ribadendo che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno, il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento. 

Meloni: "Coinvolgere Usa al prossimo incontro sull'Ucraina"

"Ora è importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale". Lo ha sottolineato la premier Giorgia Meloni nel corso del vertice di Parigi.   La premier ha ribadito che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno. Il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento". 

Zelensky: "Putin vuole dividere Europa e America"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in conferenza stampa a Parigi, ha affermato che il presidente russo Vladimir Putin "non vuole" la pace e "vuole dividere l'Europa e l'America". Zelensky ha affermato che il ruolo degli Stati Uniti è "senza dubbio molto importante". Lo riporta il Guardian. 

Meloni a leader, lavorare con Usa per fermare conflitto

"Ribadendo che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno", nel corso del summit di Parigi sull'Ucraina "il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento". Lo rende noto Palazzo Chigi, al termine del vertice all'Eliseo.

Meloni: "Garanzie nel contesto euroatlantico"

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato a Parigi al vertice sulla pace e la sicurezza dell'Ucraina. L'incontro - riferisce una nota di palazzo Chigi - ha permesso di ribadire l'impegno dei partner europei e occidentali per una pace giusta e duratura, che necessita del continuo sostegno all'Ucraina e di garanzie di sicurezza solide e credibili che il presidente del Consiglio ha riaffermato debbano trovare fondamento nel contesto euroatlantico. 

Meloni a vertice Parigi, no Italia a forza militare

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al vertice dei 'volenterosi' sull'Ucraina convocato dal presidente francese Emmanuel Macron a Parigi ha ribadito - spiega una nota di palazzo Chigi - che non e' prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno. 

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