Guerra Ucraina Russia. Tajani: "Peacekeeper in Ucraina? Prematuro parlarne". LIVE

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In Ucraina "bisogna lavorare per un cessate il fuoco tutelando l'integrità del Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano al termine del vertice del Ppe pre-Consiglio europeo, giudicando al momento "un periodo ipotetico" la possibilità di inviare truppe di peacekeeping. Vertice nella residenza del segretario della Nato, Rutte, tra Zelensky e una rappresentanza dei membri europei dell'Alleanza, tra i quali l'Italia. Meloni ha ribadito il sostegno a Kiev e alla sua legittima difesa

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In Ucraina "bisogna lavorare per un cessate il fuoco tutelando l'integrità del Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani al termine del vertice del Ppe pre-Consiglio europeo, giudicando al momento "un periodo ipotetico" la possibilità di inviare truppe di peacekeeping. "E' prematuro", ha aggiunto.

Si è svolto un vertice nella residenza del segretario della Nato, Mark Rutte, tra il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e una rappresentanza dei membri europei dell'Alleanza, tra i quali l'Italia. Nel corso dell'incontro, a quanto si apprende, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, anche come presidenza G7, ha ribadito il sostegno all'Ucraina e alla sua legittima difesa, con l'obiettivo di una pace giusta e duratura sulla base del diritto internazionale e dei principi della Carta delle Nazioni Unite

Lo stesso presidente ucraino ha ammesso che Kiev non è in grado di riconquistare Crimea e Donbass. 



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Zelensky: "Serve unità Ue-Usa per la pace. Per l'Ue da sola è difficile"

"Per noi è molto importante, soprattutto dall'inizio del prossimo anno, che vi sia molta unità tra Stati Uniti e Ue e i Paesi d'Europa. Questo è molto importante, ne abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di questa unità per raggiungere la pace. Penso che solo insieme Stati Uniti ed Europa possono davvero fermare Putin e salvare l'Ucraina". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, al suo arrivo al Consiglio europeo. "Penso che dobbiamo contare di nuovo sull'unità tra Stati Uniti ed Europa. E' molto difficile sostenere l'Ucraina senza l'aiuto americano, e questo è ciò di cui parleremo con il presidente Trump quando sara' alla Casa Bianca", ha aggiunto. 

Rutte: "Ho discusso con i leader europei, servono più aiuti militari a Kiev"

"Ieri sera ho incontrato i leader europei e Volodymyr Zelensky nella mia residenza ufficiale. Abbiamo discusso di come rafforzare urgentemente il supporto militare ed economico per l'Ucraina". Lo scrive in un tweet il segretario generale della Nato, Mark Rutte. 

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Tajani: "Peacekeeper in Ucraina? Prematuro parlarne"

In Ucraina "bisogna lavorare per un cessate il fuoco tutelando l'integrità del Paese". Lo ha detto il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani al termine del vertice del Ppe pre-Consiglio europeo, giudicando al momento "un periodo ipotetico" la possibilità di inviare truppe di peacekeeping. "E' prematuro", ha aggiunto.

Zelensky: "Sosteniamo l'idea dei peacekeeping di Macron"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, appoggia la proposta del presidente francese, Emmanuel Macron, di istituire delle forze per il mantenimento della pace in Ucraina. "Abbiamo discusso l'idea di Emmanuel. Noi sosteniamo il rafforzamento dell'Ucraina. Si tratta di dettagli. Accolgo con favore il fatto che Emmanuel abbia già contattato alcuni leader e finora ci sono stati feedback positivi", ha evidenziato il capo di Stato ucraino dopo il suo incontro di ieri a Bruxelles con l'omologo francese. 

Sky TG24 Mondo, il fronte coreano nella guerra in Ucraina. VIDEO

Garcia Perez: "Sostegno militare a Kiev, l'Ue sia unita"

"L'Ucraina ha bisogno del sostegno forte e unitario dell'Unione Europea per vincere questa guerra perché Putin non si fermerà. Difendere l'Ucraina significa difendere il progetto europeo e i valori europei. Kiev ha bisogno di un sostegno militare, economico, umanitario e l'Europa deve essere più che mai unita". Lo ha detto la presidente del gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo, Iratxe Garcia Perez, al suo arrivo al pre-vertice del Partito Socialista Europeo (Pse) a Bruxelles. 

Ucraina, Starmer parla con Trump al telefono: "Alleati procedano insieme"

I Paesi alleati procedano insieme sulla crisi Ucraina, ha chiesto il Premier britannico Keir Starmer al Presidente americano eletto Donald Trump con cui ieri ha parlato al telefono, ha reso noto Downing Street. E' necessario "lavorare insieme" anche in Medio Oriente per garantire la pace, ha sottolineato Starmer. Starmer e Trump "hanno espresso la loro ambizione comune di rafforzare la relazione stretta e storica fra Londra w Washington" impegnandosi a "lavorare insieme sulle priorità condivise, inclusa la sicurezza internazionale e la crescita economica e la prosperità". 

Ucraina, Orban: "Piano per la tregua è sul tavolo, prendere o lasciare"

"Il piano di pace è sul tavolo, si può prendere o lasciare. E' molto semplice. Non è un piano complicato, burocratico. E' un piano umano molto semplice. Solo non lasciare che migliaia di ragazzi muoiano a Natale, è così semplice. E scambiare una grande quantità di prigionieri di guerra. Lasciarli andare a casa dalla loro famiglia per il giorno di Natale". Lo ha dichiarato il primo ministro ungherese, Viktor Orban, all'arrivo al pre-vertice dei Patrioti. "Non e' nulla piu' di qualche giorno di pace. Sapete, anche nella prima guerra mondiale, che è stato il più grande spargimento di sangue della nostra storia, a Natale, il primo anno c'è stato un cessate il fuoco. Quindi non è un piano complicato, politicamente motivato. Non è un gioco. E' una semplice proposta umana: non uccidetevi a vicenda per alcuni giorni la notte di Natale", ha aggiunto.

Russia, oggi la conferenza stampa di fine anno di Putin

Sono pervenute 1.539.761 domande agli organizzatori della tradizionale conferenza stampa di fine anno di Vladimir Putin, un appuntamento che nel 2020 per il covid, poi nel 2023 e quest'anno, è stato fatto coincidere con il 'call-in show' delle risposte del Presidente anche alle domande dei cittadini russi ordinari. Nel 2022, l'anno dell'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, l'evento era stato cancellato. L'inizio della conferenza, che usualmente si protrae per ore, è previsto per le 12 (le dieci in Italia) e viene trasmesso in diretta dalle televisioni russe. Da undici giorni vengono raccolte le domande del pubblico per lo zar, al telefono, via sms o i social, app. Come ogni anno, i temi proposti dal pubblico sono i più disparati, la sanità, le strade, il problema della casa e delle forniture, il personale dei servizi di emergenza che chiede aumenti del salario, e anche l'operazione militare speciale. Questioni che non potranno oscurare la caduta dell'alleato di Putin Bashar assad in Siria e l'uccisione del generale Igor Kirillov a sette chilometri del Cremlino su cui Putin fino a ora non si è espresso se non in modo laconico. Dal 2001 la sessione di domande e risposte è stata organizzata 18 volte, e la conferenza stampa 16, esclusi gli eventi combinati, riassume la Tass. 

Kallas: "Non si parli a Zelensky di pace se Putin non la vuole"

Le capitali occidentali dovrebbero smettere di proporre colloqui di pace al presidente ucraino Volodymyr Zelensky e assicurarsi invece che le loro promesse di garanzie di sicurezza a Kiev non siano "vuote". E' quanto ha sottolineato l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Kaja Kallas al Financial Times in vista del summit Ue che si aprirà questa mattina a Bruxelles.  "Non ha senso spingere Zelensky a parlare quando Putin non vuole parlare. Non possiamo parlare di forze di pace quando non c'è pace. E perché non c'è pace? Perché la Russia non vuole la pace", ha sottolineato l'Alto Rappresentante al quotidiano britannico.

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Attacco missilistico contro Kryvyi Rih, interi quartieri della città al buio

Un attacco missilistico delle forze di Mosca contro Kryvyi Rih, 420 chilometri a sud est di Kiev, ha lasciato interi quartieri della città ucraina al buio. Danneggiato anche un ospedale e un palazzo, hanno denunciato fonti ufficiali locali.  

Zelensky: "Non ci sono forze per riconquistare Crimea e Donbass". LIVE

Un attacco danneggia una raffineria al confine con la Russia

Una raffineria situata nella regione russa frontaliera di Rostov è stata danneggiata da un incendio dopo un attacco ucraino con una trentina tra missili e droni che, secondo il governatore locale, sarebbero stati peraltro abbattuti per la maggior parte. L'incendio sarebbe stato spento rapidamente, sempre secondo la stessa fonte. 

Ucraina, Seul: "Almeno cento i nordcoreani uccisi a dicembre"

Sarebbero almeno un centinaio i soldati nordcoreani uccisi a dicembre nei combattimenti al fianco delle forze russe contro l'Ucraina, stando alle informazioni fornite da un deputato sudcoreano, mentre i feriti sarebbero circa un migliaio. A pesare sarebbe l'ambiente ostile dove le forze nordcoreane sono impiegate come reparti d'assalto da sacrificare in prima linea, particolarmente esposte agli attacchi dei droni. 

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