"Di fatto questi territori sono ora controllati dai russi. Non abbiamo la forza per riconquistarli. Possiamo contare solo sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin a sedersi al tavolo delle trattative", ha detto il leader ucraino. Arrestato l'autore dell'attentato al generale russo Kirillov: si tratta di un cittadino uzbeko. Secondo il comitato investigativo russo il giovane sarebbe stato "reclutato dai servizi speciali ucraini"
L'Ucraina attualmente non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea con mezzi militari, pertanto conta sulla diplomazia. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista a Le Parisien, ripresa da Rbc Ukraina. "Di fatto questi territori sono ora controllati dai russi. Non abbiamo la forza per riconquistarli. Possiamo contare solo sulla pressione diplomatica della comunità internazionale per costringere Putin a sedersi al tavolo delle trattative", ha detto il leader ucraino.
Sarebbe un cittadino uzbeko il presunto autore dell'attentato che ieri ha ucciso il generale russo Igor Kirillov. Lo ha reso noto l'Fsb che ha arrestato il sospetto. Il comitato investigativo russo in un comunicato stampa ha aggiunto che il giovane sarebbe stato "reclutato dai servizi speciali ucraini". Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accusato Kiev di "terrorismo".
Intanto gli Stati Uniti fanno sapere che sarebbero "diverse centinaia" i soldati nordcoreani morti o feriti nella regione russa di Kursk nei combattimenti contro le truppe ucraine, su almeno 10.000 militari dispiegati nella zona dall'inizio di agosto. I russi continuano comunque ad avanzare mentre Kiev rivendica l'attacco al generale accusato di aver usato in guerra armi chimiche proibite.
Gli approfondimenti:
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Blinken: armi Usa a Kiev nei mesi precedenti all'invasione russa
Gli Usa fornirono attrezzature militari all'Ucraina nel settembre 2021 e prima della fine di quell'anno, prima quindi dell'invasione russa del febbraio 2022: lo ha raccontato il segretario di stato Usa, Antony Blinken, in una intervista a Foreign Affairs. "Lo abbiamo fatto in silenzio. Ma come risultato, l'Ucraina aveva ciò di cui aveva bisogno per respingere il tentativo russo di sbaragliare l'intero Paese e prendere Kiev", ha detto. Il tentativo, ha proseguito, "fallì e l'Ucraina fu in grado di respingere i russi e riprendersi il 50% del territorio che la Russia aveva inizialmente guadagnato. E, ancora una volta, non è successo per caso; è perché eravamo ben preparati".
Zelensky: 'con Rutte incontro importante e molto sostanzioso'
Per il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, l'incontro con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, è stato "importante e molto sostanzioso". "I nostri colloqui si sono concentrati sul rafforzamento della difesa aerea per l'Ucraina e sulla garanzia di affidabilità della pace che stiamo collettivamente lavorando per raggiungere. Ringraziamo Mark e tutti i nostri partner per la loro disponibilità a potenziare più attivamente il nostro scudo aereo e a lavorare insieme per garantire una sicurezza efficace. L'Alleanza farà di tutto per garantire che l'Ucraina sia il più forte possibile quando passeremo a una diplomazia più attiva", scrive Zelensky su X.
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Guerra in Ucraina, rivelazione di un disertore russo: Mosca era pronta ad attacco nucleare
All'inizio della guerra con l'Ucraina, nel febbraio del 2022, la Russia fu posta in stato di massima allerta nucleare: era pronta a rispondere a ipotetici attacchi altrui e - forse - anche a un passo dal potenziale momento di non ritorno. A dirlo è stato un uomo, rimasto anonimo, presentato dalla Bbc come disertore russo di primo piano. L'ex ufficiale ha avvertito come il suo Paese, al di là dell'obsolescenza di qualche armamento d'origine sovietica, possa contare comunque su migliaia di testate atomiche in piena efficienza. LEGGI L'ARTICOLO
Corea Nord, 'irresponsabili' critiche per sostegno a Mosca
La Corea del Nord ha definito le critiche degli Stati Uniti e dei loro alleati riguardo al loro sostegno alle operazioni militari russe contro l'Ucraina, incluso il dispiegamento di truppe, "irresponsabili provocazioni". In una dichiarazione diffusa dall'agenzia di stampa centrale nordcoreana Kcna, un portavoce del ministero degli Esteri ha affermato che l'avvertimento lanciato lunedì da dieci Paesi e dall'Unione europea "ha distorto e calunniato i legami di "normale cooperazione" tra Pyongyang e Mosca.
Guerra Ucraina-Russia, il piano di Trump per arrivare alla pace
Tra poco più di un mese il tycoon sarà nuovamente alla guida degli Stati Uniti e in tanti si chiedono come il suo ritorno alla Casa Bianca impatterà sul conflitto tra Kiev e Mosca, in corso ormai dal febbraio 2022. Secondo fonti a Washington, Trump vuole portare Putin e Zelensky a un tavolo per iniziare a negoziare la fine delle ostilità. Il transition team sta lavorando per questo obiettivo. Nbc riporta che i consiglieri del presidente-eletto non hanno ancora presentato un piano agli ucraini ma "Trump è seriamente intenzionato a voler arrivare a un cessate il fuoco il primo giorno" della sua presidenza. Lo staff sta spingendo per una pausa nei combattimenti che potrebbe aprire la strada ai colloqui di pace. IL PIANO
Zelensky: 'con Macron discussa l'ipotesi di truppe in Ucraina'
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo aver incontrato il presidente francese, Emmanuel Macron, ha scritto su X: "Condividiamo una visione comune: garanzie affidabili sono essenziali per una pace che possa davvero essere raggiunta. Abbiamo continuato a lavorare sull'iniziativa del Presidente Macron relativa alla presenza di forze in Ucraina che potrebbero contribuire a stabilizzare il percorso di pace. Emmanuel ha informato della sua comunicazione con gli altri partner per garantire che vengano compiuti tutti i passi necessari per la pace. Grazie, Francia!", ha concluso Zelensky.
Ucraina, Putin minaccia l'escalation con il missile Oreshnik, allerta Usa. Cosa sappiamo
Come riporta la rivista Newsweek, l’intelligence statunitense considera “imminente” il dispiegamento del nuovo missile balistico a medio raggio Orenshnik. Per gli 007 americani, l’utilizzo rientra nel piano di intensificazione bellica da parte di Mosca. LEGGI QUI
Cos'è il missile ipersonico russo Oreshnik e dove può colpire in Europa
L'arma è stata utilizzata dalla Russia per colpire in Ucraina, a novembre, ad oltre mille giorni dall'inizio del conflitto, come aveva annunciato Vladimir Putin, confermando come il missile sarebbe stato testato nuovamente in combattimento. Il leader russo aveva anche annunciato la produzione in serie dell'Oreshnik, mentre il comandante delle truppe missilistiche russe aveva confermato che questa nuova arma può colpire "in tutto il territorio europeo". Successivamente, il 10 dicembre, Putin ha precisato che l'emergere dei sistemi missilistici Oreshnik a medio raggio ridurrà al minimo la necessità di utilizzare armi nucleari. Ecco le caratteristiche tecniche di queste armi e come possono cambiare il conflitto. I DETTAGLI
Siria, cosa cambia per la Russia con la caduta di Assad? Gli scenari
Dopo 54 anni si è dissolto in una decina di giorni il regime della famiglia Assad in Siria, con il suo ultimo esponente, il presidente Bashar al Assad, che dopo un quarto di secolo a potere è fuggito a Mosca insieme alla famiglia sotto la protezione di Vladimir Putin che ha concesso loro l'asilo "per motivi umanitari". La Russia è da sempre convinta sostenitrice di Assad, per il quale è intervenuta militarmente nel 2015 nella guerra civile: un intervento cruciale, all'epoca, per la salvezza del regime alawita e delle strategiche basi russe nel Paese. Ma cosa può rappresentare quindi la caduta di Assad per Putin? LEGGI QUI
Zelensky: no forze per riconquistare Crimea e Donbass
Guerra Ucraina, Austin: "La follia di Putin costata 200 miliardi e 700mila soldati morti"
"Secondo il segretario alla Difesa americano, la Russia ha contato "almeno 700 mila vittime dal febbraio 2022". e ha "sperperato più di 200 miliardi di dollari", mentre gli aiuti americani a Kiev dal febbraio 2022 ammontano a 62 miliardi di dollari. LEGGI L'ARTICOLO
Slovacchia: Kiev perderà un terzo suo territorio
"La sospensione immediata delle operazioni militari e' la soluzione migliore per l'Ucraina. L'Ue dovrebbe passare dall'essere un fornitore di armi a un costruttore di pace". Lo ha dichiarato il premier slovacco, Robert Fico, parlando alla commissione parlamentare per gli Affari europei di Bratislava, come riportato dal sito Euronews.
Scholz: "Con Trump si può dare un buon futuro all'Ucraina"
"La cosa più importante è che non ci deve essere alcuna decisione senza l'Ucraina. La mia conversazione con il presidente Trump mi ha fatto capire che è possibile sviluppare insieme la nostra politica affinché l'Ucraina abbia un buon futuro". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al vertice Ue-Balcani occidentali. La pace, ha aggiunto, "non deve essere dettata" a Kiev.
Zelensky: "A Bruxelles per negoziati con europei, posizione unita per pace duratura"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Bruxelles "per importanti negoziati con i partner europei". Lo scrive lui stesso in un post su X, nel quale ribadisce la necessità che l'Europa abbia "una posizione forte e unita per assicurare una pace duratura". "Ogni questione fondamentale che ha un impatto sull'Europa, e porre fine alla guerra della Russia contro l'Ucraina è senza dubbio una di queste, richiede un lavoro coordinato ed efficace da parte delle nazioni europee", insiste Zelensky.
Il presidente precisa poi che durante la visita a Bruxelles "incontrerò leader e capi di governo di Francia, Germania, Italia, Danimarca, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, nonché il segretario generale della Nato, il presidente del Consiglio europeo e il presidente della Commissione europea. Saranno presenti anche rappresentanti del Regno Unito e di altri paesi. E parteciperò alla riunione del Consiglio europeo". "Insieme - conclude - rafforziamo l'Ucraina e tutta l'Europa. Sono grato a tutti coloro che ci sostengono".
Kallas: "Vedo il desiderio di soluzioni rapide in Ucraina"
"Vedo che c'è il desiderio per soluzioni rapide in Ucraina ma siamo in una situazione in cui la Russia non vuole la pace e questo è un problema". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas arrivando al vertice Ue-Balcani. "Ma per avere una buona soluzione dobbiamo sostenere Kiev", ha precisato.
Guerra Ucraina, due arresti per la morte del generale russo
Rutte: "Se parliamo troppo di pace avvantaggiamo i russi"
"La mia posizione è che l'Ucraina deve essere messa in una posizione di forza per poi decidere quando e come aprire i negoziati: se ora iniziamo a parlare fra di noi che forma prenderà la pace, rendiamo la vita molto facile ai russi, che potranno rilassarsi, fumarsi un sigaro e seguire il nostro dibattito in televisione". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte dopo l'incontro con il presidente lituano Nauseda, precisando ad ogni modo che "un certo grado di dibattito è inevitabile" nei regimi democratici.
Governatore russo: respinto raid ucraino nella regione di Rostov
La difesa aerea russa ha respinto un attacco missilistico ucraino nella regione di Rostov, nella Russia meridionale: lo riporta il governatore, come riporta Sky News. Tre dei quattro missili lanciati sono stati abbattuti e non ci sarebbero vittime, ha affermato Yuri Slyusar su Telegram.