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Guerra Ucraina Russia, Cremlino: "Attacco hacker a tv di Stato". E Kiev rivendica

©Ansa

L'attacco alle tv di Stato russe è stato rivendicato dal gruppo hacker anonimo filo-ucraino Sudo rm-RF: lo riporta Rbc Ukraina. Nel giorno del compleanno di Vladimir Putin, gli hacker hanno sospeso le trasmissioni online dei canali televisivi Rossiya 1 e Rossiya 24. Secondo il canale Telegram Crimean Wind, sono state udite sette esplosioni e spari vicino alla base aerea di Saki, in Crimea. Raid russo nel Donetsk: ferite 5 persone, tra cui una bambina di 2 anni

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"Il nostro patrimonio informativo statale, uno dei più grandi, ha dovuto affrontare un attacco hacker senza precedenti alla sua infrastruttura digitale": lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, commentando la notizia di un presunto attacco hacker contro l'emittente radiotelevisiva statale russa Vgtrk. L'attacco alle tv di Stato russe è stato rivendicato dal gruppo hacker anonimo filo-ucraino Sudo rm-RF: lo riporta Rbc Ukraina. Nel giorno del compleanno di Vladimir Putin, gli hacker hanno sospeso le trasmissioni online dei canali televisivi Rossiya 1 e Rossiya 24, interrompendo alcune trasmissioni online del mattino.

Raid russo sul Donetsk: le truppe russe hanno bombardato in serata Slovyansk ferendo 5 persone, tra cui una bambina di 2 anni, che è stata ricoverata in ospedale. 

Esplosioni sono state udite nella notte nella Crimea occupata: sette esplosioni e spari vicino alla base aerea di Saki, a Novofedorivka. Inoltre, esplosioni sono state udite nel distretto di Sinferopoli. 


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Ok Usa a Italia per acquisto sistemi d'attacco elettronico

Il Dipartimento di Stato Usa ha dato oggi il suo ok a un trio di vendite militari estere che vedrebbero l'Italia mettere in funzione sistemi di attacco elettronico per un valore di 680 milioni di dollari, l'India spendere 175 milioni di dollari in siluri e la Romania accendere un sistema radar da 110 milioni di dollari. Roma sembra essere sul mercato per il sistema di missione Electronic Attack (EA)-37B realizzato da Bae Systems, ovvero i radar, i crittografi, i terminali, ecc. che costituiscono il cervello dell'aereo EA-37B Compass Call dell'aeronautica militare statunitense, basato su un Gulfstream G550 altamente modificato. 

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI


Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e  si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di  Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono  state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono  lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA


Mosca ordina arresto per inviati Rai Battistini e Traini

"Il tribunale distrettuale Leninsky di Kursk ha accolto la mozione dell'ufficio regionale del servizio di frontiera russo di emettere un mandato di arresto per i giornalisti italiani Simone Traini e Stefania Battistini entrati illegalmente in Russia dall'Ucraina per girare un servizio televisivo sulla situazione ucraina". Lo ha riferito il servizio stampa della magistratura della regione di Kursk, come riporta Interfax. I due giornalisti sono fuori dalla Russia.         

Nuovo test fallito per Sarmat, super missile russo di Putin: esplode e distrugge il sito

Le immagini dei satelliti mostrano l'area di lancio completamente rasa al suolo e trasformata in un enorme cratere. Il primo a condividerle, secondo quanto riporta Adnkronos, sarebbe stato un utente su X. LEGGI L'ARTICOLO


Kiev, missili russi sul porto di Odessa, un morto

"Il nemico ha attaccato oggi Odessa con missili balistici. L'obiettivo dell'aggressore erano le infrastrutture portuali. Il nemico ha colpito con un missile balistico una nave civile battente bandiera di Palau. Un ucraino di 60 anni, impiegato di un'impresa privata di movimentazione merci compagnia, è morto. Altri cinque cittadini stranieri sono rimasti feriti. Quattro di essi sono moderatamente gravi. Attualmente viene fornita loro l'assistenza medica necessaria". Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione statale regionale, Oleg Kiper, come riporta l'Ukrainska Pravda. Secondo la stessa fonte quello odierno è il secondo attacco contro una nave civile nel porto di Odessa, nel sud dell'Ucraina, negli ultimi giorni. 

Ucraina, Usa valutano fornitura Joint Standoff Weapon: cos’è e come può cambiare la guerra

Gli Stati Uniti starebbero valutando l'invio all'Ucraina di missili a medio raggio per la sua nuova flotta di F-16, come parte di un pacchetto di aiuti militari da 375 milioni di dollari che dovrebbe essere annunciato lunedì. Si tratterebbe del Joint Standoff Weapon, un missile già utilizzato dagli Stati Uniti e da numerosi alleati, può colpire obiettivi fino a 110 chilometri di distanza. Il pacchetto di aiuti militari Usa, ancora in fase di definizione, sarà comunque il più grande da maggio e includerà anche munizioni di artiglieria, razzi e missili di difesa aerea. I nuovi missili, pur non avendo la portata richiesta da Kiev, forniranno comunque ai piloti ucraini una nuova potente arma mentre le loro forze combattono le truppe russe nell'est del Paese, dove le truppe ucraine stanno lentamente perdendo terreno. L'ANALISI


Ordine arresto contumacia di due giornalisti italiani

Un tribunale russo ha ordinato l'arresto di due giornalisti italiani, attualmente fuori dalla Russia, accusati di aver attraversato illegalmente il confine dall'Ucraina mentre facevano reportage nella regione di Kursk, una piccola parte della quale è occupata dalle forze ucraine. Nelle ultime settimane, la Russia ha intensificato le indagini contro una dozzina di giornalisti stranieri accusati di essere entrati in Russia durante l'avanzata dell'esercito ucraino nella regione di Kursk in agosto. Il tribunale della regione ha chiesto l'estradizione di Simone Traini e Stefania Battistini, due giornalisti dell'emittente pubblica italiana RAI. "Dopo aver attraversato illegalmente il confine con la Russia, Simone Traini e Stefania Battistini hanno viaggiato a bordo di un veicolo delle forze armate ucraine fino alla città di Soudja", ha dichiarato il tribunale in un comunicato su Telegram. Questa cittadina russa si trova a circa dieci chilometri dal confine ed è sotto il controllo ucraino. I due giornalisti sono stati inseriti "nella lista dei ricercati della Russia" e saranno tenuti in custodia cautelare prima di un eventuale processo in caso di estradizione, ha aggiunto il tribunale. I due giornalisti rischiano fino a cinque anni di carcere secondo il codice penale russo. 

Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia

A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito. IL PUNTO


Il compleanno di Putin, lo “zar” compie 72 anni: dal Kgb al Cremlino. FOTOSTORIA

Nato il 7 ottobre 1952, l'ex agente segreto sovietico - dopo la caduta del muro di Berlino - ha fatto velocemente carriera diventando prima premier e poi presidente della Federazione Russa. Al quinto mandato, è uno dei politici più potenti e controversi al mondo.Nel febbraio 2022 ha dato il via all'invasione in Ucraina. LA FOTOSTORIA

Cremlino, "falsa la notizia su Bout coinvolto in traffico armi con Houthi"

Appartiene alla "categoria delle fake news" quanto riportato dal Wall Street Journal, secondo cui Vitkor Bout, noto come "il mercante della morte", sarebbe coinvolto in un traffico di armi con gli Houthi dello Yemen. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov: "Tendiamo a classificare la notizia nella categoria dei falsi o dei tentativi di attacco verbale contro i rappresentanti del nostro popolo”. Bout, dal 2008 in un carcere americano, è tornato in Russia nel 2022 in seguito a uno scambio di prigionieri con gli Stati Uniti.


Sindaco di Kiev: "Pronti alla futura ricostruzione dell'Ucraina"

"Stiamo facendo tutto il possibile in questo momento drammatico. Siamo pronti per la futura ripresa e per il rinnovamento del nostro Paese, abbiamo già progetti di recupero nei comuni ucraini di Kharkiv, Kherson e Chernihiv" che sono stati liberati dall'occupazione russa. Lo ha detto il sindaco di Kiev, Vitalij Klyčko, in un videomessaggio trasmesso all'apertura dei lavori della 22a Settimana Europea delle Regioni e delle Città al Parlamento europeo di Bruxelles, ringraziando "l'Unione europea per il sostegno fornito durante la guerra". 

Kiev, 5 feriti fra cui una bambina per un raid russo nel Donetsk

"Le truppe russe hanno bombardato in serata Slovyansk, nella regione del Donetsk, ferendo 5 persone, tra cui una bambina di 2 anni, che è stata ricoverata in ospedale". Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Vadym Filashkin. Lo riporta Ukrinform. 

Viktor Bout: "Tentativo vendere armi a Houthi? Accuse infondate"

"Le accuse dell'articolo sono infondate", così Viktor Bout, che era in carcere negli Stati Uniti per accuse di traffico internazionale di armi ed è soprannominato dai media "il mercante di morte", ha commentato l'articolo del Wall Street Journal secondo il quale il cittadino russo starebbe ora cercando di mediare le vendita di armi automatiche agli Houthi. Lo riporta l'agenzia di stampa statale russa Tass. Bout era stato condannato a 25 anni di reclusione nel 2012 negli Usa, ma è tornato in libertà nel dicembre del 2022 in uno scambio di detenuti tra Mosca e Washington che ha consentito il rilascio della stella del basket americano Brittney Griner. "Siamo inclini a considerare questo come un falso o un tentativo di attacco informativo ai nostri parlamentari", ha detto da parte sua il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, sempre secondo la Tass. Viktor Bout si è unito al partito nazionalista Ldpr, parte della cosiddetta "opposizione di sistema" russa che di fatto appoggia il Cremlino, e l'anno scorso è stato eletto consigliere regionale a Ulyanovsk. In passato ha espresso sostegno a Putin e all'invasione dell'Ucraina.

Kursk, incriminati in Russia altri due giornalisti stranieri

L'Fsb in Russia ha incriminato altri due giornalisti stranieri per il passaggio illegale del confine all'altezza della regione di Kursk. Si tratta di Kurt Pelda, corrispondente della Swiss Sn, e Catherine Norris Trent, di France 24 Tv. I casi aperti dallo scorso 17 agosto coinvolgono 14 giornalisti stranieri, tra cui due italiani. 

Media: hacker filorussi attaccano siti governativi in Belgio

Lunedì mattina diversi siti internet governativi in ;;Belgio sono stati presi di mira da un attacco informatico. Lo riporta l'agenzia di stampa Belga. Gli hacker responsabili sarebbero un collettivo filo-russo e avrebbero rivendicato le loro azioni sul canale Telegram NoName057 minacciando di colpire l'andamento delle elezioni locali questa domenica, spiega l'agenzia. "Il governo belga esaminerà presto una proposta per l'acquisto e il trasferimento di tre unità di artiglieria Caesar in Ucraina", si legge nel messaggio su Telegram. "Abbiamo deciso di far visita al Belgio russofobo per mostrare loro come finiscono le iniziative a sostegno del regime criminale di Kiev". Secondo quanto riportato tra gli obiettivi presi di mira figurano i siti web delle province di Limburgo, Liegi, Fiandre orientali, Brabante fiammingo e Brabante vallone, nonché quelli della città di Anversa e della Camera dei rappresentanti

Gruppo hacker filo-ucraino rivendica attacco a tv russa

L'attacco alle tv di Stato russe è stato rivendicato dal gruppo hacker anonimo filo-ucraino Sudo rm-RF: lo riporta Rbc Ukraina.   Nel giorno del compleanno di Vladimir Putin, gli hacker hanno sospeso le trasmissioni online dei canali televisivi Rossiya 1 e Rossiya 24, interrompendo alcune trasmissioni online del mattino

Lavrov: "Avanti fino all'eliminazione delle minacce di Kiev"

La Russia continuerà a combattere fino a quando non saranno eliminate le minacce provenienti dall'Ucraina: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in un'intervista alla rivista statunitense Newsweek e riportato dalla Tass. "Non abbiamo altra scelta che continuare la nostra operazione militare speciale fino a quando le minacce poste dall'Ucraina non saranno rimosse", ha dichiarato Lavrov.

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