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Nuovi raid israeliani in Libano. Biden conferma suo no attacco ai siti nucleari iraniani

©Getty

Partito da Beirut il volo charter con 178 italiani. Nuovo raid di Israele in Cisgiordania, almeno 16 morti. Ucciso a Gaza il braccio destro di Sinwar. Biden conferma il suo no ad un attacco ai siti nucleari iraniani. Israele ha ordinato di evacuare tutto il sud del Libano e di spostarsi a nord del fiume Litani. L'aeronautica militare israeliana ha attaccato più volte il sobborgo di Dahiyeh a Beirut. Venerdì a Teheran i funerali di Nasrallah ma Hezbollah nega

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Meloni sente Schlein sulla crisi in Medio Oriente

La crisi in Medio Oriente in cima all'agenda della premier Giorgia Meloni. Dopo la riunione del G7 -con la condanna dell'attacco iraniano e l'impegno comune per una soluzione diplomatica- continuano i contatti della presidente del Consiglio con alleati e partner internazionali. Bocche cucite a Palazzo Chigi su chi stia sentendo -l'ultima telefonata resa pubblica è quella di martedì scorso con il primo ministro libanese Najib Mikati-, ma chi l'ha vista in queste ore la descrive impegnatissima e fortemente preoccupata per un conflitto che allarga le sue ombre e che, a distanza di un anno da quel drammatico 7 ottobre, non accenna a spegnersi.


Iran a Usa: finita la fase di autocontrollo unilaterale

Una fonte iraniana ha detto ad Al Jazeera che l'Iran ha inviato un messaggio agli Stati Uniti tramite il Qatar affermando che "la fase di autocontrollo unilaterale è terminata". Nel messaggio si dice anche che qualsiasi attacco israeliano incontrerebbe una "risposta non convenzionale" che include l'attacco alle infrastrutture israeliane. Il messaggio sottolineava che l'Iran non vuole una guerra regionale, ha detto la fonte ad Al Jazeera.

Biden: valutiamo con Israele raid su impianti petrolio Iran

Joe Biden ha detto che sta "discutendo" con Israele della possibilita' di attacchi contro le installazioni petrolifere iraniane Lo ha detto lui stesso parlando con i reporter.

Charter Farnesina parte stasera da Beirut per italiani

Un aereo  charter organizzato con il sostegno del ministero degli Affari Esteri,  partirà stasera da Beirut per Roma Fiumicino. La partenza sarebbe  prevista alle ore 20,45 italiane (21,45 ora Beirut) con arrivo a  Fiumicino alle 00,30. Le condizioni di operatività dell’aeroporto di  Beirut non permettono di avere certezza sugli orari di decollo e arrivo  del velivolo.

AL Jazeera: Iran a Usa, 'fase autocontrollo è finita'

L'Iran ha  inviato un messaggio agli Stati Uniti, tramite il Qatar, affermando che  "la fase di autocontrollo unilaterale è terminata". Lo ha detto una  fonte iraniana ad Al Jazeera. La stessa fonte avrebbe detto che  qualsiasi attacco israeliano incontrerebbe una “risposta non  convenzionale”, compreso un attacco alle infrastrutture israeliane.

Tajani vede il Papa: 'governo impegnato per la pace'

 "È sempre un onore incontrare il Pontefice. Abbiamo avuto una lunga conversazione sui temi internazionali e sugli sforzi per la pace. Ho assicurato l'impegno del governo a sostegno delle popolazioni vittime delle guerre. Al G7 Pescara terremo una conferenza dei missionari nel mondo". Lo ha scritto su X il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, allegando una foto che mostra la stretta di mano tra il ministro e il Papa.

Esercito libanese risponde al fuoco israeliano per la prima volta

L'esercito libanese ha reso noto di aver risposto al fuoco delle forze israeliane dopo che uno dei suoi soldati è rimasto ucciso in un loro attacco. E' la prima volta che l'esercito libanese ha partecipato a uno scambio a fuoco con Israele, dal momento che finora aveva sempre sottolineato di non essere parte nel conflitto tra Hezbollah e Idf. 

Con un post su X, l'esercito libanese ha spiegato di aver "risposto alla fonte da dove proveniva il fuoco" dopo che gli israeliani hanno preso di mira un'installazione militare nel villaggio di confine Bint Jbeill. Non si ritiene comunque che lo scambio a fuoco potrà condurre ad altri scontri tra israeliani e libanesi che hanno chiesto la fine delle ostilità, riporta il Guardian.

Attivisti pro Gaza interrompono seduta parlamento a Stoccolma

Questo pomeriggio la seduta del parlamento a Stoccolma è stata interrotta in seguito al lancio di una busta contenente pomodori e cipolle rosse verso la ministra degli Esteri svedese, Maria Malmer Stenergard. La busta è stata lanciata dalla tribuna del pubblico ed è finita su una poltrona a pochi metri da dove stava seduta Stenegard. La ministra ha lasciato la sala e la sessione è stata interrotta. Secondo una parlamentare presente in sala, prima del lancio si sono udite grida dalla tribuna e la parola "genocidio". Tre persone sono state portate via dalle guardie e consegnate alla polizia. Sull'accaduto si è espresso il premier svedese Ulf Kristersson: "Mi aspetto ora un'analisi approfondita di come ciò possa accadere e misure forti per mantenere la sicurezza dei deputati e dei ministri in aula", ha dichiarato Kristersson, riportato dall'agenzia di stampa svedse TT.

In Libano più di 40 soccorritori uccisi in tre giorni

Più di  40 soccorritori e vigili del fuoco sono stati uccisi negli attacchi  israeliani in Libano negli ultimi tre giorni. Lo ha annunciato il  ministero della Sanità libanese. Dall'inizio dell'escalation tra Israele  e Hezbollah, un totale di 97 soccorritori e vigili del fuoco hanno  perso la vita, compreso il personale di organizzazioni affiliate al  movimento islamico filo-iraniano o ad altri partiti libanesi.

Biden: "Risposta Israele all'Iran? Oggi non accadrà nulla"

Joe Biden si è detto convinto, parlando con i reporter, che oggi "non succederà niente" in merito ad una risposta di Israele all'Iran.

Tajani: "Tutti fermino il ciclo di violenza, anche Israele"

"Abbiamo sempre deplorato le azioni destabilizzanti di Teheran, ma il canale di dialogo deve rimanere aperto. Chiediamo a tutti, assolutamente a tutti, anche a Israele, di interrompere questo drammatico ciclo di violenza e distruzione". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato, sottolineando la necessità di "evitare che tutto il Medio Oriente finisca nell'abisso di una guerra generalizzata. La via diplomatica è l'unica che può fermare una spirale di violenza e instabilità che è già durata fin troppo".

Media: il ministro degli Esteri dell'Iran domani a Beirut

Sky News riferisce che il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi arriverà a Beirut domani per incontrare funzionari libanesi.

Esercito Libano risponde al fuoco Israele per prima volta

L'esercito libanese ha affermato di aver risposto al fuoco contro le forze israeliane dopo che uno dei suoi soldati è stato ucciso in un attacco, segnando la prima volta che l'esercito libanese ha partecipato ai combattimenti contro Israele. Lo riporta il Guardian.
"Uno dei soldati è stato martirizzato a causa dell'attacco del nemico israeliano a un centro militare nella regione di Bint Jbeil, nel sud. I membri del centro hanno risposto alle fonti di fuoco", ha riferito l'esercito libanese su X.

Teheran convoca gli ambasciatori tedesco e austriaco

L'Iran ha convocato gli ambasciatori tedesco e austriaco per le critiche alla Repubblica islamica per l'attacco missilistico contro Israele. La mossa, secondo l'agenzia di stampa ufficiale Irna, è una risposta alle "misure inaccettabili" adottate da Germania e Austria che ieri ha convocato i diplomatici iraniani dopo il raid di martedì.

Tajani: "Al G7 Pescara la conferenza umanitaria su Medio Oriente" (2)

Con la conferenza "valorizzeremo che, sul fronte umanitario, siamo stati i primi a muoverci. Lo abbiamo fatto varando un nuovo importante pacchetto di aiuti di 17 milioni di euro dedicati alla crisi libanese. Che si aggiungono ai 50 milioni già stanziati", ha sottolineato Tajani.
"La de-escalation non è solo una necessità umanitaria, ma una condizione essenziale per riportare l'intero quadrante su un cammino di dialogo e stabilità. È un percorso complesso ma è un risultato che possiamo ottenere con l'impegno e la responsabilità di tutti gli attori coinvolti. E lavoriamo affinché anche l'iniziativa umanitaria del G7 di Pescara rappresenti un tassello qualificante di questo processo", ha affermato il vicepremier.

Israele: colpita l'intelligence di Hezbollah a Beirut

L'esercito israeliano ha dichiarato di aver colpito il quartier generale dell'intelligence di Hezbollah a Beirut, in mezzo a una raffica di attacchi mirati alle postazioni del gruppo sciita nella capitale libanese. I caccia israeliani "hanno colpito obiettivi appartenenti al quartier generale dell'intelligence di Hezbollah a Beirut, tra cui agenti terroristici appartenenti all'unità, mezzi di raccolta di informazioni, centri di comando e ulteriori infrastrutture terroristiche", ha affermato l'esercito in una dichiarazione.

Tajani: "Volo charter per 180 italiani da Beirut" (2)

"Il governo italiano, anche in qualità di presidente del G7, si sta adoperando a 360 gradi per questo obiettivo e per la tutela dei connazionali nella regione e dei nostri militari in Libano. La nostra prima preoccupazione, come ho illustrato ieri di fronte alle commissioni, è la loro sicurezza", ha detto Tajani. "L'unità di crisi della Farnesina, le nostre ambasciate a Beirut, Teheran e Tel Aviv e il consolato generale a Gerusalemme lavorano senza sosta per offrire costanti aggiornamenti di sicurezza e ogni possibile assistenza", ha aggiunto il ministro.

Tajani: "Ciò che è successo a Gaza non si ripeta in Libano"

"Ciò che è successo a Gaza non può ripetersi in Libano, è essenziale assicurare la protezione dei civili per evitare che le ostilità possano avere lo steso altissimo costo in termini di vite umane di un anno di guerra nella Striscia". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato.

Tajani: "I connazionali in Iran tornino in Italia"

"Agli italiani in Iran - circa 700 - abbiamo anche raccomandato di tornare in Italia con i voli commerciali, che sono in graduale ripresa". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al question time al Senato.

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