Ucraina, missili russi su abitazioni a Kharkiv. Mosca: non saremo a summit pace
In un raid russo sulla seconda città del Paese è stato colpito un edificio residenziale, che sarebbe crollato: ci sono diversi feriti. La Russia non parteciperà al nuovo summit di pace. "Avrà lo stesso obiettivo: promuovere l'inapplicabile 'formula Zelensky’”, ha detto la portavoce del ministero degli esteri Maria Zakharova. Il Presidente Zelensky ha riferito che “gli Stati Uniti e la Gran Bretagna non hanno autorizzato l'Ucraina a usare missili a lungo raggio su obiettivi all'interno della Russia"
In un raid russo su Kharkiv è stato colpito un edificio residenziale, che sarebbe crollato: ci sono diversi feriti. La Russia ha fatto sapere che non intende partecipare ad un possibile secondo summit di pace sull'Ucraina a novembre, nonostante il presidente ucraino Volodymyr Zelensky abbia indicato che in questa occasione avrebbe invitato i rappresentanti di Mosca a prendervi parte.
"Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna non hanno autorizzato l'Ucraina a usare missili a lungo raggio su obiettivi all'interno della Russia, temendo un'escalation delle ostilità". Lo ha detto il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che sperava che il leader degli Stati Uniti Joe Biden avesse cambiato idea.
Una ragazzina di 12 anni e una donna di 25 anni sono rimaste uccise in seguito ad un attacco con droni kamikaze nemici sulla città ucraina di Nikopol. Lo ha reso noto Serhii Lysak, capo dell'amministrazione statale regionale di Dnipropetrovsk, su Telegram, scrive l'Ukrainska Pravda. La stessa fonte ha aggiunto che una bambina di 4 anni ed un uomo di 25 anni sono rimasti feriti nell'attacco.
Lo stato maggiore ucraino ha confermato che le forze di Kiev hanno colpito due depositi militari russi che contenevano "migliaia di tonnellate di munizioni". Al momento dell'attacco "era presente un treno per consegnare almeno 2.000 tonnellate di munizioni, anche dalla Corea del Nord". Inoltre, l'Sbu "ha colpito" un deposito di armi vicino a Oktyabrskoye, nella regione di Tver.
Gli approfondimenti:
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Ucraina, cosa sappiamo del piano di Zelensky per la pace: dai territori alle garanzie Usa
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per la pace tra Kiev e Mosca. Questo possibile patto dovrà prima essere vagliato dall'amministrazione americana a guida Joe Biden, poi da quella che seguirà a novembre con Kamala Harris o Donald Trump. Il leader ucraino non ha fornito i dettagli del piano, ma ha certamente lasciato intendere alcuni punti cruciali. IL PUNTO
Guerra Ucraina Russia, Leopoli attaccata da bombardieri Tu-95: cosa sono e come funzionano
L’attacco russo sulla città dell’Ucraina occidentale ha riportato in scena i bombardieri di fabbricazione sovietica, più precisamente dell’azienda Tupolev, in grado di trasportare e lanciare fino a 16 missili da crociera di varie tipologie, come i Kinzhal, i Kh-55 e i Kh-102, dotati di testata nucleare. Questi bombardieri sono da sempre considerati come una delle armi più potenti in mano a Mosca. I DETTAGLI
Kuleba ha lasciato. Cosa c’è dietro alle dimissioni del ministro degli Esteri ucraino
Terremoto a Kiev, maxi rimpasto del governo Zelensky in un momento di grane tensione, con la perdita di terreno nel Donbass e l’operazione nel Kursk. LEGGI L'ARTICOLO
Kiev: raid russo a Kharkiv, colpito edificio residenziale
"Attacco aereo russo in serata a Kharkiv. Colpito un palazzo residenziale". Lo scrive Rbc-Ucraina citando il sindaco di Kharkiv Ihor Terekhov e il capo dell'amministrazione militare regionale della città ucraina, Oleg Sinegubov. "Si stanno raccogliendo informazioni sulle vittime e sulla distruzione", ha affermato il sindaco. Sul posto sono giunti i servizi di emergenza.
Zelensky-Putin, strategie a confronto
Cosa sta succedendo veramente in Ucraina e perché tutti guardano all’inverno? Un'analisi tra il fronte di Kursk e la battaglia energetica di Mosca, guardando alle elezioni americane. L'ANALISI
Offensiva Kursk, timori per centrale nucleare a Kurcatov: “Se colpita rischio Chernobyl”
Il presidente russo Putin ha accusato gli ucraini di aver provato a bombardare l’impianto, posizionato a circa 50 chilometri ad ovest dal capoluogo della regione. Costruito dall'Urss nel 1971, il sito conta attualmente due unità in funzione. Secondo il fisico Dimiti Gorchacov, la centrale nel Kursk è più vulnerabile rispetto a quella di Zaporizhzhia per la mancanza di strutture di contenimento in cemento sopra il reattore. "Sarebbe sufficiente un razzo o un colpo di artiglieria per fare gravi danni", ha affermato l'esperto. Ecco tutti i rischi e perché il sito è diventato strategico. COSA SAPERE
Kiev, 2 morti a Nikopol per raid con droni, fra cui una 12enne
Una ragazzina di 12 anni e una donna di 25 anni sono rimaste uccise in seguito ad un attacco con droni kamikaze nemici sulla città ucraina di Nikopol. Lo ha reso noto Serhii Lysak, capo dell'amministrazione statale regionale di Dnipropetrovsk, su Telegram, scrive l'Ukrainska Pravda. La stessa fonte ha aggiunto che una bambina di 4 anni ed un uomo di 25 anni sono rimasti feriti nell'attacco.
Ricci (Pd): “In Ue serve un pacifismo pragmatico”
"Serve un pacifismo pragmatico: saremo sempre dalla parte del popolo ucraino invaso, ma l'Europa deve agire per la pace e per un negoziato vero, la pace si fa con il nemico. E in Medioriente saremo sempre contro il terrorismo ma va fermata anche la politica basata sulla vendetta di Netanyahu: basta stragi di civili palestinesi nella striscia di Gaza. Il Medioriente sta esplodendo e cosi anche la sicurezza di Israele è sempre più a rischio. L'unica soluzione per questa terra martoriata è solo il progetto 'due popoli due Stati’”. Lo ha scritto Matteo Ricci, europarlamentare Pd, in un post sui social a margine della partecipazione alla Marcia per la Pace di Assisi.
Mosca: “Non parteciperemo al secondo summit sull'Ucraina”
La Russia ha fatto sapere che non intende partecipare ad un possibile secondo summit di pace sull'Ucraina a novembre, nonostante il presidente ucraino Volodymyr Zelensky abbia indicato che in questa occasione avrebbe invitato i rappresentanti di Mosca a prendervi parte. "Il summit avrà lo stesso obiettivo: promuovere l'inapplicabile 'formula Zelensky' come unica base per risolvere il conflitto, ottenere il sostegno della maggioranza mondiale e, per conto di quest'ultima, presentare alla Russia un ultimatum sulla capitolazione", ha affermato la portavoce del ministero degli esteri Maria Zakharova in una dichiarazione che spiega così la posizione di Mosca a riguardo.
Governatore: “Stato di emergenza a Tikhoretsk dopo attacco di Kiev”
È stato dichiarato lo "stato di emergenza" oggi a Tikhoretsk, la città nel sud-ovest della Russia dove l'Ucraina ha affermato di aver colpito un deposito di armi con droni nella notte e dove era stato già diramato l'ordine di evacuazione per i residenti. Lo rende noto il governatore della regione di Krasnodar, Venyamine Kondratiev, affermando sui social network che "è stato introdotto un regime di emergenza locale per organizzare l'assistenza alle persone e risolvere rapidamente tutte le questioni relative all'episodio". Lo riporta Interfax.
Zelensky: “Usa e Gb non autorizzano missili lungo raggio”
"Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna non hanno autorizzato l'Ucraina a usare missili a lungo raggio su obiettivi all'interno della Russia, temendo un'escalation delle ostilità". Lo ha detto il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che sperava che il leader degli Stati Uniti Joe Biden avesse cambiato idea. Zelensky ha parlato prima di un viaggio cruciale negli Stati Uniti la prossima settimana, durante il quale sono previsti incontri con Biden, Harris e Trump. Kiev ha per settimane premuto sull'Occidente chiedendo di permettere l'uso di armi a lungo raggio per colpire obiettivi all'interno della Russia. "Né l'America né il Regno Unito ci hanno dato il permesso di usare queste armi sul territorio della Russia, su qualsiasi obiettivo, a qualsiasi distanza", ha detto Zelensky ai giornalisti. "Penso che siano preoccupati per un'escalation”.
In 3mila alla Marcia della pace di Assisi
In circa 3mila da Santa Maria degli Angeli ad Assisi si sono messi in marcia per difendere la pace, "dopo 940 giorni di guerra in Ucraina e dopo 350 giorni di massacri a Gaza", come ricordato dagli organizzatori della Marcia della Pace e della Fraternità aperta da 300 bambini provenienti dalle scuole di tutta Italia, per la prima volta alla guida del corteo. Una Marcia di quasi 4 chilometri, con lo slogan "Prima di tutto la pace", ridotta rispetto alla classica PerugiAssisi - di 24 - e preparatoria a quella del 12 ottobre 2025 che sarà "la più grande Marcia PerugiAssisi" come annunciato da Flavio Lotti, presidente Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace.
Media: “Uso dei missili Usa-Gb chiave del piano di Zelensky”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non ha ancora reso noto il suo piano per una "pace giusta" o della vittoria. Ma in un briefing con i media a Kiev, come riporta l'Observer, Zelensky ha detto che il piano implica l'esecuzione di attacchi in profondità con missili occidentali all'interno della Russia, che Londra e Washington hanno finora rifiutato. "Biden può rafforzare l'Ucraina e prendere decisioni importanti affinché l'Ucraina diventi più forte e protegga la sua indipendenza mentre è presidente degli Stati Uniti. Penso che sia una missione storica, dopotutto", ha detto Zelensky.
Kiev: “La Russia sta preparando attacchi alle centrali nucleari”
Kiev ha denunciato all'Aiea che "secondo l'intelligence ucraina il Cremlino sta preparando attacchi contro impianti nucleari critici in Ucraina, in vista dell'inverno". Lo ha riferito il ministro degli Esteri Andrii Sybiha, come riporta Ukrinform. "Stiamo parlando di apparecchiature di commutazione aperte di impianti nucleari e sottostazioni di trasmissione, che sono fondamentali per il funzionamento sicuro dell'energia nucleare", ha scritto Sybiha, aggiungendo che c'è un alto rischio di incidente. Le informazioni sono state condivise con i partner e con l'Agenzia Onu. "La Russia è l'unico paese che ha sequestrato una centrale nucleare in Europa, ricattando il mondo. La formula di pace ucraina contiene una clausola per garantire la sicurezza nucleare, invitiamo tutte le organizzazioni internazionali e gli stati che rispettano la Carta delle Nazioni Unite a prevenire lo scenario preparato dal paese terrorista", ha esortato Sybiha.
Ministri G7 Cultura: “Ferma condanna aggressione a Ucraina”
I ministri della cultura del G7 condannano "fermamente l'aggressione su vasta scala della Russia contro l'Ucraina e la diffusa distruzione di siti storici e istituzioni culturali, come musei, teatri, biblioteche, archivi, chiese e luoghi di culto, che minacciano l'identità culturale ucraina. Siamo uniti - scrivono nel documento finale del summit - nel difendere e promuovere la resilienza e la rigenerazione della cultura e del patrimonio culturale ucraino, materiale e immateriale". I ministri della cultura del G7, inoltre, lodano "l'impegno dei governi, delle organizzazioni internazionali e del settore privato nel sostenere l'Ucraina nei suoi sforzi per proteggere, ripristinare e ricostruire i suoi settori e le sue industrie culturali e creative. Ci impegniamo a coordinare i nostri programmi e iniziative e a stimolare il sostegno di altri partner in tali sforzi nel quadro della Conferenza per la Ripresa dell'Ucraina”, concludono.
Colpire Russia nel profondo, il piano che Zelensky presenterà a Biden
''Un piano di vittoria'' per porre fine alla guerra in Ucraina e consenta di arrivare a una ''pace giusta''. E che, allo stesso tempo, permetta al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di ''guadagnarsi un posto nella storia'' dopo aver ''rafforzato l'Ucraina'' permettendo a Kiev di colpire la Russia con missili Usa. E' questa la chiave che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky userà per illustrare a Biden il suo piano per convincere la Russia a fermarsi militarmente. Piano che, a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, presenterà anche alla candidata democratica Kamala Harris e al suo sfidante repubblicano Donald Trump, che probabilmente incontrerà giovedì o venerdì.
I dettagli del piano non sono noti, ma per Zelensky quello che può fare davvero la differenza è consentire a Kiev di colpire la Russia in profondità con missili occidentali. Il Regno Unito ha mostrato un'apertura in questa direzione, dicendosi disposto a consentire all'Ucraina di utilizzare i missili da crociera Storm Shadow. Ma la Casa Bianca rimane scettica e il primo ministro britannico, Keir Starmer, non è riuscito convincere Biden incontrato a Washington la scorsa settimana.
Kiev, distrutte tonnellate armi russe anche da Corea nord
Lo stato maggiore ucraino ha confermato che le forze di Kiev hanno colpito due depositi militari russi che contenevano "migliaia di tonnellate di munizioni". "Questa notte l'arsenale di Tikhoretsk a Krasnodar è stato colpito", ha scritto lo stato maggiore, definendo il magazzino "uno dei tre più grandi depositi di munizioni degli occupanti ed è uno dei più importanti nel sistema logistico delle truppe russe". Al momento dell'attacco "era presente un treno per consegnare almeno 2.000 tonnellate di munizioni, anche dalla Corea del Nord". Inoltre, l'Sbu "ha colpito" un deposito di armi vicino a Oktyabrskoye, nella regione di Tver.
Kiev, colpiti due depositi militari in territorio russo
L'esercito ucraino ha dichiarato di aver colpito due depositi militari all'interno della Russia, nelle regioni di Tver e Krasnodar. "Le forze di difesa ucraine hanno colpito due arsenali militari delle forze armate russe", ha affermato l'esercito di Kiev in un comunicato, specificando di aver colpito una struttura vicino alla città meridionale di Tikhoretsk nella regione di Krasnodar e una vicino al villaggio di Oktyabrsky nella regione di Tver. "Gli obiettivi sono stati completati con successo", si legge nel comunicato.