Lo ha riferito il ministero degli Esteri russo. "Questo potenziale attacco ucraino alla centrale nucleare può provocare un disastro su grande scala in Europa causato dall'uomo". Kiev ha respinto come "folle propaganda russa" le accuse di Mosca. L'esercito ucraino sta "rafforzando" le sue posizioni nella regione di Kursk, ha dichiarato Zelensky. I servizi russi dell'Fsb hanno aperto un procedimento penale contro i giornalisti Rai Battistini e Traini
"L'Ucraina ha iniziato la preparazione di un attacco alla centrale nucleare di Kursk". Lo ha detto il ministero degli Esteri russo, come riporta l'agenzia Tass. "Questo potenziale attacco ucraino alla centrale nucleare - ha aggiunto il ministero - può provocare un disastro su grande scala in Europa causato dall'uomo". Kiev ha respinto come "folle propaganda russa" le accuse di Mosca.
L'esercito ucraino sta "rafforzando le sue posizioni" nella regione russa invasa di Kursk: lo ha dichiarato su Telegram il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Il generale (Oleksandr) Syrsky mi ha riferito che le nostre posizioni sono state rinforzate e che il territorio controllato si sta espandendo", ha detto Zelensky citando il capo di stato maggiore.
I servizi russi dell'Fsb hanno aperto un procedimento penale contro la giornalista della Rai Stefania Battistini e l'operatore Simone Traini (L'ARTICOLO). Lo riporta l'agenzia russa Ria Novosti. La contestazione è di aver "attraversato illegalmente il confine di Stato della Federazione Russa e aver filmato un video nel territorio del villaggio di Sudzha, nella regione di Kursk".
L'Aiea ha avvertito che la sicurezza alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, occupata dai russi nel sud del Paese, si "sta deteriorando" dopo un attacco di droni nelle vicinanze.
Gli approfondimenti:
- Ucraina, da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
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Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili
L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. QUALI SONO
Guerra Russia Ucraina, ecco come l'esercito di Kiev è avanzato nel Kursk
Le truppe ucraine, in poco più di una settimana, avrebbero preso il controllo di un'area di circa mille chilometri quadrati. Tra gli obiettivi dei militari di Kiev ci sarebbe l'intenzione di impedire alla Russia di trasferire ulteriori unità nella regione di Donetsk e complicare la sua logistica militare. LE MAPPE
Guerra in Ucraina, Kiev ristruttura oltre 20 miliardi di dollari di debito
Arriva un - parziale - sospiro di sollievo per le casse dell’Ucraina: Kiev ha infatti raggiunto un accordo di principio con alcuni dei suoi creditori privati per ristrutturare parte del suo debito. Secondo quanto emerge, l’accordo prevederebbe la ristrutturazione di oltre 20 miliardi di dollari di debito estero: una simile mossa potrebbe consentire a Kiev, ormai da oltre due anni in guerra a seguito dell’invasione russa, di evitare il default e investire risorse per finanziare le spese belliche. LEGGI L'ARTICOLO
Aiea: "A rischio la sicurezza della centrale di Zaporizhzhia"
L'Aiea ha avvertito che la sicurezza alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, occupata dai russi nel sud del Paese, si "sta deteriorando" dopo un attacco di droni nelle vicinanze. Gli esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) presenti sul posto sono stati informati di una detonazione vicino alla fabbrica e sono andati immediatamente in loco, ha detto l'agenzia delle Nazioni Unite con sede a Vienna in un comunicato.
Secondo loro, il danno "sembra essere stato causato da un drone con una carica esplosiva", che ha colpito la strada tra le due porte principali della fabbrica. La Russia accusa l'Ucraina. "Ancora una volta, stiamo assistendo a un'escalation dei pericoli per la sicurezza nucleare che affliggono la centrale nucleare di Zaporizhzhia", ha dichiarato allarmato il direttore generale dell'AIEA, Rafael Grossi. La "situazione della sicurezza nucleare" sul sito della centrale si sta "deteriorando", aggiunge l'agenzia. La centrale di Zaporizhzhia e' occupata dai russi dal marzo 2022. Si trova a Energodar, sulla riva sud del fiume Dniepr, un fiume che funge da linea del fronte tra i belligeranti. La fabbrica è stata oggetto di ripetuti attacchi, di cui russi e ucraini si accusano a vicenda. Dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022, l'AIEA ha messo in guardia contro un grave incidente nucleare a Zaporizhzhia.
Guerra Ucraina, cosa sono e che effetti hanno le armi termobariche utilizzate dalla Russia
Il Ministero della Difesa russo il 10 agosto ha confermato di aver utilizzato questo tipo particolare di armi convenzionali per attaccare le forze ucraine nella periferia meridionale di Sudzha, nella regione di Kursk. Sono composte quasi al 100% da combustibile esplosivo che risucchia l'ossigeno e sono capaci di generare esplosioni così forti da riuscire a dilaniare gli organi interni di chi è nelle vicinanze. Ecco quali sono le caratteristiche e i sistemi utilizzati dalla Russia, dal Tos-1 alla "Foab". L'APPROFONDIMENTO
Zelensky chiede armi a lungo raggio: "Risposta a problemi strategici della guerra"
"Noi siamo facendo il possibile per fornire ai nostri guerrieri le armi e rifornimenti necessari: è cruciale che i nostri partner rimuovano le barriere che ostacolano la nostra azione per indebolire le posizioni russe nel modo in cui richiede questa guerra". E' quanto ha detto Volodymyr Zelensky in un video messaggio pubblicato su X in cui sottolinea che "capacità a lungo raggio sono la risposta ai problemi strategici più critici di questa guerra".
"Il coraggio dei nostri soldati e la resilienza delle nostre brigate di combattimento compensa la mancanza di decisioni essenziali da parte dei nostri partner", aggiunge il presidente ucraino affermando che "abbiamo bisogno di tutti i partner che possono veramente aiutare". "Possiamo con decisione negare agli occupanti ogni possibilità di avanzare e provocare distruzione se avessimo capacità a lungo raggio sufficienti", conclude Zelensky.
Orfani ucraini ospitati in Italia, la Questura blocca rimpatrio chiesto da Kiev
Kiev ne aveva chiesto tramite il consolato ucraino in Italia il rimpatrio immediato ma contro questa ipotesi si sono schierate le agenzie internazionali per la protezione dei minori, da Unhcr a Unicef, e i tutori di 34 di questi orfani, che avevano formalizzato una richiesta di protezione internazionale LEGGI L'ARTICOLO
Morte Navalny, Mosca archivia il caso: decesso per mix di malattie
La decisione delle autorità russe di archiviare il caso della morte del dissidente russo ha scatenato polemiche. La vedova, Julia Navalnaja parla di "patetico tentativo di nascondere quanto realmente accaduto: un omicidio". LEGGI QUI
Kiev diffonde le prime immagini dell’inizio dell’avanzata a Kursk.
"Sminamento, sfondamento del confine, distruzione delle linee difensive del nemico, l’azione dell'aviazione, dell'artiglieria e i prigionieri". Le Forze d'assalto aereo ucraine hanno diffuso un filmato con alcuni momenti del loro ingresso in territorio russo, a 10 giorni di distanza dall'inizio delle operazioni. Sui social parlano di "un giorno che entrerà nella storia della guerra russo-ucraina". GUARDA IL VIDEO
Kiev si consolida, ira di Mosca per il ponte distrutto
E' furente la reazione di Mosca alla distruzione del ponte di Kursk da parte delle forze armate ucraine: un evento inaspettato che ha aggravato l'ira della Russia, costretta già da qualche giorno a vivere nell'inedita condizione di Paese invaso, con forze nemiche dentro il proprio territorio. "Per la prima volta la regione - ha protestato il ministero degli esteri russo - è stata colpita da sistemi missilistici di fabbricazione occidentale, probabilmente Himars americani. L'effetto è stato la distruzione completa del ponte e i volontari che stavano assistendo l'evacuazione della popolazione civile sono stati uccisi". Giorni fa il Cremlino aveva già sottolineato che dietro l'avanzata degli ucraini ci fosse genericamente l'Alleanza Atlantica. Ora invece ha alzato il tiro: affermare esplicitamente che questi missili fossero di produzione statunitense non può che avere un significato geopolitico: provocare un inasprimento dei toni nei confronti di Washington. Intanto, continua violentissima la battaglia sul campo. Un confronto che prosegue senza esclusione di colpi anche sul fronte della propaganda.
Zelensky: "Stiamo rafforzando la nostra posizione" nel Kursk.
Prosegue l'offensiva ucraina a Kursk. Secondo il Cremlino, Kiev avrebbe usato missili di fabbricazione Usa per distruggere il ponte sul fiume Seim. Gli ucraini avrebbero inoltre "iniziato la preparazione di un attacco alla centrale nucleare di Kursk". Zelensky intanto rivendica i risultati dell'esercito nella regione: "Stiamo rafforzando la nostra posizione". Per il Washington Post, l'attacco a Kursk blocca i piani per i colloqui previsti a Doha entro fine mese su una tregua parziale.
Russia, Kiev rafforza posizioni nel Kursk. Mosca accusa la Nato. VIDEO
Putin nomina Butin nuovo primo vice ministro degli Esteri
Il Presidente russo Vladimir Putin ha nominato Sergei Butin come nuovo primo vice ministro degli Esteri. Butin, 60 anni, è laureato all'Istituto per gli studi asiatici e africani dell'Università di Mosca. Parla inglese e giapponese, riferisce l'agenzia Tass. Dal 1996 ha prestato servizio presso diversi uffici del ministero degli esteri e all'estero, in particolare in Giappone, si sottolinea. Dal maggio del 2023 è vice ministro degli Esteri.
Media russi: "Mosca apre un'inchiesta sui giornalisti della Rai"
La contestazione è di aver "attraversato illegalmente il confine di Stato della Federazione Russa e aver filmato un video nel territorio del villaggio di Sudzha, nella regione di Kursk". Intanto la Rai ha "ritenuto, esclusivamente per garantire sicurezza e tutela personale, di far rientrare, temporaneamente in Italia, Battistini e Traini''. Lo ha confermato l'ad e presidente della Rai, Roberto Sergio. LEGGI L'ARTICOLO
Wp: "L'attacco di Kiev ha fatto saltare negoziati segreti"
Questo mese Ucraina e Russia avrebbero dovuto inviare delegazioni a Doha per negoziare un accordo storico che avrebbe fermato gli attacchi all'energia e alle infrastrutture energetiche da entrambe le parti. Lo scrive il 'Washington Post', citando diplomatici che hanno familiarità con i negoziati. L'articolo afferma che ci sono già stati colloqui indiretti, in cui il Qatar ha mediato e si è incontrato separatamente con le delegazioni ucraina e russa. Il negoziato si è interrotto dopo l'invasione a sorpresa dell'Ucraina della regione russa del Kursk occidentale la scorsa settimana. Il 'Washington Post' ricorda che da più di un anno la Russia attacca la rete elettrica ucraina con una raffica di missili da crociera e droni, causando danni irreparabili alle centrali elettriche e provocando continui blackout in tutto il Paese. Nel frattempo, l'Ucraina ha colpito gli impianti petroliferi russi con attacchi di droni a lungo raggio che hanno dato fuoco a raffinerie, depositi e serbatoi, tagliando la raffinazione del petrolio di Mosca di circa il 15% e facendo salire i prezzi della benzina in tutto il mondo.
In risposta a una richiesta del 'Washington Post', l'ufficio del Presidente dell'Ucraina ha riferito che il vertice di Doha è stato rinviato "a causa della situazione in Medio Oriente", ma si svolgerà in videoconferenza il 22 agosto, dopodichè Kiev si consulterà con i propri partner sull'attuazione di quanto concordato. Il Cremlino non ha risposto alle richieste di commento. La Casa Bianca ha rifiutato di commentare questa storia. L'amministrazione Biden sostiene da tempo che i tempi e i termini di un potenziale cessate il fuoco con la Russia dovrebbero essere determinati solo dall'Ucraina.
L'Ucraina smentisce le accuse di Mosca: "Nessun attacco alla centrale di Kursk"
Kiev ha respinto come "folle propaganda russa" le accuse di Mosca secondo cui l'Ucraina avrebbe in programma di lanciare attacchi contro la centrale nucleare di Kursk.
Mosca ha accusato l'Ucraina, senza fornire alcuna prova, di prepararsi ad attaccare la centrale che si trova nella regione russa presa d'assalto dalle truppe di Kiev dal 6 agosto e di aver sviluppato una "bomba sporca", un esplosivo utilizzato per disperdere rifiuti radioattivi. Il ministero della Difesa russo ha affermato che l'Ucraina dara' la colpa a Mosca e che, in caso di un attacco del genere, rispondera' duramente. Le accuse sono "bugie pericolose" e l'Ucraina le respinge categoricamente, ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri ucraino Heorhii Tykhyi. "Stiamo assistendo a un'altra ondata di folle propaganda russa", ha aggiunto. "L'Ucraina non ha nè l'intenzione nè la capacità di compiere azioni del genere. La Russia deve smettere di diffondere pericolose bugie", ha aggiunto, "l'Ucraina è sempre stata e rimane un membro fedele del Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp). "Non abbiamo 'bombe sporche' e non intendiamo acquisirne", ha concluso.
Media russi: "Sotto osservazione anche il reporter della Cnn, Peyton Walsh"
L'Fsb sta "valutando il materiale distribuito dai media che indica la presenza del corrispondente estero Nick Peyton Walsh sul territorio del checkpoint russo di Sudzha. E sulla base dei risultati dell'ispezione verrà presa una decisione procedurale". Lo riferisce l'agenzia russa Ria Novosti, dopo aver dato notizia dell'apertura di un'inchiesta nei confronti di Stefania Battistini e Simone Traini, accusati di "attraversamento illegale" del confine verso Kursk. Peyton Walsh è un giornalista che segue il conflitto russo-ucraino per la Cnn.
Mosca: "Kiev prepara un attacco alla centrale nucleare di Kursk"
"L'Ucraina ha iniziato la preparazione di un attacco alla centrale nucleare di Kursk". Lo ha detto il ministero degli Esteri russo, come riporta l'agenzia Tass. "Questo potenziale attacco ucraino alla centrale nucleare - ha aggiunto il ministero - può provocare un disastro su grande scala in Europa causato dall'uomo".