Guerra Ucraina Russia, vasto raid di droni ucraini: colpiti aeroporti militari russi

©IPA/Fotogramma

Ottavo giorno dell'avanzata senza precedenti delle forze di Kiev sul territorio della Federazione russa. Zelensky rivendica la cattura di oltre 100 soldati russi, ma esclude "annessioni di territorio". L'esercito del Cremlino russo intanto dichiara di continuare a "respingere" gli attacchi ucraini che mirano a "penetrare in profondità". Il governatore della regione russa di Belgorod ha dichiarato lo stato di emergenza su tutto il suo territorio che confina con la regione di Kursk

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L'Ucraina ha avuto "carta bianca dai suoi curatori occidentali per le sue incursioni banditesche nelle regioni russe", tra cui Kursk. Lo ha riferito la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, aggiungendo che "l'Occidente e i suoi fantocci a Kiev considerano gli ucraini come 'materiale spendibile a buon mercato' per raggiungere i loro obiettivi".

La regione russa di Belgorod ha dichiarato lo stato di emergenza per via dell'attacco di Kiev nel territorio. Nel suo primo commento proprio dopo l'offensiva ucraina nel Kursk, Biden afferma di venire informato continuamente da Kiev sull'operazione e che l'avanzata delle forze di Zelensky "sta creando un vero dilemma per Putin". 



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Permessi di soggiorno di Budapest ai russi rischio per Ue

I ministri dei Paesi Baltici e Nordici hanno inviato una lettera alla Commissione Europea, nella persona di Ylva Johansson, titolare degli Affari Interni, esprimendo preoccupazione per la recente decisione di Budapest di estendere le sue carte di soggiorno ai cittadini russi e bielorussi. "Indipendentemente dal fatto che sia di competenza nazionale o dell'Ue, temiamo che questa scelta possa costituire un grave rischio per la sicurezza di tutti gli Stati membri", recita la lettera, vista dall'ANSA. La Commissione Europea attende chiarimenti dall'Ungheria a proposito. "La risposta dell'Ungheria, la sua analisi e i prossimi passi saranno della massima importanza per garantire la nostra sicurezza nazionale", proseguono i ministri di Danimarca, Estonia, Finlandia, Lettonia, Lituania, Islanda, Norvegia e Svezia. "Per valutare i rischi per la sicurezza, saremmo grati a qualsiasi informazione aggiuntiva che la Commissione potrebbe condividere dopo aver ricevuto le informazioni richieste dalle autorità ungheresi: restiamo a disposizione per qualsiasi tipo di assistenza nel lavoro che ci attende e suggeriamo che anche il Consiglio sia tenuto informato sulla questione

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Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di  Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla  città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro  centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e  mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche  in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati  gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. QUALI SONO

Guerra in Ucraina, Kiev ristruttura oltre 20 miliardi di dollari di debito

Arriva un - parziale - sospiro di sollievo per le casse dell’Ucraina: Kiev ha  infatti raggiunto un accordo di principio con alcuni dei suoi creditori  privati per ristrutturare parte del suo debito. Secondo quanto emerge,  l’accordo prevederebbe la ristrutturazione di oltre 20 miliardi di  dollari di debito estero: una simile mossa potrebbe consentire a Kiev,  ormai da oltre due anni in guerra a seguito dell’invasione russa, di  evitare il default e investire risorse per finanziare le spese belliche.  LEGGI L'ARTICOLO

Guerra Ucraina, cosa sono e che effetti hanno le armi termobariche utilizzate dalla Russia

Il Ministero della Difesa russo il 10 agosto ha confermato di aver  utilizzato questo tipo particolare di armi convenzionali per attaccare  le forze ucraine nella periferia meridionale di Sudzha, nella regione di  Kursk. Sono composte quasi al 100% da combustibile esplosivo che  risucchia l'ossigeno e sono capaci di generare esplosioni così forti da  riuscire a dilaniare gli organi interni di chi è nelle vicinanze. Ecco  quali sono le caratteristiche e i sistemi utilizzati dalla Russia, dal  Tos-1 alla "Foab". L'APPROFONDIMENTO

Zelensky ad alleati: "Fateci usare le armi a lungo raggio"

"Grazie per gli attacchi precisi, abili ed efficaci sugli aeroporti russi. I nostri droni ucraini funzionano esattamente come dovrebbero. Ma ci sono cose che non possono essere fatte solo con i droni, sfortunatamente. Abbiamo bisogno di altre armi: armi missilistiche. E continuiamo a lavorare con i nostri partner su decisioni a lungo raggio per l'Ucraina, perché queste sono decisioni lungimiranti per la nostra vittoria. Deve essere fatto. Più audaci saranno le decisioni dei nostri partner, meno Putin sarà in grado di agire". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. "La nostra avanzata nella regione di Kursk - ha inoltre sottolineato - sta andando bene oggi: stiamo raggiungendo il nostro obiettivo strategico. Anche il 'fondo di scambio' per il nostro stato è stato notevolmente ricostituito".

Kursk, Kiev creerà zone cuscinetto anche per corridoi umanitari e aiuti a civili russi

L'Ucraina sta creando una "zona di sicurezza" nella regione russa di Kursk per proteggere le sue zone di confine, per organizzare la distribuzione di aiuti umanitari per i civili russi e aprire corridoi di transito verso il resto della Russia e l'Ucraina per consentire agli sfollati di raggiungere luoghi sicuri, ha annunciato la vice premier Iryba Vereshchuk in un post su Telegram. 

Orfani ucraini ospitati in Italia, la Questura blocca rimpatrio chiesto da Kiev

Kiev ne aveva chiesto tramite il consolato ucraino in Italia il  rimpatrio immediato ma contro questa ipotesi si sono schierate le  agenzie internazionali per la protezione dei minori, da Unhcr a Unicef, e  i tutori di 34 di questi orfani, che avevano formalizzato una richiesta  di protezione internazionale LEGGI L'ARTICOLO

Blindato colpito a Kursk non è in dotazione a forze armate italiane

Il blindato colpito in un bombardamento nell'area di Kursk di cui ha parlato il ministero della difesa russo "non è in dotazione alle forze armate italiane" e "non è stato fornito dall'Italia all'Ucraina". Lo precisano all'Adnkronos fonti militari.

Ucraina, Unicef: 'Almeno 340 bambini uccisi o feriti nel 2024'

Dall'escalation della guerra, i bambini ucraini hanno vissuto 900 giorni di violenza, orrore, interruzione dell'apprendimento, perdite e sfollamento. La scorsa settimana è stata segnata da notizie di bambini vittime di attacchi nelle regioni di Dnipro, Donetsk, Kharkiv, Kherson, Kyiv e Sumy". E' quanto scrive su X Unicef Ucraina. "Nel 2024, almeno 340 bambini in Ucraina sono stati uccisi o feriti e oltre 400 strutture scolastiche e sanitarie sono state danneggiate o distrutte. Nessun bambino deve vivere questo orrore - si legge ancora nel tweet - Gli attacchi devono cessare. I bambini, le scuole e le strutture sanitarie non sono un obiettivo. Vanno protetti, sempre".

La Russia reintroduce il divieto di esportare benzina

l governo russo ha reintrodotto fino alla fine dell'anno il divieto di esportazione della benzina: lo fa sapere la Tass, secondo cui la misura avrebbe l'obiettivo di "mantenere una situazione stabile sul mercato dei combustibili". Il divieto era stato inizialmente introdotto anche per il periodo da marzo ad agosto compresi, ma era stato sospeso tra maggio e luglio. Il divieto di esportazione non si applica ai Paesi dell'Unione economica eurasiatica, di cui, oltre alla Russia, fanno parte Armenia, Bielorussia, Kazakistan e Kirghizistan. 

Kiev, a Kursk stiamo creando una zona cuscinetto

L'Ucraina sta creando una zona cuscinetto nella regione russa di Kursk per impedire a Mosca di bombardare il suo territorio da lì. "La creazione di una zona cuscinetto nella regione di Kursk è un passo avanti per proteggere le nostre comunità di confine dai bombardamenti ostili quotidiani", ha scritto il ministro degli Interni Igor Klymenko su Telegram. (ANSA-AFP).     


La Borsa di Mosca sospende le contrattazioni

La Borsa di Mosca ha annunciato di aver sospeso le contrattazioni. Lo riferisce la Tass senza fornire ulteriori dettagli. "Le contrattazioni in Borsa sono sospese dalle 16:18 ora di Mosca. L'orario di ripresa delle contrattazioni sarà comunicato in seguito", ha riferito il servizio stampa della Borsa. 

Ucraina: Kiev, apriremo corridoi umanitari in regione Kursk

Mentre continua l'incursione ucraina a Kursk, i funzionari ucraini hanno annunciato che stanno affrontando la questione dell'apertura di corridoi umanitari. Il vice primo ministro, Iryna Vereshchuk, ha affermato che Kiev sta creando una "zona di sicurezza" nella regione di Kursk e ha in programma di organizzare assistenza umanitaria e corridoi di evacuazione per i civili che vogliono andare in Russia o in Ucraina. Lo riferisce Reuters

Politico, capre russe in cambio di armi nordcoreane

Capre russe in cambio di armi norcoreane? Se lo chiede Politico, rivelando che dopo il vertice tra Vladimir Putin e Kim Jong Un in giugno, durante il quale i due paria della comunità internazionale hanno discusso di reciproca cooperazione, Mosca ha fatto un regalo a Pyongyang: 447 capre alla città di Rason dalla regione di Leningrado, primo lotto di animali da fattoria che la Russia intende consegnare a Pyongyang nell'ambito di una cooperazione che spazia dal settore militare all'agricoltura, dal turismo all'educazione. Le capre forniranno latticini ai bambini locali per alleviare la carenza di cibo in Corea del Nord, causata principalmente dalle politiche governative, con una situazione che è peggiorata durante la pandemia. Secondo Human Rights Watch, 10,7 milioni di persone su 25,9 milioni in Corea del Nord sono malnutrite e il 18% dei bambini ha una crescita e uno sviluppo compromessi a causa della malnutrizione cronica. 

Mosca, respinti tentativi di sfondamento ucraini nel Kursk

Le truppe russe, appoggiate dai bombardamenti dell'aviazione, dell'artiglieria e dei droni, "hanno fermato i tentativi di sfondamento di gruppi mobili" ucraini in diverse aree della regione di Kursk, secondo quanto afferma il ministero della Difesa. Intensi bombardamenti, si aggiunge in una dichiarazione postata sul canale Telegram del dicastero, continuano ad essere effettuati anche sulle forze ucraine di riserva posizionate nella regione ucraina di Sumy, sull'altro versante del confine. Nelle ultime 24 ore, secondo Mosca, nella regione di Kursk gli ucraini hanno perso 270 militari, il che porta il totale a 2.300 dall'inizio dell'incursione, il 6 agosto scorso. Il canale Telegram russo Rybar, considerato vicino alle forze armate, afferma che nella regione di Kursk "la situazione continua a stabilizzarsi con l'arrivo di rinforzi russi e il blocco parziale dei gruppi mobili delle formazioni ucraine

Berlino: "Sostegno a Kiev indipendente dall'esito dell'inchiesta Nord Stream"

Il sostegno all'Ucraina non cambia, indipendentemente dall'esito dell'inchiesta sull'esplosione al Nord Stream. E' quanto ha sottolineato il vice portavoce del governo tedesco, Wolfgang Buechner, dopo la notizia di un mandato di arresto europeo nei confronti di un cittadino ucraino che sarebbe coinvolto nell'attentato di due giorni fa: "Indipendentemente dal risultato a cui arriverà l'indagine, questo non cambia il fatto che la Russia stia conducendo una guerra di aggressione contro l'Ucraina che viola il diritto internazionale".

Ucraina, bambini a rischio rimpatrio, l'Unicef: "Casi di disagio psicologico, serve protezione internazionale"

"Parliamo di bambini e ragazzi che dovrebbero tornare in un Paese in guerra. Per questo, e soprattutto in questi casi, occorre che vengano protetti secondo le norme del diritto internazionale". Così Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia all'Adnkronos, sul rimpatrio dei giovani ucraini ospitati da due anni in Italia. "L'impegno dell'Unicef da marzo 2023 ha portato, con la collaborazione di Terres des Hommes, nella struttura di Rota d'Imagna (in provincia di Bergamo, ndr) una grande attività di supporto psico-sociale, dove sono emerse vulnerabilità specifiche, inclusi casi di autismo e forte disagio psicologico, che richiedono una risposta immediata e continuativa".

"L'ascolto psicologico di questi ragazzi è fondamentale per una valutazione di ogni singolo caso, nel nome del loro supremo interesse, soprattutto quando il rischio è quello di riportare questi giovani in contesti di guerra, in linea con le disposizioni della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza": ragazzi e ragazze che "hanno fatto dei percorsi di supporto extrascolastici", conclude Iacomini.

Mezzo colpito nel Kursk non in dotazione all'Esercito italiano

Il blindato Shield colpito in un bombardamento nella regione di Kursk. in Russia, è di fabbricazione italiana ma non è in dotazione all'Esercito del nostro Paese. Secondo quanto si apprende, il mezzo - fabbricato dall'azienda abruzzese Tekne di Ortona - viene venduto all'estero ma non alle forze armate italiane. E non è stato fornito all'Ucraina nell'ambito dei decreti del governo italiano. L'azienda realizza anche altri mezzi blindati nonché veicoli industriali. 

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