
"L'attacco contro l'ospedale di Kiev è un crimine di guerra". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale ad interim dell'Onu. Nella notte la risposta ucraina all'attacco di ieri sulla capitale: decine di droni di Kiev hanno raggiunto diverse regioni russe, con diversi morti a Belgorod. Biden annuncia "nuove misure per rafforzare la difesa aerea dell'Ucraina". Zelensky arrivato a Washington per il vertice Nato
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"Vorrei ricordare che gli ospedali godono di una protezione speciale ai sensi del diritto internazionale umanitario. Condurre attacchi intenzionali contro un ospedale protetto è un crimine di guerra e i responsabili devono essere chiamati a risponderne". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale ad interim dell'Onu. Almeno 41 morti e decine di feriti: questo l'ultimo bilancio degli attacchi russi di ieri sull'Ucraina. Centrato da un missile anche l'ospedale pediatrico di Kiev, con almeno 4 vittime, detriti su quello ginecologico, con 7 morti. Nella notte la risposta ucraina: decine di droni su diverse regioni russe, con almeno 4 morti su Belgorod.
Biden annuncia "nuove misure per rafforzare la difesa aerea dell'Ucraina". Zelensky incalza gli alleati: "La compassione non è un'arma".
Meloni e Crosetto sono a Washington, dove oggi inizia il vertice Nato. Dal summit la premier dice di aspettarsi "un grande messaggio di unità" e il sostegno all'Ucraina. Meloni ha definito "spaventose" le immagini dei bambini vittime ieri dei missili russi. In serata anche Volodymyr Zelensky è arrivato a Washington per partecipare al vertice della Nato.
Gli approfondimenti:
- Ucraina, da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
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Guerra Ucraina-Russia, Mosca schiera per la prima volta il sistema Prometheus: ecco cos'è
I russi schierano il loro unico sistema di difesa aereo in Crimea, la penisola ucraina occupata e annessa nel 2014. Si tratta dell'S-500, più conosciuto come Prometheus, e promette di intercettare i missili balistici e altre armi a distanza. Non era mai stato utilizzato in battaglia fino ad ora. DI COSA SI TRATTA
Fake news russa per manipolare voto: moglie Zelensky ha comprato Bugatti con fondi guerra
La bufala sull’acquisto con i fondi destinati agli aiuti militari “è apparsa su un sito web francese pochi giorni fa ed è stata rapidamente smentita”, spiega la Bbc. Sarebbe stata messa in giro ad arte per influenzare la scelta degli elettori britannici e americani. LEGGI L'ARTICOLO
Navalny, la corte russa emette mandato di arresto per la moglie Yulia
La vedova del dissidente russo Alexei Navalny, morto lo scorso 16 febbraio mentre era rinchiuso in una colonia penale artica in Siberia, è accusata di coinvolgimento in un gruppo estremista. La donna, che ora si trova in esilio all'estero, dalla morte del marito si occupa di portare avanti il suo lavoro LEGGI L'ARTICOLO
F-16 all’Ucraina, dai radar di precisione all’addestramento dei piloti: tutte le incognite
L’imminente arrivo degli aerei di fabbricazione statunitense nelle basi di Kiev, dovrebbe nei piani aiutare a coprire dal punto di vista numerico le perdite subìte dall'inizio delle ostilità con la Russia. Ma la fornitura di caccia a questo punto del conflitto interroga gli analisti, divisi tra chi crede possibile una svolta nella controffensiva e chi vede troppi ostacoli ad una reale efficacia dei velivoli. Un mese fa il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dalla Moldavia aveva ringraziato gli Alleati Nato parlando di un'offerta "seria e potente". LEGGI L'ARTICOLO
Meloni: immagini ospedale Kiev spaventose, Mosca non vuole pace. Francia? Nessun vincitore
Al suo arrivo a Washington per il vertice Nato, la premier commenta: "Quando si aggredisce così la popolazione civile, con questa veemenza, accanendosi sui bambini, i segnali che arrivano sono decisamente altri rispetto a quelli che una certa propaganda russa vorrebbe far passare". E sui risultati delle elezioni in Francia spiega: "Nessuno può cantare vittoria" LEGGI L'ARTICOLO
Stoltenberg, a Washington prenderemo decisioni importanti
Al vertice di Washington, i membri della Nato non festeggeranno solo i 75 anni dell'alleanza ma assumeranno "decisioni importanti" per il suo futuro, in particolare "sul rafforzamento del sostegno all'Ucraina e sulla collaborazione con i partner dell'Indo-Pacifico per adattarsi ai mutati contesti". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un discorso tenuto alla Camera di Commercio degli Stati Uniti nel giorno di apertura del summit.
Guerra in Ucraina, Russia sgancia la bomba planante FAB-3000: cos’è e come funziona
Pochi giorni fa l’esercito russo ha sganciato l'ordigno su un obiettivo in Ucraina. Lo sgancio è avvenuto da un bombardiere Sukhoi Su-34, e aveva come obiettivo un edificio Lyptsi - una cittadina pochi chilometri a nord di Kharkiv - che secondo l’intelligence di Mosca era utilizzato come punto di raccolta dall’esercito ucraino. DI COSA SI TRATTA
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Sergei Shoigu, chi è l'ex ministro della Difesa russo. FOTO
Dopo una carriera nel Partito comunista, con il presidente Eltsin divenne ministro della Protezione Civile. Dal 2012 al 2024 ha ricoperto l'incarico alla Difesa diventando uno dei "fedelissimi" di Putin. Per poi essere nominato al vertice del Consiglio di Sicurezza russo. Il 25 giugno 2024 la Corte penale internazionale ha emesso un mandato d'arresto per lui, per "crimini di guerra" e "crimini contro l'umanità". IL PROFILO
Casa Bianca, bilaterale Biden-Zelensky giovedì
Joe Biden avrà un incontro bilaterale con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky giovedì. Lo rende noto la Casa Bianca.

©Ansa
Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili
L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. ECCO QUALI SONO STATI I PIU' CRUENTI
Crosetto e Pistorius firmano memorandum difesa aerea Kiev
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, e il suo omologo tedesco, Boris Pistorius, hanno firmato a Washington, dove inizia oggi il vertice Nato, una lettera di intenti per una Coalizione integrata di capacita' di difesa aerea e missilistica che fornisca all'Ucraina le batterie per la difesa antiaerea di cui ha bisogno. "Continuiamo il nostro aiuto alla capacità di difesa dell'Ucraina", ha scritto Crosetto su X, "la cronaca di questi giorni ci conferma la necessità di impegno da parte della comunità internazionale per assicurare un adeguato sistema di difesa aerea che protegga i civili innocenti dai missili russi".
Zelensky a Sky TG24: "Da Putin ultimatum, è nuovo nazismo"
Nel corso dell’intervista con il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis, il presidente ucraino ha affrontato diversi temi: dalla risposta alla proposta di Putin per fermare la guerra alla conferenza di Lucerna, passando per gli incontri avuti durante il G7 in Italia, ecco che cosa ha detto. L'INTERVISTA ESCLUSIVA
Blinken: "Dalla Nato oltre 7 mln di dollari alle donne in prima linea"
La Nato stanzierà oltre sette milioni di dollari per equipaggiamento utile alle donne ucraine che combattono in prima linea contro l'aggressione russa. Lo ha dichiarato il Segretario di Stato americano Antony Blinken al intervenendo al Dipartimento di Stato Usa durante il Nato Women, Peace and Security Reception.
"Dal momento in cui Putin ha lanciato la sua invasione su vasta scala, le donne ucraine si sono fatte avanti in ogni modo possibile per difendere il loro Paese, le loro comunità e le loro famiglie", ha affermato Blinken. Alle donne ucraine verranno forniti, tra gli altri, più di 10.000 giubbotti antiproiettile, uniformi e stivali.

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Nato, summit a Washington. Fonti Kiev: “Adesione Ucraina ad Alleanza è irreversibile”
Al summit partecipa anche Zelensky. Nella dichiarazione finale sarà messa nero su bianco la scadenza per l'ingresso ucraino tra gli Alleati, riferisce un funzionario ucraino a Politico. "Insieme ai nostri alleati annunceremo nuove misure per rafforzare la difesa aerea ucraina", ha anticipato invece Biden. E proprio per il presidente Usa il summit sarà cruciale, in una settimana forse decisiva per il suo destino politico. Il Cremlino segue "con massima attenzione" l'evento. LEGGI QUI
Starmer: "Messaggio chiaro a Putin, Nato unita contro aggressione russa"
E' ''un messaggio molto chiaro'' quello che, secondo il neo premier britannico Keir Starmer, sarà inviato dal summit della Nato al presidente russo Vladimir Putin dopo lo ''spaventoso'' attacco contro il principale ospedale pediatrico di Kiev.
"Questo vertice della Nato è un'opportunità per gli alleati di unirsi per rafforzare la loro determinazione, soprattutto alla luce di quel terribile attacco contro l'aggressione russa", ha aggiunto.
"Oggi, domani e il giorno dopo ancora dobbiamo stare insieme ai nostri alleati, discutere concretamente su come fornire ulteriore supporto all'Ucraina e inviare un messaggio molto, molto chiaro a Putin: ci opporremo all'aggressione russa ovunque essa avvenga nel mondo", ha sottolineato Starmer.
Zelensky: "Alla Nato lottiamo per avere più difesa aerea"
"Ora a Washington. Oggi segna l'inizio del vertice Nato. Stiamo lottando per avere più sistemi di difesa aerea per l'Ucraina e sono fiducioso che ci riusciremo. Stiamo anche cercando di assicurarci più aerei, compresi gli F-16. Inoltre, stiamo spingendo per maggiori garanzie di sicurezza per l'Ucraina, comprese armi, aiuti finanziari e sostegno politico". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Sollecitiamo azioni decisive da parte degli Stati Uniti e dell'Europa - azioni che rafforzeranno i nostri guerrieri", ha aggiunto Zelensky.
Orban a Michel, dopo colloqui con Putin più chance di pace
In una lettera al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, il primo ministro ungherese Viktor Orban riferisce dell'esito dei colloqui avuti a Mosca con il presidente russo, Vladimir Putin, sostenendo che ora ci sono "maggiori possibilità di un'accoglienza positiva di tutte le possibili proposte per un cessate il fuoco e per una roadmap per i colloqui di pace". Orban, nella lettera inviata nei giorni scorsi, avverte del rischio di un'escalation "nei prossimi due mesi" e chiede all'Ue di considerare il lancio di "un'iniziativa europea" poiché "la leadership politica degli Usa è limitata a causa della campagna elettorale".
Zelensky arrivato a Washington per il vertice Nato
Volodymyr Zelensky è arrivato a Washington per partecipare al vertice della Nato. Lo ha annunciato lo stesso presidente ucraino.
Ucraina: 6 Paesi Nato acquisteranno insieme mine navali come deterrente contro Russia
Germania, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Polonia e Svezia acquisteranno insieme altre mine marittime come deterrente per la Russia. Le mine navali "sono un modo molto efficace di esercitare deterrenza contro un aggressore in mare e una capacità estremamente importante per fare fronte all'aggressione russa", ha dichiarato il ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, dopo aver firmato una dichiarazione congiunta, prima dell'inizio del vertice Nato di Washington con i Paesi interessati.
Blinken, 'l'Ucraina ha bisogno delle donne per vincere'
"L'Ucraina non può resistere e vincere senza il contributo di tutta la sua popolazione. L'Ucraina ha bisogno delle donne". Lo ha detto Antony Blinken a un evento su donne, pace e sicurezza nell'ambito del vertice della Nato a Washington. "La resistenza ucraina si regge, per la maggior parte, sulle spalle delle donne", ha sottolineato il segretario di Stato americano.
Navalny, la corte russa emette mandato di arresto per la moglie Yulia
La vedova del dissidente russo Alexei Navalny, morto lo scorso 16 febbraio mentre era rinchiuso in una colonia penale artica in Siberia, è accusata di coinvolgimento in un gruppo estremista. La donna, che ora si trova in esilio all'estero, dalla morte del marito si occupa di portare avanti il suo lavoro LEGGI L'ARTICOLO
La Russa incontra a Washington presidente Parlamento ucraino
Il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha incontrato il presidente del Parlamento ucraino Ruslan Stefanchuk. L'incontro è avvenuto a margine della riunione dei leader dei Parlamenti della Nato a Washington. Durante il colloquio La Russa ha ribadito il sostegno e la vicinanza dell'Italia all'Ucraina e al suo popolo ed ha espresso la ferma condanna per l'attacco russo all'ospedale pediatrico di Kiev.
Fontana: 'Convinto sostegno a Kiev, siamo al suo fianco'
"Rimane, convinto, il sostegno all'Ucraina a cui oggi torniamo a confermare la nostra concreta vicinanza e la piena volontà di essere al suo fianco nel grande sforzo di resistenza che sta compiendo. L'Italia, tra i Paesi fondatori della Nato, quest'anno esercita la presidenza di turno del G7 e sente forte l'esigenza di condividere questa responsabilità". E' quanto ha affermato il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, in un passaggio del suo intervento al panel dei leader dei Parlamenti del Nato Parliamentary Summit a Washington.
Orban: 'Attacco a Kiev mostra l'urgenza di una politica di pace'
"Il tragico ed efferato attacco di ieri a Kiev dimostra che i nostri timori erano giustificati: come era prevedibile, la brutalità della guerra tra Russia e Ucraina ha raggiunto un nuovo livello. È proprio per questo che 9 giorni fa abbiamo intrapreso una missione di pace". Lo scrive su X il premier ungherese, Viktor Orban. "La crescente intensità della guerra è un appello alle potenze globali affinché abbandonino la loro politica di guerra e creino invece una politica di pace per guidare la Russia e l'Ucraina verso un cessate il fuoco e la pace. Questo - aggiunge - è l'unico modo per evitare ulteriori spargimenti di sangue".
Raid russi in Ucraina, ministro Esteri ceco convoca ambasciatore Mosca
"Ho deciso di convocare l'ambasciatore russo. Gli assassini che attaccano i bambini negli ospedali sono la feccia dell'umanità. Gli è stato chiesto di consegnare il messaggio a Mosca". Così su X il ministro degli Esteri ceco Jan Lipavský dopo gli attacchi russi che ieri hanno colpito il territorio ucraino.
Peskov: 'Raid ospedale una trovata pubblicitaria di Kiev'
Il missile che ha colpito un ospedale pediatrico a Kiev è solo "una trovata pubblicitaria" dell'Ucraina "costruita sul sangue". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass. "È una specie di trovata pubblicitaria, in realtà, una trovata pubblicitaria costruita sul sangue", ha detto commentando l'attacco. "Evidentemente il missile di difesa aerea è stato utilizzato in modo errato, motivo per cui ha colpito l'ospedale pediatrico", ha aggiunto, sottolineando che a suo dire la vicenda "è una tragedia che viene deliberatamente utilizzata come sfondo" per la partecipazione di Zelensky al summit Nato.
Modi a Putin: 'Doloroso vedere morire bambini innocenti'
"Che si tratti di guerra, conflitto o attacco terroristico, chiunque creda nell'umanità è addolorato quando si verificano perdite di vite umane". E "quando vengono uccisi bambini innocenti, il cuore sanguina e quel dolore è davvero terrificante". Lo ha detto il premier indiano Narendra Modi a Vladimir Putin, in quella che sembra una velata critica agli attacchi russi di ieri contro l'Ucraina. Lo riporta Sky News. Modi ha detto a Putin che una soluzione alla guerra in Ucraina "non può essere trovata sul campo di battaglia... dobbiamo trovare la pace attraverso i colloqui".
Onu: "Ciò che resta dell'ospedale pediatrico in Ucraina è senza elettricità"
"Gli attacchi di ieri e il loro impatto ricordano il deplorevole bilancio umano di questa guerra, in particolare sui più vulnerabili. Tragedie che vedremo ancora e ancora finché questo conflitto continuerà". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale Onu ad interim per gli affari umanitari, parlando alla riunione urgente del Consiglio di Sicurezza. Quindi ha precisato che a Kiev, "i reparti di terapia intensiva, chirurgica e oncologica dell'ospedale pediatrico più grande dell'Ucraina, Okhmatdyt, sono stati gravemente danneggiati. Il suo dipartimento di tossicologia - dove i bambini ricevono la dialisi - è stato completamente distrutto". E i "funzionari sanitari - ha aggiunto - riferiscono che ciò che resta dell'ospedale pediatrico è senza elettricità, il che impedisce l'uso di ventilatori e altre cure urgenti. I nostri partner sanitari hanno contribuito a spostare i bambini in altre strutture, e lo staff Onu ha assistito ad una massiccia manifestazione di solidarietà da parte dei residenti locali, accorsi sul posto per aiutare a rimuovere le macerie e fornire coperte, acqua e cibo ai pazienti e al personale medico".
Onu: "L'attacco contro l'ospedale di Kiev è un crimine di guerra"
"Vorrei ricordare che gli ospedali godono di una protezione speciale ai sensi del diritto internazionale umanitario. Condurre attacchi intenzionali contro un ospedale protetto è un crimine di guerra e i responsabili devono essere chiamati a risponderne". Lo ha detto Joyce Msuya, sottosegretario generale ad interim dell'Onu per gli affari umanitari al Consiglio di Sicurezza sull'Ucraina. Il presidente di turno dell'organo delle Nazioni Unite per questo mese è la Russia.
La Russa interviene al Congresso Usa: "Sostegno a Kiev e rafforzare l'alleanza"
"L’unità e la visione condivisa sono la nostra forza più grande ma unità e visione sarebbero insufficienti senza la coerenza. Oggi, coerenza significa impegno concreto per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina riguardo al quale non possiamo né vogliamo deflettere. E’ importante ribadire che è necessaria una reale condivisione degli oneri per il raggiungimento dei nostri obiettivi. L’Italia è pronta a fare la sua parte". Così il presidente del Senato Ignazio La Russa, intervenendo alla riunione dei presidenti dei Parlamenti membri dell'Assemblea della Nato, nella sede del Congresso degli Stati Uniti a Washington.
"A nostro avviso - dice ancora La Russa - occorre inoltre porre attenzione al tema del necessario rafforzamento del fianco meridionale dell’Alleanza per costruire rapporti nuovi e non predatori con l’Africa secondo la logica del Piano Mattei. Coerenti con le ragioni e gli obiettivi dell’Alleanza possiamo dire con forza: 'Freedom is not free!'".
Reuters: "Le squadre dei servizi di emergenza setacciano le macerie alla ricerca di sopravvissuti nel più grande ospedale pediatrico ucraino a Kiev, un giorno dopo che è stato colpito da una raffica di attacchi missilistici in tutto il paese che hanno ucciso almeno 41 persone"
Usa: "Improbabile che Mosca conquisti altri territori ucraini"
E' improbabile che la Russia ottenga significative conquiste territoriali in Ucraina nei prossimi mesi, poiché le sue forze scarsamente addestrate lottano per sfondare le difese ucraine che ora sono rinforzate con munizioni occidentali. A rivelarlo sono stati funzionari statunitensi al New York Times. Per tutta la primavera e l'inizio dell'estate, le truppe di Mosca hanno cercato di conquistare il territorio fuori dalla città di Kharkiv e di rinnovare l'offensiva nell'Ucraina orientale, per trarre vantaggio dalla presa di Avdiivka, ma l'esercito di Putin ha subito migliaia di vittime durante l'offensiva e ha guadagnato poco territorio. I problemi della Russia rappresentano un cambiamento significativo nella dinamica della guerra, che aveva favorito Mosca negli ultimi mesi - spiega il Nyt - Mentre i progressi ora sono stati rallentati dall'irrigidimento delle linee ucraine. "Le forze ucraine sono al limite e devono affrontare mesi difficili di combattimenti, ma una grande svolta russa è ormai improbabile", ha spiegato al quotidiano Michael Kofman, membro del programma Russia ed Eurasia presso il Carnegie Endowment for International Peace.
Orban giustifica con i leader dell'Ue la visita a Mosca: "Dalla guerra effetti negativi per i cittadini"
Il premier ungherese Viktor Orban ha giustificato la missione a Mosca e l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin, che non ha concordato con i vertici Ue, parlando dell'impatto negativo che la guerra in Ucraina ha per i cittadini europei. E' quanto si legge in una lettera ottenuta dalla Dpa, datata 5 luglio - lo stesso giorno della visita - e indirizzata al presidente del Consiglio europeo Charles Michel e ad altri leader Ue. "Gli effetti economici negativi della guerra pongono un onere pesante sulle vite di ogni giorno dei nostri cittadini e sulla competitività dell'Unione Europea", è la tesi sostenuta da Orban, da nove giorni presidente di turno del 27.
Nella lettera, il premier ungherese riporta le impressioni avute dall'incontro con Putin avvenuto venerdì scorso, con il presidente russo convinto di avere il tempo dalla sua parte e sorpreso per il fatto che Kiev non abbia accettato le sue condizioni per il cessate il fuoco. Secondo quello che scrive Orban nella lettera ai colleghi di Bruxelles, sulla base dei colloqui avuti con il presidente russo, "c'è adesso un'opportunità più grande per un cessate il fuoco e per un percorso verso colloqui di pace".
Quindi, il premier ungherese esorta i 27 a prendere l'iniziativa, in una fase in cui "la leadership politica degli Stati Uniti è limitata a causa della campagna elettorale in corso". La missione a Mosca di Orban sarà domani al centro di una riunione dei rappresentanti permanenti presso l'Ue, con l'ambasciatatore ungherese invitato a "dare chiarimenti".
Nato: "Il percorso di adesione dell'Ucraina è irreversibile"
Gli alleati della Nato, riuniti al vertice di Washington, dichiareranno che il percorso dell'Ucraina verso l'adesione all'alleanza è "irreversibile". Lo riferisce un funzionario ucraino a Politico precisando che nella dichiarazione finale sarà messo nero su bianco la scadenza per l'ingresso di Kiev nella Nato.
Ucraina, Erdogan: "Evitare che la Nato sia coinvolta nella guerra"
Occorre fare attenzione per evitare che i Paesi membri della Nato vengano coinvolti nella guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan parlando ai giornalisti prima di volare a Washington per il vertice dell'Alleanza Atlantica. "Mentre definiamo le misure da adottare per sostenere l'Ucraina, manteniamo anche la nostra posizione di principio per evitare che la Nato entri a far parte della guerra", ha affermato Erdogan.

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Kyiv Independent: "L'arrivo dei caccia F-16 potrebbe aiutare l'Ucraina a creare le condizioni per un contrattacco". Lo ha affermato Jaroslaw Kraszewski, generale di brigata polacco in pensione
Ucraina, anche Modi si candida come mediatore per risolvere il conflitto
Anche Narendra Modi si candida come mediatore per una soluzione della guerra in Ucraina. L'India, ha dichiarato a Mosca, dove è arrivato ieri per colloqui con Vladimir Putin, è favorevole a risolvere il conflitto in Ucraina in modo pacifico ed è disponibile a contribuire a tale processo. "Siamo pronti a contribuire", ha aggiunto, rendendo noto di aver concordato, con il suo interlocutore Putin, in coincidenza con il lancio di un missile russo contro il più grande ospedale pediatrico in Ucraina, come la "pace debba essere ripristinata il prima possibile".
"Razzi, bombe o fucili non possono aiutare a risolvere le questioni aperte o a ripristinare la pace. Siamo fiduciosi che solo un percorso di dialogo pacifico possa aiutare. Ci deve essere dialogo. Il futuro brillante delle prossime generazioni ha bisogno di pace", ha sottolineato Modi, arrivato a Mosca pochi giorni dopo il Premier ungherese Viktor Orban, per una missione di pace non sostenuta dall'Unione europea di cui è il presidente di turno. Modi, che importa dalla Russia il petrolio che serve a Mosca per finanziare la guerra, ha mantenuto sull'Ucraina una posizione neutrale.
Vertice Nato, Scholz conferma il sostegno "per tutto il tempo necessario"
Olaf Scholz conferma il sostegno all'Ucraina, dove prosegue il conflitto provocato dall'invasione russa, iniziata nel febbraio di due anni fa. Prima della partenza per il vertice della Nato a Washington, il cancelliere tedesco ha detto di essere felice dell'opportunità di ribadire il messaggio molto chiaro che "saremo al fianco dell'Ucraina per tutto il tempo necessario".
Ha fatto riferimento, riporta l'agenzia tedesca Dpa, alle forniture di armi e a quanto concordato al G7. Si tratta, ha commentato Scholz, di un chiaro segno di solidarietà, ma anche di un messaggio per Mosca. Secondo Scholz, il leader russo Vladimir Putin non può pensare di "accomodarsi, per così dire, in questa guerra e aspettare che si riduca il sostegno per l'Ucraina ".
Meloni: "Immagini ospedale Kiev spaventose, Mosca non vuole la pace"
Al suo arrivo a Washington per il vertice Nato, la premier commenta: "Quando si aggredisce così la popolazione civile, con questa veemenza, accanendosi sui bambini, i segnali che arrivano sono decisamente altri rispetto a quelli che una certa propaganda russa vorrebbe far passare". LEGGI L'ARTICOLO
Ucraina, missili russi colpiscono ospedale pediatrico. VIDEO
Lettonia: "I Paesi Nato permettano a Kiev di colpire in Russia"
Quanto accaduto ieri a Kiev "dovrebbe convincere quei Paesi che nutrono ancora dubbi sull'opportunità di permettere all'Ucraina di colpire in profondità in terriorio russo a vincere le loro remore". Lo ha affermato, nel corso di un'intervista alla Cbc, il presidente lettone, Edgars Rinkevics. RInkevics ha inoltre espresso la speranza che il vertice Nato di Washington possa garantire all'Ucraina adeguate forniture militari. Pur ribadendo la sua convinzione circa l'irreversibilità del percorso di avvicinamento dell'Ucraina alla Nato, il politico lettone si è invece detto estremamente scettico sulla possibilità di un'accelerazione del processo di adesione di Kiev all'Alleanza. "Per poter accedere, un Paese candidato deve ottenere l'approvazione di tutti i Paesi membri della Nato. Non mi pare che, su questo punto, tutti gli alleati la vedano allo stesso modo".
Modi a Putin: "La morte dei bambini in guerra è molto dolorosa"
''La morte di bambini innocenti in guerra e nei conflitti è molto dolorosa''. Lo ha dichiarato il primo ministro indiano Narendra Modi incontrando il presidente russo Vladimir Putin al Cremlino il giorno dopo che il principale ospedale pediatrico di Kiev è stato colpito da un attacco missilistico.
La soluzione alla guerra in Ucraina ''non può essere trovata sul campo di battaglia, dobbiamo trovare la pace attraverso i colloqui'', ha aggiunto Modi
Borrell va al vertice Nato, rappresenta von der Leyen
L'Alto rappresentante Josep Borrell si recherà a Washington per partecipare al vertice della Nato che si terrà da oggi all'11 luglio, insieme al Presidente del Consiglio europeo Charles Michel. L'Alto rappresentante parteciperà al vertice anche a nome della Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Il vertice rappresenta un'opportunità per rafforzare il partenariato strategico Ue-Nato nel contesto dell'attuale guerra di aggressione russa contro l'Ucraina, nonché per rafforzare le relazioni con i partner globali, anche nella regione indo-pacifica.

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Unicef, primi aiuti per bambini dell'ospedale di Okhmatdyt a Kiev
"In seguito all'attacco che ha danneggiato l'ospedale per bambini di Okhmatdyt a Kiev ieri 8 luglio 2024, l'Unicef ha fornito: kit di emergenza sanitari e di primo soccorso, lampade a energia solare, acqua potabile, supporto per la salute mentale e psicosociale, kit igienici, kit ricreativi e materiali per bambini". Lo scrive Unicef Ucraina su X. "L'Unicef sta lavorando con le autorità locali e i partner - viene spiegato - per identificare e supportare i bisogni dei bambini che sono stati trasferiti in altre strutture sanitarie e per fornire ulteriore assistenza di emergenza all'ospedale danneggiato e alle altre comunità colpite dagli attacchi di ieri". "I bambini, i civili, i servizi e le strutture essenziali - continua su X l'organizzazione - devono essere protetti. L'Unicef e i suoi partner stanno rispondendo ai bisogni immediati di bambini e famiglie in seguito all'attacco di lunedì a uno dei più grandi ospedali per bambini dell'Ucraina. Soprattutto i bambini hanno bisogno di una pace durevole" .
Ucraina, Salvini: "Più armi si inviano più la guerra va avanti"
"Più armi si inviano, più la guerra va avanti". Lo ha affermato il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, in una diretta sui social, rispondendo a un follower che gli chiedeva di fermare il conflitto in Ucraina.
Modi a Putin: "Serve dialogo, pronti a promuovere la pace"
Il premier indiano Narendra Modi, nel suo incontro a Mosca con Putin, ha dichiarato che l'India è "pronta" a "fornire qualsiasi aiuto" per la pace in Ucraina: lo riporta l'agenzia di stampa russa Interfax. "La soluzione non può essere attraverso la guerra. Bombe, missili e fucili non possono garantire la pace, quindi poniamo l'accento sul dialogo, e il dialogo è necessario", ha detto Modi a Putin, le cui truppe hanno invaso l'Ucraina. Il premier indiano ha definito il presidente russo "suo amico".
Tajani: "Il summit Nato per rinnovare il sostegno all'Ucraina"
"Il summit di Washington servirà per rinnovare il messaggio di unità e coesione degli Alleati a sostegno dell'Ucraina, che la presidenza italiana del G7 ha messo al centro della propria agenda": lo dichiara il ministro degli Esteri Antonio Tajani, in partenza oggi per una missione di tre giorni (9-11 luglio) a Washington dove parteciperà - insieme al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al ministro della Difesa, Guido Crosetto - al vertice dei capi di Stato e di governo dell'Alleanza atlantica, come fa sapere una nota della Farnesina. Nell'occasione gli Alleati celebreranno i 75 anni dalla firma del Patto atlantico e dalla costituzione dell'Alleanza. "Sarà importante assicurare che l'impegno a un incremento graduale e sostenibile delle spese per la Difesa sia accompagnato dalla dovuta considerazione del contributo che l'Italia fornisce in termini di uomini e mezzi alle missioni della Nato", ha detto ancora Tajani. "Oltre all'attenzione all'Ucraina e alla collaborazione coi partner dell'Indo-Pacifico, vogliamo che la Nato dedichi pari energie al fianco Sud, perché è necessario coltivare una visione della sicurezza euro-atlantica a 360 gradi, in linea con quanto previsto dal concetto strategico", ha commentato il ministro. Tajani presiederà inoltre una riunione dei ministri degli Esteri del G7, giovedì 11 luglio, incentrata sulla situazione in Medio Oriente, in linea con la costante attenzione data dalla presidenza italiana alla regione. Non mancherà uno scambio di vedute sulla perdurante instabilità nel Mar Rosso, che pure sarà al centro dei lavori della ministeriale sul Commercio di Reggio Calabria e Villa San Giovanni in programma la prossima settimana (16-17 luglio). Tajani parteciperà inoltre domani 10 luglio a una cena di lavoro per i ministri degli Esteri ospitata dal segretario di Stato americano Antony Blinken e alla quale parteciperanno anche i ministri dei Paesi partner della Nato e l'Alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza, Josep Borrell.
Zelensky: "Le operazioni di soccorso dopo l'attacco missilistico russo di ieri continuano. Ad oggi, 38 persone sono state dichiarate morte, tra cui quattro bambini. Le mie condoglianze a tutte le famiglie e agli amici colpiti da questa tragedia"
Mosca: "Conquistato un altro villaggio nel Donetsk"
Le forze russe hanno preso il controllo del villaggio di Yasnobrodovka nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, come riporta Interfax.

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Putin a Modi: "Grazie per tentativi di mettere fine alla guerra"
Il presidente russo Vladimir Putin ha ringraziato il primo ministro indiano Narendra Modi per "il tentativo di trovare modi per risolvere" la guerra in Ucraina, "ovviamente, prima di tutto, in modo pacifico". Lo riporta la Tass.
Ue: "Nessuno ha chiesto a Orban di mediare, né Mosca né Kiev"
"Nessun contatto prima, nessuna spiegazione dopo". Lo dice il portavoce della Commissione Europea Eric Mamer a proposito del viaggio in Cina di Viktor Orban. Rispondendo alla domanda di un giornalista cinese a proposito dello "scetticismo" verso il tentativo di mediazione del premier ungherese Mamer ha detto: "La mediazione per definizione richiede due parti e nessuna delle due parti, né l'Ucraina né la Russia, gli ha chiesto di mediare".
Biden su raid ospedale: "Promemoria brutalità russa"
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha condannato l'ondata di attacchi missilistici russi che ieri hanno ucciso 41 persone in tutta l'Ucraina come un "orribile promemoria della brutalità della Russia". Mentre si prepara oggi a ospitare a Washington il vertice Nato, Biden ha annunciato che il summit stabilirà ulteriori potenziamenti alle difese aeree dell'Ucraina. Al vertice è atteso anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Lutto cittadino a Kiev, ambasciata italiana espone bandiere a mezz'asta
L'Ambasciata italiana in Ucraina "si unisce al lutto cittadino decretato per oggi dalle Autorità di Kiev ed espone a mezz'asta le proprie bandiere, italiana ed europea". "Profondo cordoglio per le 38 vittime, vicinanza ai 190 feriti degli attacchi russi sull'Ucraina", si legge in un post su X.
Onu, ospedale pediatrico Kiev centrato da missile russo
L'ospedale pediatrico di Kiev ha subito con un'"alta probabilità un colpo diretto" da un missile russo: lo ha detto la rappresentante dell'Alto Commissario Onu per i diritti umani in Ucraina, Danielle Bell. Danielle Bell, che ha sottolineato la necessità di un'indagine più approfondita basata su filmati, ha affermato che l'ospedale è stato colpito da un missile da crociera KH101 "lanciato dalla Federazione Russa".
Russia si difende su raid ospedale, Kiev usa civili come scudo
"L'Ucraina utilizza strutture civili a scopi militari e usa i civili come scudo". E' l'accusa mossa dalla portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, secondo la quale Kiev "sta così violando il diritto umanitario". Le sue parole sono legate all'attacco contro l'ospedale pediatrico di ieri a Kiev per cui il ministero della Difesa ucraino ha puntato il dito contro le forze russe. La portavoce, come riporta Ria Novositi, ha riferito che a pochi passi dall'ospedale c'è un complesso di edifici del ministero della Difesa ucraino e depositi delle Forze armate. "Nessuno dice che i sostenitori di Bandera posizionano deliberatamente sistemi di difesa aerea nelle zone residenziali, usando i civili come scudi umani", ha denunciato Zakharova.
Mosca, su raid ospedale pediatrico "disumana propaganda Kiev"
"I tentativi del regime di Zelensky di utilizzare la tragedia dell'ospedale pediatrico di Kiev per scopi propagandistici confermano la sua natura disumana". La denuncia è della portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova riferendosi alle accuse dell'Ucraina secondo cui la struttura, ieri, è stata colpita da un missile da crociera russo. Per la portavoce, come riferiscono le agenzie russe, "è un fatto confermato" che un missile del sistema antiaereo occidentale Nasams abbia colpito un edificio sul territorio dell'ospedale pediatrico.
Nato, Cremlino: "Coinvolta in conflitto dalla parte di Kiev"
La Nato partecipa al conflitto in Ucraina dalla parte di Kiev. Lo ha ribadito ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, nel giorno in cui prende il via il vertice dell'Alleanza atlantica a Washington. "Si tratta di un'alleanza che è direttamente coinvolta nel conflitto dalla parte dell'Ucraina", ha detto Peskov, come riporta Ria Novosti, "pertanto seguiremo con molta attenzione la retorica che avrà luogo durante i negoziati, le decisioni che verranno prese e fissaste nei documenti", ha detto Peskov.
Nato, Cremlino: monitoreremo vertice con "massima attenzione"
Il Cremlino intende monitorare "con la massima attenzione" il vertice Nato che si apre oggi a Washington. Lo ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitri Peskov. Lo riferisce Ria Novosti
Ucraina, infermieri Nursing: "Orrore ospedale pediatrico di Kiev, barbarie in atto"
"L’orrore dell’ospedale pediatrico di Kiev, colpito dai missili russi, scuote nel profondo dell’animo chi, come noi infermieri, combatte ogni giorno contro le sofferenze dei bambini. Sono scene a cui nessuno dovrebbe mai assistere e tanto meno provocare". Così Antonio De Palma, presidente nazionale Nursing Up, sindacato nazionale infermieri dopo l'attacco russo che ha colpito la struttura pediatrica. "La crudeltà umana, poi, non dovrebbe sfiorare nemmeno con il pensiero i luoghi in cui medici e infermieri combattono per difendere la salute dei pazienti. Attaccare, senza pietà, una struttura sanitaria pediatrica, è un atto di una barbarie indescrivibile'. Il bilancio delle aggressioni contro l’assistenza sanitaria in questi 15 mesi di guerra - elenca in una nota il sindacato - è di 101 vittime tra medici e infermieri, decine di migliaia di feriti e la distruzione di forniture mediche, strutture e trasporti, comprese le ambulanze. L’offensiva contro l’assistenza sanitaria viola il diritto internazionale umanitario perché priva le persone delle cure che devono essere garantite anche in guerra e crea conseguenze ad ampio raggio e a lungo termine. In Ucraina, dall’inizio del conflitto sono morti 528 minori e altri 1230 sono rimasti feriti.
Zelensky, bilancio salito a 38 morti e 190 feriti
"Ad ora risultano morte 38 persone, tra cui quattro minori" mentre "190 persone sono rimaste ferite e stanno ricevendo assistenza. Ci sono 64 persone ricoverate in ospedale a Kiev, 28 a Kryvyi Rih e 6 a Dnipro". Lo ha dichiarato sul social X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, fornendo un nuovo bilancio del massiccio raid missilistico condotto ieri dalla Russia su diverse città dell'Ucraina. "In alcune zone colpite dai missili, le operazioni di soccorso sono continuate per tutta la notte, coinvolgendo quasi 400 soccorritori. Sono grato a tutti coloro che stanno salvando e si stanno prendendo cura della nostra gente", ha proseguito Zelensky, secondo cui continua "il nostro lavoro per aumentare la protezione delle nostre città e comunità dal terrorismo russo. Ci saranno delle decisioni. Il mondo ha la forza necessaria per questo". Il presidente ucraino ha poi ringraziato tutti i leader che "ci hanno sostenuto e che stanno preparando nuove misure congiunte per proteggere le vite dal terrorismo russo".
Zelensky accusa Modi, abbraccia il criminale più sanguinario al mondo
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha criticato aspramente la visita a Mosca del primo ministro indiano, Narendra Modi, definendola "un'enorme delusione e un colpo devastante agli sforzi di pace. È un'enorme delusione e un colpo devastante agli sforzi di pace vedere il leader della più grande democrazia del mondo abbracciare il criminale più sanguinario del mondo a Mosca in un giorno come questo", ha affermato Zelensky in un post sul social X, riferendosi all'ondata di raid russi che nelle scorse ore hanno provocato decine di morti in Ucraina bersagliando anche un ospedale pediatrico a Kiev.
Media, maxi attacco russo di ieri, i morti sono 41
E' salito a 41 il bilancio dei morti causati dal massiccio attacco missilistico lanciato ieri dalle forze russe sull'Ucraina: lo riporta la Reuters. Il presidente Volodymyr Zelensky ha stimato il bilancio delle vittime in 37, tra cui tre bambini, ma il conteggio delle vittime nei luoghi degli attacchi in diverse regioni è di almeno 41 persone, scrive l'agenzia di stampa sul suo sito.
Orban a Ue: "Putin sicuro di sconfiggere Kiev"
Il primo ministro ungherese Viktor Orban ha scritto una lettera, non pubblica, al capo del Consiglio europeo Charles Michel e ai capi degli Stati membri dell'Ue in cui riferisce i risultati delle sue visite in Ucraina e Russia. Lo riporta il progetto investigativo russo 'Sistema' che ha ricevuto la missiva - datata 5 luglio - da un funzionario europeo. L'autenticità della lettera, scrive 'Sistema', è stata confermata da altri due funzionari Ue. Orban racconta la posizione del presidente russo, Vladimir Putin, in modo più dettagliato di quella del collega ucraino, Volodymyr Zelensky - e riferisce del fatto che Mosca confida che "il tempo non è dalla parte dell'Ucraina, ma dalla parte delle forze russe".
Kiev, uccisi 559 bambini ucraini dall'inizio della guerra
Almeno 559 bambini sono stati uccisi in Ucraina e altri 1.449 sono rimasti feriti dall'inizio dell'invasione del Paese da parte delle forze russe: lo ha reso noto su Facebook l'ufficio del Procuratore generale, come riporta Ukrinform. Il nuovo bilancio include quattro bambini morti ieri a Kiev a causa del massiccio attacco missilistico russo, che ha colpito anche un ospedale pediatrico della capitale, aggiunge la fonte.
Usa, prestito di 2 mld dollari a Polonia per acquisto armi
Gli Stati Uniti forniranno alla Polonia un prestito di 2 miliardi di dollari per l'acquisto di armi: aerei da combattimento F-35, sistemi missilistici antiaerei Patriot e carri armati Abrams. Lo ha reso noto in un comunicato il Dipartimento di Stato Usa. "La Polonia è un fedele alleato degli Stati Uniti e questo accordo rafforzerà ulteriormente il fianco orientale della Nato. La Polonia sta intraprendendo un importante programma di modernizzazione militare, compresi gli acquisti di equipaggiamenti di difesa statunitensi come jet F-35, sistemi missilistici Patriot e carri armati da combattimento Abrams", si legge nella nota.
Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili
L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina.
Mosca: nella notte abbattuti 38 droni ucraini
La difesa aerea russa ha abbattuto 38 droni ucraini la notte scorsa sulle regioni di Rostov, Belgorod, Kursk, Voronezh e Astrakhan: lo ha reso noto oggi il ministero della Difesa di Mosca, come riporta Ria Novosti. Tre droni sono stati distrutti nella regione di Belgorod , sette nella regione di Kursk, due nella regione di Voronezh, 21 nella regione di Rostov e cinque in quella di Astrakhan, ha aggiunto il ministero.
Bilancio vittime droni Kiev su Belgorod sale a 4 morti
E' salito ad almeno quattro morti e 20 feriti il bilancio dell'attacco di droni ucraini lanciato stanotte sulla regione russa di Belgorod, secondo le autorità locali.
Meloni: spaventose immagini bambini ospedale Kiev
Le immagini dei bambini dell'ospdeale pediatrico di Kiev in strada dopo il bombardamento della struttura "mi sembrano spaventose". Lo ha detto Giorgia Meloni al suo arrivo a Washington per il vertice Nato. "Quando si aggredisce cosi' la popolazione civile, con questa veemenza, accanendosi sui bambini, i segnali che arrivano sono decisamente altri rispetto a quelli che una certa propaganda russa vorrebbe far passare", ha detto ancora la presidente del Consiglio.
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