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Ucraina, media: Biden valuta revoca dei limiti all'utilizzo di armi Usa a Kiev

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Timeline, guerra in MO e in Ucraina
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Timeline, guerra in MO e in Ucraina
00:22:53 min

La Polonia consentirà che Kiev utilizzi le proprie armi sul territorio della Federazione Russa. Lo ha detto il vice ministro della Difesa polacco Cezary Tomczyk. L'invio di truppe occidentali in Ucraina porterebbe a “un altro verso un conflitto globale”, dice il presidente russo Putin che insulta il segretario generale della Nato. Tajani chiama fuori l'Italia. Scholz-Macron: “Uniti sul sostegno a Kiev a un nuovo livello”

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Il presidente degli Stati Uniti Biden sta valutando il via libera a Kiev per attacchi in Russia con le armi a corto raggio fornite dagli Usa, sostiene il Washington Post. Tra i Paesi della Nato, luce verde è arrivata intanto anche da Finlandia e Polonia, mentre anche il Canada non pone vincoli. L'Italia resta contraria insieme alla Spagna e in Repubblica Ceca è in corso un confronto nel governo. ' Da presidente avrei bombardato Mosca e colpirei Pechino se invadesse Taiwan', l'ultima provocazione di Trump. Perquisizioni all'Eurocamera per il Moscagate. Nel mirino l'ex assistente di Krah (AfD) ora con il populista olandese de Graaff.


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Russiagate, perquisizioni nelle sedi del Parlamento europeo a Bruxelles e Strasburgo

Perquisita casa e uffici di un dipendente del Parlamento Europeo a  Schaerbeek: si tratterebbe di Guillaume Pradoura, attuale assistente  dell'eurodeputato olandese populista Marcel de Graaff, che ribadisce:  "Non sono coinvolto". Ci sarebbero indizi di ingerenza russa, secondo  cui membri del Parlamento Europeo sarebbero stati avvicinati e pagati  per promuovere la propaganda russa tramite il sito web Voice of Europe. LEGGI L'ARTICOLO

Armi nucleari tattiche, qual è la differenza con quelle strategiche

Si tratta delle testate meno potenti di un arsenale nucleare, che   potrebbero essere usate appunto in chiave tattica. Il loro scopo è   raggiungere degli obiettivi in scala ridotta contro bersagli specifici   durante un conflitto, senza la distruzione di un ampio territorio come   avviene invece per le testate nucleari strategiche. La Russia ha   effettuato esercitazioni con armi nucleari tattiche ai confini   dell'Ucraina. L'APPROFONDIMENTO

Guerra Ucraina, tenaglia di Putin su Kharkiv per prendersi il Donbass: la strategia russa

Secondo un’analisi dell’agenzia France Press, in una settimana Mosca avrebbe   conquistato 278 chilometri quadrati di territorio. La pressione intorno   al capoluogo del nord-est sarebbe però funzionale a fiaccare i reparti   di Kiev nella controffensiva sulle regioni di Donetsk e Lugansk.   Zelensky: "Situazione difficile ma sotto controllo". LA STRATEGIA

Zelensky. 'Pronti ad ulteriori attività russe al fronte'

"L'Ucraina si sta preparando per ulteriori attività nemiche al fronte e comprende chiaramente quali compiti Putin assegni al suo esercito e per quale scopo. Gli risponderemo di sicuro". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso video notturno, riferisce Ukrinform. "Oggi ho ricevuto anche i rapporti dal comandante in capo, dal capo di stato maggiore e dal ministro della difesa sulla situazione attuale al fronte. L'attenzione è rivolta a tutte le direzioni, in particolare a Pokrovsk e Kurakhove nella regione del Donetsk, così come a Kupiansk e nella altre direzioni di Kharkiv", ha precisato Zelensky.

Cloropicrina, cos'è l'arma chimica che la Russia avrebbe usato contro Kiev

Stando a quanto affermato dal Dipartimento di Stato americano le truppe di   Mosca avrebbero utilizzato questa sostanza chimica vietata, contro le   forze armate ucraine. Obiettivo? Quello "di far allontanare le forze   ucraine dalle posizioni fortificate e ottenere vantaggi tattici sul   campo di battaglia". Il Cremlino, però, ha negato le accuse. DI COSA SI TRATTA

Medvedev: guerra mondiale se Usa attaccano obiettivi russi

Nuova minaccia del vicepresidente della sicurezza russa all'indomani  delle  parole del segretario generale della Nato Stoltenberg che ha invitato  gli alleati a togliere il divieto per Kiev di usare le forniture  militari atlantiche in territorio russo. LEGGI QUI

Guerra Ucraina-Russia, Mosca punta Kharkiv e prepara l'assalto finale: cosa sta succedendo

In questi giorni si sta aprendo un nuovo capitolo del conflitto in corso  da due anni: tutto si gioca nelle regioni settentrionali, dove lo  scenario si evolve di ora in ora ma appare chiaro che il Cremlino stia  preparando l'attacco decisivo. E le previsioni di Kiev sulla nuova  grande offensiva attesa in primavera-estate sembra si stiano avverando. L'APPROFONDIMENTO

Biden a Putin: "Tiranno". Ambasciatore Mosca: "Parole inaccettabili"

L'attacco  del presidente Usa in occasione della cerimonia delle lauree  all'accademia militare di West Point. Dura la replica russa: "Insulta un  intero popolo stretto attorno al suo leader". L'ARTICOLO

Victoria Shi: ecco chi è la portavoce ucraina generata con l'intelligenza artificiale

La portavoce per la politica estera si chiama Victoria Shi, fornirà  aggiornamenti tempestivi sulla guerra e offrirà informazioni sulle  attività belliche in corso nel Paese. LEGGI L'ARTICOLO

Meloni: meglio rafforzare difesa Kiev che colpire in Russia

"Non dimentichiamo che oggi c'è una recrudescenza da parte della Russia nel colpire direttamente la popolazione civile. Il dibattito nasce dal fatto che ci si interroga se colpire le zone" in Russia "da dove vengono quegli attacchi. Credo non sia necessario, è meglio rafforzare la capacità di dotare l'Ucraina di sistemi efficaci di difesa anti-area, un lavoro fatto anche dall'Italia con i Samp-T, senza rischiare un'escalation fuori controllo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un forum di Corriere Tv.

Blinken: Usa non hanno incoraggiato attacchi a Russia

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato oggi che gli Stati Uniti non hanno incoraggiato attacchi ucraini in territorio russo, in riferimento alle minacce del Cremlino in caso di utilizzo di armi occidentali contro obiettivi in Russia. "Non abbiamo incoraggiato o facilitato attacchi al di fuori dell'Ucraina. Ma l'Ucraina deve prendere le proprie decisioni sul modo migliore e piu' efficace per difendersi", ha dichiarato in una conferenza stampa al termine della sua visita in Moldavia. Blinken ha aggiunto: "Faremo tutto il possibile per garantire che abbia l'equipaggiamento necessario per farlo". Allo stesso tempo, ha affermato che, sebbene le forze armate russe abbiano inizialmente approfittato del ritardo del Congresso Usa nell'approvare gli aiuti militari per Kiev, ora stanno raggiungendo la linea del fronte. 


Nato, Tajani: irreale pensare di scioglierla

"Pensare di sciogliere la Nato e' un periodo ipotetico della irrealta'". Lo ha detto Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, a margine del convegno Cisl "Insieme per un' Europa nuova. Lavoro, coesione, partecipazione". La Nato, prosegue Tajani, "non e' solo un'alleanza militare ma anche politica, lascio il pensiero di scioglierla a chi vuole distruggerla, perche' la Nato e il rapporto con gli Stati Uniti sono le nostre stelle polari".



Tajani: 'Uso armi all’interno del Paese e no soldati italiani a combattere'

"La nostra posizione: l’uso delle armi all’interno dell’Ucraina e nessun soldato italiano a combattere in Ucraina. Siamo per la de-escalation sempre difendendo il diritto all’indipendenza dell’Ucraina". Lo ribadisce il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine della presentazione del manifesto Cisl.

Blinken: alleati adatteranno e modificheranno armi

Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha detto che gli alleati dell'Ucraina "adatteranno e modificheranno" le loro forniture di armi per garantirne il successo, mentre si moltiplicano le richieste di permettere a Kiev di usare le armi occidentali per colpire obiettivi sul territorio russo. "Poiche' le azioni della Russia sono cambiate in termini di modalita' di aggressione", ha dichiarato Blinken ai giornalisti durante una visita in Moldavia, "ci siamo adattati e adeguati e sono sicuro che continueremo a farlo".

'Usa valutano altre sanzioni contro economia di guerra russa'

Dall'invasione russa di quasi due anni fa, gli Stati Uniti hanno imposto centinaia di sanzioni ad aziende e individui, ma fino ad ora si erano astenuti dal penalizzare banche e istituti finanziari per aver collaborato con entità sanzionate. Singh ha detto inoltre che i leader del G7 al vertice del mese prossimo discuteranno anche un piano che rappresenterà la migliore possibilità per colmare il gap finanziario dell'Ucraina approvando proposte per monetizzare circa 300 miliardi di dollari in asset russi congelati, una mossa che a suo avviso è rischiosa ma necessaria, anche se non c'era ancora consenso tra i paesi del G7. "La domanda strategica è: aspetti e speri di ottenere un consenso? La nostra convinzione è no, non lo fai… La situazione in Ucraina è terribile...", ha osservato. "Se abbiamo un modo per agire con solidarietà, rapidità e in scala apprezzabile - che definirei almeno 50 miliardi di dollari - questo è ciò che dovremmo fare. Abbiamo un'opzione sul tavolo per i nostri leader del G7 in Puglia che ci permette di agire esattamente in questo modo", ha detto Singh.

Ucraina: 2 civili uccisi in attacchi russi a Nikopol

Gli attacchi russi hanno ucciso due civili nella città di Nikopol, nel sud dell'Ucraina. Lo ha reso noto il governatore regionale Serhiy Lysak, precisando che un drone russo ha colpito un'ambulanza, uccidendo l'autista e ferendo gravemente sua moglie. Un altro civile è morto in ospedale dopo essere stato ferito da colpi di artiglieria.


Schlein: 'armi contro Russia? Non siamo d'accordo'

"Ho visto le dichiarazioni di Macron e non dimentichiamo che aveva anche detto di inviare addirittura truppe europee. Noi non siamo d'accordo. Noi siamo per evitare un'escalation che porti all'ingresso diretto dell'Europa in guerra contro la Russia. Piuttosto il tema è come evitiamo l'escalation. Il Pd ha sempre sostenuto l'Ucraina ma insieme serve un ruolo politico e diplomatico dell'Europa". Così Elly Schlein a Tagadà su La7. 

Canada, non abbiamo vincoli sulla fornitura di armi a Kiev

Il ministro degli Esteri canadese Melanie Jolie ha affermato che Ottawa non ha imposto alcuna restrizione all'uso delle sue armi in Ucraina. Lo riporta Rbc Ukraine.   "La Russia non ha linee rosse, quindi dobbiamo essere sicuri che, quando si tratta di proteggere l'Ucraina, siamo pronti ad aiutarla e dimostrare che, nonostante ciò che sta accadendo, siamo dalla loro parte. E il Canada non ha vincoli per la fornitura di armi all'Ucraina, e quindi continueremo a lavorare con le forze armate ucraine", ha affermato. 

Fonti Nato, Francia annuncerà presto invio istruttori a Kiev

La Francia sta finendo il lavoro sugli istruttori militari (da inviare in Ucraina) ed entro "una, massimo due settimane" ci si può aspettare un annuncio ufficiale in tal senso. Lo fa sapere un'alta fonte diplomatica alleata all'ANSA. La data da cerchiare sul calendario è il 6 giugno, quando il presidente ucraino Volodymyr Zelensky prenderà parte alle celebrazioni dello sbarco in Normandia. La fonte sottolinea inoltre che non si tratta di una iniziativa coordinata in ambito Nato, ma "bilaterale", alla quale però si assoceranno "altri Paesi" (un'ipotesi molto concreta è la Lituania). "Il tabù è stato infranto", nota la fonte. "Gli ucraini vogliono che l'addestramento sia fatto sul loro territorio, risolverebbe molti problemi logistici e per molti alleati questo ha molto senso", precisa. 

M5s interroga Crosetto e mostra in in Aula maglie della"pace"

Pace". E' la scritta riportata sulle magliette bianche indossate dai deputati M5s e mostrate in Aula al termine dell'interrogazione rivolta al ministro della Difesa,Guido Crosetto, durante il question time. I 5 stelle hanno chiesto al titolare della Difesa chiarimenti sulla tipologia di armi fornite all'Ucraina, lamentando la mancanza di trasparenza da parte del governo italiano.

Crosetto, ipotesi di rivedere segreto su invio armi Ucraina

"Sto pensando di fare come fanno alcune nazioni, che non hanno secretato il tutto ma parte. Sto pensando di arrivare a questo punto, così da cambiare quelle regole che, forse sbagliando, voi avete fissato e alle quali mi sono rigorosamente attenuto". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, rispondendo al question time ad una domanda del M5S sull'invio delle armi in Ucraina. "Tutte le cose che lei mi ha chiesto - ha detto Crosetto al deputato Francesco Silvestri - le sa perché le ho risposto al Copasir. Ha l'elenco dei materiali, i caveat e tutto ma lei, come me, è vincolato dal segreto e non può parlare".

Finlandia, Kiev può attaccare la Russia con le nostre armi

L'Ucraina può attaccare la Russia con le armi date dalla Finlandia: lo afferma il ministro degli Esteri Elina Valtonen, come riporta il quotidiano Uusi Suomi.  "La Finlandia non ha posto alcuna restrizione speciale sui suoi aiuti all'Ucraina, ma presuppone che il materiale venga utilizzato in conformità con il diritto internazionale. La Russia sta conducendo una guerra illegale di aggressione in Ucraina e l'Ucraina ha il diritto all'autodifesa secondo l'articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite. Ciò include anche attacchi contro obiettivi militari nel territorio dell'attaccante necessari per l'autodifesa", afferma Valtonen.

Ue, nessuna decisione su avvio negoziati adesione con l'Ucraina

E' stata rinviata, probabilmente alla prossima settimana, la decisione sulla convocazione della conferenza intergovernativa che dovrebbe segnare l'avvio dei negoziati con l'Ucraina per la sua adesione all'Ue. Nel corso della riunione degli ambasciatori dei 27, secondo quanto si è appreso, è emerso un crescente, ampio consenso tra i Paesi membri sull'opportunità di fare passi in avanti nella marcia di avvicinamento di Kiev all'Unione, ma senza arrivare a quella univocità di intenti necessaria per adottare una decisione. Il punto è stato quindi rinviato nella speranza di poter trovare un'intesa superando le resistenze ribadite anche oggi essenzialmente da un solo Paese, probabilmente l'Ungheria. Nel frattempo i lavori sul dossier proseguiranno a livello tecnico. Oltre che di Ucraina oggi gli ambasciatori dei 27 Paesi Ue hanno discusso anche delle prospettive di adesione della Moldavia senza tuttavia arrivare ad alcuna decisione. La presidenza di turno belga dell'Ue punta a convocare la conferenza intergovernativa sull'adesione dell'Ucraina entro giugno, cioè prima che il testimone della presidenza di turno passi all'Ungheria, nel timore che Budapest, in ragione delle sue riserve, possa rallentare se non bloccare l'intero processo.

Berlino, confidenziali accordi con Kiev uso armi tedesche

"Noi abbiamo fatto degli accordi sull'uso delle armi consegnate e queste valgono e sono confidenziali". Lo ha detto il portavoce del cancelliere tedesco Olaf Scholz, Steffen Hebestreit, in conferenza stampa a Berlino, incalzato sulla questione se il Kanzler abbia cambiato la sua posizione rispetto al passato e veda ora possibili attacchi su obiettivi russi da parte dell'Ucraina con armi tedesche. 

Tajani, parole Stoltenberg? Noi lavoriamo per la pace

"Noi vogliamo la pace, nessuna guerra globale, nessuna guerra mondiale ma lavoriamo per la pace usando il buon senso e la diplomazia e un linguaggio prudente, da tutte le parti, quando si affrontano temi cosi' delicati che hanno in ballo vite umane". L'ha detto il vicepremier Antonio Tajani commentando le recenti parole del segretario della Nato Stoltenberg e la minaccia agitata da Putin di una estensione a livello globale del conflitto in corso in Ucraina a margine dell'inaugurazione del Salone Nautico di Venezia. 

Salvini: "Follia Macron-Scholz,da Italia e Lega no alla guerra"

"L'Italia ripudia la guerra, questo dice la nostra Costituzione: lo tengano ben presente Macron e Scholz, Francia e Germania che anche in queste ore, come troppo spesso accade, pretendono di decidere a nome di tutti gli europei cosa fare e non fare anche a proposito della guerra. Quando dicono che le armi che abbiamo mandato all'Ucraina per difendersi possono essere usate per bombardare e uccidere in Russia, dicono qualcosa di folle e spalancano le porte alla tragedia di una guerra planetaria. La Lega e il governo italiano dicono no a qualsiasi ipotesi di guerra". Così il leader della Lega Matteo Salvini.

Mosca: "Prendiamo precauzioni per un eventuale embargo Usa"

Il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov sostiene che Mosca stia prendendo precauzioni per prepararsi a quella che secondo lui sarebbe la possibilità di un embargo commerciale da parte degli Stati Uniti: lo scrive l'agenzia Interfax. "Non posso escludere la possibilità che a un certo punto sia messo in atto qualcosa di simile perché abbiamo una lunga storia nel reindirizzare le forniture verso mercati alternativi", ha dichiarato Ryabkov secondo la Tass. "Stiamo prendendo alcune precauzioni e ci stiamo preparando affinché le nostre capacità di esportazione non siano limitate e per trovare mercati alternativi per i nostri prodotti", ha detto inoltre il vice ministro russo stando a Interfax.

Conte: "Da Macron- Scholz schiaffo a Meloni, siamo in guerra"

"Meloni si è permessa di dire siamo più prudenti, ma ha ricevuto lo schiaffo da Macron e Scholz" secondo cui bisogna essere "pronti a colpire" con le armi date a Kiev "obiettivi militari russi. Siamo in guerra, non si sta più scherzando", "stiamo entrando nella terza guerra mondiale" e "non ce lo vogliono dire". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte al forum Ansa.

Conte: "Nato non va cestinata, ma riformata e ripensata"

"Quando ci fu Macron, che decretò la morte cerebrale della Nato, io dissi che non ero d'accordo. La Nato va riformata, va ripensata. Le missioni e la finalità vanno ripensate, ma non la cestinerei affatto". Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte al forum Ansa.

Kiev, missili russi uccidono due civili a Sumy nel nordest

Due civili sono rimasti uccisi e tre feriti questa mattina durante un attacco missilistico lanciato dall'esercito russo sul villaggio di Krasnopol, nella regione nord-orientale di Sumy. Lo riferisce Ukrainska Pravda. "Il nemico ha commesso ancora una volta un crimine contro la popolazione civile della regione di Sumy. Oggi è stato effettuato un attacco missilistico dal territorio della Federazione Russa sulla comunità di Krasnopol", ha riferito l'autorità ucraina regionale. 

Casa Bianca: "Usa saranno al vertice di pace in Svizzera"

"Come sapete, abbiamo partecipato attivamente a ciascuno dei precedenti vertici di pace ucraini. Il governo degli Stati Uniti vi partecipa. E saremo rappresentati al prossimo vertice" che si terrà in Svizzera il 15 e 16 giugno, ha dichiarato l'addetta stampa della Casa Bianca Karin Jean-Pierre, spiegando di non avere informazioni specifiche sulla partecipazione del presidente Joe Biden al vertice di pace. "È importante per noi continuare a garantire che l'Ucraina abbia tutte le capacità per difendersi, per garantire una pace giusta e duratura", ha aggiunto. Intanto 50 Paesi hanno confermato la partecipazione al vertice. 

Tusk: "Ripristineremo area cuscinetto al confine bielorusso"

Il primo ministro polacco Donald Tusk ha annunciato il ripristino di una zona cuscinetto al confine con la Bielorussia. Lo ha annunciato Tusk in una conferenza stampa a Dubiche Tserkevna, vicino al confine con la Bielorussia, come rifderisce Onet .   Secondo il premier polacco si prevede di ripristinare una zona cuscinetto su una fascia larga circa 200 metri dal confine di stato. Tusk ha annunciato l'utilizzo di "tutte le risorse necessarie" per proteggere il confine. 

Conte: "No Italia e Europa trascinate in guerra, Meloni venga a riferire in Parlamento"

"Come siamo arrivati a questo, come siamo arrivati sull'orlo del conflitto mondiale? Sono preoccupatissimo, non mi posso rassegnare a un'Italia e un'Europa trascinata in guerra". Così il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ieri sera dal palco del teatro Niccolini di Firenze dove prima del suo arrivo sono state proiettate le immagini di Kiev e dei territori in guerra in Ucraina. "Hanno tentato di dividerci e di buttarci via dal sistema politico, ma noi abbiamo assunto da subito una posizione chiara e ci continuiamo a battere per dire no a più armi, no a questa escalation militare, no a questo conflitto dagli esiti imprevedibili - ha aggiunto Conte - Abbiamo bisogno di mandare in Europa costruttori di pace".


Salvini: "Qualcuno in Ue non vuole fine conflitto"

“Da ministro dei trasporti io ho fatto un G7 qui a Milano e la prima sessione, che si è tenuta a Palazzo Reale, è stata dedicata alla ricostruzione dell’Ucraina; c’era il ministro dei trasporti ucraino che ha preso un impegno con le aziende italiane e non appena finirà questa stramaledetta guerra andremo a ricostruire strade, scuole, ferrovie, ospedali, case e tutto. Ma la precondizione per la ricostruzione è la fine del conflitto. Ebbene, io ho la terribile impressione che ci sia anche in Europa qualcuno che non vuole la fine del conflitto perché probabilmente ha altri interessi”. Così il ministro delle Infrastrutture e vice premier Matteo Salvini.


Varsavia, Kiev può usare nostre armi per colpire la Russia

Il governo polacco non limita l'uso delle armi fornite all'Ucraina, che possono essere utilizzate per attaccare strutture sul territorio russo: lo ha dichiarato il vice ministro della Difesa Cezary Tomczyk alla trasmissione Radio Zet, come riporta Tass. "Non ci sono restrizioni sulle armi polacche fornite all'Ucraina", ha detto.

Svezia, aiuti militari per 1,16 miliardi di euro a Kiev

La Svezia ha promesso che fornirà all'Ucraina aiuti militari per 13,3 miliardi di corone, ovvero 1,16 miliardi di euro, proprio in un momento all'Ucraina, in un momento in cui Kiev soffre di ritardi nella consegna di attrezzature occidentali alla Russia. "La Svezia sostiene l'Ucraina con il sedicesimo pacchetto di aiuti, il più grande", ha detto la vice premier Ebba Busch in una conferenza stampa.


Mosca, neutralizzati bomba Hammer e razzo su Belgorod

Le forze di difesa aerea russe hanno "neutralizzato" una bomba aerea guidata Hammer di fabbricazione francese e un razzo ucraino Olkha sulla regione di Belgorod ieri sera. Lo ha comunicato il ministero, che ieri ha intercettato sei droni ucraini sulla regione che confina con l'Ucraina. 

Kiev, "attacchi russi a est, successo parziale in alcune aree"

Le truppe russe hanno ottenuto ieri un "successo parziale" nel corso di intensi attacchi in direzione della città di Pokrovsky, nella regione di Donetsk: lo ha reso noto lo stato maggiore delle forze armate ucraine, come riporta Ukrainska Pravda. "La situazione al fronte resta tesa, ma sotto controllo. Le forze di difesa continuano ad opporsi risolutamente ai tentativi del nemico di avanzare in profondità nel territorio ucraino e ad indirizzare i loro sforzi per ostacolare l'esecuzione dei piani offensivi degli occupanti", si legge nel rapporto. "Il nemico ha attaccato intensamente i difensori ucraini in direzione di Pokrovsky", prosegue l'esercito, aggiungendo che sono state registrate "25 azioni d'assalto" e che "in alcune aree, il nemico ha ottenuto un successo parziale. Le forze di difesa stanno adottando misure per stabilizzare la situazione e impedire l'avanzata del nemico". 

Kiev, nella notte abbattuti 13 droni russi su 14

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa 14 droni kamikaze sull'Ucraina, 13 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare ucraina.  I droni sono stati lanciati dalla regione russa di Primorsko-Akhtarsk e quelli distrutti sono stati intercettati nelle regioni di Mykolaiv, Kirovohrad e Rivne.

Bielorussia, sospeso Trattato su forze convenzionali in Europa

Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko ha firmato la legge sulla sospensione del Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa. Il documento - informa l'agenzia Interfax - è stato pubblicato sul Portale giuridico nazionale della Repubblica. Lo scorso aprile, Lukashenko ha accettato di presentare al parlamento il disegno di legge "Sulla sospensione del Trattato sulle forze armate convenzionali in Europa". Il documento è stato successivamente approvato dal parlamento bielorusso.

Difesa aerea russa abbatte un drone e 7 razzi ucraini

I sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto un drone ucraino e sette razzi Grad MLRS sulla regione di Belgorod. Lo ha riferito il Ministero della Difesa russo. "La scorsa notte è stato sventato un tentativo da parte del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico utilizzando un veicolo aereo senza pilota di tipo aereo e un sistema di lancio multiplo BM-21 Grad contro obiettivi nel territorio della Federazione Russa. Le risorse della difesa aerea includevano un UAV e sette razzi Grad MLRS distrutti sul territorio della regione di Belgorod", ha detto il dipartimento.

Mosca punta Kharkiv e prepara l'assalto finale: cosa sta succedendo

In questi giorni si sta aprendo un nuovo capitolo del conflitto in corso da due anni: tutto si gioca nelle regioni settentrionali, dove lo scenario si evolve di ora in ora ma appare chiaro che il Cremlino stia preparando l'attacco decisivo. E le previsioni di Kiev sulla nuova grande offensiva attesa in primavera-estate sembra si stiano avverando. L'APPROFONDIMENTO

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