Romania, iniziati i lavori della nuova base Nato più grande d'Europa: cosa sappiamo
La struttura sarà realizzata vicino a Costanza, città nella parte sud-orientale del Paese, sulle rive del Mar Nero. Sorgerà nei pressi dell'attuale base militare “Mihail Kogalniceanu”, che verrà ampliata a circa 2.800 ettari. Arriverà a ospitare fino a 10.000 militari, con le loro famiglie e il personale di supporto essenziale. Stanziati 2,5 miliardi di euro. Il progetto non piace alla Russia di Putin
- Qualche settimana fa sono iniziati in Romania i lavori per la costruzione di quella che sarà la più grande base militare Nato in Europa
- La struttura sarà realizzata vicino a Costanza, la città della Romania sud-orientale sulle rive del Mar Nero. Sorgerà nei pressi dell'attuale base militare “Mihail Kogalniceanu”, che verrà ampliata
- La nuova base arriverà a ospitare fino a 10.000 militari, con le loro famiglie al seguito e il personale di supporto essenziale. Attualmente ospita 5mila persone
- Il progetto, secondo quanto riporta Euronews Romania, è del valore di 2,5 miliardi di euro
- Il progetto prevede l’ampliamento dell’aeroporto militare Mihail Kogalniceanu di Costanza, principale città portuale romena sulle coste del Mar Nero. Ci saranno nuove piste, piattaforme per gli armamenti, hangar per aerei militari, aree di deposito per munizioni, carburante e materiali per la manutenzione e la riparazione. Ma è prevista anche la creazione di servizi amministrativi e sociali essenziali come scuole, asili, negozi, ristoranti, un cinema, una farmacia, alloggi e un ospedale per le persone che abiteranno i circa 2.800 ettari della base
- Ci saranno anche una torre di controllo all'avanguardia, sistemi di radiofaro e di navigazione radio, un simulatore di volo all'avanguardia e strutture di hangar avanzate. Lo sviluppo della base Mihail Kogalniceanu in Romania servirà a rafforzare la sicurezza regionale e, nel nuovo contesto geopolitico con una guerra di confine, anche il fianco orientale della Nato
- Lo sviluppo della nuova base Nato, con la Romania che punta a una collaborazione più stretta con gli alleati e soprattutto con gli Usa, non piace alla Russia di Putin. Il Mar Nero e il Delta del Danubio, come spiega il Corriere della Sera, stanno infatti diventando un terreno di scontro sempre più teso tra Kiev e Mosca e su quel fronte i russi stanno subendo pesanti perdite navali. “La Romania si è già affermata come un’ancora del fianco orientale della Nato e dell’Ue”, ha detto il primo ministro Marcel Ciolacu a Newsweek
- Una volta completata, la base Nato Mihail Kogalniceanu supererà la base tedesca di Ramstein sia in termini di dimensioni che di capacità operativa: al momento quella tedesca è la più grande base Nato in Europa, quella in Romania sarà più grande di circa il 20% in più
- La base, secondo le previsioni, dovrebbe raggiungere la piena operatività entro il 2040. Dal 1999 è stata utilizzata dalle truppe statunitensi: al momento ospita i militari della 101a divisione aviotrasportata e aerei da combattimento della Nato dedicati a missioni cruciali di polizia aerea. Dopo l’invasione russa dell’Ucraina, in Romania sono arrivati migliaia di militari Usa per effettuare missioni di addestramento e sicurezza
- La Romania è stata a lungo uno snodo chiave per le operazioni della Nato nella regione del Mar Nero. Come racconta il Corriere, la Nato ha iniziato a costruire nella regione baltica la sua rete di quattro gruppi tattici multinazionali, la Enhanced Forward Presence, dopo l’annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014. Dopo l’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022, l’alleanza ha rafforzato queste missioni e ha istituito quattro gruppi tattici aggiuntivi in Bulgaria, Ungheria, Romania e Slovacchia
- “La base Mihail Kogalniceanu diventerà la più importante struttura militare permanente della Nato nelle immediate vicinanze del conflitto nell'Ucraina meridionale. Non immaginiamo che questo conflitto finirà quest'anno o nel 2025 o nel 2026. È un conflitto a lungo termine”, ha detto Dorin Popescu, analista geopolitico, a Euronews