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Guerra Russia Ucraina, Zelensky: "Scarsa fornitura di munizioni è umiliante per l'Ue"

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Il presidente ucraino chiede supporto per la difesa aerea del territorio: "Serve volontà politica per proteggere l'Ucraina". Stamattina esplosioni e incendi nel centro della capitale per un attacco missilistico russo. Vertice a Bruxelles, presente Meloni. "Le ambizioni di Putin non si fermano all'Ucraina", avverte Von der Leyen. Tra i 27 è in corso uno scontro sulla possibilità di fare debito comune per sostenere gli investimenti nel settore della difesa

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Mosca, avviata produzione della Fab-3000, bomba da 3 tonnellate

La Russia ha avviato la produzione in massa di una nuova bomba aerea da tre tonnellate, la Fab-3000, più potente dunque il doppio della Fab-1500, che, secondo un'inchiesta della Cnn di una decina di giorni fa, ha cominciato ad essere utilizzata nel teatro ucraino decimando le difese nemiche e modificando gli equilibri in prima linea a favore di Mosca. Lo ha annunciato il ministero della Difesa, rendendo noto che il responsabile del dicastero, Serghei Shoigu, ha visitato lo stabilimento dove gli ordigni vengono prodotti, a Nizhny Novgorod "La produzione della Fab-500 è aumentata di diverse volte, quella della Fab-1500 è stata raddoppiata e, da metà febbraio, la produzione in serie della Fab-3000 è stata organizzata", sottolinea il ministero, citato dall'agenzia Ria Novosti. La Cnn aveva detto che la Fab-1500 è  il risultato della conversione di un'arma che risale all'era sovietica in una bomba planante che può  provocare un cratere largo 15 metri. Dall'inizio del conflitto in Ucraina, la Russia ha riorganizzato la sua produzione militare, che è stata potenziata con molte fabbriche che lavorano 24 ore su 24, sette giorni la settimana. Dallo scorso anno, secondo il ministero, è aumentata di cinque volte la produzione di artiglieria moderna e armi per l'aviazione. 

Intelligence Gb, 'russi concentrati su Donetsk, successi minimi'

Le forze russe "continuano a concentrare le loro operazioni nell'oblast orientale ucraino di Donetsk, ottenendo successi minimi". Lo scrive il bollettino giornaliero dell'intelligence militare britannica, che parla di "situazione instabile" sottolineando difficoltà per entrambe i campi. 

I russi, si legge, "hanno cercato di espandere le aree di controllo a nord ovest della città di Donetsk e cercheranno di prendere una serie di villaggi, fra cui Orlivka, Tonenke, Pervpmaiske e Nevelske. Le avanzate russe si sono ridotte nelle ultime settimane, in parte per le pesanti perdite subite nella campagna per Avdiivka. La situazione rimane instabile, con le carenze ucraine di personale e munizioni che limitano la loro capacità di tenere le posizioni".

Capo comitato militare Nato, 'no a pessimismo eccessivo su vittoria Kiev'

Rob Bauer, capo del comitato militare della Nato, ha messo in guardia contro un eccessivo pessimismo sulle possibilità di vittoria dell'Ucraina. Le guerre non vengono vinte dai pessimisti, "il mondo è stato tropo ottimista nel 2023, non dobbiamo fare l'errore contrario di diventare troppo pessimisti nel 2024", ha detto Bauer intervenendo al Forum sulla Sicurezza a Kiev, secondo quanto riferisce Ukrainska Pravda. 

Secondo Bauer, bisogna avere fiducia nel successo ucraino, anche se servono più rifornimenti bellici. "Gli alleati della Nato, e molte altre nazioni nel mondo, stanno fornendo un sostegno senza precedenti all'Ucraina e questo ha fatto la differenza, ma l'Ucraina ha bisogno di un ulteriore sostegno", ha affermato. 

Bauer ha infine lodato le forze ucraine per la loro capacità di innovazione. "Di fronte ad una combinazione di trincee della prima guerra mondiale, sbarramenti di artiglieria e guerra del 21nesimo secolo con droni e intelligenza artificiale, avete saputo adattarvi velocemente e controbattere. Siete - ha rimarcato - dei pionieri dell'innovazione, capaci di utilizzare una combinazione di equipaggiamento sovietico e moderno materiale occidentale".

Distrutta casa di impiegato all'ambasciata d'Italia a Kiev

Durante gli attacchi missilistici russi a Kiev la scorsa notte è stata distrutta l'abitazione, per fortuna vuota, di un impiegato locale dell'ambasciata d'Italia, un cittadino ucraino che ha acquisito anche la cittadinanza italiana. Secondo fonti della Farnesina, l'impiegato e la sua famiglia sono sani e salvi; verranno alloggiati per un paio di giorni in albergo per poi passare in una foresteria dell'ambasciata prima di trovare una sistemazione migliore.

Kiev, 'un morto e sei feriti in un raid russo su Mykolaiv'

Un attacco missilistico russo su Mykolaiv ha ucciso una persona e ne ha ferite altre sei. Lo ha riferito su Telegram Vitaliy Kim, capo dell'amministrazione militare regionale di Mykolaiv. "Una donna è stata uccisa", ha scritto Kim aggiungendo poco dopo che "finora sono rimaste ferite 6 persone". In precedenza si era udita una potente esplosione a Mykolaiv, e secondo i dati preliminari la Russia ha colpito la città con un missile balistico. 

Media, 'l'obiettivo del raid su Kiev era l'intelligence'

Quasi tutti i missili da crociera e balistici con cui la Russia ha attaccato Kiev questa mattina erano puntati contro gli obiettivi della Direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina (Gur). Lo scrive l'Ukrainska Pravda citando una fonte dell'intelligence militare di Kiev. "La maggioranza assoluta dei razzi che hanno sorvolato Kiev il 21 marzo erano puntati contro gli obiettivi della Direzione principale dell'intelligence. Sono stati tutti abbattuti", ha affermato la fonte citata dal portale ucraino. 

Orban, dumping ucraino distrugge gli agricoltori europei

"Il vertice di Bruxelles è iniziato. La questione più importante è il grano ucraino. Il dumping ucraino sta lentamente distruggendo gli agricoltori europei e ungheresi. La posizione ungherese è chiara: dobbiamo proteggere i nostri agricoltori!". Lo scrive in un post su facebook il primo ministro ungherese, Viktor Orban.

Mosca colpisce infrastrutture energetiche a Kherson

Le truppe russe hanno colpito le infrastrutture energetiche nella parte occupata dell'oblast di Kherson. lasciando i residenti della città di Kakhovka, controllata dai russi, senza gas, elettricità e fornitura d'acqua. Lo ha detto Yurii Sobolevsky, il primo vice capo del Consiglio dell'oblast di Kherson, definendo l'attacco russo "una provocazione", poiché i delegati di Mosca hanno affermato che sono state le forze armate ucraine a condurre l'attacco.

"L'esercito ucraino colpisce solo obiettivi militari. E lasciare le persone senza le condizioni di vita necessarie, questa è l'abitudine dell'esercito russo", ha scritto Sobolevsky su Facebook. Kakhovka è una città portuale situata sulla sponda orientale del fiume Dnipro, che ospitava circa 34.750 cittadini prima dell'inizio dell'invasione su vasta scala della Russia nel 2022. Le truppe russe hanno occupato la città fin dall’inizio della guerra e bombardano regolarmente città e villaggi ucraini dalla parte occupata dell’Oblast di Kherson.


Borrell, 'credo leader Ue sosterranno proposta su extraprofitti asset russi'

"Suppongo che i leader sosterranno la mia proposta, fatta insieme alla Commissione", di confiscare gli extraprofitti derivanti dagli asset congelati alla Banca Centrale Russa e che "manderanno la proposta al Consiglio, il quale deve decidere. Conto che i leader dicano ai loro ministri di approvare rapidamente questa proposta, che fornirà ulteriori mezzi alla difesa ucraina". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

Vicepresidente della Duma: "Bomba nucleare su Parigi? Calcoliamo..."

Un alto esponente del potere russo torna a minacciare la Francia con le armi nucleari. Un giornalista della tv francese Bfm ha ricordato al vicepresidente della Duma, Piotr Tolstoi, come, nel 2022, la tv russa avesse mandato in onda un'infografica con i tempi che occorrerebbero a un missile russo per colpire Londra, Parigi o Berlino. "E' questo che volete fare? Lanciare un missile nucleare su Parigi?", ha chiesto il giornalista. "Sì, stiamo facendo i nostri calcoli", ha risposto in francese Tolstoi, che ha fatto i suoi studi proprio a Parigi. "State calcolando il tempo che ci mettereste a colpire Parigi, circa due minuti?", ha insistito il giornalista. "Sì, cioè non due minuti - ha corretto Tolstoi - un po' più di due minuti". "Quindi state calcolando?" "Certo, stiamo calcolando. Perché vede, quello che è importante storicamente per la Russia è garantire la sicurezza del Paese. E quando i Paesi della Nato, fra i quali anche la Francia, mettono i missili lungo le nostre frontiere o vogliono mettere dei missili in Ucraina, beh, questo per noi è inammissibile". 

Ucraina, Peskov: "Conseguenze irreparabili dall'invio di truppe straniere"

Le conseguenze dell'invio di truppe stranieri in Ucraina potrebbero essere ''irreparabili''. Così ha messo in guardia il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, tornando sull'eventualità di invio di militari francesi in Ucraina.

"Abbiamo ancora bisogno di informazioni precise. Finora, per quanto ho capito, non c'è nulla di preciso al riguardo. In ogni caso, abbiamo già detto più di una volta che l'invio di contingenti militari stranieri in Ucraina comporterebbe conseguenze molto negative, conseguenze addirittura irreparabili”, ha affermato il portavoce del Cremlino.

Borrell: "Credo che i leader Ue sosterranno la proposta sugli extraprofitti derivanti dagli asset russi"

"Suppongo che i leader sosterranno la mia proposta, fatta insieme alla Commissione", di confiscare gli extraprofitti derivanti dagli asset congelati alla Banca Centrale Russa e che "manderanno la proposta al Consiglio, il quale deve decidere. Conto che i leader dicano ai loro ministri di approvare rapidamente questa proposta, che fornirà ulteriori mezzi alla difesa ucraina". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles.

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Corrispondente di El Mundo espulso dalla Russia

"Dopo 12 anni di corrispondente da Mosca, le autorità russe hanno rifiutato all'ultima ora di rinnovare il mio visto di giornalista e mi hanno dato solo 24 ore per lasciare il Paese". In un messaggio postato su X,  Xavier Colas, corrispondente da Mosca de El Mundo, ha dato notizia della sua espulsione decisa dal Cremlino con il mancato rinnovo del visto, fondamentale per lavorare in Russia. "Un attacco al giornalismo libero", come rileva l'editoriale odierno del quotidiano di Madrid, che riporta la notizia in prima pagina. L'espulsione, segnala l'editoriale, è "una repressione che, senza arrivare agli estremi con i quali Vladimir Putin suole trattare gli oppositori, rende chiara la volontà di prescindere da chi, con la sua indipendenza professionale, informa degli abusi di un regime sempre più dispotico".  Xavier Colas spiega di aver ricevuto da parte di un funzionario una breve spiegazione per intimargli di lasciare il territorio russo. "Se non se ne va prima che scada il suo visto avrà problemi", ha minacciato l'interlocutore. Il giornalista ha dovuto prendere in fretta e furia un biglietto aereo ed è già fuori dal Paese.   

Kallas: "In Russia non elezioni ma operazione di nomina speciale"

Quelle in Russia "mi sono rifiutata di chiamarle elezioni. Le chiamo operazione di nomina speciale perché non è un'elezione". "C'è una domanda: perché giocano a questo gioco per dimostrare che stanno tenendo delle elezioni se non ci credono? E' per minare effettivamente le nostre elezioni, la nostra democrazia e per dire che è tutto uguale". "Per questo penso che non dovremmo dire che è il presidente è semplicemente Putin". Lo ha detto la premier estone Kaja Kallas arrivando al vertice europeo. L'operazione di nomina speciale è un chiaro riferimento alla definizione data da Mosca all'invasione in Ucraina come a una "operazione militare speciale".

Mosca: "Conquistata altra località vicino Avdiivka"

La Russia ha rivendicato un'ulteriore avanzata nei pressi di Avdiivka, nell'Ucraina orientale. "Le forze armate russe hanno liberato il villaggio di Tonenke", ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca, all'indomani dell'annuncio della "liberazione" della vicina località di Orlivka. Tonenke si trova a una decina di chilometri da Avdiivka, finita sotto il controllo russo il mese scorso dopo una delle battaglie più sanguinose dall'inizio del conflitto.

Scholz: "Usare asset russi per acquistare armi per Ucraina"

Le entrate dei profitti dagli asset russi congelati "possono essere utilizzate dall'Unione europea e, a mio avviso, innanzitutto per avere l'opportunità di acquisire le armi e le munizioni di cui l'Ucraina ha bisogno per la propria lotta difensiva". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Schiolz arrivando al consiglio europeo.

Scholz: "Putin sbaglia se pensa che non sosterremo Ucraina"

"Sono abbastanza sicuro che stiamo inviando un segnale molto chiaro: Putin ha sbagliato i calcoli se ritiene che non saremo in grado di sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario e l'utilizzo dei profitti" degli asset russi immobilizzati "è un piccolo ma importante elemento fondamentale". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz arrivando al consiglio europeo a Bruxelles.

L'Estonia dona all'Ucraina nuovo pacchetto di aiuti militari

L'Estonia donerà all'Ucraina un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 20 milioni di euro. Lo ha annunciato il ministro della Difesa estone, Hanno Pevkur, nel corso del bilaterale, tenutosi oggi a Kiev, con il suo omologo ucraino, Rustem Umerov. Includerà, tra le altre cose, dispositivi anticarro, esplosivi, munizioni di artiglieria, maschere antigas e munizioni di piccolo calibro. "Il nuovo pacchetto mira a rispondere ai bisogni più immediati dell'Ucraina", ha detto il ministro Pevkur. In precedenza, l'Estonia ha aveva fornito all'Ucraina vari pacchetti di aiuti militari comprendenti missili anticarro Javelin, obici, munizioni di artiglieria, mine anticarro, lanciagranate, mortai, veicoli, apparecchiature di comunicazione, ospedali da campo e forniture mediche.

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